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And now, from the Veterans Memorial Coliseum, Portland, Oregon TWC proudly presents: Sunday Night Resistance #14!
SIAMO ALLA PENULTIMA PUNTATA DELLA ROAD TO WAR OF CHANGE IX! E che incredibile serie di puntate abbiamo avuto fino ad ora! Ma la TWC non si ferma mai, e abbiamo una puntata coi fuochi artificiali in serbo per voi! Le telecamere si concentrano sullo stage.
Che si illumina di indaco! Gregory Montoia, il TWC Undisputed World Champion è qui.
L'Heart and Soul della TWC si presenta sullo stage, con il suo titolo in spalla e una espressione indecifrabile sul volto. Il canadese è in una maglietta nera e indaco a suo nome e jeans, e come al solito viene accolto da un boato del pubblico. Montoia si lascia scappare un sorriso, per poi dirigersi verso il quadrato, dando il cinque a chiunque glielo chieda. Finalmente raggiunge il ring, su cui si arrampica, sistemandosi meglio la cintura alla spalla, prima di recuperare un microfono. Montoia cammina avanti e indietro per qualche istante, prima di portare il microfono alla bocca.
GM: Portland.
Boato del pubblico.
GM: Salve ragazzi. Come al solito, dopo una puntata passo quattordici giorni a rimuginare su quello che è successo. E quello che è successo quattordici giorni fa è una puttanata. Capitemi, non mi sentirete lamentarmi di aver lottato tre match di fila per difendere questa.
Montoia scuote la testa.
GM: Anzi. Ma mi sentirete lamentarmi di quello che è successo nel mio terzo match. Chris Drake si è finalmente deciso ed è entrato per la seconda volta in un ring con me. E mi ha massacrato.
Gregory cammina avanti e indietro.
GM: Mi ha massacrato, ed ha quasi vinto questa.
Il canadese indica la cintura che ha sulla spalla.
GM: Se non fosse che Lexa Blake ha deciso di trascinare il mio corpo sul suo per farmi vincere.
Greg si gratta la testa.
GM: Ha senso? Non ho più idea se le cose hanno senso, oramai. Ma non sono un campione per queste cose. Non mi interessa essere campione se qualcuno mi trascina sui miei avversari per farmi vincere. Non sono campione per questo.
La Indigo Star scuote la testa.
GM: Sono campione perché posso dimostrare che non servono quelle cose per essere un buon campione. Sono campione per migliorare il mondo, e quello non era migliorare il mondo. Quindi, facciamo così. Chris, esci qui fuori, uomo a uomo, guardami negli occhi e facciamo finta che non sia mai successo nulla due settimane fa. Nei miei occhi ti devo ancora un match leale.
Montoia guarda lo stage, aspettando il rivale.
Ma una theme song che non abbiamo mai sentito prima risuona nell'arena. Il pubblico reagisce con curiosità, attendendo la persona che si nasconde dietro questa musica.
E JAMES GATES COMPARE SULLO STAGE! IL PUBBLICO REAGISCE CON UN BOATO CALOROSISSIMO PER LUI! Il fu Jimmy sorride contento alla cosa, allargando le braccia. Come possiamo vedere il ragazzo si è alzato decisamente dall'ultima volta che lo abbiamo visto, ed ora porta i capelli lunghi in un disordinato bun alto, chiuso con un elastico nero, e la barba folta ma ben curata. James fa l'occhiolino al pubblico per la reazione, mentre ottiene una ottima reazione soprattutto da parte del pubblico femminile, che sembra accogliere bene la camicia a maniche corta tenuta aperta sugli addominali e i pantaloni di pelle vagamente ispirati a quelli del padre. James si dirige placido verso il quadrato, recuperando un microfono e arrampicandosi sui gradoni d'acciaio, per poi entrare nel quadrato e tendere una mano verso Greg, che gliela stringe, tirandolo a sé ed abbracciandolo. I due si staccano dopo qualche istante, e possiamo notare che James ha quasi raggiunto Greg in altezza.
JG: Ehilà, Greg.
Per quanto sia ancora inconfondibilmente la voce di James, il tono è più profondo.
JG: Portland.
