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And now, from the EnergySolutions Arena, Salt Lake City, Utah. TWC proudly presents: Sunday Night Resistance #11!
BENVENUTI A RESISTANCE! SIAMO PARTITI A RAZZO NELLA ROAD TO WAR OF CHANGE IX, E POSSIAMO SOLAMENTE ACCELERARE! Le telecamere fanno una rapidissima carrellata su tutti i presenti, per poi concentrarsi sullo stage.
Che si illumina di indaco! Il nostro TWC Undisputed World Champion è qui!
E SALT LAKE CITY TRIBUTA UNA OVAZIONE ENORME PER GREGORY MONTOIA! Il canadese annuisce, passandosi la mano sinistra, su cui brilla una fede d'oro, nei capelli, guardando il pubblico. La Indigo Star indossa un maglietta nera a suo nome e dei jeans, e il titolo più importante del wrestling attorno alla vita. Gregory sorride, per poi dirigersi verso il ring, dando il cinque a tutti quelli che glielo chiedono dalla prima fila, per poi fare un giro attorno al ring. Montoia saluta anche Jessica Rose, il timekeeper e i commentatori, per poi rotolare sul ring, recuperando un microfono appoggiato in un angolo, piazzandosi al centro del quadrato. L'Heart and Soul della TWC si guarda attorno ancora un istante, sorridendo.
GM: Mic check, one, two, three.
Greg sorride, annuendo.
GM: Bene, direi che funziona.
Montoia appoggia il microfono a terra, per poi allontanarsi, iniziando ad uscire dal ring passando fra la seconda e la terza corda. E il pubblico lo fischia! Greg si ferma, riavvicinandosi al microfono e ricevendo una ovazione. Il campione del mondo si gira, riprendendo ad allontanarsi. Fischi. Si gira di nuovo e si avvicina. Approvazione. Si gira. Fischi. Si gira. Approvazione. Il canadese prende il microfono in mano, ridacchiando, e ottenendo un boato.
GM: SALT LAKE CITY!
BOATO DI RISPOSTA DEL PUBBLICO!
GM: Wow!
Greg si slaccia la cintura, appoggiandosela in spalla.
GM: Wow! Chissà se mi stuferò di tutto questo, fra un po'. O se mi abituerò. Chissà se diventerà una cosa normale pensare che ventimila persone sono ad aspettare me.
Il canadese sorride.
GM: Per ora me la godo. Mi godo questo rapporto. Mi godo quello che sono riuscito a costruire in quello che oramai è quasi un lustro di difficile attività continua qui dentro. Il tempo scivola, in TWC.
Montoia ridacchia.
GM: Oggi sei appena arrivato, domani sei uno dei wrestler che è qui da più tempo. Sei stato campione mondiale in due epoche differenti della federazione, hai vinto il main event di War of Change, non sei più un underdog.
Greg sospira.
GM: E ovviamente non voglio dimenticare la parte difficile. I momenti in cui mi hanno massacrato fino a portarmi in fin di vita, il dolore, la paura, la follia. Ho affrontato il diavolo, letteralmente, più volte di quanto le persone in media si sposano, ho affrontato uno psicopatico, e non lo uso come termine dispregiativo, che credeva di poter rubare le abilità dei wrestler usando un Facebuster. Ho lottato in ogni tipo di match possibile e schiantato su ogni tipo di superfice disponibile. Ho sputato più sangue di quanto ne ho in corpo. Ho avuto più punti addosso di quanti riesca a contarne. Ma non sono più un underdog.
Il campione del mondo sorride.
GM: Si capisce che mi ha colpito la cosa? Che ho dovuto rifletterci? Cosa significa che non sono più un underdog? Significa che ho meritato questa cintura? Che sono la attrazione principale di questo show? Che sono a livello di Leon Black? Di Jack Keenan?
Il pubblico inizia a cantare affermativamente.
GM: Grazie, ma non credo. No. I mostri sacri, le leggende, la gloria lasciamoli ad altri. Forse non sono più un underdog perché non basta più essere meglio del previsto.
Greg si guarda attorno.
GM: Tre anni fa, quando ho battuto Damien in un Hangman's Knot Match, con il collo che sanguinava per le fibre della corda che mi avevano massacrato, la schiena blu per il colpo che Damien mi aveva dato con un anello di metallo di tre chili mentre cercavo di proteggere una persona, ero in infermeria, a controllare che fosse tutto a posto. Ogni parte del corpo mi faceva male, ed è arrivato Pat Kender, un nostro producer, una persona squisita, e mi ha dato una pacca sulla spalla e mi ha detto: sei stato fantastico, hai fatto molto meglio di quanto ci aspettavamo. Quello era abbastanza. Quello significa essere un underdog. Dare il cento percento ed essere abbastanza.
Il canadese scuote la testa.
GM: L'anno dopo, dopo essere stato un'ora e cinquanta su questo ring, dopo aver lasciato tutto quello che avevo su questo ring in quello che è ancora adesso il match nettamente più lungo della storia della TWC, sono tornato lì dietro e c'era una trentina di persone che mi ha applaudito. Pat mi ha fatto un sorriso e mi ha detto: esattamente quello che mi aspettavo da te. Questo è non essere più un underdog.
Montoia cammina avanti e indietro.
GM: Quando sputare l'anima e sacrificare il proprio corpo per questa disciplina diventa quello che tutti si aspettano da te. E sapete cosa?
Greg si guarda attorno.
GM: Amo non essere un underdog. Amo essere tenuto ad uno standard ancora più alto. E spero che non smetterete mai di chiedermi di più, ed ancora di più, perché questo è quello che amo fare. Non amo fare male alle persone. Non amo vincere. Ma adoro fare del bene. Quindi, perché non mi raggiungi, Chris, e non ne parliamo faccia a faccia?
Il canadese si concentra sullo stage, attendendo.INVINCIBLE
UH OH! Questa decisamente non è la theme song di Chris Drake!
Ma del nostro TWC Freedom Champion, Edward Shepard! Il One Reborn è seguito dal resto di DEOGRATIAS, da sinistra a destra formata da Mark Monte, Jake King e Keiko Rosé. Edward porta il suo titolo sulla spalla, abbinato ad un elegante completo blu notte e camicia nera, con una vaporosa sciarpa di seta bianca al collo, mentre Mark è in felpa nera dello Sheffield FC e jeans, Jake in giacca da pilota di pelle marrone e pelo bianco e pantaloni di raso neri e Keiko in pantaloni aderenti neri e canottiera rossa, che fa a pugni con i suoi capelli rosa. Il gruppo raggiunge il ring, accolto da una reazione mista, e tutti si arrampicano sul quadrato sfruttando i gradoni d'acciaio, per poi entrare. Shepard si guarda attorno con i suoi occhi grigi, sorridendo, per poi prendere un microfono che gli passa un addetto, avvicinandosi a Gregory.
ES: Ora, dalla quantità di stile che ti trovi di fronte potresti aver desunto di non trovarti di fronte a Christian Drake.
GM: Mi era passato per la testa, sì. E non chiamarlo Christian, ti prego.
Edward ridacchia.
ES: A me piace. Comunque, potresti chiederti perché sono qui. E ci sono una serie di motivi. Ma, il primo e più importante...
Shepard si tocca il titolo sulla spalla.
ES: Che momento! Che incredibile momento. Il TWC Undisputed World Champion e il TWC Freedom Champion sullo stesso ring, per la prima volta in assoluto. Stupendo! Un vero momento da Road to War of Change!
Shepard chiude gli occhi, beandosi dell'istante.
ES: E se non ricordo male, dovremmo essere attorno al decimo anniversario dall'ultima volta che abbiamo condiviso un ring.
GM: Più o meno, sì.
