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Kickoff di Resistance! Ci troviamo nel backstage e l'unica cosa che viene inquadrata è la porta socchiusa di uno spogliatoio privato con su il foglio di prenotazione che è appicciato in maniera raffazzonata e non del tutto dritta...Drake 'N' Hart Connection
Sotto al nome della fazione c'è il vecchio logo esagonale della TWC, quello usato fino al rebranding dell'anno scorso. Le immagini indugiano per qualche istante prima che la porta venga sbattuta prepotentemente dall'interno. Il collegamento si interrompe.
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And now, from the Madison Square Garden, New York. TWC proudly asks you to stand up for: Sunday Night Resistance #7!
Benvenuti a New York, benvenuti al Madison Square Garden, benvenuti nella casa della Total Wrestling Corporation! Siamo pronti e freschi per questa prima puntata del 2023, Resistance parte... adesso!
Passa qualche istante prima che...This is due to what is called a Black Hole
You know?
L'arena di New York si riempie di fischi nell'accogliere Megumi Shibata! La Cecchina avanza lungo la rampa con le sue due cinture sulle spalle, sulla destra il TWC Freedom Championship, sulla sinistra il THÈA/R-Pro World Trios Championship conquistato a Angry New Year, in quel di Roma una settimana fa. La rossa, con un giaccone verde smeraldo con il kanji "百" ricamato sulla schiena, avanza fiera lungo la rampa, salendo sul ring senza perdersi in troppi fronzoli e sollevando al cielo le due cinture, prima di farsi passare un microfono.
MS: NEW YORK!
La folla si lascia andare ad un ruggito indistinto, un misto di fierezza per l'essere cittadini della Grande Mela e rigetto verso la Main Event.
MS: Ah, non cambiate mai. Ormai ho perso il conto di quanti match abbia affrontato in questo ring, e sarò sincera, un po' mi ci sono affezionata. New York è quasi casa, per me... ed ironia della sorte, dovevo trovarmi qui per festeggiare il mio centesimo incontro da quando ho firmato con una federazione americana.
Offre le spalle alla telecamera, dando la schiena al pubblico per mostrare ancora una volta il simbolo sul giaccone.
MS: Chi l'avrebbe mai detto? Ci sono voluti quasi sei anni, ma alla fine sono arrivata anche a questo traguardo, con tanti alti e qualche basso, una stanza dei trofei piena di cinture, statuette, premi di ogni genere raccolti ovunque. Ho avuto modo di incontrare persone straordinarie, di lottare con leggende della disciplina. Ed incredibile ma vero... ho ancora tanto da fare.
Batte la mano sul titolo Trios conquistato insieme al fratello Kenta e a Box Mannix in R-Pro.
MS: Tre anni fa non avrei mai risposto in maniera sicura se sarei tornata o meno dopo la nascita di mia figlia, ed ora lotto contro uomini in maniera regolare, battendoli e portandomi a casa le loro cinture. Quattro anni fa se mi avessero detto che sarei diventata uno dei nomi più affermati non di una sola federazione, ma di tutto il panorama mondiale, non ci avrei creduto. Sette anni fa, quando firmai il mio primo contratto con una federazione non giapponese, per iniziare ad allenarmi e nel frattempo fare la manager di un wrestler conosciuto quasi per caso... non mi aspettavo sarei arrivata fin qui, con la fede al dito, con una figlia, con così tante persone che mi vogliono bene.
Sistema meglio i titoli sulle proprie spalle.
MS: Questo business mi ha dato più di quanto io potrò mai restituire, e non posso che ringraziare chi mi ha aiutata a crescere e ad essere ciò che sono.
Fa un inchino, tra gli applausi del pubblico. Quando alza la testa però sorride, con quel suo ghigno bastardo con cui la conoscono tutti nella Total Wrestling Corporation.
MS: Quindi non devo ringraziare NESSUNO di voi!
E di nuovo, giù di fischi.
MS: Pensavate davvero che sarei stata più buona vista l'occasione? Le feste natalizie sono passate da un pezzo, ed io non sono qui per fare solo un bel discorso. Sono qui perchè qualcuno ai piani alti ha avuto la bella pensata di farmi difendere il TWC Freedom Championship ancora una volta nonostante abbia difeso questo splendore di cintura durante Wildfire.
Si rivolge verso lo stage.
MS: E a quanto pare, avrò due avversari d'eccezione... Che posso dire? Sono felice? No. Sono euforica all'idea di poter affrontare contemporeaneamente due wrestler di alto calibro? Assolutamente si. E per chiunque sia nel backstage, pronto ad uscire sullo stage, tenete bene a mente una cosa.
Solleva il Freedom Championship al cielo.
MS: Non c'è anima viva che possa strapparmi questa cintura stanotte. Fatevi sotto!
I
CAN'T
FEEL YOU
NOW
I'M IN LOVE WITH THE RHYTM - RHYTM - RHYTM
ATTENZIONE! NON SENTIAMO QUESTE NOTE DA MESI!
È LEI! ALICE ANGEL È TORNATA IN TWC! La folla di New York si alza tutta in piedi ed esplode in un boato, mentre Alice sorride sullo stage e agita le braccia, fomentando ancora di più il pubblico! La ragazza è già in ring attire, che ricorda una versione leggermente modificata di quello usato nel corso del 2021: bianco, con venature blu e arancioni, ma invece che in stile futuristico, le decorazioni ricordano invece un motivo di fiamme. Sopra porta la t-shirt “Dreamer's DeLight – Honeymoon World Tour!”, usata in coppia con Viola Vixen nel corso della seconda metà dello scorso anno, durante l'assenza dalla TWC. La giovane si avvicina alla telecamera e mostra un drappo bianco con la scritta arancione “STAY ALIVE – STAY ALICE”, poi lo lascia a terra e si lancia di corsa verso il quadrato! Una volta arrivata scivola sotto la prima corda e si precipita a scalare un paletto, allargando le braccia e tirando indietro la testa, con tutti i riflettori e i flash delle fotocamere e dei cellulari, a immortalare la taunt dei Midnight Hunters. Dopo qualche attimo in posa, la giovane esegue un backflip ed atterra in ginocchio sul ring. “Beautiful Oblivion” sfuma, ed Alice ridacchia, mentre la folla canta il suo nome. Si rialza e guarda per la prima volta Megumi, poi indica il titolo Freedom. Dal suo labiale leggiamo un “Niente male”, mentre le viene passato un microfono.
AA: Mi siete mancati, ragazzi.
La giovane volta il capo verso Megumi.
AA: Mamma è tornata a casa! Perdonami se ti rovino i festeggiamenti, Shibata, spero tu non credessi sarei stata via a lungo. Ho delle cose da sistemare, qui.
Alza un sopracciglio.
AA: Tu non sei in cima alla lista, al momento.
Il pubblico apprezza la frecciata della giovane, che scrolla le spalle e alza un angolo della bocca.
AA: Oh, non fraintendermi, non mi sono scordata quanto in basso sei dovuta scendere pur di battermi. Ti direi che è almeno il cinquanta percento del perché ho scelto di uscire ora, invece che aspettare e risolvere le mie faccende più tardi.
La Angel si avvicina.
AA: Ma ho sentito che adesso la TWC ha finalmente tolto ogni limite di genere, e hai un gioiello nuovo che a me manca. E poi, prima mi rimetto su un ring TWC, prima mi riabituo a tutto questo.
La Dreamer sorride.
AA: E per quanto io non piaccia a te, e tu non piaccia a me, su questo ring possiamo tirare fuori il meglio. Combattiamo ancora.
La Cecchina si è fatta da parte un momento, per permettere l'ingresso in scena della Angel, ma ora i riflettori e gli occhi di tutti sono puntati su di lei... e la prima cosa che fa, dopo essersi sistemata le cinture sulle spalle e il microfono nell'incavo del braccio, è applaudire. Applaude, e lentamente il pubblico la segue. Dopo qualche istante, riporta il microfono alle labbra.
MS: Signore e signori, Alice Angel è tornata!
La Impossible Astronaut apre le braccia, in cenno di apprezzamento.
MS: Più motivata che mai, fresca come una rosa a primavera, in forma come non credo sia mai stata dopo questa pausa. A proposito, congratulazioni per il matrimonio. Immagino tu e Viola vi siate concesse una bella luna di miele.
La giapponese cammina sul ring.
MS: Credo vi siate meritate entrambe un periodo lontane dal ring. Soprattutto dopo avervi strangolate entrambe.
I fischi ritornano fortissimi, mentre Megumi sorride al pensiero dei due incontri avuti con la coppia.
MS: Prima ho strozzato Viola nello Steel Cage davanti a te, poi ho strozzato te su una scala davanti a Viola, prendendomi i TWC Tag Team Championships insieme a Maca. Che bel quadretto familiare, non è vero? Posso capire perchè tu sia tornata proprio ora e abbia deciso di puntare subito al Freedom Championship. O meglio, a me.
La Main Event apre le braccia.
MS: Ci siamo schienate a vicenda solo una volta. Ci siamo battute a vicenda in un Ladder Match. L'unica differenza tra noi due è che io non mi sono mai fermata. Ho continuato a lottare e a vincere. Quindi fatti pure sotto... ma a quanto pare non saremo sole.
Guarda lo stage.
MS: Chiunque tu sia... ti sto aspettando.
Sia Megumi che Alice hanno gli occhi puntati verso l'ingresso del Madison Square Garden... Fino a quando non scende il buio! Il pubblico inizia ad accendere le torce dei propri cellulari, creando un'atmosfera meravigliosa, quando il titantron si illumina...