Il pubblico reagisce in maniera molto positiva.
JG: Ero nel backstage per fare un salutino, e per completo caso mi sono dimenticato di dirtelo.
Greg ridacchia.
JG: E potrei aver fatto anche attenzione a fare in modo che tu non ti accorgessi dei miei spostamenti, ma questo è un altro discorso. E mentre ero nel backstage, mi sono accorto che hai quella sulla spalla.
James indica il TWC Undisputed World Championship.
JG: E sai, nonostante tu sia un insopportabile testa di cazzo, con il tempo ho iniziato a considerarti come un amico. Anzi, di più di un amico. Un mentore.
Il ragazzo si passa una mano nei capelli.
JG: Per quanto io sia un wrestler di seconda generazione, per quanto io sia stato allenato da Leonard Black, per quanto io abbia speso anni ad affilare le mie capacità in Giappone, tutto quello che so me lo hai insegnato tu. E me lo hai insegnato quando, diciamocelo, non eri ancora nessuno qui. Ed ora sei uno dei wrestler più importanti della storia della TWC? Due volte campione del mondo?
James fa una pausa.
JG: Mi dicono addirittura l'Heart and Soul della TWC? Poche persone ti conoscono quanto me, Greg. Poche persone hanno avuto il piacere e il dispiacere di allenarsi sotto di te. L'unica altra che lo ha fatto a lungo è la persona con cui mi alleno tutti i giorni. Poche persone vogliono prenderti a pugni in faccia quanto me per tutto quello che mi hai fatto passare.
Gates ridacchia.
JG: E poche persone sanno quanto tu sia sempre valso davvero. Io so che eri capace di queste cose da prima che lo capisse chiunque altro in questa arena. Prima di Virgil Brown di sicuro. E voglio testare fino a che punto sono arrivato. Voglio vedere quanto sia riuscito ad evolvermi dall'ultima volta che ci siamo allenati assieme.
James si ferma.
JG: Ma voglio anche vincere quella cintura che mio padre non ha mai vinto. Voglio che esista un Gates campione del mondo TWC. Voglio che la mia famiglia si prenda quello che si merita.
Gates annuisce.
JG: Ma soprattutto io e te abbiamo in comune qualcosa di unico. Tu sei portatore di una luce familiare. Tu ed io condividiamo una eredità che voglio testare. Voglio combattere e conoscere per davvero quello che è il mio destino. Per cui, vatti a preparare e fatti sotto. Prima di Chris Drake, ci sono io.
GM: Whoa, James! Woah! Mi conosci troppo bene per pensare che io debba prepararmi.
Montoia si toglie la maglietta.
GM: Possiamo iniziare anche adesso, amico mio.
James sorride, togliendosi la camicia e riscaldandosi.
JG: Speravo l'avresti detto.
Un arbitro si butta sul ring, prendendo la cintura del canadese e consegnandola ad un addetto, per poi fare segno di suonare la campanella! Sembra che abbiamo un match!