ES: Cosa è successo a quei due ragazzi, Gregory? Cosa è successo a due ragazzi che stavano iniziando ad affermarsi nel mondo del wrestling?
Edward fa una pausa.
ES: E perché, dieci anni dopo, siamo ancora nella stessa posizione? Eri l'uomo di punta della SPW, al tempo. Lottavi al triplo del ritmo di persone che pesavano trenta libbre meno di te. Ed eri una macchina da sottomissione devastante. Mentre io ero bravo, dannatamente bravo, ma un passo indietro, insieme a Jake.
Jake piega la testa di lato, facendo l'occhiolino.
ES: Sono i quasi due anni di età a fare la differenza? Fra due anni sarò qui su questo ring a bearmi dell'adorazione del pubblico per quella cintura che ora hai tu? O è il modo in cui vediamo la vita? Tu così dedito alla atarassia collettiva ed io saggio edonista. Forse è la scelta delle donne che facciamo, tu dedito al misterioso fascino dell'esotica asocialità, io alla sfrenata idea romanza di esternalizzazione?
Edward alza un sopracciglio.
ES: O la strada che abbiamo deciso di percorrere? Tu, mistico fachiro capace di camminare infinite distanze sui carboni ardenti, ed io benedetto profeta capace di sconfiggere la morte stessa. Cosa ci distingue, Gregory, quando ogni volta sono migliore dell'ultima in cui sono entrato in un'arena, eppure ti vedo ancora avanti a me?
Montoia annuisce.
GM: Ciao, Edward. Sai, in questa federazione sei l'unica persona capace di farmi pensare più di me stesso, il che è probabilmente il complimento più serio che possa fare. E sono d'accordo, questo è un momento incredibile. E quella cintura ti dona, molto in tono con te.
ES: Grazie.
GM: Ma la risposta che cerchi dubito di potertela dare io. Forse perché mi somigli molto più di quanto tu voglia ammettere. Hai un gruppo di ottimi amici dediti alla tua causa, così come lo avevo io. Hai un ottimo gusto in fatto di ragazze, così come ce l'ho io. E il nostro percorso non è poi così diverso. Anche se apprezzo la cosa della atarassia, Leonard avrebbe fatto carte false per passare quindici minuti con il microfono in mano insieme a te. Credo che la differenza seria fra me e te è che io sono stato spezzato. Spezzato violentemente da un demone lovecraftiano, che ha distrutto il mio corpo e la mia mente, permettendo alle persone qui di ricostruirle. Permettendogli di vedere il mio cuore.
Montoia sorride.
GM: Solo quello.
ES: Tu sei il mio demone. Tu mi hai spezzato.
GM: E tu ti sei ricostruito da solo. Hai dimostrato una forza enorme. Credimi, non potrei essere più orgoglioso di così di te, e così felice che tutto sia andato bene, ma non hai ancora permesso a loro di essere parte delle tue forze. Quando cammini in questo ring non senti l'energia di otto miliardi di persone che ti scorre nelle vene. Che ti chiede di alzare le spalle ancora una volta. Di continuare a combattere.
Edward scuote la testa.
ES: Non tutti su questo pianeta ti vogliono vedere vincere.
GM: Non tutti, no, ma combatto anche per loro.
Shepard rimane un istante in silenzio, poi sospira.
ES: Molto bravo. Davvero molto bravo, Gregory. Ma passiamo all'ultimo motivo per cui sono qui. Sai, hai difeso il titolo sei volte consecutive, in sei show consecutivi in TWC. Un record assolutamente incredibile, ma sono qui per porvi fine. Dietro di me ci sono tre persone che hanno diritto ad una shot per un titolo a scelta, ed è il momento che reclamino la loro fetta. DEOGRATIAS ti concede due settimane di preavviso alla fine del tuo regno da campione del mondo. Perché fra due settimane affronterai il miglior wrestler che io conosca, Jake King.
King si fa avanti, recuperando a sua volta un microfono.
JK: Greg.
L'Untouchable fa un cenno con la testa.
GM: Jake.
JK: Sono sicuro che stasera troverai un altro avversario contro cui lottare. E credimi, non ho niente contro di te. Mi hai dimostrato più volte di essere una persona decente, e una persona cambiata. Ma voglio batterti.
Jake indica il titolo appoggiato sulla spalla di Montoia.
JK: Voglio prendermi quel titolo nel modo migliore possibile, dal miglior campione del mondo dal tempo di Jack Keenan, quindi fai in modo di non perdere stasera. Chiunque ti si piazzi davanti, ricordati che Jake King ha la precedenza, ed alza le spalle dal tappeto, non cedere e vinci quel match. Perché fra due settimane DEOGRATIAS fa doppietta. Fra due settimane DEOGRATIAS si conferma come la più importante fazione nella storia della TWC.
Montoia annuisce.
GM: Mi impegnerò perché accada.
Il canadese si fa avanti.
GM: Fino ad allora...
La Indigo Star alza il titolo sopra la testa.
GM: Godiamoci il momento.
Anche Edward alza il titolo al cielo, avvicinandosi ulteriormente a Montoia. E sulle immagini dei due campioni TWC che si guardano, il pubblico in visibilio dietro di loro, noi ci prendiamo una pausa, ma non cambiate canale, Resistance continua.Up Next: Maca
Edited by Il Capitano - 12/4/2023, 22:05. -
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Up Next: Roxie Vektor in Action
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Bentornati a Resistance! Le telecamere ci portano vicino alle prime file, dove i fan sono ancora in visibilio per la puntata attualmente in corso. Spostiamoci ora verso lo stage, è arrivato il momento di un incontro uno contro uno!
Ed ecco risuonare la musica degli Oh Wonder! Tra il pubblico si sollevano dei fischi, mentre dal backstage si fa strada la Capibara della TWC, Roxie Vektor!
La Wrestler arriva sullo stage ed osserva la folla con aria determinata, per poi accendere un sorriso e cominciare a percorrere la rampa. Sul ring troviamo già pronto il suo avversario, si tratta di Lenny O'Connor.
Non possiamo confermare né negare alcun legame di parentela con l'omonimo inventore della presa in rotolata, ma Lenny ne è sicuramente diventato un maestro. Roxie raggiunge la zona ring e si fa strada nel quadrato rotolando sotto la prima corda. Una volta entrata, si posiziona dal lato della telecamera principale ed alza un pollice con un gesto deciso, mentre la musica sfuma. I due contendenti vengono invitati a raggiungere i rispettivi angoli, e dopo un rapido check il segnale viene lanciato, comincia il match!Singles Match: Roxie Vektor VS Lenny O'Connor
La contesa comincia, e Lenny si fa avanti verso il centro del quadrato, dove offre la mano all'avversaria. La Vektor lo raggiunge, e dopo un breve istante di riflessione accetta la stretta. Sportività! Ma Lenny approfitta del momento per scivolarle alle spalle e chiudere una Waist Lock, spingendola poi verso le corde, ARRIVA UN O'CONNOR ROLL! Noo! Roxie si aggrappa alle corde, lasciando rotolare Lenny verso il centro del quadrato. Il giovane fuoriclasse fa cenno all'avversaria che era a pochi passi dalla vittoria, mentre la Vektor lo osserva contrariata. Una volta rialzatosi, O'Connor si ritrova immediatamente rinchiuso in una Headlock. Istintivamente, il suo corpo si spinge verso le corde, dove fa rimbalzare l'avversaria in modo da rompere la presa. La Wrestler finisce a correre verso l'altro lato del ring, e dopo un incontro con le corde torna a piena velocità verso Lenny, che la attende al varco... Per scivolarle alle spalle e chiudere una Waist Lock! ALTRO TENTATIVO DI O'CONNOR ROLL, SE ROXIE FINISCE NEL VORTICE È FINITA! La wrestler di Minneapolis viene spinta fino alle corde... Ma poco prima del rimbalzo riesce a connettere un Back Elbow alla testa del nemico, lasciandolo stordito quanto basta per girarsi e chiudergli la testa in una Front Chancery. Con un movimento repentino, la Vektor immobilizza le braccia dell'avversario con un Double Underhook, arriva il sollevamento... UPSIDE DOWN FROWN A SEGNO!