Mostrando un simbolo che ricorda due corone rovesciate! Qualcuno si guarda confuso tra il pubblico, mentre le espressioni delle due ex TWC Women's World Champions sono impossibili da vedere nel buio. La corona inferiore si dissolve, mentre quella superiore... inizia a destrutturarsi, trasformandosi in tre simboli ben distinti!
M
A
Y
NO WAY! NO WAY! NO WAY! NON STA SUCCEDENDO PER DAVVERO! UN RUGGITO SI ALZA DAL PUBBLICO E L'INTERO MADISON SQUARE GARDEN E' IN PIEDI!
MIRIAM MAY E' A RESISTANCE! MIRIAM MAY E' A RESISTANCE! MIRIAM MAY E' A RESISTANCE! La Magnifica Bastarda avanza sullo stage per qualche secondo, osservando il pubblico in maniera seria, quasi con un'espressione spavalda per qualche istante prima di portare la mano all'orecchio come Megumi ha fatto in GWF durante la cerimonia degli Awards, ed il pubblico di New York fa tremare le fondamenta del palazzetto per il rumore! L'italoamericana sorride, sembra genuinamente felice di essere qui! Alice Angel ridacchia, e appare parecchio incuriosita dalla presenza della tre volte campionessa del mondo, mentre la Freedom Champion la aspetta appoggiando gli avambracci alla terza corda, con un sorriso che è tutto un programma! La May raggiunge il ring, camminando sull'apron fino ad arrivare faccia a faccia con Megumi...
E le due si scambiano un bacio, come ormai da tradizione, prima che Miriam entri sul ring armata di microfono. Sia la Impossible Astronaut che la Cecchina le lasciano lo spazio ed il tempo per godersi l'ovazione del pubblico della Grande Mela legato alla Total Wrestling Corporation, che finalmente può vederla dal vivo, e la prima ad essere contenta di ciò pare essere proprio la May, che si guarda attorno godendosi gli applausi. Si avvicina il microfono alla bocca e subito cala il silenzio.
MM: Prima o poi doveva capitare. Era solo questione di tempo. E alla fine... Eccomi qua!
Miriam allarga le braccia e subito risponde il pubblico, acclamandola.
MM: Non sono una che ama... uscire fuori dalla mia federazione, ma sono capitate delle circostanze che mi hanno permesso di uscire dal guscio e andare anche altrove. E qui... beh... è strano. In verità, io ho conosciuto o conosco personalmente diversi colleghi e colleghe.
Miriam si prende un piccola pausa.
MM: So che non molti non sanno cosa sto combinando, ma ho la necessità di raccontarvi che giusto qualche giorno fa sono uscita dalla prigione dopo un mese per... preferisco sorvolare, ecco. Diciamo solo che ho calcato un po' troppo la mano. E no, non sono stata in compagnia della vostra galeotta preferita.
E subito i fischi partono alla citazione di Macarena Vargas. La Magnifica Bastarda non riesce a non provocare nemmeno stasera, poi indica Megumi, sorridendo.
MM: Quello che voglio dire è che non potevo mancare a questo appuntamento galante con la mia migliore nemica. Io e lei abbiamo fatto la storia alla Global Wrestling Federation e quindi... mi sono detta... non c'è occasione migliore di fare la storia qui, in questo esatto momento. Non due ma tre tra le lottatrici più affermate di tutti i tempi di ogni federazione. È quell'evento in cui nessuno sapeva esattamente cosa stava succedendo e chi ha comprato il biglietto stasera ed è presente qui, da qualche parte, si ritrova ad assistere a qualcosa che quasi sicuramente non avverrà mai più.
Miriam si rivolge direttamente a Alice.
MM: Alice, sappi che sono onorata di poter lottare contro di te, stasera. Se mi conosci un minimo, sai che non sono amante delle statistiche ma amo partecipare ad eventi unici. Ne faccio collezione e non mi stanco mai di aggiungere cose nuove alla mia carriera. Anche se sarà un incontro... amichevole, si fa per dire, sono curiosa di vedere di persona come te la cavi. Quindi, mi aspetto grandi cose da te.
Alice indica la May e poi sé stessa, rivolgendole con un sorriso determinato qualche parola non udibile. Ora Miriam si rivolge direttamente a Megumi, indicandola.
MM: E tu... Dopo oltre tre anni, ci ritroviamo insieme su un ring. Che ne dici? Vogliamo far vedere a tutti di che pasta siamo fatte?
Ora fuori il sorrisino da Magnifica Bastarda. Con poco si sono immediatamente scaldati gli animi! La Cecchina, nonostante si trovi davanti a due minacce clamorose, non riesce a trattenere un sorriso emozionato. Cammina sul ring con la testa bassa per un istante, e quando la solleva c'è parecchia euforia nei suoi occhi.
MS: Credo non ci sia modo migliore per festeggiare il mio centesimo match. Sono felice. Euforica. Ho voglia di lottare. Ho voglia di tenere questo titolo!
Si rivolge allo stage, con voce squillante.
MS: Un arbitro, ORA!
Abbiamo un All-Star Match per far partire questo 2023! Nove titoli mondiali in un solo ring, divise fra tre delle atlete migliori del panorama, e si affronteranno ora e adesso! Thomas Kiley arriva di gran carriera verso il ring. Le tre lottatrici rimangono velocemente in ring attire e si posizionano ognuna al proprio angolo. Veloce controllo di Kiley, che poi si fa consegnare il titolo Freedom e lo alza al cielo. Ci siamo!TWC Freedom Championship Match
Triple Threat Match
Megumi Shibata (c) vs Alice Angel vs Miriam May
Dire che l'atmosfera all'interno del Madison Square Garden è elettrica sarebbe un eufemismo. Tutto il pubblico batte le mani e intona cori a favore della propria preferita tra le tre sul quadrato, ma in generale si respira l'aria dei grandissimi incontri che accadono raramente nella storia del wrestling, e i presenti di certo si sentono fortunati ad aver preso un biglietto per lo spettacolo. Alice si guarda attorno, prestando molta attenzione ad eventuali cenni di intesa da parte delle due sue avversarie che si conoscono da una vita, ma anche Miriam e Megumi sembrano parecchio sulla difensiva. Lentamente le tre si avvicinano, allungando le braccia... e le mani della Shibata e della May si intrecciano per iniziare un clinch! Chi non vuole unirsi alla festa è Alice, che preferisce scattare in avanti proprio in direzioni delle mani giunte delle sue due avversarie! La Magnifica Bastarda e la Cecchina contraggono in contemporanea i muscoli nel tentativo di chiudere un Double Lariat, ma Alice è bravissima nello scivolare sotto le braccia delle due inclinando la schiena con uno Sway Back e piegando le ginocchia, passando oltre e strisciando i kneepads sul mat! La Impossible Astronaut si lascia andare, sdraiandosi sulla pancia e sfruttando il momentum della caduta per darsi lo slancio e mettersi in verticale, in una posizione perfetta per impattare con le corde e ricevere maggiore slancio! Handspring perfetto seguito da un doppio Pelé Kick! Sia Megumi che Miriam finiscono al tappeto, tra gli applausi di New York che apprezza l'agilità della One-Winged Angel! La californiana però non si accontenta, e scatta subito alle corde, saltando sulla seconda! Lionsault! No! Le sue avversarie si sono spostate entrambe, ma anche la Angel è brava ad atterrare in piedi, avendo però bisogno di un istante per mettersi in equilibrio! Istante che la espone ad una offensiva, anzi una doppia offensiva! Double Clothesline! Megumi e Miriam in sincrono colpiscono rispettivamente alle scapole e alla clavicola la Tangerine Dream, stordendola! La nipponica e la italoamericana si scambiano un cenno di intesa e scattano alle corde! Quando si incontrano nuovamente a centro ring, la Main Event si abbassa e assesta una tibiata alle ginocchia della tre volte TWC Women's World Champion, mentre la Magnifica Bastarda le afferra il collo senza perdere lo slancio, connettendo una splendida Running Neckbreaker! Alice finisce a terra, e opta per rotolare all'esterno del ring piuttosto che continuare a subire un attacco su due fronti, lasciando sole le sue due avversarie, che si rialzano. Megumi Shibata e Miriam May, 1127 giorni dopo, 161 settimane dopo, tre anni un mese e due giorni dopo, ancora una volta faccia a faccia.