SINGLES MATCH:
FOR THE TWC UNDISPUTED WORLD CHAMPIONSHIP:
GREGORY MONTOIA(c) vs. JAMES GATES
Ed eccoci pronti a partire. Gregory annuisce, osservando il suo avversario, che è ancora appoggiato all’angolo dal lato opposto del ring, le mani nelle tasche, l’espressione rilassata. Il campione del mondo è il primo a muoversi, facendo qualche passo in avanti in direzione del suo avversario, che finalmente si dirige verso il centro del ring a sua volta. I due si scambiano uno sguardo, e poi Greg si butta fulmineo in avanti, tentando una spazzata. James salta oltre il suo avversario, facendo una capriola per poi rialzarsi in piedi e correre alle corde, rimbalzando e saltando verso la Indigo Star, che si era appena rimessa in piedi, e proiettandolo con una Headscissor. Handstand di Montoia! Il campione del mondo atterra subito in piedi, sorridendo tranquillo in direzione del giovane Gates, che però si è già rialzato. Il ragazzo si sistema i capelli castani con un colpo di mano, facendo un occhiolino al canadese. E i due partono in avanti in contemporanea, con Greg che tenta un braccio teso, altra capriola di James, che evita il colpo, per poi saltare sulla seconda corda e gettarsi con uno Springboard verso Montoia, afferrandolo per una Tornado DDT. Ma Montoia riesce a sostenere il peso del suo avversario, per poi gettarlo in avanti. James riesce ad atterrare in piedi e fa un passo indietro. SUPERKICK! Montoia si getta all’indietro, facendo una capriola per evitare il colpo, ma Gates ridacchia. Aveva solamente fintato il calcio, ed ora fa segno a Greg di farsi sotto. Il canadese non se lo fa ripetere due volte, scattando verso James, per poi gettarsi dietro di lui passando sotto un braccio teso, per poi connettere uno Snap Dragon Suplex! No! Gates atterra in piedi, camminando all’indietro fino ad appoggiarsi all’angolo. E il campione del mondo indiscusso si rialza, caricando verso di lui. Back Body Drop dello sfidante, che manda Greg a sedersi sulla terza corda. Enziguri di James! Il giovane riesce a stordire il suo avversario con un calcio improvviso, e si rialza, annuendo. Per poi essere colpito da un calcio del canadese! Anche Gates barcolla un istante, poi scatta in avanti, saltando sulla seconda corda!
CONNETTENDO UNA SPANISH FLY PERFETTA! Gates schiena! 1… 2… Kick out! Montoia sicuramente non si lascerà schienare così facilmente. Ma James non sembra preoccupato, e rialza subito il canadese, afferrandolo per la testa, che si mette fra le gambe, per poi cercare di sollevarlo per un Piledriver. Greg si abbassa su un ginocchio per evitare il sollevamento, ma James lo colpisce con dei rapidi pugni sulla schiena, per poi tentare di nuovo. Ma il secondo sollevamento è ribaltato dal canadese, che riesce a fare una capriola e passare sopra il suo avversario, atterrando dietro di lui. Greg si butta alle corde, rimbalzando, per poi colpire con un Low Dropkick il suo avversario, mettendolo in ginocchio. Montoia si rialza subito, e si getta ancora alle corde, per poi gettarsi su James.
SHINING WIZARD! KIP UP DI JAMES! GATES SCUOTE LA TESTA, SORRIDENDO! Il canadese rimane a terra a sedere, osservando James che allarga le braccia, godendosi il boato del pubblico. Greg ha gli occhi spalancati, ma poi annuisce, sorridendo, e si mette in posizione, facendo segno a James di fare lo stesso. Gates lo osserva un istante, poi annuisce, buttandosi alle corde.
SHINING WIZARD! E ANCHE MONTOIA FA KIP UP! Il canadese annuisce, voltandosi verso il suo avversario, che reagisce con un cenno della testa. James si rialza in piedi di colpo e si butta verso Montoia, tentando un braccio teso. Ma il canadese passa sotto il colpo!
CONNETTENDO UNO SNAP DRAGON SUPLEX! MA JAMES GATES SI RIALZA SUBITO, TENENDOSI IL COLLO! E SI BUTTA ALLE CORDE!
CONNETTENDO UNA LUCKY STRIKE! Il pubblico è tutto in piedi per la ottima prestazione che sta tirando fuori il giovane Gates! Montoia non è ancora riuscito a trovare un modo per entrare davvero nel match, e il suo avversario lo sta tempestando di manovre, anche se sembra che l’aver assorbito l’ultimo colpo abbia rallento James, che ora si rimette in piedi più lentamente, annuendo, mentre Montoia è ancora carponi. Gates afferra per la testa il TWC Undisputed World Champion e lo rialza leggermente, per poi guardarsi il busto. Greg ha appoggiato la punta delle dita della mano destra contro i suoi addominali. James spalanca gli occhi, ma non fa in tempo a reagire. ONE INCH PUNCH! Montoia mette tutta la sua forza in un pugno tirato in pochissimo spazio, facendo indietreggiare pesantemente James, che boccheggia, lasciando spazio anche all’Heart and Soul della TWC di prendere fiato. Greg si rialza, annuendo, e si avvicina al suo avversario, colpendolo con una Chop in pieno petto. Il rumore si spande per tutta l’arena, e Gates spalanca gli occhi per il dolore, ma annuisce, rispondendo con un ottimo Forearm Smash. E Greg lo colpisce di nuovo. E James gli risponde a tono. E i due iniziano a scambiarsi colpi sempre più rapidamente, colorandosi a vicenda il petto di vermiglio! Fino a quando Montoia non riesce a tirare una Chop così forte che blocca il suo avversario. Ma il canadese non si ferma, e lo colpisce ancora! E ancora! E ancora! E ancora! NO! James passa sotto il braccio del suo avversario e lo afferra.