Lenny è a terra! Roxie si dà la carica e studia la posizione dell'avversario, preparando la sua prossima mossa...
Ma le telecamere si concentrano su DEOGRATIAS, che si sta avvicinando a degli strumenti sullo stage. Jake King raggiunge la batteria, Keiko Rosé una chitarra e Mark Monte il mixer. Ma manca ancora qualcuno.
Edward Shepard, in un elegante completo rosa pallido, camicia bianca e cravatta nera, il suo solito anello d'oro e zaffiri all'anulare, fa l'occhiolino alla telecamera, raggiungendo il microfono al centro dello stage, guardando brevemente Jake, che annuisce, iniziando a dare il tempo.
ES: Just a steel town girl on a Saturday night lookin' for the fight of her life. In the real-time world, no one sees her at all, they all say she's crazy, locking rhythms to the beat of her heart, changing movement into light, she has danced into the danger zone when the dancer becomes the dance.
La Vektor osserva contrariata i membri di DEOGRATIAS sullo stage, intimandogli a gran voce di tornare nel backstage e lasciarla combattere... MA ATTENZIONE! LENNY O'CONNOR LA AFFERRA ALLE SPALLE E LA SPINGE FINO ALLE CORDE, E QUESTA VOLTA ROXIE NON FA IN TEMPO AD AGGRAPPARSI, È FINITA NEL VORTICE! O'CONNOR ROOOOOOOOOLLL!
ESECUZIONE PERFETTA, NON C'È SCAMPO! L'arbitro si fionda al mat per il conteggio...1...2...3! 3! LENNY O'CONNOR CE L'HA- NOOOOO! KICKOUT ALL'ULTIMO MILLESIMO DI SECONDO!
ES: It can cut you like a knife, if the gift becomes the fire on the wire between will and what will be. She's a maniac, maniac on the floor and she's dancing like she's never danced before. She's a maniac, maniac on the floor and she's dancing like she's never danced before.
Il giovane fuoriclasse strabuzza gli occhi e protesta con l'arbitro per il conteggio troppo rilassato, ma questo attimo di titubanza permette alla Vektor di rialzarsi. Lenny tenta una Clothesline, ma Roxie gli scivola alle spalle e va a rimbalzare alle corde, acquistando una velocità impressionante... IMPROVEMEEEENT!
ES: On the ice-blue line of insanity is a place most never see, it's a hard-won place of mystery. Touch it, but can't hold it. You work all your life for that moment in time, it could come or pass you by. It's a push-shove world, but there's always a chance of the hunger stays the night.
Lenny O'Connor crolla a terra mentre Roxie lo osserva infastidita... E GLI SALTA ADDOSSO CON UN HIP DROP!
ES: There's a cold kinetic heat, struggling, stretching for the peak, never stopping with her head against the wind. She's a maniac, maniac on the floor and she's dancing like she's never danced before. She's a maniac, maniac on the floor and she's dancing like she's never danced before.
Arriva lo schienamento...1...2...3! ROXIE VEKTOR SI AGGIUDICA IL MATCH!
ES: It can cut you like a knife, if the gift becomes the fire on the wire between will and what will be. She's a maniac, maniac on the floor and she's dancing like she's never danced before. She's a maniac, maniac on the floor and she's dancing like she's never danced before.SPOILER (clicca per visualizzare)The winner of this match: ROOOOOOOXIEEEEE VEEEEEEEEEEKTOOOOOOOR!
La Vektor tira un debole schiaffo alla testa dell'avversario prima di rialzarsi, liberandolo dalla morsa. Qualsiasi tentativo di festeggiamento viene interrotto dalla presenza di DEOGRATIAS sullo stage, molto placidi nello sgomberare le scene dopo la loro performance. La ragazza dai capelli rosa li osserva e si appoggia alle corde, per poi allargare le braccia e chiedergli cosa vogliano, ma questi sembrano quasi crogiolarsi nel suo fastidio. Sulle immagini di Roxie che scende dal quadrato e cerca di scacciare verbalmente la band dal palco, noi dobbiamo prenderci una pausa pubblicitaria. A tra poco!Up Next: Debbie Dexter
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Bentornati a Resistance, live da Salt Lake City, Utah, come spesso accade nel backstage. Siamo nei corridoi della EnergySolutions Arena, e le telecamere stanno seguendo qualcuno con dei capelli blu elettrico.
Debbie Dexter, in una felpa dei Nirvana e dei jeans strappati, sembra saltellare a tempo di una canzone che sta canticchiando. La ragazza si guarda attorno, per poi fermarsi, facendo un largo sorriso.
DD: Hello, y'all!
La Subway Surfer, saluta qualcuno da lontano, per poi avvicinarsi rapidamente a Kenta Shibata!
Il Kamikaze era appoggiato al muro, armeggiando col telefono, ma si ricompone subito, guardandosi attorno per un attimo prima di rivolgersi alla Subway Surfer.
KS: Uh, ciao a te e a chiunque altro tu abbia salutato...?
Sembra sensibilmente confuso.
KS: Ti conosco ma non credo ci siamo mai presentati. Dexter, giusto?
Debbie si mette le mani sui fianchi, sorridente.
DD: Chiamami pure Debbie.
La lottatrice piega la testa di lato.
DD: Non sono in ottimi rapporti con tua sorella, ma spero tu non te la prenda.
Debbie si stiracchia.
DD: E ho pensato che magari ti serviva una mano.
KS: Uhm... riguardo?
Kenta sembra cascare un po' dalle nuvole.
KS: Cioè, nessun problema per mia sorella, siamo grandi e vaccinati e sappiamo farci ognuno gli affari propri, ma a parte quello... C'è qualche problema?
DD: Ho visto che hai avuto un po' di... divergenze di idee con Damien. E so quanto possa essere pericoloso, quando vuole.
La Dexter fa spallucce.
DD: E sembra tu ti sia anche infilato in un match di Maca, e anche lei è pericolosa. Per cui se ti serve una mano, Debbie è qui.
KS: Oh, tranquilla, so quanto possono essere pericolosi entrambi.
Il Kamikaze sorride.
KS: Ho già affrontato e battuto Damien. E' una fastidiosa gatta da pelare, ma non sarebbe la prima volta. Per quanto pericoloso sia, sa benissimo quanto io sappia far male.
Incrocia le braccia.
KS: Per quanto riguarda Maca... E' una avversaria interessante per un match si. Ma credo mi preoccuperebbe di più incontrarla in un corridoio con... interessi che vanno oltre gli incontri di wrestling, ecco.
Piega leggermente la testa.
KS: E' una situazione decisamente gestibile, si, non serve aiuto. Nemmeno lo consideravo un problema a dire il vero. Basta che non si aggiungano altri problemi e tutto filerà liscio... no?
Debbie allarga le braccia.
DD: Come vuoi. Cerca solo di non farti male, ok?
KS: Ci proverò.
Il nipponico fa un cenno con la mano.
KS: Vedremo un po' cosa ci offrirà la serata, ci si vede!
Ed il Kamikaze esce dall'inquadratura, lasciando Debbie sola. La Dexter scuote la testa.
DD: Jiminy Cricket, speriamo che se la cavi.