Le due si fissano, con un sorrisetto sul volto, sapendo entrambe che nessuna intende risparmiarsi. Inziano a muoversi ed inseguirsi sul ring, si studiano e lentamente si avvicinano, fino a connettere un clinch! Le due quasi si incornano a vicenda come due cervi per dimostrare la propria forza, ma la potenza muscolare di Miriam si fa sentire sempre di più con il passare dei secondi, fino a quando non riesce a liberarsi dalla presa alle mani della Cecchina e afferrandola per il collo, facendola poi schiantare di faccia contro il mat! Facebuster tanto rozzo quanto efficace dell'italoamericana! L'Arma Bianca si rialza con il sorriso sul volto, sembra aver apprezzato la rudezza della manovra e si fa subito sotto cercando un improvviso takedown! Miriam è brava a resistere, ma la Shibata sembra aver previsto una resistenza simile ed è passata subito alle spalle della Magnifica Bastarda, facendole mancare la terra sotto i piedi con un German Suplex da manuale! La nativa di Kyoto non trattiene il bridge, sarebbe inutile con ogni probabilità, e si allontana subito dalla sua avversaria, che cerca di rimettersi sulle sue gambe immediatamente. Anche Miriam sembra apprezzare questo revival dei loro precedenti scontri, con la Cecchina che le fa cenno di farsi sotto! La nativa di Philadelphia scatta in avanti, sollevando di peso Megumi e portandola all'angolo dove può travolgerla con dei Shoulder Block! Uno! Due! Tre! La May arretra per prendere maggiore rincorsa e chiudere l'opera, ma non sembra aver danneggiato esageratamente la giapponese che la intercetta a centro ring con un Dropkick! Piccola citazione uno dei loro scontri, ma non c'è tempo da perdere! La due volte campionessa del mondo si dirige verso le corde per prendere la rincorsa, ma cade malamente a terra quando Alice Angel la afferra per una caviglia! La americana la trascina all'esterno del quadrato, afferrandola poi per la vita e connettendo un German Suplex all'esterno del ring! Megumi sembra fuori gioco per il momento, e questa è una buona occasione per la Impossible Angel di entrare all'interno del ring con estrema cautela, visto che Miriam May si è già rimessa sulle proprie gambe e pare aspettarla. Le due rosse si incontrano faccia a faccia per la prima volta in assoluto, e il pubblico si fa sentire, è un momento storico per la TWC. Due delle donne più importanti del wrestling mondiale sono finalmente faccia a faccia, una cosa che fino a qualche settiamana fa era solo un sogno per gli appassionati, ora è realta! Miriam sembra avere un'espressione incuriosita sul volto, mentre Alice sorride con lo sguardo pieno di determinazione! Dopo questo faccia a faccia di qualche istante, finalmente le due collidono! La Astronauta dell'Impossibile scatta in avanti, evitando però la sua avversaria per scattare all'angolo, balzando sulla terza corda con una agilità felina prima di connettere un Diving Crossbody! Miriam però si fa trovare pronta e la afferra al volo dando prova della sua forza fisica, prima di scaraventarla all'indeitro con un Fallaway Slam!
Manovra di potenza della Magnifica Bastarda, che si esalta per quanto lontano ha spedito la sua avversaria ed esulta gonfiando i muscoli in una posa da bodybuilder, mostrando bicipiti e schiena a favore di camera e pubblico! La italoamericana si volta nuovamente verso Alice con un'espressione soddisfatta. La Tangerine Dream sembra aver accusato il colpo, ma non si tira di certo indietro e si rimette subito in piedi, scattando ancora una volta in avanti! Miriam non si fa trovare impreparata e alza la guardia, ma la Angel cambia improvvisamente direzione saltando sulle corde e connettendo una Springboard Hurricanrana! La May viene ribaltata, finendo a terra mentre la Impossible Astronaut atterra in maniera impeccabile sulle proprie gambe, ma non sembra aver finito e connette un Double Foot Stomp! La nativa di Philadelphia si tiene l'addome per un momento, il tempo necessario ad Alice per posizionarsi adeguatamente e connettere una delle sue manovre più classiche! DAWNING STAR!
STANDING SHOOTING STAR PRESS AL BACIO! E c'è subito lo schienamento! One! T-NO! Megumi assesta un calcione alla schiena della Angel, interrompendo lo schienamento, e la afferra per le spalle lanciandola via! Miriam approfitta del momento per rotolare sotto la prima corda, ed ora le protagoniste sul ring sono le stesse del Main Event di War of Change VII! Le due rosse si tengono d'occhio, avvicinandosi cautamente l'una all'altra. Alice è seria, mentre la Shibata ha un sorrisetto divertito, sembra che l'incontro sia di suo gradimento... e le due non si staccano gli occhi di dosso nemmeno quando collidono in un clinch! La Sognatrice cerca di sfruttare la propria elasticità per torcere le braccia della nipponica, che però resiste e fa valere i chili e la forza muscolare in più per trascinare a terra la americana! Le due lottano a terra, dando prova delle proprie abilità nel chain wrestling, fino a quando la Cecchina non riesce a mettere entrambe le spalle della sua avversaria a terra! One! T-NO! Alice ribalta, ed è lei ora a schienare Megumi! One! T-NO! Altro ribaltone, Megumi schiena Alice! One! Tw-NO! Alice si libera dallo schienamento e con due capriole si porta a distanza di sicurezza dalla Main Event! Le due si rialzano senza perdersi di vista, ma ora la Shibata sembra aver cambiato marcia, e ha assunto una guardia simile a quella da arti marziali miste, accorciando rapidamente le distanze con la Tangerine Dream e scaricandole addosso un calcione! Il colpo viene parato con entrambi gli avambracci dalla Angel, che comunque arretra mentre incassa una seconda sciabolata da parte della nativa di Kyoto! Quando non assesta calci, Megumi sembra quasi spingere a suon di spallate la sua avversaria, obbligandola a retrocedere fino a quando non impatta con la schiena contro l'angolo, ed ora via di striking puro! Alice prova a difendersi, ma inevitabilmente finisce per dover incassare alcuni colpi della più esperta Megumi! La Tangerine Dream si accascia all'angolo, e la Main Event può prendersi un momento per godersi il calore del pubblico, diviso tra chi vuole celebrare il suo centesimo incontro e chi la disprezza, e guadagnare qualche metro di rincorsa prima di lanciarsi contro la Angel! Double Knee Strike! NO! La Impossible Astronaut è scivolata sotto la terza corda, evitando il colpo! Megumi si tocca le ginocchia per un istante, e la Angel ha il tempo di mettersi in piedi e afferrarle la testa tirandola a se, prima di lanciarsi all'esterno del ring! Il collo di Megumi viene compresso dalle corde e la Shibata viene sbalzata all'indietro dalla loro elasticità, ma non fa nemmeno in tempo a lamentarsi che viene afferrata alle spalle! Miriam May è di nuovo in partita e vuole farsi sentire! GERMAN SUPLEX!
E LO CHIUDE CON UN BRIDGE! SCHIENAMENTO! One! Two! NO! Megumi alza la spalla! La Magnifica Bastarda lascia la presa immediatamente, rimettendosi in piedi... ma finisce a terra quando viene travolta da uno Springboard Dropkick di Alice! La italoamericana cerca rifugio presso le corde, così come la Shibata ma dal lato opposto. Al centro del ring c'è solo la Angel, che si rende conto della cosa e incita il pubblico ad applaudire prima di prendere la rincorsa... e lanciarsi con un Running Dropkick sul mento della Cecchina! La Impossible Angel si rialza subito, scattando stavolta in direzione di Miriam e riservandole lo stesso trattamento! Running Dropkick! Il pubblico grida un "OLE'!" di approvazione, mentre la californiana si rialza e connette un secondo Running Dropkick contro la nipponica, seguito da un quarto ed ultimo calcio in corsa contro la May! Alice rifiata per qualche secondo, tra gli applausi del pubblico, prima di afferrare per le gambe Megumi e trascinarla con un po' di fatica all'interno del quadrato per schienarla! Ma il conto nemmeno parte, perchè alle sue spalle Miriam May non sembra aver gradito esageratamente i Dropkick della connazionale e la afferra per la vita, dando prova ancora una volta della sua forza! DEADLIFT GERMAN SUPLEX! ANCHE STAVOLTA CON UN BRIDGE! L'arbitro si getta a schienare! One! Two! NO! Megumi assesta un colpo con il braccio al ginocchio di Miriam, facendole perdere l'equlibrio del Bridge e spezzando lo schienamento! Alice è caduta sopra la faccia della Magnifica Bastarda, che è rimasta leggermente stordita dalla botta involontaria, e lascia il tempo alla Main Event di mettersi in piedi ed afferrare le gambe della sua miglior nemica, torcendole poi la schiena! BOSTON CRAB!
La schiena della May viene piegata come un arco, con la Shibata che cerca a sua volta di applicare quanta più pressione possibile sulla sua avversaria! Miriam si mette sui propri gomiti nel tentativo di ridurre il dolore, che resta comunque parecchio intenso! Per interrompere il tutto serve raggiungere un porto sicuro, e le corde non sembrano lontanissime! Allunga un braccio nel tentativo di raggiungerle, ma sono ancora fuori portata, ed inizia un tiro alla fune tra la forza nelle braccia di Miriam e la resistenza della Cecchina, che concede qualche centimetro in più ogni secondo che passa! Miriam sfiora le corde, le ha quasi raggiunte... Ma Megumi si sforza e pianta i piedi, riuscendo a trascinare nuovamente la italoamericana lontana dalla salvezza! Riuscire a contenere la forza esplosiva della May non è cosa da tutti i giorni, e Megumi fa cenno di no con la testa, come a dire che non la risparmierà... la sua espressione però cambia rapidamente quando sente improvvisamente un peso troppo importante per il proprio collo farla sbilanciare in avanti! ALICE! L'Astronauta dell'Impossibile si è lanciata dalla terza corda alle spalle di Megumi, atterrando proprio su di esse e sbilanciando la nipponica in avanti! Il Boston Crab è spezzato, ma la cosa più importante è il Victory Roll che la californiana sta chiudendo sulla campionessa! One! Two! NO! La Main Event spezza lo schienamento! Sul ring sono rimaste solo la Angel e la Shibata, con Miriam che approfitta dell'occasione per leccarsi le ferite. La Tangerine Dream è la prima a rialzarsi, meno disorientata della sua avversaria, ed approfitta dell'occasione per metterla nel mirino, attendendo che si volti per scattare! RUNNING KNEE STRIKE! NO! Megumi ferma a mezz'aria il colpo e fa cenno di no con la testa alla americana, prima di lanciarla quanto più in alto possibile! Ma Alice si trova nel suo elemento e riesce a connettere una DDT a mezz'aria! Il Madison Square Garden lancia un boato di stupore per la manovra della tre volte campionessa femminile TWC, che si rialza con un kick-up prima di scattare verso le corde e saltarci sopra per ottenere un maggiore slancio! LIONSAULT!