MARK OF THE VETERAN! BOATO DEL PUBBLICO! MA JAMES NON SCHIENA! IL RAGAZZO ROTOLA FINO ALL’ANGOLO E SI ARRAMPICA SULLA TERZA CORDA! Gates prende fiato, annuendo, per poi saltare.
STILL UNBROKEN! STILL UNBROKEN! JAMES CONNETTE UNA COMBINAZIONE INCREDIBILE DI MANOVRE LEGGENDARIE! È FINITA! JAMES SCHIENA! 1… 2… 3… NO! NO! NO! NO! NO! NO! GREG RIESCE AD ALZARE UNA SPALLA! Gates rimane a terra, con le mani nei capelli. Anche lui ci aveva creduto! Ma il campione del mondo TWC è incredibilmente duro a morire. E allora James rotola fino alle corde, per poi passare sull’apron. Il giovane Gates annuisce, passandosi le mani nei capelli e togliendosi l’elastico, per poi scuotere i lunghi capelli, prima di prendere le misure sul suo avversario che si sta lentamente rialzando. Sappiamo che James Gates è solito vincere i suoi match in Giappone con delle manovre acrobatiche, e sembra che stia per fare proprio quello. James annuisce, per poi saltare sulla terza corda e gettarsi verso Montoia.
CHE LO INTERCETTA CON UN DEVASTANTE SUPERKICK AL VOLO! DIRETTAMENTE DALL’ARSENALE DEL PADRE DI JAMES! MONTOIA TIRA FUORI IL CAPPELLO DAL CILINDRO! E SI BUTTA IMMEDIATAMENTE A SCHIENARE! 1… 2… 3… 3! GREGORY MONTOIA MANTIENE IL TWC UNDISPUTED WORLD CHAMPIONSHIP!SPOILER (clicca per visualizzare)The winner of this match and still the TWC Undisputed World Champion: Gregory Montoia!
CHE BATTAGLIA! I DUE HANNO TIRATO FUORI TUTTO QUELLO CHE AVEVANO IN UNA RAPIDISSIMA ESPLOSIONE! E Montoia si rialza, annuendo, per poi andare a controllare come sta il suo avversario, che però si muove, toccandosi la mascella e mettendosi in ginocchio. Greg sorride, per poi tendere una mano verso James, che annuisce e la prende, rimettendosi in piedi. Il giovane Gates dice qualche parola sottovoce a Montoia, che annuisce a sua volta, e poi i due si abbracciano di nuovo. James si allontana, per poi recuperare il TWC Undisputed World Championship e consegnarlo al canadese, che se lo mette in spalla. I due si scambiano un fist bump, e poi salutano il pubblico. E sulle immagini dei due che festeggiano la loro prestazione, noi ci prendiamo una pausa, ma non cambiate canale, Resistance continua.Up Next: Damien
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Up Next: DEOGRATIAS
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Bentornati a Resistance, lo show di wrestling più amato dal pubblico mondiale. Siamo nel mezzo di una intensissima puntata, ma sembra stia per arrivare un momento piuttosto atteso. 
Ed infatti ecco DEOGRATIAS, con Jake King in testa, in una giacca di jeans su una maglietta dei Rolling Stones e dei pantaloni di raso neri, che si dirige verso una batteria, seguito da Mark Monte, alla sua destra, in una felpa nera di DEOGRATIAS e dei jeans, che si sistema ad un basso, e Keiko Rosé, alla sua sinistra, in un elegante completino rosso, che fa a pugni con i suoi capelli rosa, che recupera una chitarra. Ma ovviamente manca ancora qualcuno.