E sulle immagini di Debbie che si mette le mani in tasca, riprendendo a camminare, noi ci prendiamo una pausa. Ma non andate da nessuna parte. Resistance continua!Up Next: Chris Drake
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Up Next: Francois Hirota
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Quando ci spostiamo con le telecamere in un pittoresco camerino non troppo illuminato, lo facciamo in realtà senza alcuna cura o grazia. E' irruento il modo in cui l'azione ha inizio, in quanto l'azione E' in corso. La talecamera inquadra solo di sguincio, quasi il cameraman non volesse varcare la soglia: sta zoomando. E inquadra Francoise Hirota, la nuova arrivata, che, mazza da baseball alla mano, sta prendendo a botte la mobilia: tra panche e cassettoni si mette a incrinare tutto.
Colpisce le bevande sul tavolo mandandole a pezzi e urla indiavolata... scelta di parole non casuale, considerando dove si trova: la targa del camerino reca il nome "Damien".
Hirota: "Così impara, stronzo A INTERVENIRE IN MIO MATCH! MIEI AFFARI!"
Calcio alla sedia. La sedia vola... ma casca in piedi. E, urtata, Francoise gli tira un calcetto più preciso per farla andar di faccia a terra stavolta. Quasi il disordine le dia un senso di pace. Si calma un po'. Nota la telecamera e la indica.
Hirota: "Tu che fa? Spia? TU VIENI QUA! Mondo deve vedere!"
Il Cameraman non vuole ma Francoise se lo viene a prendere per il polso tirandoselo dentro. Ha fatto un macello: è peggio di quanto pensassimo! Spazzatura sparsa ovunque! ...pessima idea... di tutte le persone a cui puoi andare a rompere le scatole... per fortuna il Diavolo non è in camerino adesso...
Hirota: "Sempre stessa storia! Io prova a fare nome da me, e compagnia mi ostacola! Loro ha visto che stava per battere Criminale preferita e hanno mandato due coglioni a interromperci e rovinare ogni cosa! Tutto complotto. Tutto organizzato. Se loro rovina mia carriera, io caga in loro camerino, però! Anzi. Sai cosa? Fanculo! In diretta... sì, in diretta... No in diretta, vero?"
Il cameraman fa veramente per andar via, mentre Hirota sta veramente slacciandosi la cintura. Ma questa è scema? Fa sul serio? Le fetide intenzioni della Nipponica però non han seguito perché una voce la sorprende, e un corpo ad accompagnarla compare alle sue spalle: l'assegnatario del camerino stesso!
D: Avevi cominciato tanto bene distruggendomi il camerino e ora devi abbassarti a cacarci dentro? La vedo come una caduta di stile. Questa federazione non è certo popolata da grandi luminari ma non pensavo avessero aperto le gabbie a gente proveniente dalla preistoria.
Immagino tu abbia fatto ciò per arrabbiata per ciò che ho combinato l'ultima volta, lo capisco, ma non c'era mica bisogno di distruggere cose che non mi interessano per attirare la mia attenzione, bastava semplicemente evocarmi come fanno le persone civili, non sono molto simpatico alle persone di questo roster ma non arrivano mica a compiere tale scempio. Visto il tuo comportamento immagino che tu non sappia chi io sia veramente e di cosa sono capace quindi permettimi di presentarmi, il mio nome è Damien e sono il diavolo.
Furansowazu sorride, come se avesse sentito una beata cazzata. Si gratta il mento.
Hirota: "..Tu? oah oah... Tu è Diavolo?... Ed io è George Washington. Tu vedi denti di legno, capelo bianco e amore per libertà. AH?"
Hirota non ha la più pallida idea di chi ha di fronte, e la leggerezza con cui risponde parla chiaro.
Si permette pure di indicarlo con fare minaccioso.
Hirota: "Tu farà meglio a non mettere più tuo ridicolo muso da pagliaccio in miei affari di nuovo.
Altrimenti prossima volta questo succede a tue ossa... pure cacca".
E con tutta la convinzione fa addirittura per andar via a testa alta.
Damien se la ride.
D: Perchè non chiedi in giro chi io sia e cosa sia capace di fare, penso che tutti ti possano dare la stessa risposta nonostante l'odio che provano per il sottoscritto, sempre se capiscono quello che dici o non ti minacci di cacare nei camerini altrui, come se a me importasse poi tanto. Se ci tieni o non credi a quello che ti diranno sono disposto a dartene un assaggio, George Washington.
La Nipponica, strizza gli occhi e sentendosi sfidata, coglie al balzao la possibilità, facendo un pollicione al Diavolo.
Hirota: "Per mille dichiarazioni di Indipendenza o cose così... ci vediamo su Ringo, allora!"
E ciò detto si allontana passando oltre e abbandonando il camerino.Up Next: ???
Edited by Il Capitano - 12/4/2023, 20:04. -
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Up Next: A Fatal Four Way
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Torniamo in diretta a Resistance, dove troviamo sul ring ben tre wrestler, oltre l'arbitro.
...FRANCOISE HIROTA...
...MACA...
E KENTA SHIBATA! I tre sono ognuno ad un angolo del ring, guardandosi sospettosi in attesa dell'ultimo partecipante al match...
E l'inno di Lucifero rimbomba per l'arena di El Paso, mentre Damien fa il suo ingresso! Il Diavolo della TWC sembra essere di pessimo umore, e in questo momento non c'è una singola persona sul ring con cui non si scannerebbe... E NON APPENA SALE SUL RING SCATTA SUBITO LA RISSA! DAMIEN SI LANCIA ALL'INTERNO DEL RING E PARTE UNA MAXI RISSA! L'arbitro non può fare altro se non comunicare al timekeeper l'inizio del match!Fatal Four Way
Maca vs Kenta Shibata vs Francoise Hirota vs Damien
Dal mucchionie iniziale creatosi a centro ring, i quattro si dividono in due coppie, con Damien che sta affrontando la franco-giapponese, mentre Maca e Kenta si stanno azzuffando e rotolano al di fuori del ring! La Last Straw viene subito assalita dal Demon Prince, che cerca di gestire la sua avversaria con una rozza armlock... Ma la Hirota non sembra voler sottostare alla presa dell'ex TWC United States Champion, e in qualche modo riesce ad afferrargli l'orecchio.. per poi urlarci dentro a squarciagola!
Hirota: TU NON FOTTERE CON WASHINGTON!
Damien sembra accusare il grido della sua Last Straw, che ne approfitta e gli afferra la mano, ma senza alcuna intenzione romantica!
FINGER SNAP! Il Diavolo si tocca le dita per il dolore, abbassando la guardia e venendo afferrato per un braccio dalla franco-giapponese, che lo porta a terra prima di chiudere una Crossface! Nel frattempo all'esterno del ring Maca e Kenta si sono separati dalla loro zuffa iniziale, ed ora sono in una situazione definibile di stallo, con la spagnola che tiene d'occhio il suo avversario come un puma, prima di saltargli addosso! Ma il giapponese schiva agevolmente la carcerata, con una acrobazia degna di un esperto di parkour, saltando sull'apron ed eseguendo un front flip perfetto che scavalca la bionda! Shibata alza le braccia per incitare il pubblico... e poi fa un cenno di sfida verso Maca, invitandola a farsi sotto! La spagnola non se lo fa ripetere due volte e scatta verso il Kamikaze, che stavolta non si sposta e si prepara ad una prova di forza! Ma era una finta! Maca si è fermata ad un passo dal nipponico, assestandogli poi un calcio negli stinchi prima di saltargli addosso puntando al collo! Il Burning Man cerca di scrollarsela di dosso, ma la presa è salda! I due però finiscono entrambi a guardare in alto!