A SEGNO! SCHIENAMENTO! One! Two! NO! Megumi solleva la spalla e il match continua! La Angel si passa una mano tra i capelli, sta accusando la stanchezza, e solo dopo aver rifiatato un momento si rimette in piedi, cercando di sollevare anche la nativa di Kyoto... ma abbandonando l'impresa rapidamente, quando vede che sul ring c'è anche Miriam May! L'italoamericana la sta fissando con aria di sfida, fino a quando non decide di aprire le braccia offrendole il petto! La californiana fa un cenno con la testa a mostrare il suo apprezzamento e si avvicina con la guardia abbassata, poggia una mano sulla spalla della connazionale... e connette un Forearm Smash! E un altro! E UN ALTRO! E UN ALTRO! E UN ALTRO! Solo al quinto lascia andare la presa, con la Magnifica Bastarda che si tocca il petto e sorride, digrignando i denti per resistere al dolore prima di andare faccia a faccia con la sua avversaria, che a sua volta vuole farsi colpire come dimostrazione di forza! Anche la May si assicura di stabilizzare la mira afferrando la spalla di Alice... PRIMA DI ASSESTARE UN FOREARM SMASH CAPACE DI FAR SVENIRE UN CAVALLO! ALICE FINISCE IN GINOCCHIO, SCARAVENTATA A DUE METRI DI DISTANZA! La nativa di Philadelphia sembra soddisfatta della manovra e ancora una volta assume una posa da bodybuilder, prima di baciare entrambi i propri avambracci! Il pubblico però sembra dalla parte della resiliente Alice, che nonostante il colpo si rialza con valore e si avvicina ancora una volta a Miriam per colpirla con un altro Forearm Smash! FOREARM SMASH! FOREARM SMASH! FOREARM SMASH! FOREARM SMASH! ALTRI CINQUE FOREARM SMASH! Miriam sembra soffrire meno e si batte la mano contro il petto, prima di prendere le misure e colpire a sua volta! MA LA ANGEL RIBALTA LA MANOVRA CON UN OGOSHI! Manovra di judo improvvisa che scaraventa a terra la Magnifica Bastarda! Adesso è la Impossible Dream ad essere euforica, con un urlo liberatorio che viene imitato dal resto degli spettatori del Garden! Non fa però in tempo ad esultare che viene afferrata alle spalle! Megumi si è rialzata e l'ha presa all'altezza della vita, bloccandole però anche le braccia! La Angel prova a scalciare e liberarsi, ma la Cecchina inizia a girare su se stessa stordendo la sua avversaria nel farlo, prima di proiettarla all'indietro e restituire il colpo subito ad inizio match! GERMAN SUPLEX! La giapponese non trattiene però il Bridge, sembra avere altro in mente. Ha davanti a se sia Miriam che Alice, una accanto all'altra, e decide di punire entrambe con uno stomp all'addome di entrambe! Le sfidanti si mettono sedute, esponendosi però ad una delle manovre più iconiche della Main Event!
SHOBATSU PER ALICE E SHOBATSU PER MIRIAM! Ouch! L'impatto dei calci di Megumi Shibata si è sentito in tutta l'arena! E ora Megumi si butta a schienare la Angel: 1... 2... KICKOUT! Niente da fare per la Cecchina! Megumi non si perde d'animo però, e subito si butta su Miriam per provare a pinnare anche lei: 1... 2... E KICKOUT ANCHE QUI! Il pubblico rumoreggia, mentre Megumi rimane pensierosa, sembra stizzita ma, sotto sotto, anche contenta che il match non finisca così. Sospirando, la Cecchina incrocia le braccia e si mette a sedere tra le due avversarie a terra, guardandosi intorno e pensando al da farsi... E ATTENZIONE! MIRIAM MAY E ALICE ANGEL ISSANO IL BUSTO IN AVANTI! Sono ritornate a fronteggiare la Shibata, tutte e tre nella stessa posizione! Boato nel pubblico! Alice Angel annuisce, guardando le due con aria di sfida e invitandole a farsi sotto! Miriam May sorride e annuisce, osservando poi Megumi, come a chiederle cosa vuole fare. Megumi ci pensa... E PARTE ALL'ATTACCO! SCHIAFFO DI MEGUMI AD ALICE! SCHIAFFO DI MEGUMI A MIRIAM! SCHIAFFO DI MIRIAM A MEGUMI! SCHIAFFO DI ALICE A MIRIAM! SCHIAFFO DI MIRIAM AD ALICE! SCHIAFFO DI ALICE A MEGUMI! SCHIAFFO DI MIRIAM A MEGUMI! SCHIAFFO DI MEGUMI AD ALICE! SCHIAFFO DI ALICE A MIRIAM! SCHIAFFO DI MEGUMI A MIRIAM! SCHIAFFO DI MIRIAM A MEGUMI! SCHIAFFO DI ALICE A MIRIAM! SCHIAFFO DI MIRIAM AD ALICE! SCHIAFFO DI ALICE A MEGUMI! SCHIAFFO DI MIRIAM A MEGUMI! SCHIAFFO DI MEGUMI AD ALICE! SCHIAFFO DI ALICE A MIRIAM! L'arena è una bolgia! Le tre si rimettono in piedi e iniziano a dare schiaffi alla rinfusa, nessuna delle tre vuole cedere un passo!! La leggendaria Miriam May prende le due avversarie per la testa e prova a far scontrare loro le teste, ma questa la combattono... DOUBLE GUT KICK! Megumi e Alice piegano Miriam May, e la mettono in posizione per un doppio Suplex... La sollevano. NO! MIRIAM MAY URLA!
E LE SOLLEVA ENTRAMBE, SCHIANTANDOLE A TERRA LEI CON UN "DOUBLE" SUPLEX! Boato nel Madison Square Garden! Miriam May si rimette in piedi, e si batte i pugni sul petto! New York si fa sentire per la leggenda e pluricampionessa, che si guarda intorno, facendo segno che ha la vittoria in pugno! Le due avversarie della Magnifica Bastarda cercano di rialzarsi, seppure un po' a fatica, usando le corde... E Miriam le chiama, battendo la gamba destra a terra, scalpita, non sta nella pelle! Vuole utilizzare la Mayhem e vincere il suo primo titolo in TWC e aggiungerlo alla lista dei suoi numerosi successi! La prima a rialzarsi è la la rampolla della famiglia Shibata... MAYHEM!!! NOOOOOOO! Megumi schiva d'istinto con un Bridge all'indietro! Memoria muscolare! La Sniper però perde l'equilibrio, finendo a terra. Miriam finisce per roteare di centottanta gradi, dando la schiena alle avversarie, per rimanere in piedi... E in questa frazione di secondo, Alice Angel scatta: salto sulle spalle di Miriam e... POISONRANA! Spettacolo qui al Garden! L'Astronauta Impossibile ha steso la pericolosa avversaria in un battito di ciglia, e ora procede a ribaltarla spalle a terra e a schienarla: 1... 2... MEGUMI SI LANCIA SULLE DUE, INTERROMPENDO LO SCHIENAMENTO CON UN AXE HANDLE! Megumi ha impedito un cambio di titolo che sembrava a un passo dal realizzarsi, anche se vediamo che Miriam May stava comunque per scuotersi. L'Arma Bianca tira su la storica avversaria del 2021, la mette in posizione e tenta il sollevamento. Path Of The Blind?
CHANGING LIGHTS! Magia di Alice Angel! L'Impossible Astronaut mostra zero ring-rust e mette a segno una delle sue tipiche, spettacolari mosse! Megumi è crollata a terra come una pera cotta, e ora Alice la copre per lo schienamento: 1... 2... Megumi Shibata si scuote, tossendo! Niente da fare per la californiana, che si mette a sedere, le mani nei capelli, ma l'espressione è più rilassata di prima. Si rimette in piedi con un Kip-Up, che le porta l'incitamento della folla. Alice annuisce convinta e poi si porta all'angolo più vicino, puntando la campionessa Freedom: vuole la Swan Song! Ci sconfisse Megumi a War Of Change VII, con questa mossa! Alice scalpita, l'arena è in fremito... Megumi si sta rialzando, tenendosi dolorante la testa... Le spalle ad Alice... fa per rialzarsi... Ma inciampa mentre si gira! La posizione è perfetta! ALICE PARTE! SWAN- POUUUUUUUUUUUUUUUUUNCE! DAL NULLA MIRIAM MAY SPINGE VIA ALICE ANGEL, CHE ROTOLA DOLORANTE FINO ALLE CORDE! Delusione nel pubblico e qualche fischio per Miriam May, che si rialza e mette in mostra i muscoli, guardando la pluricampionessa femminile della TWC che tenta di rialzarsi dolorante. Miriam si mette in posizione incitandola a farsi sotto... DROPKICK ALLA SCHIENA! Da Megumi Shibata! La giapponese torna nella contesa e spinge con questo colpo l'avversaria fino alle corde. Megumi si lancia contro la bastarda. CLOTHESLINE OVER THE TOP ROPES! E entrambe finiscono fuori dal ring! Ma ecco che subito si rialzano, seppur doloranti, e si grignano contro, per poi iniziare a colpirsi disordinatamente! Seppur stanche e doloranti, queste due non si fermano di fronte a nulla...
