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°Kid is Alive°.
Il pubblico è in silenzio, in fremente attesa che succeda qualcosa. È solo questione di secondi che parte una Theme Song.
E' il brano di Macarena Vargas!!! Partono subito tremendi fischi da parte del pubblico!!!
E quando lei appare, scortata dalle solite due guardie, i fischi aumentano ancora di più!!! E sono più forti del solito, a maggior ragione del vile attacco nei confronti di Montoia al termine della puntata scorsa. Oggi si è presentata solo con la canotta bianca e i pantaloni gialli. Niente felpa per oggi. Oggi si vede molto bene quando sia cambiata fisicamente dall'esordio avvenuto giusto due anni fa. È molto più asciutta e fisicata, scattando automaticamente il pensiero che deve essersi allenata tantissimo, soprattutto da quando ha preso sul serio i combattimenti. E con quel fisico ancora più lavorato e preparato, si percepisce quanto sia ancora più pericolosa.
Lei sorride, come sempre, godendo di quei fischi. Si mette le mani dietro la schiena e si avvia verso il ring. Nota un gruppo di ragazzini che la insultano veemente e si avvicina loro. Teneva ancora le mani dietro la schiena e all'improvviso le porta avanti a loro! Dito medio in faccia a loro con entrambe le mani! Il tutto accompagnato da una risata malefica!!! I ragazzini ci sono rimasti malissimo ma lei non si degna di aspettare la loro reazione e procede oltre andando verso il ring. Arrivata a bordo, nota un microfono sul mat e sorride. Nessun tecnico si è fatto vivo per consegnarle il microfono di persona. Lo afferra e sale sul ring. Si mette al centro del ring e aspetta. Aspetta perchè i fischi sono continuati, pur con meno potenza rispetto a prima. Lei aspetta. Non si fa problemi ad aspettare tutto il tempo necessario. I problemi se li stanno procurando da soli e infatti i fischi stanno scemando. Non possono fischiarla per tutta la serata. Si avvicina il microfono alla bocca. Si nota che lo tiene in mano in maniera più... professionale.
MV: Cazzo, finalmente.
La spagnola scrolla le spalle.
MV: Oh, hey! Io sono Macarena Vargas, Maca per tutti. Ci speravate che non sarei tornata qui, vero? E invece no! Sarò qui a rompervi il cazzo ancora per tutto quest'anno! Piccolo aneddoto... Ho avuto offerte altrove, anche allettanti direi... Le ho anche valutate con attenzione, ma poi mi sono detta... È per soldi? No. Sono una ladra. Non ne ho bisogno. È per popolarità? No. Ancora peggio... Non l'ho mai voluto ma sono conosciuta in tutto il mondo. Prima per il mio... atto criminale, ora di più per colpa di questa federazione di merda.
Di nuovo, tantissimi fischi, poi si torna presto in silenzio.
MV: E allora perchè? Niente di così complicato... ci sono diversi motivi personalmente importanti ma che sicuramente per altri sono gran cazzate. Tanto per cominciare, mi mancava viaggiare per venire qui. Uno strappo alla monotonia di merda in prigione. Solo quando smetti di farlo, diventa come una droga e vai in crisi di astinenza. E in tema del carcere, qui ho ancora dei conti in sospeso con diverse persone. Non mi dispiace la novità qui che uomini e donne possono lottare tra di loro. Per la prima volta, ho avuto dei titoli e dei premi...
La spagnola si infila una mano in tasca e tira fuori un fogliettino piegato. Apre quel foglio che diventa abbastanza grande e inizia a leggere...
MV: Ho vinto il TWC Tag Team Championship e il THEA Ladies Tag Team Championship insieme a Megumi Shibata.
Ho vinto il premio il Ladies Wrestling Award alla Raven Project Pro-Wrestling nel 2022.
Maca chiude il foglio nel pugno e lo butta rudemente a terra.
MV: Non sono smemorata, mi ricordavo benissimo cosa ho vinto. Il punto è un altro... Tenere quelle cinture è stata una goduria assurda, paragonabile al sesso sfrenato. E a questo punto, dopo aver capito certe meccaniche qui, mi sono fatta avanti. Ho capito che prima o poi ci provano tutti. È arrivato il mio turno di farlo contro il lottatore che in questo momento è il ranking numero uno. Penso di averlo fatto capire abbastanza chiaramente, no?