GORILLA PRESS SLAM ALL'ESTERNO DEL RING! La Hirota è stata proiettata all'esterno del ring, travolgendo Maca e Shibata! Damien osserva compiaciuto la pila di corpi che ha generato, e fa per salire sull'angolo mentre i tre iniziano a rialzarsi! Il Demon Prince aspetta il momento giusto... PRIMA DI LANCIARSI! DIVING CROSSBODY! Tutti a terra! Damien è ovviamente il primo a rialzarsi, ma sembra non avere finito la sua opera e si dirige verso il ring, frugando al di sotto di esso... E TIRANDO FUORI DUE TAVOLI! La temperatura nell'arena si alza improvvisamente! Il Sinner apre prima un tavolo e poi l'altro, in modo che siano affiancati... ma nel farlo si distrae e non nota che una persona nel gruppone si è rialzata ed è alle sue spalle!
ZUTSU! POISONRANA DI KENTA CHE RITORNA SULLA CRESTA DELL'ONDA! Ma ora è lui a trovarsi qualcuno alle spalle, che lo afferra per il braccio facendolo voltare... e si tratta di Francoise!
Hirota: Tu ostacola me solo perché tua sorella è gelosa di mio talento!
Nel lanciare l'accusa, la franco-giapponese punta più volte il dito contro il petto del suo avversario, spingendolo all'indietro, ma Kenta non sembra aver capito benissimo il motivo di quelle parole... ma arretra due passi in più quando nota Maca alle spalle della Last Straw... che viene fatta improvvisamente! TESTATA VIOLENTISSIMA DI MACA! La Hirota resta stordita e la spagnola la solleva di peso sulla propria spalla...
E SCARICARLA DI PESO CONTRO L'APRON RING CON UNA ROZZISSIMA POWERSLAM! Maca fa un plateale gesto battendo le mani, come a dire che se ne è liberata ed ora restano solo lei e Shibata in piedi all'esterno del ring! I due si studiano per qualche istante... ma la prima a scattare è proprio la carcerata, che ancora una volta carica il nipponico!
E RIESCE A MANDARE A TERRA SHIBATA CON UN CAZZOTTO DI UNA PRECISIONE CHIRURGICA! Shibata finisce contro le barricate, con un ginocchio a terra, ed ora è Maca a fargli il verso dicendogli di farsi sotto! Kenta si rialza barcollando un poco, ma alza immediatamente la guardia e va addosso alla sua avversaria! Tibiata al ginocchio intercettata dalla spagnola, seguita però da un uno-due fulmineo che atterra sul volto di Maca! La carcerata barcolla!
AKAI ARASHI! Question Mark Kick che la spagnola non ha potuto evitare in alcun modo! Un rivolo di sangue inizia a scendere dalla fronte della iberica, che si accascia sull'apron! Shibata la afferra per il collo e la lancia sul tavolo... ma nel frattempo Damien si è rialzato! Tra lui e Shibata non scorre buon sangue da quando quest'ultimo gli ha strappato il titolo degli Stati Uniti! I due finiscono fronte contro fronte... Ma entrambi vengono travolti! LOW DROPKICK! FRANCOISE! La Hirota è entrata in scivolata sui due! Ed ora si accanisce sul Sinner!
Hirota: Tu lanciato me come sacco di patate! Disgraziato!
Kenta si rialza tenendosi la gamba, osservando la scena... Per poi aggiungersi al rissone contro Damien! Nessuna pietà verso il Diavolo della TWC, che viene ora rialzato e appoggiato alle barricate dal Kamikaze, servendolo su un piatto d'argento alla connazionale!
O TOKO NO PARODI! Enzuigiri Kick che stende Damien! La franco-giapponese continua ad imprecare contro il Peccatore, che ora viene scaricato sul tavolo insieme a Maca, che si becca un'altra dose di cazzotti da parte di Francoise! Kenta osserva la scena quasi divertito nel vedere la foga della Last Straw, ed ora sono i due orientali gli ultimi in piedi... e la Hirota non vuole cercare mezze misure! VA PER LA O TOKO NO PARODI! MA KENTA LA INTERCETTA E DEVIA IL CALCIO VERSO L'ALTO FACENDO FARE UN BACKFLIP ALLA SUA AVVERSARIA! La Hirota ha un'espressione stupita sia per la rehersal del Kamikaze, sia per essere atterrata sulle proprie gambe, ma quando alza lo sguardo viene travolta da un braccio teso di Kenta! Il giapponese pare soddisfatto ed osserva la pila di corpi sui due tavoli... e decide di approfittarne da una altezza a suo parere appropriata! Fruga sotto il ring, e tira fuori una scala che posiziona all'interno del quadrato! Il giapponese scivola sotto la prima corda, aprendo la scala all'interno del ring... Ma la Hirota è salita sull'apron! Non ha ancora fini-
YUGEEEEEEEEN! Superkick! La Hirota si unisce a Maca e Damien, e Kenta inizia la sua scalata! Guarda verso il basso, sui due tavoli...
FROG SPLASH DALLA SCALA SUI DUE TAVOLI! Il pubblico di El Paso si alza in piedi ruggendo, mentre un gruppo di medici si avvicina subito al gruppo! Ci sono pezzi di tavolo ovunque, e sembra che nessuno sia in condizioni di continuare a lottare, nemmeno Kenta! Viene dichiarato il no contest e la linea va alla regia, ma che sta succedendo?!Up Next: Denise Galanti
Edited by Il Capitano - 19/4/2023, 15:42. -
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Bentornati a Resistance, lo show di wrestling con il più alto rating su IMDB.
"Teardrop" accompagna l'ingresso sul ring di Denise Galanti, mentre sul titantron compare l'ormai nota frase caratteristica della ragazza! Uno spotlight si accende al centro dello stage: Denise Galanti, incappucciata con la stessa giacca di pelle firmata dai Midnight Hunters, tiene la schiena rivolta verso il ring e le braccia larghe. Dopo qualche attimo a favor di camera, la ragazza si volta di scatto.
La ragazza, che tiene l'FWF World Women's Championship mordendolo da un'estremità, indossa abiti civili sotto la giacca: una t-shirt blu e un paio di jeans bianchi. La giovane percorre la rampa e poi scivola dentro al quadrato. Una volta qui, recupera un mic e si posiziona seduta a gambe incrociate al centro del ring. Poggia il titolo FWF sulle ginocchia e poi avvicina il microfono.
DG: Inizia a diventare ripetitiva la mia storia con Megumi Shibata. Dalle mie parti si dice ciurlare nel manico quando qualcuno non è affidabile. E Megumi ciurla nel manico da troppo, troppo tempo.
Denise tamburella sul titolo con le dita.
DG: Non mi interessa della nostra storia, Megumi. Non mi interessa di quello che hai vinto, di quello che ho vinto. Di quello che credi di essere, di quello che credi io sia. Due settimane fa stavo per sfruttare una occasione che mi sono guadagnata lottando, una cosa che tu non hai mai fatto, e tu ti sei permessa di prendere il mio posto. E hai perso.
La italiana annuisce.
DG: Hai perso. Hai perso non per colpa di qualcuno o qualcosa. Non sei stata abbastanza per vincere il match più importante della tua carriera, come ti è successo ogni volta che ti sei trovata a quel livello. E hai deciso di sfogarti su di me. Di ciurlare nel manico. E, cocca, questo è stato il tuo più grosso errore.
Megumi Shibata non ha perso tempo a presentarsi, apparendo sullo stage in abiti civili e con il sorriso smagliante di chi sta per combinare qualcosa di grosso. La Cecchina percorre la rampa tra i fischi del pubblico, raggiungendo il ring dove la Teardropper la aspetta con una faccia che è tutto un programma. Recupera un microfono, ma prima di parlare si gode l'atmosfera creata dal pubblico per qualche secondo, puntando poi Denise.
MS: Buonasera, Denise. Ci siamo svegliate con il piede sbagliato stamattina, vedo. Spero non sia dovuto al mal di testa.
Il pubblico continua a fischiarla. I riferimenti all'attacco dello scorso episodio sono sotto gli occhi di tutti.