NIGHT TIME SUICIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIDE! ALICE ANGEL DAL NULLA TRAVOLGE LE SUE DUE AVVERSARIE COLPENDOLE COME UNA PALLA DI CANNONE UMANA!! BOATO DEL PUBBLICO Alice ritorna nella partita! La tre volte campionessa femminile si alza in piedi, e si carica col pubblico del Madison Square Garden, issandosi sul guardrail e chiedendo loro di farsi sentire! Alice annuisce, scende dal guardrail e lancia dentro il ring Miriam dopo averla sollevata, con un po' di fatica dovuta alla grossa massa muscolare della donna dai capelli rosso fuoco. Spinta la May nel quadrato, Alice prende un respiro e poi sale sull'apron ring, forse vuole prepararsi a un volo in springboard? Non lo sapremo mai, perché Megumi Shibata con uno scatto si aggrappa a uno stivaletto della Angel! La Freedom Champion non vuole lasciare campo libero all'avversaria! Alice prova a scalciare, ma deve anche tenersi alle corde perché Megumi vuole gettarla a terra! Alice si allontana, e Megumi si fissa sull'apron ring di fianco a lei, iniziando una battaglia a suon di pugni con lei! Megumi! Alice! Megumi! Alice! Megumi! Alice! Megumi! Alice! Megumi! Alice! Megumi! Alice! Headbutt di Megumi! Alice arretra, e si gira a causa del colpo. Megumi la afferra da dietro! Alice si dimena! Headbutt to the neck da parte di Megumi! Che poi solleva Alice!
DRAGON SUPLEX SULL'APRON! DEVASTANTE, DEVASTANTE! Alice crolla fuori dal quadrato a peso morto. Megumi rifiata sull'apron, aggrappata alle corde con una mano. La campionessa rifiata, annuisce e rientra nel ring passando tra prima e seconda corda. Alza la testa.
MAYHEEEEEEEEEEEEEEEEEEM! A BRUCIAPELO!!! MIRIAM MAY ESCE DAL FOTTUTO NULLA! La Sniper crolla a terra, e così fa la sua avversaria, che rimane seduta e si guarda intorno. Il pubblico non ci crede, stiamo per avere una nuova campionessa Freedom e non è nemmeno sotto contratto con la TWC! Miriam May gattona verso Megumi Shibata, e le mette un braccio sul petto. 1... 2... 3- UN PIEDE! UN PIEDE DI MEGUMI SHIBATA VA SULLA CORDA PIÙ BASSA! Miriam May alza il volto, incredula! Chiede all'arbitro come cazzo sia possibile ciò in un triple threat, e l'arbitro le ricorda che il rope break è sempre valido a meno che venga precisato diversamente. Miriam leggermente stizzita dalla risposta del direttore di gara, ma decide di non demordere, ritornando in posizione seduta. Stringe i pugni e annuisce con decisione. Si rimette in posizione eretta, quindi tira su Megumi e la porta fino all'angolo più vicino. La Shibata è stordita, sembra più là che qua al momento... La Cecchina viene issata sopra la terza corda dalla Bastarda, che sfoggia grande forza. Miriam raggiunge Megumi... La giapponese prova a ribellarsi, ma Miriam le molla uno schiaffone e poi un paio di Elbows Smash! Stordita Megumi, Miriam la imbraccia, preparandosi a un Superplex dalla terza corda... LA SOLLEVA! MA ATTENZIONE! ALICE ANGEL, DAL NULLA, CORRE NEL RING E SI PORTA SOTTO MIRIAM MAY! LA VUOLE TIRARE A TERRA!
E LA TORRE DEL DESTINO SI INFRANGE CONTRO IL RING! Tutte e tre le ragazze collassano a terra per la stanchezza ed il dolore... ma lo scenario attorno a loro diventa magnifico, con oltre sedicimila persone che si alzano in piedi per applaudire le tre! Nessuna del trio accenna ad alzarsi per diversi secondi, con il direttore di gara che si assicura delle loro condizioni, ma tutte sembrano essere in grado di continuare, nonostante restino a terra. Lentamente, la Angel riesce a mettersi carponi, prima di appoggiarsi alle corde e poter osservare la situazione. Sia Miriam che Megumi sono ancora a terra, con la nipponica accartocciata al lato opposto del ring dopo il Super Bex-Plex della May. La Magnifica Bastarda sembra essere in condizioni leggermente migliori, dunque l'Astronauta dell'Impossibile decide di avvicinarsi e lanciarla all'esterno del ring, faticando non poco per spostarla e spingendola via a calci... si avventa poi su Megumi, tirandola lontana quanto basta dalle corde prima di schienarla! One! Two! NO! Megumi alza la spalla! C'è un po' di frustrazione in Alice, che stringe i pugni per un momento prima di darsi due schiaffetti per ritrovare la lucidità mentale, e battere poi le mani sul ring! Il pubblico del Garden inizia ad applaudire ritmicamente, mentre la Tangerine Dream si rialza e scavalca la prima corda per passare sull'apron ring, e scalare poi l'angolo! Alice è pronta a spiccare il volo... E LO FA! BROKEN WINGS! NOOO! MEGUMI ALZA LE GINOCCHIA E LA ANGEL IMPATTA MALISSMO! La californiana si tiene l'addome per il dolore, e Megumi rotola verso di lei con espressione sadica, iniziando a stritolarla come un Boa Constrictor!
SUIMIN MAHI! L'ARIA INIZIA SUBITO A MANCARE! Alice strabuzza gli occhi e allunga il braccio libero alla ricerca delle corde, contorcendosi per quanto possibile nel tentativo di liberarsi dalla presa, ma Megumi sembra aver chiuso la migliore Suimin Mahi della sua carriera! Il posizionamento è perfetto, le corde sono ad anni luce di distanza per la Angel e il lucchetto al collo ed al resto del corpo è eccezionale! Per quanto la californiana provi a muoversi per liberarsi, per quanto possa tirare il braccio che la sta privando dell'aria di cui ha bisogno, la presa è saldissima! Gli occhi di Alice iniziano lentamente ad andare verso l'alto, e probabilmente sta rivivendo la stessa sensazione provata a Wart of Change VIII, anche li è stata strozzata dalla Cecchina! L'arbitro continua a chiederle se vuole cedere, ma debolmente continua a ripetere di non averne alcuna intenzione... ma le energie stanno mancando sempre più, ed il braccio libero perde forza! L'arbitro lo afferra per verificarne le condizioni e lo lascia cadere una volta... nessuna reazione da parte di Alice! Ripete l'operazione una seconda volta... E ANCORA UNA VOLTA IL BRACCIO CADE A PESO MORTO! SIAMO VICINI AD UNA VITTORIA DELLA SHIBATA! L'arbitro solleva ancora una volta il braccio dell'Astronauta dell'Impossibile... MA PRIMA CHE POSSA LASCIARLO ANDARE MIRIAM MAY LO INTERCETTA! MIRIAM MAY HA TRAVOLTO L'ARBITRO PER FERMARE LA SUA VERIFICA DELLE CONDIZIONI DI ALICE, SPINGENDOLO LONTANO DALLE DUE, PER POI COLPIRE LA TESTA DELLA NIPPONICA CON DEI CALCI! La Cecchina non può fare altro se non lasciare andare la presa per difendersi, era ad un passo dalla vittoria, ma ora deve difendersi dalla sua miglior nemica, che cerca di sollevarla ancora una volta afferrandola per la vita! Megumi non ci sta, e afferra il corpo quasi senza sensi di Alice come zavorra... MA MIRIAM PROVA ANCORA UNA VOLTA DI ESSERE LA PIU' FORTE FISICAMENTE SUL RING, TIRANDO SU ENTRAMBE PRIMA DI PROIETTARLE ALL'INDIETRO CON UN DOPPIO GERMAN SUPLEX!
ENNESIMA GRANDIOSA PROVA DI FORZA DELLA MAY! La donna di Philadelphia però si accascia alle corde per la stanchezza, è costretta a rifiatare. L'incontro sta andando avanti da parecchio, e ha proiettato più e più volte le sue avversarie di qua e di la sul ring, incassando anche colpi non indifferenti. Quando la italoamericana si rialza, trova Megumi in ginocchio, con la mano sinistra a toccare la nuca dolorante. Anche lei è parecchio acciaccata e dolorante, ma nonostante ciò... sorride. Sorride come l'abbiamo vista poche volte in TWC. Sembra davvero felice di essere qui, di lottare contro Miriam e contro Alice, è euforica per la sfida che le sta venendo messa di fronte... e probabilmente ha trasmesso tutte queste emozioni positive alla sua miglior nemica, visto che ora anche la Magnifica Bastarda sorride, ed i suoi occhi brillano di passione e desiderio di combattere! Le due si avvicinano, scattando a centro ring e sollevando le braccia! DOUBLE LARIAT! Nessuna delle due cade, ma entrambe arretrano alle corde e guadagnano velocità per impattare ancora una volta! ALTRO DOUBLE LARIAT! Le due barcollano, ma stavolta restano al centro del ring, sollevando la guardia! La May cerca un gancio destro, ma viene schivato agilmente dalla Shibata! La giapponese va per un calcio alto diretto al mento, ma anche questo viene evitato dalla Magnifica Bastarda, che spinge via la gamba facendo ruotare la sua avversaria su se stessa! Megumi cerca un Roundhouse Kick, evitato però da Miriam che si abbassa quanto serve per evitare il colpo! Queste due si conoscono a memoria! Diretto sinistro della May... Ancora una volta a vuoto! Ma Miriam aveva pronto un Uppercut con il pugno destro... ma trova soltanto l'aria! Megumi ha fatto due passi indietro, in una posizione in cui non l'abbiamo mai vista prima d'ora!