Sorride. Di nuovo fischi che si calmano presto.
MV: Se non fosse che non me ne frega un cazzo, potrei affibbiarmi un nuovo soprannome legato alle catene, visto che è diventata una mia specialità. Ah, se non ve ne foste accorti... Ho strozzato il campione del mondo e l'ho fatto svenire. Dimenticate che sono una donna? Non penso che uno come lui sia facile da fregarlo come ho fatto io, non è vero? Se ricordo bene, almeno da quello che ho visto o forse l'ho sentito, è pure un ex militare, quindi sarebbe stato ancora più difficile colpirlo a sorpresa per i sensi più sviluppati e acuti.
Sorride ancora. Ancora fischi che si calmano subito.
MV: Gregory Montoia. Un nome del cazzo. Un campione del cazzo. Lui è uno dei miei conti aperti. Oltre un anno e mezzo fa, è venuto a trovarmi in prigione. Mi ha presa per il culo e da allora aspettavo l'occasione di vendicarmi. Grazie a questa cosa che le donne possiamo lottare contro gli uomini, ora posso farlo e mi sono subito data da fare. E non è solo questo...
Maca resta in silenzio. A lungo. Che stia imparando i tempi giusti nei promo?
MV: Ho immaginato come finirà... Macarena Vargas vince contro Gregory Montoia. Diventa campionessa assoluta di questa federazione di merda. Capito? Una prigioniera che può diventare la numero uno in assoluto. Cazzo!
Maca va per continuare, ma non può...
Perché Superman is Dead la interrompe! Tutto il pubblico salta immediatamente in piedi, applaudendo l’arrivo del campione del mondo.
E Gregory Montoia appare. Il canadese è in un paio di jeans e una maglietta nera a suo nome, il TWC Undisputed World Championship sulla spalla sinistra. Greg si guarda attorno, annuendo e passandosi la mano destra nei capelli bruni, per poi dirigersi verso il ring con calma. La Indigo Star gira attorno al quadrato, recuperando un microfono e arrampicandosi sull’apron e saltando oltre la terza corda. Qui si sistema meglio la cintura sulla spalla, scuotendo la testa.
GM: Primissima cosa, questa pesa un sacco.
Greg ridacchia un istante, indicando il titolo che ha sulla spalla, facendo brillare la fede d’oro alla mano sinistra.
GM: Devo ancora farci l’abitudine, perché ci sono alcuni stilemi che a quanto pare devo seguire. Puoi essere quello che vuoi, ma un assistente nel backstage ti urlerà addosso se non parli con la cintura addosso.
Il canadese sorride.
GM: Nessun problema. Per cambiare le cose importanti bisogna sapere quali battaglie lottare.
Montoia fa qualche passo avanti e indietro.
GM: Buongiorno, Macarena.
Il canadese si ferma, scuotendo la testa.
GM: È strano sentirmi parlare così. Comunque, buongiorno. Preferisco di molto una parlata così a quello che è successo due settimane fa, ma devo dire che è sempre bello sapere di avere lasciato una impressione in qualcuno.
Greg sorride.
GM: Anche se, se fosse possibile, eviterei lo strangolamento. C’è una sola donna da cui mi piace farmi strangolare, onestamente.
Greg cammina avanti e indietro.
GM: Sai, sono anche d’accordo che tu possa meritare una shot a questo titolo. Onestamente, se chiedi a me tutti meritano una shot a questo titolo.
Il canadese annuisce, continuando a camminare avanti e indietro.
GM: Avrei preferito una richiesta più formale, ma la vita non va sempre come vogliamo, giusto?
Montoia si sistema meglio la cintura sulle spalle.
GM: Ricordi cosa ti dissi quando ti venni a trovare? Che io ero la base di questa federazione. Che se volevi avere una chance, dovevi arrivare al mio livello. E sei migliorata molto da allora. Davvero davvero tanto.
Il canadese sospira.
GM: Almeno in come lotti, ma un passo alla volta, Maca, un passo alla volta. Nonostante tutto… questo.