MS: Quello che è successo due settimane fa è molto semplice. Ho ribadito chiaro e tondo le gerarchie di questa federazione, soprattutto quando si parla di donne. Non ci sono opportunità titolate o cinture che possano affermare qualcosa di diverso da "Megumi Shibata è la punta di diamante della Total Wresling Corporation".
Ancora, giù di insulti dagli spalti.
MS: Se la possibilità di avere un match per il titolo è estesa a tutto il roster, io sarò la prima persona ad usufruirne, e sai perchè? Perchè me lo merito. Perchè mi faccio il mazzo ogni singolo giorno per un mucchio di ingrati incapaci di distinguere un rubino da un pezzo di vetro colorato.
Punta il pollice verso di se.
MS: Ingrata la dirigenza che mi impedisce di lottare in incontri convenzionali quando devo difendere le mie cinture, e intralciano il mio percorso. Ingrati i nostri colleghi che riescono a brillare solamente dopo essere stati messi sotto i miei riflettori prendendosene poi tutti i meriti. Ingrato il pubblico che continua a non riconoscere il lavoro che faccio per questo posto e preferisce persone che si riducono a fare il minimo indispensabile.
Guarda bene la folla attorno a se, tornando poi a puntare la Galanti.
MS: Tu no, però. Tu non sei una ingrata, per quanto sia amorevole quanto sale su una ferita. Tu non hai mai preteso nulla da me. Tu sei un manichino capace di ottenere una vittoria contro di me solo per squalifica, eppure ti atteggi come se fossi davvero capace di guardare il resto della divisione dall'alto in basso solo perchè hai il FWF Women's World Championship con te.
Fa un cenno con la testa, ad indicare il titolo tra le mani dell'italiana.
MS: Una cintura vinta nell'unico evento dove io non potevo partecipare perchè mi dovevo occupare di far brillare il TWC Freedom Championship contro Cassie Carter, ottenuto in una Battle Royal dove le ultime rimaste siete state tu e la più grande disgrazia che questa disciplina abbia mai ricevuto, con due difese in TWC contro delle signore nessuno. L'unica persona a metterti seriamente in difficoltà è stata Lotara e grazie al cielo sono riuscita a portarla qui perchè il mondo deve vedere quanto è capace quella ragazza e un singolo match contro di te non è decisamente abbastanza.
Batte il pugno contro il petto.
MS: Per questo vederti con l'FWF Women's World Championship alla vita mi da così alla nausea. Perchè non lo meriti. Perchè non hai fatto nulla per guadagnartelo. Ma rimedierermo il 23 aprile. Quando finalmente quella cintura sarà tra le mani di una wrestler degna di quel titolo.
DG: Non mi interessa, cocca. Non mi interessa come ti giustifichi. Come giustifichi tutta una vita passata a scappare dalla verità. Due volte hai strappato un titolo qui in TWC, nella federazione più importante del mondo, ed entrambe le volte ottenendo possibilità non meritate. E, quando hai dovuto difenderle contro membri del roster TWC non sei riuscita a difenderle neppure una volta. Se non ricordo male l'ultima volta che hai difeso una cintura in TWC sei uscita in barella, giusto?
Denise si alza in piedi.
DG: Ma Denise, tu non hai vinto nemmeno una cintura in TWC, a differenza mia che ho tenuto tre titoli per un complessivo di dieci giorni. Non me ne fotte un cazzo. La differenza è che io non ho mai preso una scorciatoia. Che quando solleverò una cintura TWC sopra la testa potrò dirmi da sola che me lo merito. La differenza è che quando entro in un'arena come questa le persone vogliono attivamente vedermi. La punta di diamante della TWC, fai ridere. L'ultima persona che si è fatta chiamare così si è ritrovata con la moglie morta e niente in mano. A te fa nausea vedermi con questa.
La Galanti alza la cintura.
DG: A tutto il resto del mondo fa nausea vederti con quello in mano.
Denise indica il microfono.
DG: Quindi, che ne dici di lasciarlo andare e di lottare faccia a faccia. O sei capace solamente alle spalle?
La nipponica sorride, avanzando verso Denise e facendo roteare il microfono.
MS: Se mi odiano perché ho in mano un microfono, non vedo l'ora di vedere tutto il mondo schiumare di rabbia nel vedermi con il FWF Women's World Championship alla vita.
Le due finiscono fronte contro fronte e nessuna delle due accenna ad arretrare. L'elettricità sul ring potrebbe illuminare una metropoli.
MS: Mancano ancora due settimane... Ma in fondo perché aspettare?
E MEGUMI SI GETTA SU DENISE GALANTI! LE DUE INIZIANO A SCAMBIARSI VIOLENTI PUGNI AL VOLTO! Ma la campionessa riesce ad arpionare una gamba della sua avversaria, gettandola al tappeto! Denise si getta su Megumi, colpendola al viso, ma la asiatica riesce a ribaltare la posizione, colpendo a sua volta Denise!
E DENISE RIESCE AD INTRAPPOLARE MEGUMI IN UNA GOGOPLATA! RISCHIO INCREDIBILE! Ma una frotta di membri della security si getta sul quadrato! La presa viene immediatamente spezzata, e il pubblico fischia violentemente chiedendo che venga lasciato proseguire questo scontro! Ma la security non si lascia convincere dal pubblico, mentre le due lottano disperatamente per liberarsi e gettarsi ancora una contro l'altra. E su queste immagini, noi ci prendiamo una pausa. Ma non cambiate canale, Resistance continua!Up Next: Erika Izumi
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Bentornati in diretta da Resistance dove stiamo per ammirare la TWC United States Champion, Erika Izumi. Jessica Rose, è nel quadrato ed è pronta ad accoglierla.
JR: Ladies and gentleman, please welcom-
BOATO DEL PUBBLICO! Lexa Blake compare dal nulla e alle spalle di Jessica Rose!
La giovane abbranca l'annunciatrice in una Rear Naked Choke, senza però applicare alcuna forza alla presa. Jessica sussulta terrorizzata mentre Lexa, alle sue spalle, ridacchia divertita. L'annunciatrice si gira lentamente, ancora nella presa e con occhi sgranati verso la lottatrice che le sorride sorniona per poi mollarla e darle una spintarella. Jessica esce immediatamente dal quadrato mentre Lexa, subissata di fischi, raccoglie il microfono e fa una piroetta su se stessa.
Lexa:THAT'S MEEEEEEE!
Nuovi, sonori, fischi per Lexa che ride divertita.
Lexa:Che divertimento!
Ma ecco che in mezzo secondo Lexa diventa serissima.
Lexa:Ma adesso non è il tempo di divertirsi.
E detto ciò si sbottona il giubbotto di pelle, rivelando il TWC Drakamerica Championship alla vita.
Lexa:Cosmic Takuya ha derubato Chris Drake di questo titolo, e non contenta stava per distruggerlo. Io non posso permettere che il simbolo dell'eccellenza venga dissacrato così da un'incompetente come Takuya, e per questo non solo ho recuperato fisicamente la più bella cintura della storia della TWC, ma ho intenzione di recuperare anche la sua controparte "ufficiale"...
La ragazza punta lo stage.
Lexa:Hai capito bene Takuya. Io contro te per decretare l'Unidisputed TWC Drakamerica Championship!
Sguardo di fuoco per Lexa.
Lexa:Quindi dai, porta il tuo culo qui fuori stupida puttana e accetta la mia sfida!
Fischi per Lexa che allarga le braccia.
Attenzione! Risuona una musica ormai molto nota qui in TWC! Il pubblico alza dei fischi in direzione dello stage, sta per fare il suo ingresso la campionessa degli Stati Uniti, Erika Izumi!