HADOKEEEEEEN! DRITTO ALLO STERNO DI MIRIAM! La Magnifica Bastarda viene ribaltata all'indietro dall'impatto, finendo in ginocchio e tenendosi il petto! La Cecchina mette nel mirino la fronte della sua miglior nemica e scatta in avanti! RUNNING KNEE STRIKE! CHE IMPATTO! MA MEGUMI DALLA FOGA PERDE L'EQUILIBRIO E CAPITOMBOLA ALL'ESTERNO DEL RING, MENTRE MIRIAM RESTA ALL'INTERNO DEL RING SOTTO IL PALETTO, E C'E' UNA PERSONA SU QUEL RING PER CUI QUELLA POSIZIONE E' PERFETTA! Alice è all'angolo adiacente, e lo scala dall'interno del ring... per poi camminare in equilibrio sulla corda più alta, raggiungendo il corner desiderato! I pianeti si allineano per lei!
BROKEEEEEEN WIIIIIIIIINGS! E STAVOLTA NON CI SONO GINOCCHIA CHE TENGANO! PIN! ONEEEEEEE TWOOOOOOOO THREEEEEEEENOOOOOOOOOOOO! MEGUMI HA TIRATO VIA L'ARBITRO PER LA GAMBA TRASCINANDOLO ALL'ESTERNO DEL QUADRATO! A QUEST'ORA AVREMMO UNA NUOVA FREEDOM CHAMPION! L'arbitro si lamenta con la nipponica, ma non c'è squalifica essendo un triple threat, è tutto legale! La Tangerine Dream fissa la Shibata dall'interno del ring, rialzandosi non senza fatica ma motivata abbastanza da prendere la rincorsa e lanciarsi all'esterno del ring! NIGHT TIME SUICIDE! NOOOOOOOO! MEGUMI SI SPOSTA ALL'ULTIMO E ALICE IMPATTA MALAMENTE CONTRO LE BARRICATE! BOATO DEL PUBBLICO! L'arbitro si precipita immediatamente a verificare le sue condizioni, diventando momentaneamente non disponibile! La californiana non ha perso i sensi, ma di certo è impossibilitata a muoversi per il dolore e la Shibata non può fare altro se non tornare sul ring! Miriam si è voltata sull'addome, ed è nei pressi delle corde, ha ancora energia e la Main Event non può tentare uno schienamento di rapina, serve il colpo di grazia... ma soprattutto serve un arbitro! E la nipponica grida a gran voce verso lo stage! Chiede un nuovo arbitro! Un secondo arbitro appare dal backstage, correndo verso il ring mentre la Shibata afferra per la mano Miriam, tirandola su facendo appello alle ultime forze rimaste... QUANDO UNA NUVOLA DI SUDORE E CAPELLI SI ALZA! CEFFONE DELLA MAGNIFICA BASTARDA IN PIENO VOLTO! Megumi barcolla e la sua testa schizza all'indietro, ma non lascia andare la mano della sua miglior nemica nemmeno per sogno! Miriam si rimette sulle proprie gambe, ma la Cecchina riacquista lucidità e... le sorride ancora una volta! MEGUMI LA CARICA SULLE SPALLE LANCIANDO UN GRIDO DI GUERRA!
VICTORIA DRIVEEEEEEEEEEEEEER! SCHIENAMENTO! ONEEEEEE! TWOOOOOOOO! THREEEEEEEEEEEEEEEEEE! DIN DIN DIN!CITAZIONEJR: The winner of the match, and STILL the TWC Freedom Champion... MEGUMIIIIIIII SHIBAAAAAAAATAAAAAAAAAAAAAA!
UN MATCH IN-CRE-DI-BI-LE! CHE MODO SPAZIALE DI INIZIARE IL 2023, CHE MODO SPAZIALE PER FESTEGGIARE I CENTO INCONTRI DI MEGUMI! La nipponica nemmeno alza il braccio al cielo se non prima di assicurarsi delle condizioni della sua eterna rivale, abbracciandola e parlandole fino a quando non arrivano i medici TWC armati di ghiaccio secco per entrambe! Solo dopo qualche istante e dopo alcune rassicurazioni la Main Event si concede dei festeggiamenti, stringendo a se la cintura e sollevandola al cielo! Poggia la fronte contro la placca metallica, mostrandola al pubblico e sistemandosela sulla spalla poco dopo, per tornare da Miriam. All'esterno del ring Alice sembra essersi ripresa, c'è amarezza nel suo sguardo ma non può fare a meno di sorridere nel vedere la reazione delle presenti sul e soprattuto del pubblico, che l'ha riaccolta così calorosamente. Megumi e Miriam nel frattempo restano sul ring, abbracciate, tenendosi delle borse del ghiaccio sul collo a vicenda. C'è stanchezza, tanta stanchezza, ma anche tanta felicità e tanto orgoglio per quanto è stato fatto. Signore e signori, non cambiate canale, Resistance continua!Up Next: Gregory Montoia
Edited by °Kid is Alive° - 26/1/2023, 18:15. -
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Bentornati a Resistance, live dal Madison Square Garden. Le immagini ci portano nei corridoi dell'arena, dove viene inquadrata una figura, seduta su un cassone della produzione, ad occhi chiusi. 
Gregory Montoia, in jeans e maglietta nera, si passa lentamente le mani sul volto. Un addetto compare nella inquadratura, e lo guarda.
???: Greg, è il tuo momento.
Il canadese apre gli occhi, annuendo e sorridendo, per poi alzarsi in piedi, raggiungendo la gorilla position. Montoia annuisce, respirando lentamente.
GM: Allons-y.
SUPERMAN IS DEAD RISUONA NELL'ARENA! ED IL PUBBLICO DI NEW YORK SALTA TUTTO IN PIEDI! E Gregory Montoia, la Indigo Star compare dal backstage, annuendo. Il canadese si carica con le urla del pubblico, e possiamo vedere come abbia scelto di portare una maglietta con il simbolo bianco della TWC sul petto, ma non il TWC Undisputed Championship. Greg annuisce ancora, aspettando che il pubblico si calmi un po' poi procede sulla rampa dando il cinque a chiunque glielo chieda e dirigendosi verso il quadrato. Finalmente lo raggiunge, ma preferisce girarci attorno, dando il cinque a tutti, Jessica Rose inclusa. Finalmente torna al punto iniziale, ed annuisce, per poi saltare sull'apron e poi oltre la terza corda, atterrando con una capriola e mettendosi fluidamente a sedere con le gambe incrociate all'angolo, osservando qualcosa a terra. Montoia scuote la testa, osservando il TWC Undisputed Championship, aperto, piazzato proprio al centro del ring. La Indigo Star sospira, per poi prendere un microfono che gli viene passato da Jessica Rose. Montoia alza un dito, chiedendo il silenzio al pubblico, che si quieta piuttosto rapidamente. Greg si lascia scappare un sorriso.
GM: Grazie, New York.
Il pubblico risponde con un boato.
GM: Davvero. Ma grazie anche a tutti gli altri. Grazie a chiunque stia guardando in questo momento. Grazie per essere qui, per esserci stati e perché ci sarete. Probabilmente dovrei parlarvi di quella.
Montoia indica il titolo, e un brusio elettrizzato si alza dal pubblico.
GM: Ma prima lasciate che vi parli dei miei dubbi. Sapete, sono un uomo che ha lottato per dovere per un lungo, lungo tempo. E tutt'ora non combatto perché amo farlo. Ci sono persone che amano farlo. Ci sono persone che amano la costante sfida di un avversario che ti spinge a migliorare. Ci sono persone che amo alla follia che amano combattere. E che amano la vittoria. Ayumi Haibara, la donna più bella che io abbia mai visto, l'amore della mia vita, ama vincere. E io amo vederla vincere.
Greg annuisce, sorridendo distratto per un istante.
GM: Ci sono persone che amano infliggere dolore. Che amano il suono della carne contro la carne, le ossa contro le ossa, il sangue che si mescola al sangue. Che amano ogni lacrima versata dai loro avversari. Lukas Sannhet è un buon esempio.
Il canadese si ferma un istante.
GM: Io non amo nessuna delle due cose. Non amo i nemici ai miei piedi o i sofferenti nelle mie mani. Non amo combattere. Non amo combattere.
Greg annuisce.
GM: Lo sapete già. Ma se non amo combattere, combatto perché amo. Perché amo Ayumi. Perché amo mio figlio Dante. Perché amo i miei amici. Perché amo i miei colleghi. Ma soprattutto perché amo ognuno di voi. Ogni singola persona.
Il pubblico applaude, mentre Montoia si ferma un istante, passandosi una mano sul volto.
GM: Ed ora mi ritrovo qui con quella. Con una cintura che ho vinto due volte e non ho mai portato. E devo fare una scelta. Devo decidere cosa essere. Che significato ha quella cintura. E non pensiate che non abbia qui dietro quello che mi è stato detto in anni in questa federazione. Che Gregory Montoia userà sempre le cinture come un mezzo e non un fine. Che non ho lo spirito e la mente di un campione. Che il mio dovere supererà sempre quello per la TWC.
Gregory annuisce.
GM: Probabilmente non si sbagliano. Probabilmente non si sbagliano. Non sono capace di cambiare come funziona la mia testa. Non riesco a guardare quella e dire "finalmente ce l'ho fatta". Non riesco a pensare che essere campione del mondo fosse quello che mancava a Gregory Montoia. Sapete cosa manca a Gregory Montoia?
Il canadese si guarda attorno.
GM: Un mondo in cui non serva uno come me. Un mondo meno crudele. Un mondo più giusto. Un mondo che non sia in mano a persone che vogliono solamente guadagnare soldi sulle spalle degli altri. Un mondo senza persone che vogliono schiacciare gli altri per la gloria. Un mondo dove chiunque abbia bisogno di qualcosa sia aiutato.