Edward Shepard, il nostro TWC Freedom Champion, in un elegante completo mirto e una camicia grigio lavanda, completato da un gilet tre bottoni nero e una cravatta dello stesso colore, un fazzoletto di seta lilla nella tasca sul cuore, il suo solito anello d'oro all'anulare della mano destra, sorride, avvicinandosi al microfono, per poi fare l'occhiolino, prima di fare un cenno con la testa a Jake, che inizia a dare il tempo.
ES: So one, two, three, take my hand and come with me. Because you look so fine that I really wanna make you mine. I said, you look so fine that I really wanna make you mine!
Il pubblico applaude la canzone.
ES: Oh, four, five, six, come on and get your kicks. Now you don't need that money when you look like that, do ya, honey?
Shepard balla a tempo con la canzone, staccando il microfono dall'asta.
ES: Big black boots, long brown hair, she's so sweet with her get-back stare.
Edward fa segno a tutti di fare più rumore.
ES: Well, I could see you home with me, but you were with another man, yeah! I know we ain't got much to say before I let you get away, yeah!
Tutti cantano assieme al One Reborn.
ES: I said, are you gonna be my girl?
Edward annuisce, avvicinandosi a Jake e appoggiandosi a lui.
ES: So one, two, three, take my hand and come with me. Because you look so fine that I really wanna make you mine. I said, you look so fine that I really wanna make you mine!
Shepard si allontana, avvicinandosi a Keiko, con i due che ballano uno di fronte all'altro.
ES: Oh, four, five, six, come on and get your kicks. Now you don't need that money with a face like that, do ya?
Edward si dirige davanti a Jake, apprezzando la sua abilità alla batteria.
ES: Big black boots, long brown hair, she's so sweet with her get-back stare.
Il One Reborn si volta riprendendo a cantare verso il pubblico.
ES: Well, I could see you home with me, but you were with another man, yeah! I know we ain't got much to say before I let you get away, yeah!
Edward muove il microfono verso il pubblico.I said, are you gonna be my girl?
Il lottatore annuisce, facendo girare il microfono con la mano, e godendosi i suoi compagni che suonano.
JK: Oh yeah! Oh yeah! Come on!
ES: Well, I could see you home with me, but you were with another man, yeah! I know we ain't got much to say before I let you get away, yeah!
Edward ride, continuando a cantare.
ES: Uh, be my girl! Be my girl! Are you gonna be my girl? Yeah!
Le luci si spengono sulla ultima nota della canzone!INVINCIBLE
Quando le luci si riaccendono Edward è sullo stage, con il suo TWC Freedom Championship in spalla, e seguito dal resto di DEOGRATIAS, e come al solito la reazione positiva si trasforma immediatamente in una reazione fortemente mista. Shepard non sembra preoccuparsene, incamminandosi verso il quadrato, piuttosto tranquillo. Quando il gruppo raggiunge il ring Edward si arrampica sui gradoni, saltando oltre la terza corda, mentre Jake lo segue, per poi sedersi sulla seconda corda per rendere più facile per Keiko entrare. Nel frattempo Mark è andato a recuperare un microfono, ed entra nel ring, allungandolo al campione. Edward si appoggia alle corde con i gomiti, sistemandosi meglio la cintura in spalla.
ES: Ancora campione, pare.
Shepard annuisce, sorridendo sornione.
ES: Il primo test da campione é stato quantomeno interessante, non trovate? Facciamo il conto. Roxie Vektor.
Edward alza un dito.
ES: Kenta Shibata.
Due.
ES: Damien.
Tre.
ES: Macarena Vargas.
Quattro.
ES: Francoise Hirota.
Cinque.
ES: Lotara.
Edward chiude la mano a pugno per contare la sesta persona.
ES: Ben sei persone hanno interferito in quello che avrebbe potuto essere un match da ricordare per il resto della storia del wrestling. Eppure.
Shepard si batte una mano sul titolo.