La Real American compare sullo stage, cintura alla vita, e si sofferma per qualche istante ad osservare con interesse la contendente sul ring, per poi incamminarsi lungo la rampa. La veterana avanza mostrando ai fan nelle prime file il proprio titolo, ottenendo in cambio reazioni non esattamente entusiaste. Una volta raggiunta la zona ring, Erika sale sull'apron ed entra sul ring passando tra la seconda e la terza corda. La musica sfuma, la Izumi passa di fianco a Lexa mantenendo lo sguardo su di lei e chiede un microfono allo staff, ottenendolo poco dopo.
EI: E ancora una volta ci ritroviamo faccia a faccia.
Erika passa di fianco alla Blake e si posiziona di fronte a lei.
EI: Ho visto il tuo match a Neon Nights, deve davvero averti dato la carica se davvero hai deciso di tornare da me per l'ennesima volta. Pensi di aver trovato quello che ti è mancato negli scorsi due match?
Erika squadra la Blake da cima a fondo.
EI: Beh, se hai intenzione di percorrere questa strada mettiamo le cose in chiaro da subito: Io non sono Cosmic Takuya.
L'espressione sul volto della Diamondback si fa serio, le due rimangono ad osservarsi in silenzio per una manciata di interminabili secondi.
EI: E proprio per questo voglio chiederti scusa.
Il pubblico reagisce sorpreso alle parole della Izumi, che prendono alla sprovvista anche la stessa Lexa.
EI: Negli ultimi tre anni per colpa di quello stramaledetto personaggio non ho mai avuto la possibilità di essere onesta con i miei colleghi qui in TWC. Con te soprattutto, Lexa. Ho cercato di allontanarti dai tuoi amici, ho cercato di manipolarti in ogni maniera per sviarti dal tuo percorso e portarti al mio fianco. Takuya mi ha reso insicura, non mi sentivo in controllo della mia carriera. Mi dispiace.
Un brusìo incerto si solleva tra il pubblico, mentre la Izumi si ferma a riordinare le idee dopo l'insolito momento di vulnerabilità.
EI: Ora però non ho più bisogno di te.
La faccia della Lost Grappler torna seria.
EI: Ora posso essere di nuovo me stessa, e senza niente a frenarmi i risultati si stanno già facendo vedere.
La veterana si aggiusta la cintura sulla spalla.
EI: Ora sono io ad avere qualcosa che vuoi tu, mi sembra. Posso farmi perdonare, mi basta offrirti quello che cerchi: Una chance per il titolo degli Stati Uniti.
Il pubblico reagisce sorpreso alla sfida.
EI: Però prima dimostra di avere la stoffa.
Lexa:Se hai dei dubbi perché non chiedi a Lena?
Sorrisetto perfido per Lexa. La campionessa non sembra impressionata.
EI: Ho visto quello che sei in grado di fare, tranquilla. Se hai gli occhi di tutto il mondo addosso in questo momento è perché a Neon Nights te li sei guadagnati. Ma ora che sei sotto i riflettori, dimmi...
Erika fa un passo avanti.
EI: Tu chi sei?
La Blake osserva confusa la campionessa.
EI: Sei una persona fedele, questo è chiaro. L'ultima volta era tutto quello che mi serviva sapere di te, cercavo solo un po'della devozione che provi per il gorilla ed i suoi amici. Ma ora è diverso. Questo non è più il titolo di Chris Drake. Questo è il mio titolo, è il titolo dei migliori, e se tutto andrà come speri un giorno sarà il tuo titolo. Cosa farai a quel punto allora? Hai intenzione di restituirlo a lui e farti da parte? Vuoi difenderlo? Ti importa qualcosa di ciò che questo titolo rappresenta? Sei una Wrestler, o solo una ragazzina con una cotta per la sua figura paterna?
La Izumi si passa una mano fra i capelli.
EI: Non ho intenzione di cedere questo titolo ad un lacché senza volontà propria. Posso ufficializzare una chance al titolo, qui ed ora, ma prima voglio vedere qualcosa in più da te, un po'di vero spirito americano. Dimostrami che sai di essere la numero uno. Non me, non Chris Drake, tu. Fammi vedere una campionessa.
Lexa:Ancora con questa storia?!
Espressione seccata per Lexa.
Lexa:Quando eri Takuya ti eri fissata con questa storia sul chi ero, su cosa volessi e su quale fosse la mia voce, e ora, dopo tutto questo tempo, continui ancora?
Sospiro per la giovane.
Lexa:Vuoi sapere chi sono?
Sguardo determinato per Lexa.
Lexa:IO SONO LEXA BLAKE, LA SOMEHING TO FEAR, LA SUPERVILLAIN, LA CHAOS GODDESS!
La Chaos Goddess sprizza carica.
Lexa:Sono la persona più temibile in TWC, la più imprevedibile. E per essere tale ho versato sangue, sudore e lacrime, tante tante lacrime, e adesso non permetterò a nessuno di fermarmi dall'ottenere ciò che voglio e ciò di cui ho bisogno...
Istanti di silenzio.
Lexa:La vendetta.
Scambio di sguardi seri tra le due.
Lexa:Vendetta contro tutti coloro che mi hanno calpestato, tra cui proprio tu. E non c'è modo migliore se non strapparti l'unica cosa che ti rende rilevante.
Erika osserva attentamente lo sguardo della Blake.
EI: Ok. Non mi serve sentire altro. Sei qui per un match, arriviamo al punto. Tra due settimane avrai il tuo match, ci stai?
Il pubblico esulta all'annuncio! Tra due settimane potremmo avere già tra le mani un incontro titolato!
Lexa:Ci sto. E quando avrò finito con te capirai ch-
EI: Non ho finito.
Erika fissa Lexa negli occhi.
EI: Se hai davvero intenzione di combattere non voglio scuse. Ho visto che di recente ti sei fatta più... Hardcore.
La Blake risponde alla Real American lontano dai microfoni con un tono visibilmente aggressivo.
EI: Tranquilla, non mi interessa giudicare i tuoi metodi. Sei riuscita a battere Lena così, non è una cosa da poco nemmeno con un'arma in mano. Voglio metterti nella condizione di lottare al tuo massimo. Anything Goes.
Altro boato dal pubblico! Erika estende la mano verso Lexa in cerca di una stretta.
EI: Porta i tuoi gadget, porta i tuoi fuochi d'artificio, fai del tuo peggio. Faremo decidere ai fatti quanto vali davvero, Lexa Blake.
La giovane inizia a ridacchiare.
Lexa:Davvero? Vuoi davvero essere annientata nella mia stipulazione preferita?
Spallucce per Lexa.
Lexa:Va benissimo! Sarà un piacere ancora più grande distruggerti stando alle mie stesse regole.
E detto ciò Lexa allunga la mano verso la Izumi che dopo qualche istante... LA STRINGE! È UFFICIALE! TRA DUE SETTIMANE, ANYTHING GOES MATCH TRA LEXA BLAKE E-
EI: Attenta, non ho mai detto che sarei stata io la tua avversaria.
Sgomento tra il pubblico! Lexa osserva sorpresa la campionessa e ritrae la mano... MA ERIKA MANTIENE LA PRESA!
EI: ...
ATTENZIONE! LEXA VIENE COLPITA IN PIENA NUCA DA UN PODEROSO LARIAT!
È EL SILBÓN! L'EX MEMBRO DI PANDEMONIUM AGGREDISCE ALLE SPALLE LEXA BLAKE SOTTO LO SGUARDO DIVERTITO DI ERIKA! La Blake cerca di riprendersi dal colpo alla testa e tornare in piedi, ma sembra visibilmente disorientata. El Sin Fin la osserva rialzarsi e si toglie la gomitiera dal braccio destro, lanciandola in aria e puntando alle corde. Erika si posiziona all'angolo ed osserva il venezuelano partire alla rincorsa e guadagnare velocità con un rimbalzo...