Greg ridacchia.
GM: Solo questo, Greg? Non potresti accontentarti di meno? In definitiva sei una persona sola. Ed è vero. Sono una persona sola. E una persona con molti dubbi, come è sempre più evidente. Ma non intendo accontentarmi. E intendo fare quello che tutti dicono che avrei fatto. Utilizzare quella per fare del bene invece che per rendermi importante. Voglio proporre un diverso significato di campione. Il significato originale. Il campione era qualcuno che scendeva sul campo di battaglia per difendere una causa. Io sarò il campione della gente. Non perché mi avete scelto, o perché sia il vostro preferito, o perché voglia parlare per voi, ma perché sarò qui a proteggervi.
Montoia si rialza in piedi.
GM: E non solo a proteggervi, ma a combattere perché domani sia meglio di oggi. Perché i mostri non sono le persone, ma gli ideali. Perché chiunque ha una scintilla di gentilezza che merita di essere protetta ed alimentata. Perché non posso cambiare il mondo da solo, ma con voi posso farlo.
La Indigo Star si piega leggermente, prendendo un lembo della cintura e sollevandola.
GM: E mi spiace per chi sperava di vedermi mettere questa in spalla e proclamarmi il migliore lottatore della TWC o la sua punta di diamante, o l'Ace, o qualsiasi cosa si dica in questi casi. Non sono nessuna di queste cose. Ma sono il TWC Undisputed World Champion. E lo sono per una ragione.
Greg si mette la cintura in spalla, guardandosi attorno ed annuendo.
GM: Ma so anche che voi volete vedere qualcosa di più che i miei proclami. E so che vi manca una piccola tradizione che Leonard aveva inaugurato, e nessuno ha seguito. Per cui, che ne dite se per questa settimana, nonostante tutto, faccia il Fighting Champion? Volete vedere Gregory Montoia che combatte?
Il pubblico risponde con un grido affermativo.
GM: Oh, quanto poco entusiasmo. New York, davvero vuoi vedere Gregory Montoia lottare?
Boato del pubblico.
GM: Non ci siamo ancora. NEW YORK!
BOATO DEL PUBBLICO!
GM: VUOI VEDERE GREGORY MONTOIA LOTTARE?
URLO GIGANTESCO AFFERMATIVO.
GM: MOLTO BENE! QUINDI CHIUNQUE SIA PRONTO, LA FUORI, SI FACCIA AVANTI! LA PRIMA OPEN CHALLENGE PER IL TWC UNDISPUTED WORLD CHAMPIONSHIP DI GREGORY MONTOIA INIZIA ORA!
Il pubblico freme rivolgendosi verso lo stage, stiamo per assistere all'arrivo del prossimo sfidante al titolo dei pesi massimi della TWC!
Ed immediatamente si sollevano dei fischi dagli spalti! La musica degli Oh Wonder può significare solo una cosa: Roxie Vektor ha accettato la sfida!
La ragazza si presenta sullo stage armata di microfono. La sua attenzione si rivolge subito alla reazione del pubblico, sorridendo imbarazzata ed annuendo la testa come a concordare con i fedelissimi di New York. Una volta cominciato ad incamminarsi per la rampa, la ragazza fa cenno di smorzare la sua musica, in modo da poter cominciare a parlare.
RV: Lo so, lo so, "Che faccia tosta la ragazza", concordo. Presentarmi qui, davanti al campione del mondo dei pesi massimi, dopo la batosta che ho subito al Cow Palace... Se l'avesse fatto uno dei miei colleghi avrei sparlato di lui o lei per tutta sera. Però dai...
La Capibara della TWC raggiunge il fondo della rampa e si dirige verso i gradoni.
RV: È il 2023, è un nuovo anno. Se c'è una serata in cui non valutare un'atleta soltanto dalla sua ultima performance è questo.
La Vektor sale le scalette d'acciaio ed entra nel ring passando tra la prima e la seconda corda.
RV:Per tutto il 2022 non ho cercato altro che un'occasione per voltare pagina, ed oggi posso finalmente farlo senza dovermi guardare le spalle costantemente. Il mare è calmo di nuovo.
Lo sguardo di Roxie ricade sulla cintura dei pesi massimi.
RV: E caso vuole che ora il titolo dei pesi massimi sia finito in mano a quel tizio a cui ho fatto mangiare la polvere qualche mese fa in un match di coppia. Se vogliamo guardare le statistiche direi che questa non è male, no?
L'attenzione dell'Adorabile Furfante si rivolge ora a Greg.
RV: Quanti saranno là dietro a poter dire di avere una vittoria su di te nell'ultimo anno? Non do molto occhio ai numeri ma se sei dove sei non devi aver perso granché ultimamente.
Roxie annuisce.
RV: Se sei dell'umore di combattere, io sono pronta a ribaltare il nuovo anno da cima a fondo. Che ne dici?
Gregory annuisce, tranquillo.
GM: Roxie.
Il canadese fa un cenno di saluto con la testa.
GM: Non posso dire di essere particolarmente d'accordo con come ha deciso di spendere il tuo tempo dopo che ci siamo affrontati a Hit The Lights, ma benvenuta. Oramai non posso neppure fare la battuta sul fatto che dovresti ricordarti di me.
Greg cammina avanti e indietro.
GM: Ho voglia di lottare? No, non credo, ma loro hanno voglia di vedermi lottare, e non potrò mai dirgli di no. Ma ho una richiesta per te, Roxie. Sono assolutamente disponibile a lottare contro di te, e a darti l'opportunità di iniziare l'anno nel modo opposto a quello in cui hai finito lo scorso, ma voglio due promesse, da te. Per prima cosa voglio un match leale, per una volta.
Il pubblico applaude la cosa.
GM: Ma soprattutto voglio il match della serata!
I fan concordano vocalmente con il campione dei pesi massimi. Sul volto di Roxie si fa spazio un sorriso audace.
RV: Non oserei mai infrangere le regole.
Il pubblico fischia la Vektor, che però sembra sicura delle sue parole.
RV: Di fronte ad un'occasione del genere, poi. Con questo match potrei vincere il titolo del mondo, non ho intenzione di permettere alla gente di mettere degli asterischi sulla mia vittoria. Se vincerò-
Roxie si ferma per un istante.
RV: Quando vincerò quel titolo stasera non ci saranno scuse, non serviranno. Per strapparti la cintura dalle mani mi basterà lottare come solo io so fare.
La Vektor osserva Greg.
RV: Ho un intero arsenale a mia disposizione pronto a spiazzare te...
La Capibara della TWC indica lo stage.
RV: ... a spiazzare i nostri colleghi là dietro...
Il dito si sposta verso gli spalti.
RV: ... E visto che te ne preoccupi, a lasciare completamente di stucco l'intera città di New York!
Reazione mista da parte dei fedelissimi della TWC.
RV: Vuoi che i nostri fan inizino l'anno nuovo con il piede giusto?
Roxie allunga la mano.
RV: Non c'è serata migliore per mettermi in campo.
Il canadese stringe la mano della lottatrice.
GM: Molto bene. Ma non adesso.
Greg annuisce.
GM: Direi che una difesa per il titolo del mondo può essere solamente nel main event, che ne dici?
La Vektor annuisce sorridendo.
RV: Non mi aspetterei di vincere quel titolo in nessun altro momento. ANDATA!
RESISTANCE#7 HA TROVATO IL SUO MAIN EVENT! Il pubblico esulta a gran voce di fronte alla prospettiva del match di stasera.
RV: Ti conviene approfittare del tempo extra e cominciare a studiare una strategia, stasera rischiamo di mandare il pubblico a casa presto.
GM: Oh, non succederà, te lo assicuro.
E sulle immagini dei due partecipanti al main event di stasera che continuano a studiarsi da vicino, noi ci prendiamo un istante di pausa, ma non cambiate canale, Resistance continua.Up Next: ????
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Bentornati a Resistance! Torniamo sul ring, dove troviamo Roxie Vektor ancora presente a seguito della pausa pubblicitaria.
La ragazza, fresca di una sfida al titolo dei pesi massimi, cammina per il quadrato in attesa del silenzio da parte della folla, per poi alzare il microfono nuovamente.
RV: A volte tutto si risolve per il verso giusto, no?
Reazione mista da parte del pubblico.
RV: Ed ehi, nel trambusto generale non ho ancora avuto occasione di dirlo... BUON 2023 A TUTTI!
Una parte di pubblico inevitabilmente esulta al nuovo anno.
RV: Spero che le vostre vacanze siano state piacevoli, perché uff, le mie...
La Vektor scuote la testa.
RV: La sconfitta a Wildfire non è stata facile da digerire, lo ammetto. Sapere che quella spocchiosa ora può andare in giro a vantare una vittoria su di me, a credere che il risultato di quel match giustifichi i mesi e mesi di inferno che mi ha fatto trascorrere mi ha fatto ribollire il sangue per giorni e giorni. Non doveva finire così...
Roxie si sposta una ciocca di capelli dal volto.
RV: Però poi sapete come va. Arriva il Natale, le ansie del lavoro si fanno da parte, e se si è fortunati si riesce ad arrivare a Capodanno con una nuova prospettiva. Volete sapere la mia?
Un sorriso si accende sul volto della Capibara della TWC.
RV: Chi se ne frega di Debbie Dexter!
Reazione tutt'altro entusiasta da parte del pubblico.
