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Il Capitano.
Bentornati in diretta da Resistance dal Madison Square Garden!
Entra in scena Lena Schultz accolta da una sonora e positiva reazione del pubblico.
Accompagnata dal brano dei Moscow Death Brigade, percorre con determinazione la rampa. Il suo ring attire consiste in una giacca in ecopelle nera, stesso colore delle ginocchiere e degli anfibi; a contrasto, indossa un reggiseno sportivo e delle culotte rosso fuoco. Fatto il suo ingresso nel ring attraverso la seconda e la terza corda e si fa dare un microfono.
LS: Avevo detto che a Wildfire avremmo visto la vera Lexa Blake.
Fischi del pubblico!
LS: Avevo ragione.
Attimo di silenzio.
LS: Lexa Blake è una cazzo di bambina capricciosa che non ha capito come gira il mondo, e che spera ancora di poter fare la sottona ufficiale di un uomo di merda come Chris Drake!
Appena partonon gli insulti, la folla reagisce con un boato!
LS: Ti ho offerto una stretta di mano, Lexa Blake, lo sai qual è l’unica altra persona in questo business a cui ho mostrato questo gesto di rispetto? Alice Angel. E tu mi hai istantanemante provata in errore.
La Lethal Weapon schiocca la lingua e fa un movimento per scrocchiare anche il collo, mostrando alcune cicatrici lasciate dall’assalto di Wildfire con il filo spinato.
LS: E per non farsi mancare niente, hai fatto l’ennesima figura di merda davanti al mondo dopo il nostro match, facendoti umiliare DI NUOVO da Drake. Ma non sono qui a farmi prendere per il culo da una finta bambinetta, quindi ora.
La svizzera si volta verso lo stage.
LS: Muovi il culo e affronta le conseguenze.
Passano diversi istanti, ma di Lexa Blake nessuna traccia. Lena osserva smaniosa lo stage mentre muove spasmodicamente il labbro, e dopo qualche istante le sue sopracciglia si alzano e il pubblico emette sonori fischi, e questo perché sullo stage è appena comparsa Lexa.
La giovane ha indosso un giubbotto in pelle nera borchiato e con spuntoni che ha la scritta "SUPERVILLAIN" spruzzata sul retro con vernice azzurra e il logo "STF" sul lato destro del fronte in cui la prima lettera è rossa, la seconda è gialla e la terza è verde che è posato su una maglietta verde con rifiniture arancioni, pantaloni cargo con motivo militare giallo e azzurro, e infine stivaletti in pelle nera con rifiniture in rosso. Il suo sguardo è remissivo e timidamente si tiene nascosta tra le proprie spalle mentre tiene un microfono in mano.
Lexa:Ciao?
Sonori fischi si sollevano per Lexa mentre Lena arriccia le labbra frustrata.
LS: “Ciao” un cazzo! Bel cosplay di una personalità, ma adesso hai un conto da pagare, Blake.
Lexa:I-Io... I-Io n-non sono un cosplay... I-Io... Io n-non ho nessun c-conto da pagare... N-Non ho fatto nulla...
Nel vedere questo atteggiamento, Lena, arriccia le labbra frustrata.
LS: VIENI QUI, O VENGO IO AD AMMAZZARTI, HAI CAPITO?!
E detto ciò Lena getta il microfono e a passo svelto si avvia verso l'uscita del quadrato! Lexa sgrana gli occhi e allunga una mano avanti.
Lexa:No Lena, no! Ti prego no! Lena! Aspetta! ASPEEEEEEETTAAAAAAAAAAAAAAAA!!!
Il sonoro quanto stridulo e fastidioso urlo di Lexa le attira fischi e fa fermare Lena che alza le sopracciglia interdetta. Sullo stage nel frattempo la giovane ansima.
Lexa:I-Io n-non volevo Lena... I-Io... I-Io... S-Scusami. SCUSAMIIIIIIIIIII!!!
La ragazza inizia a piangere disperata mentre il pubblico la fischia ancora di più. Lena, spazientita, cammina nervosamente nel quadrato. Lexa inizia a tastare la giacca in cerca di qualcosa per asciugare le lacrime e dopo qualche istante estrae un telecomando. La sua espressione muta immediatamente e mentre il suo sguardo si riempie di determinazione accenna un sorrisetto furbo.
Lexa:Ciao!
E detto ciò clicca sul telecomando...SPOILER (clicca per visualizzare)*Click!*
... FACENDO DETONARE IL QUADRATO CON LENA SCHULTZ AL PROPRIO INTERNO!!! Un potente boato sgomento si solleva e non appena le fiamme si abbassano e Lena viene inquadrata priva di sensi al centro del quadrato una potente salva di fischi si solleva. Lexa sullo stage sta ridacchiando divertita e ora allarga un braccio mentre regala un sorrisone a Lena.
Lexa:THAT'S MEEEEEEEEEEEE! HA HA! HA HA HA HA! HAHAHAHAHAHAHAHA!
Dei fischi ancora più potenti si sollevano per Lexa che ride in maniera sguaiata per diversi istanti prima di gettare il microfono e allargare entrambe le braccia. Lo staff medico esce in corsa dalle sue spalle per soccorrere Lena mentre Lexa osserva compiaciuta ciò che ha realizzato. E su queste immagini noi andiamo in pubblicità, restate con noi.Up Next: JJ Walker
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TWC Sunday Night Resistance #7Madison Square Garden, New York City, New York |
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