MILAAAAAAAAAGROOOOOOOOOO! Lexa viene scaraventata a terra da una vera e propria cannonata, mentre El Silbón interrompe la sua corsa posizionandosi stoicamente in piedi al centro del quadrato. La Izumi nel frattempo avanza soddisfatta e va ad appoggiare un braccio sulla spalla del venezuelano, osservando la Something to Fear a terra.
EI: Aah, non sai da quanto tempo non mi capitava di vedere questa scena così da vicino.
Erika indica l'aggressore con un cenno del capo.
EI: In caso non ne fossi al corrente, quest'uomo è Raul Aguilar, El Silbón in persona. Senza di lui oggi non sarei la wrestler che sono, e senza di lui probabilmente molti altri wrestler oggi sarebbero ancora in attività. Vuoi raggiungere la vetta versando sangue e rompendo corpi? Allora non è con me che devi misurarti, ma con l'Asso del Death Match, l'uomo che ha inventato la violenza.
Fischi da parte del pubblico, mentre Erika si rivolge al proprio compagno.
EI: Con tutta la fatica che ho fatto per portarti qui, mi sembrava un peccato non presentarvi. Potrebbe imparare qualcosa da te.
El Sin Fin sorride divertito e risponde alla campionessa con una frase che i nostri microfoni non riescono a captare. La Diamondback si piega verso Lexa e si assicura di avere la sua attenzione.
EI: Tra due settimane, Lexa Blake contro El Silbón, Anything Goes!
Altri fischi dalla folla.
EI: Sopravvivi contro di lui, e se avrai ancora voglia di salire su un ring ti aspetterò a War of Change. Uno contro uno.
Boato dagli spalti! Il match titolato potrebbe essere ancora nei piani! La Izumi si rivolge al proprio compagno ancora una volta.
EI: Vàmonos, chamo. Ti offro qualcosa.
La musica di Erika si diffonde ancora una volta nell'arena, mentre lei e Raul Aguilar escono dal quadrato con il sorriso in volto. L'ex mummia di Pandemonium osserva la Blake ridendo, mentre questa ancora fatica a rialzarsi da terra dopo il violento colpo subìto. Sulle immagini della campionessa degli Stati Uniti e del suo nuovo(?) compagno che si allontanano per la rampa, noi dobbiamo prenderci una pausa. A tra poco con Resistance!Up Next: Alice Angel
Edited by Il Leone - 21/4/2023, 13:40. -
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Up Next: The Main Event
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Credits:
Il Capitano, Liontamer, Kid is Alive
Christian, Kaze, KTWiz, lucarozzo™, MiriamMay, RoxanneLaMontaine, SkReevo, Yuumeboo. -
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Le telecamere aprono il collegamento nei camerini dell'arena. Siamo in uno spogliatoio piuttosto famoso.
DEOGRATIAS al completo si sta tranquillamente rilassando nella sua personale stanza, con Edward Shepard seduto sulla sua poltrona di pelle, Jake King appoggiato con la schiena al muro, Keiko Rosé che saltella in giro, e Mark Monte che legge un libro seduto su una panca.
??: Pubblico caldo stasera, eh?
L'attenzione del gruppo si rivolge alla porta della stanza, dove è comparsa una figura familiare.
Roxie Vektor, reduce da una guerra totale contro Lenny O'Connor in serata, entra senza timore nella stanza e si dirige verso Shepard, fermandosi a pochi passi di distanza.
RV: Cosa stavate cercando di combinare stasera, eh? Volevate farmela pagare per la scorsa puntata?
La Vektor scruta il campione Freedom.
RV: Io vi ho rovinato la festa due settimane fa e quindi voi volevate rovinarla a me stasera?
La ragazza accenna una smorfia audace.
RV: Ho toccato qualche punto dolente durante la chiacchierata?
Edward si guarda attorno, sistemandosi la cravatta.
ES: A cosa ti riferisci?
Il One Reborn lancia una occhiata a Jake.
ES: Abbiamo incontrato Debbie stasera?
JK: Quella è Roxie.
ES: Ops.
Shepard ridacchia.
ES: Facili battute a parte, non mi ricordo di averti fatto nulla.
Roxie scuote la testa.
RV: Fidatevi, vorrei davvero fare anch'io finta che il vostra sessione non sia mai esistita, ma lo avete reso davvero difficile nel momento in cui avete deciso di interrompermi.
La Vektor sospira.
RV: Dai, cosa sono questi scherzetti da quattro soldi? Non siete nemmeno riusciti a costarmi il match, cosa cercavate, la mia attenzione?
La Wrestler allarga le braccia.
RV: Perché sono qui ora. Vuotate il sacco, su.
ES: Farti perdere? Io? Moi? Non ci penserei nemmeno.
Edward si stiracchia.
ES: Sei tu quella che pensa a farti perdere in questa piccola compagnia di cui facciamo parte. No, no, no, no.
Shepard sorride.
ES: Io mi occupo di cose più importanti, come del pubblico. Ho notato che i presenti si stavano mortalmente annoiando in un momento vuoto dello spettacolo, e ho fatto in modo fosse riempito.
Roxie si sfiora il naso con un dito.
RV: Esattamente quello di cui parlavo due settimane fa. Sei trasparente.
La Wrestler appoggia le mani sui fianchi.
RV: Però... Non so, sono comunque di buon umore oggi. Sarà stata la vittoria, sarà stata la musica dal vivo, ma mi sento rinvigorita, sai?
La wrestler dai capelli rosa punta lo sguardo su Shepard.
RV: A Boise avete intenzione di presentarvi di nuovo solo per strimpellare qualcosa? Perché altrimenti penso ci sia un modo più facile per accendere il pubblico. Basta solo che tu smetta di fare il prezioso con quella.
La Vektor indica il titolo Freedom. Edward da suono al suo sorriso.
ES: Dicono che anche un orologio rotto segni l’ora giusta due volte al giorno. E sei un orologio stupendamente, incredibilmente rotto, Roxie Vektor. Ma si dia il caso che sia quel momento in cui le tue lancette rovinosamente corrotte stiano ad indicare l’orario. È arrivato il momento per Edward Shepard di mettere in palio il suo TWC Freedom Championship, di mettere in palio la stupenda cintura ciano, e di dare dignità ad un titolo che troppo a lungo ne è rimasto privo.
Edward annuisce.
ES: Ma non contro di te. Anzi, direi contro chiunque sia meglio di te. Che ne dici? La better than Roxie Vektor Open Challenge. La >RVOC. Usando anche il simbolino, che credo ti piaccia tanto, no?
Roxie accenna una risata stizzita.
RV: Non posso nemmeno prendermela, la possibilità che tu perda il titolo con qualcun altro solo perché speravi di farmi un torto è quasi più divertente che vincere il titolo di persona.
La Vektor si ferma per un istante a riflettere. Il fastidio sul suo volto sembra essere ormai scomparso totalmente.
RV: Ok dai, fai la tua Open Challenge. Non saliresti comunque sul ring se non secondo i tuoi termini, giusto?
Roxie si allontana verso la porta.
RV: Però assicurati di non riempire troppo l'arena, la sfida ha il mio nome, ho intenzione di vederla da vicino. Ci sarà molto su cui ragionare dopo il match.
La Wrestler esce dall'uscio fermandosi un'ultima volta.
RV: Buona fortuna, campione.
Su queste parole, Roxie si allontana dalla stanza.
ES: Suona bene, eh?
JK: Cosa, campione?
ES: Già.
JK: Non tirartela troppo.
E sulle immagini di DEOGRATIAS che riprende le loro attività, noi ci prendiamo una pausa. Ci vediamo al prossimo Resistance..