Montoia indica la galeotta.
GM: Tutti i tuoi modi di fare, tutto il tuo passato, non credo tu sia una causa persa. Anzi. Anzi.
Il campione del mondo sorride.
GM: Credo questa sia una ottima occasione, per entrambi. Tu puoi testare a che punto sei arrivata, e vedere quanto vali. Io posso cercare di tirare fuori il meglio che c’è in te. Hai avuto una ottima idea, due settimane fa. E per loro.
Greg indica il pubblico.
GM: Sarà un grande match.
MV: Alt!
Si mette la mano libera sul fianco.
MV: Cosa è tutto questo buonismo? Addirittura dei complimenti su di me... Vuol dire che qualcuno sta iniziando ad apprezzarmi per quella che sono?
La carcerata si mette un dito dietro un orecchio. Il pubblico la fischia sonoramente, ma non in modo così convincente.
MV: Chi l'avrebbe mai detto che una carcerata è ancora qui dopo due anni e addirittura sta per affrontare il campione del mondo. Una che può affrontare un uomo con il ranking numero uno. Eppure sento tanta puzza di bruciato...
Maca punta Gregory.
MV: C'è qualcosa che non va in te... Non sei normale. Sei troppo calmo per i miei gusti. Due settimane ti ho strangolato e sei pure svenuto. Una qualsiasi persona, al tuo posto, dovrebbe essere incazzata. Tu non lo sei e la cosa mi fa incazzare perchè mi sento presa per il culo. Preoccupati, piuttosto, di quello che potrei farti. Ti farò tanto, tanto male e hai già avuto un piccolo antipasto. Sai che ti dico? Mi è venuta ancora più voglia di picchiarti! Qui e ora!
Maca butta a terra il microfono...
GM: Hai ragione. Non sono normale. E non voglio esserlo. Voglio essere il meglio possibile.
Greg sorride, nonostante la espressione minacciosa di Maca.
GM: E per quanto possa sembrarti strano, non ti prendo in giro. Questo è quello che sono. Un uomo che ha molte cicatrici e che non ne lascia nessuna. Non essere crudeli significa anche questo. Lasciare andare. Ma, ora che siamo faccia a faccia, e visto che hai voglia di lottare, chi sono io per negarti una sfida decente?
Anche il canadese lascia andare il microfono, facendo scrocchiare il collo nel frattempo, con tutto il pubblico che si alza in piedi.
COSA È SUCCESSO? Le luci si sono spente e riaccese per un istante, e Montoia si guarda attorno guardingo, allargando un braccio a proteggere Maca, che ridacchia nella sua direzione, scuotendo la testa. Ma Greg si tuffa davanti a lei.
PRENDENDOSI UNA RED MIST AL POSTO SUO! Maca sembra confusa, ma davanti a lei c’è qualcuno!
Damien! Il Prince of Darkness anticipa la carcerata, colpendola con una testata al volto, per poi ridacchiare soddisfatto. Ma la Vargas si è rialzata, e carica verso di lui. Damien si abbassa, evitando il braccio teso, per poi afferrare per il volto la spagnola e cacciarle i pollici negli occhi! Damien ride, trattenendo la lottatrice e cercando di cavarle gli occhi! SUPERKICK ALLE BRACCIA! IN QUALCHE MODO MONTOIA RIESCE A LIBERARE MACA ALLA CIECA! Ma il diavolo lo colpisce immediatamente con una ginocchiata alla bocca dello stomaco, per poi sollevarlo e caricarselo sulle spalle.
E connettere la Lucifer! Damien si rialza, recuperando il TWC Undisputed World Championship, e guardandolo un istante.
PER POI COLPIRCI MACARENA! La galeotta crolla al tappeto, mentre Damien ridacchia, sempre guardando il titolo, per poi leccarlo, lasciando una spessa striscia rossa sull’oro. Il diavolo solleva il titolo sopra la testa. E su queste immagini, noi ci prendiamo una breve pausa. Ma non andate via, Resistance continua.UP NEXT: The Main Event!
Edited by Il Capitano - 3/2/2023, 22:54
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TWC Sunday Night Resistance #8Madison Square Garden, New York City, New York |
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