ES: Ancora campione. Ma quello era scontato. Volta dopo volta dopo volta ricordo a tutti quello che sono, Invincible, e tutti i miei avversari sembrano dimenticarlo. Non importa la condizione, non importa l’avversario, non importa il tipo di match, Edward Shepard non può essere sconfitto. Sono i Dolphins del ‘72. Sono Wayne Gretzky. Sono Michael Phelps. Il mio Cyan Championship non si staccherà da questa spalla se non per questioni di età.
Edward sorride.
ES: Ma, nonostante siano passati tre anni dal mio arrivo qui, e nonostante io abbia vinto ogni singolo match in cui abbia lottato, il prossimo match è quello più importante. E a quanto pare non ho ancora un avversario per War of Change.
Il One Reborn annuisce.
ES: So cosa state pensando tutti. Edward, potresti vendicarti di Roxie Vektor. Edward, perché non Roxie Vektor? Edward, Roxie Vektor ha rovinato un tuo match.
Shepard alza una mano.
ES: Per prima cosa, chiamatemi Eddie, per favore, siamo più intimi di così, per seconda cosa…
Edward sospira.
ES: È una buona idea fare Edward Shepard contro Roxie Vektor per il prestigioso TWC Freedom Championship? Non so. Da un lato credo che questo titolo non debba essere schiavo delle banali meccaniche delle vittorie e delle sconfitte. Questo titolo deve essere uno splendente simbolo della libertà di difenderlo contro chi desidero.
Edward si ferma.
ES: E guardate questa bellezza, è già splendente di suo.
Il One Reborn torna a concentrarsi.
ES: Dall’altro, Roxie Vektor é un nome così noioso. Voglio dire, l’Outdoor War Match era così passé nel duemiladiciannove, quando era ancora un gioco di parole. E capisco la vostra voglia di vedere un po’ di Hot One Reborn on Minus Habens Action, ma ci vorrebbe qualcosa di più frizzante per War of Change, no? Ora, prima che io sia costretto a sentire I am getting High on Humans.
Edward imita la voce robotica dell’intro della theme song di Roxie Vektor.
ES: Lasciate che io esprima tutto il mio intenso conflitto interiore. Ho passato ore guardando lirica e bevendo whisky torbati per riflettere su questa annosa situazione. Ma credo di avere trovato una soluzione. Quindi, Roxie Vektor, presentati.
Ed ecco che puntualmente la musica d'ingresso di Roxie Vektor si diffonde nell'arena! Il pubblico reagisce immediatamente con toni ostili mentre la giovane wrestler fa la sua comparsa sullo stage.
Roxie, armata di microfono, saluta il pubblico dallo stage prima di incamminarsi celermente verso il quadrato, dove DEOGRATIAS nella sua interezza la attende. A metà rampa la ragazza fa cenno di smorzare la propria musica, in modo da poter cominciare a parlare.
RV: Ehilà, Eddie. Siamo sulla stessa lunghezza d'onda stasera, pure quel tuo testone egocentrico è capace di offrire dei buoni spunti di riflessione, chi l'avrebbe mai detto.
La ragazza raggiunge la zona ring e sale sull'apron con un movimento calmo.
RV: Quindi dai, mi hai chiamato qui fuori, vediamo di parlarne un attimo sul serio...
La Wrestler entra nel ring passando tra la prima e la seconda corda.
RV: Perché non Roxie?
Il pubblico rumoreggia.
RV:Sul serio, aldilà di tutte le tue sparate da piccolo asso, cosa ti ferma da concedermi una shot qui ed ora? Sono sicura non sia una questione di antipatia, perché se quello fosse davvero un fattore tu non saresti mai nemmeno arrivato a combattere per quel titolo.
La Vektor sospira osservando il titolo.
RV: Non sarà mica una questione di vittorie e sconfitte. Lotto da meno di 5 anni e persino io so che nessuno prende davvero sul serio le statistiche. È pigrizia? Secondo me no. Sai cosa penso sia?
La Vektor osserva il campione con sguardo ammiccante.
RV: Timore. Un po'd'ansia, magari. Perché che figura ci faresti a fare la voce grossa per tutta la primavera solo per poi andare a perdere alla tua prima difesa in Pay Per View. Contro una ragazzina piena di sconfitte come me, poi. So cosa gira per la testa a persone orgogliose come te quando sono io a sfidare. Però dai...
La Wrestler sorride.
RV: Non sei nemmeno un po'curioso di vedere come andrebbe a finire?
ES: Tut-tut, Roxie. La tua padronanza del microfono peggiora ogni giorno di più. E la tua presunzione aumenta. No, non intendo darti una shot al mio prezioso Cyan Championship con questa facilità.
Edward scuote la testa, schioccando la lingua.
ES: O, per quello che vale, alle tue condizioni. No, no, no. Le tue condizioni sono orribili. No, devi guadagnartela questa shot.
RV: Oh ok, fammi indovinare: Devo vincere un match, giusto? E sicuramente non contro di te, pigrone che non sei altro. Chi è, un rematch con il tizio del Pin? L'ex campionessa?
La Vektor alza le sopracciglia come dopo aver avuto una realizzazione.
RV: Non mi farai combattere pure tu di nuovo con Debbie vero?
ES: Interessante tu citi un match. Stavo proprio pensando che sarebbe carino da parte tua arrivare con una vittoria a War of Change. E Keiko, qui, è più che disposta a lottare contro di te.
Edward avvicina il microfono alla Rosé.
KR: Gatto.
ES: E se dovessi sconfiggere Keiko allora ci affronteremo in un match a mia scelta a War of Change. No, non un Outdoor War, ma qualcosa di effettivamente catchy. E qualcosa di cui anche tu possa capire le regole. Ma, prima di rivelarti il match è meglio tu sconfigga Keiko. Non vorremmo sprecare una ottima idea su una perdente, no?
La Vektor rimane ad osservare Keiko in silenzio.
RV: Oh aspetta, è una wrestler anche lei?
La ragazza di Minneapolis sembra entusiasta alla notizia.
RV: Vai così, sorella! Facciamo vedere a questi due come combattono due atlete in rosa!
Roxie si rivolge di nuovo a Shepard.
RV: Wow questa me l'hai regalata su un piatto d'argento, Eddie, ti ringrazio. Apprezzo l'originalità però, vedrò di tirare fuori qualcosa di memorabile dalla tua amica per sdebitarmi.
ES: Uh, quanta bravado. Ma non ti servirà a molto, contro qualcuno che lotta di mestiere.
Edward, seguito da il resto di DEOGRATIAS, esce dal quadrato, lasciando Roxie da sola.
ES: Che gli dei ti assistano, Roxie Vektor, se quello è il tuo vero nome.
Il gruppo ritorna nel backstage, lasciando la lottatrice sola. La Vektor osserva il gruppo andarsene prima di rivolgersi al pubblico con un sorriso entusiasta.
RV: A volte le opportunità ti cadono fra le mani, eh?
La Vektor fa per uscire dal ring.
RV: Di tutte le cose che ha detto quel testone su una cosa ha fatto centro: Io non sarò la prossima sfidante al titolo.
Roxie esce sull'apron e guarda in macchina.
RV: Sarò la prossima campionessa.
Su queste parole, l'Adorabile Furfante lascia a terra il microfono ed esce dal ring, incamminandosi per la rampa. Su queste immagini noi ci fermiamo per una pausa pubblicitaria. A tra poco!Up Next: Macarena Vargas
Edited by Il Capitano - 17/5/2023, 21:37. -
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Up Next: Roxie Vektor vs. Keiko Rosé
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Up Next: Francoise Hirota
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Backstage. Siamo in presenza di Furansowazu. La Nipponica da poco giunta qui in TWC. Inserita, per sua fortuna, in un Ladder di tutto rispetto.
La ragazza si rivolge alla telecamera, sorniona.
Hirota: "Salve Ti Vu Cì.
Io ha sentito tanto cianciare in questo ultimi giorni. Tuti che dice che io no merita di stare in laddaro match. Che io deve ancora guadagnare questa opportunità. Ma io no ha richiesto niente. Io no ha sbatuto piedi per terra né fatto avanzi a General Manager.
Forse loro visto in me grande talento da subito. Forse loro riconosciuto che io è su viale di tramonto - non più giovane pulzella - e che no serve aspettare inutilmente: io prende opportunità che mi vengono date. Ogni volta. Io fatto in PWA. Io fatto in WHAT. Io farà anche qua.
Tu da me limoni... io ti faccio EMPORIO con esportazione in tutti i paesi di esterno"
Se la ride e gongola.
Hirota: "Io sa di non avere contro sprovveduti, ma a me poco importa di cosa vuole loro. Specialmente Maca: topo di galera no è problema mio. Così come matti che si crede Shinigami. Tutti hanno sogno, tutti vogliono gloria. Ma io è quella che ha sofferto di più per potermi anche solo mettere sotto lucina riflessa di cintura che conta. Questa è prima MAJOR in cui Hirota arriva. Questa è opportunità sognata da vita.
E io posso realizzare mio più grande desiderio: vincere titolo... E RIDERE IN FACCIA A TUTE FACCIE DA CULO CHE MANCO RICORDAVA MIO NOME.
Mio nome è FURANSOWAZU HIORTA'... e sarà scritto su placca di cinture... su adevertising di show... su poster e magliette.
Mio nom non sarà più dimenticato. Sarà sinonimo di TI VU CI'.
Voi da me uno paio di mesi, e io no solo prende quella cintura... ma diventa più grande campionessa di questa compagnia.
E' questione di opportunità.
Io sicura che questi ragazzi potrebbero farci BAGNO con opportunità che hanno avuto. Ci scommetto la mia gamba. Ma io... io ne chiedo solo una e oportunità è cascata tra capo e collo. Momento di coglierla è arrivato.
Saluti, stronzoni!"
E stacca il collegamentoUp Next: Erika Izumi
Edited by Il Capitano - 17/5/2023, 20:33. -
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Up Next: Lotara
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Up Next: Megumi Shibata in Action!
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This is due to what is called a Black Hole
You know?
MEGUMI SHIBATA IS HERE! Dopo la vittoria del FWF World Women's Championship della scorsa puntata, ecco che la Cecchina si presenta al pubblico di Resistance ancora una volta, indossando sia la cintura da campionessa femminile della International Board, sia quella da World Trios Champion, sempre sotto l'insegna della R-Pro. La nipponica viene accolta dai fischi del pubblico di Resistance, nonostante la prestazione da oltre un'ora contro Denise Galanti le abbia permesso di guadagnare qualche fan in più. La Main Event raggiunge il ring rapidamente, ricevendo un microfono da un addetto. Scavalca la seconda corda, sollevando poi la cintura al cielo, prima di parlare alla folla.
MS: Come vi avevo promesso.
Fischi importanti da parte del pubblico sugli spalti.
MS: Mi chiedo onestamente perchè stiate fischiando. Andate a vedere gli score. Andate a vedere come è andata le altre volte. Durante il nostro primo incontro ha ottenuto una vittoria per squalfica, venendo strozzata da me e da Maca. Durante il nostro secondo incontro l'ho strozzata fino a farle perdere i sensi. Stessa cosa durante il nostro terzo incontro. Alla quarta occasione speravate davvero che le cose cambiassero? Davvero?
La Shibata sorride al pubblico TWC.
MS: Dovete essere fieri che sia riuscita a sopravvivere per un'ora sul ring con me. Una grandissima prova di resistenza. Ma il wrestling non è una prova di resistenza. Non basta soltanto quella per diventare qualcuno per davvero.
Guarda la cintura da FWF World Women's Champion.
MS: Ho sacrificato di tutto per avere questa cintura. Un titolo che ha passato troppo, troppo tempo nell'ombra. In mani non esperte. Con intenzioni mai troppo chiare. Questa cintura merita molto di più. Merita match veri. Difese vere. Ma soprattutto, aveva un disperato bisogno di una campionessa che la facesse brillare come non mai.
Solleva il titolo al cielo.
MS: E come ho promesso su Twitter, settimane fa... Questa è una Open Challenge per il FWF World Wom-
AA: ME! GU! MI!!!!
Che succede!? Di chi è questa voce!? Megumi Shibata si volta verso lo stage!
TWC Sunday Night Resistance #14Veterans Memorial Coliseum, Portland, Oregon |
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