RV: Può andare in giro a dire quello che vuole, vincere un match non le cambierà la carriera da cima a fondo. Presto tornerà a fare quello che le riesce meglio, ovvero inciampare davanti al traguardo-
Il pubblico interrompe la wrestler di Minneapolis con dei fischi.
RV: Mentre io dall'altra parte sono libera! Non devo più pensare a come togliermela dai piedi, posso semplicemente venire qui fuori, prendere uno qualsiasi degli incredibili talenti di questa federazione e cambiare completamente la sua percezione di cosa il Wrestling possa essere. Posso tornare ad affrontare gente nuova, posso ricominciare la corsa ai titoli, posso finalmente, finalmente, finalmente tornare ad escogitare qualche nuovo tipo di incontro e portare di nuovo lo spettacolo anche fuori dal ring.
La Vektor alza lo sguardo verso la telecamera.
RV: Perdere fa sempre schifo, ma questo è il 2023, ed io ho finito di tenere il muso lungo. È ora di rimettersi in piedi, darsi una spolverata e fare un po'di rumore. SIETE PRONTI PER L'ANNO DI ROXIE VEKTOR?!
???: Io lo sono!
Una voce familiare fuori dall'inquadratura attira l'attenzione della folla, ma soprattutto di Roxie! Non si aspettava una risposta vera e propria da qualcuno e osserva curiosamente lo stage, fino a quando non arriva...
Kenta Shibata?! Il Kamikaze fa la sua apparizione sullo stage, vestito in abiti civili con una giacca blu scuro, una maglietta nera, ma soprattutto con la sua nuova cintura da Trios Champion conquistata in R-Pro ad Angry New Year. Il nipponico avanza verso il ring, entrandoci dopo essersi pulito le scarpe sull'apron ring. In mano ha un microfono, ed è pronto per parlare.
KS: Buonasera, New York.
Il pubblico sembra apprezzare la presenza dell'ex TWC United States Champion.
KS: E buonasera a te, Roxie.
RV: Ehi, mi ricordo di te!
Shibata fa qualche passo per il ring, prima di fermarsi improvvisamente.
KS: E' un problema se mi siedo? Credo noi due dovremmo fare una chiacchierata.
Prima ancora che la Capibara possa rispondere, il Cruiserweight Champion incrocia le gambe, prendendo posto a centro ring.
KS: Sai, anche per me Wildfire non è stato esattamente un evento piacevole. Sono stato fregato. Citerò una frase del caro Billy Mercer, ostentare la modestia è una cosa da superbi, ma posso dire con tutta la tranquillità di questo mondo di aver provato per l'ennesima volta di essere una persona migliore di Edward Shepard. Può avermi battuto approfittando del mio non volergli stroncare la carriera prima ancora di iniziare, può vantarsi di avermi battuto. Ma il fatto che possa farlo, e lo farà, è solo un segno di quanto sia superiore a lui sotto ogni punto di vista. Un wrestler migliore, una persona migliore, un'anima migliore.
Nel perdersi nei suoi discorsi, Kenta fissa il vuoto per qualche secondo, prima di rivolgersi a Roxie.
KS: Ed è un po' questo il problema, capisci? Ho pensato a questo per tutta la pausa natalizia, e nonostante tutto non stavo bene. Ho viaggiato, continuavo ad allenarmi, ho continuato a lottare. Ho persino vinto una cintura, questa qui.
Solleva leggermente il THEA/R-Pro World Trios Championship.
KS: Allora perchè mi da così fastidio la cosa? Perchè continuo a pensarci? Forse è il modo in cui mi ha fregato, una ingenuità, ma so di aver fatto la cosa giusta dal punto di vista morale.
Punta il dito verso la Vektor.
KS: E poi sei arrivata tu. Con il tuo discorso. Fresca di match per il TWC Undisputed World Championship, dove sei stata battuta da Montoia. Io sarei impazzito per una cosa del genere. Non avrei smesso di pensarci per giorni. Avrei avuto il sangue amaro verso me stesso per settimane. Tu invece...
Apre le braccia. L'espressione sul volto è quasi incredula.
KS: Tu nemmeno ne parli, e la prima cosa che dici è "Chi se ne frega di Debbie Dexter"! E' una cosa fuori di testa per me, non esiste. E forse è questo che mi ha fatto uscire fuori.
Incrocia le braccia.
KS: Spiegami. Voglio capire il tuo punto di vista.
Roxie sospira teatralmente , prendendosi un istante per riflettere.
RV: Ok, tante emozioni tutte assieme, devo entrare un attimo nel mindset da discorso profondo. Allora...
La Vektor cerca di riordinare i propri pensieri.
RV: Shepard è il tizio... L'ho già incontrato, mi ricordo. Quello con i capelli...
Il volto di Roxie si illumina improvvisamente.
RV: No! Il tizio che non sa rispettare i boundaries, ecco chi era! Ok, ci sono. Beh...
La Capibara della TWC si appoggia alle corde.
RV: Hai tanti titoli quindi probabilmente sei uno che bazzica il ring da un po', ma lascia che ti riveli un piccolo segreto del mestiere...
Roxie si copre la bocca con una mano ed abbassa la voce...
RV: Nella tua carriera perderai un sacco di volte.
Il tono della ragazza torna normale.
RV: Temo sia inevitabile, per quanto tu sia bravo. Io mi reputo piuttosto brava, ed ho perso tante volte da quando sono qui. Devi solo imparare a non permettere alle sconfitte di andarti alla testa, perché quando succede...
La Vektor scuote il capo.
RV: ... Non farlo succedere.
La wrestler di Minneapolis si ferma per un istante.
RV: Tieni a mente che le sconfitte alla fine della giornata non significano nulla da sole. A Wildfire ho perso contro Debbie, vuol dire che sono meno capace di lei? Certo che no! L'ho sconfitta tipo quattro volte prima di quella sera, e probabilmente la sconfiggerei un'altra dozzina di volte prima di perdere di nuovo. Ora, non so come sia Shepard sul ring, ma noi ci siamo affrontati, ricordo quanto sei capace. Secondo te, se tu e lui vi affrontaste altre cinque volte, quante volte riuscirebbe a cavarsela di nuovo?
Il nipponico non può trattenere una risata che lascia trasparire una punta di superbia.
KS: Edward Shepard, contro di me per cinque volte inclusa quella di Wildfire?
Kenta solleva tutte le dita della mano sinistra, eccetto il pollice.
KS: Quattro a uno. Non ha una singola possibilità.
RV: Ecco, visto? Lascia perdere Wildfire, non ti definisce. Oggi siamo a New York, puoi fare quello che vuoi.
Shibata annuisce, passandosi poi la mano tra i capelli.
KS: Credo... credo di aver capito.
Piega un poco la testa, osservando il mat.
KS: Quello che temo è... Non voglio adagiarmi troppo sugli allori. Si, le sconfitte vanno lasciate alle spalle, ma dalle sconfitte si deve imparare. Non si può fare spallucce in continuazione. Non si vince perchè si sbaglia, o perchè non si è abbastanza forti. A Wildfire di certo ho sbagliato, ma se dovessi subire una sconfitta in quanto non abbastanza forte non vorrei derubricarla a semplice incidente di percorso.
Guarda Roxie negli occhi.
KS: Io devo essere forte. Ignorare il fatto di non esserlo abbastanza... è pericoloso.
RV: Beh, pensi che mi serva una sconfitta per capire quando non mi sto impegnando abbastanza in palestra? O che il mio cervello smetta di escogitare nuove strategie la notte se vinco troppi match di fila?
L'espressione della Vektor si fa seria.
RV: La formula del successo di Roxie Vektor l'ho scoperta anni fa, non ho bisogno di andarla a cercare nelle sconfitte. Se punto a migliorare ogni singolo giorno in parte è perché mi piace vincere, certo, ma non lo faccio per quello. Lo faccio perché altrimenti non proverei la stessa adrenalina e la stessa soddisfazione a combattere. Penso tu lo possa capire, non è divertente allo stesso modo quando il tuo corpo non riesce ad essere agile come vorresti, no? O quando guardi un avversario e non riesci ad escogitare un piano di battaglia che ti convinca. Non sono le sconfitte a farti quello, sei tu stesso. Per dire, io non vinco un incontro in Pay Per View da un anno intero, pensi che...
Il peso della statistica colpisce Roxie con un certo ritardo.
RV: Oh...
La Wrestler scarta il pensiero scuotendo la testa.
RV: Il punto è, non dovresti continuare ad impegnarti solo per evitare la sconfitta. Dovresti continuare ad impegnarti perché è l'unico modo che conosci per vivere questo lavoro appieno. Qualche tempo fa ho cominciato a ripetermi una frase tra me e me, un mantra, un motto, chiamalo come vuoi. Mi torna utile quando pensieri del genere mi annuvolano la testa...
La Vektor osserva Kenta con serietà.
RV: "Sei ancora la wrestler che sei sempre stata". Penso che dovresti tenerlo a mente.
Cenno con la testa del Kamikaze.
KS: Capisco. Va bene, grazie.
Finalmente, Kenta si alza.
RV: Beh, mi fa piacere aver potuto aiutare un collega in difficoltà. Però...
Roxie indica il pubblico con un cenno del capo.
RV: Ti serviva qualcos'altro? Ero nel mezzo di una cosa qui.
KS: Uh. Mh.
Il Cruiserweight Champion, che stava facendo per andarsene, si blocca improvvisamente. Riflette per un istante...
KS: Che ne diresti di fare squadra, tra due settimane? Un tag team match. Così potrò capire ancora meglio.
L'espressione allegra della Vektor si tinge con una certa preoccupazione.
RV: Un team? Io...
L'Adorabile Furfante cerca le parole adatte.
RV: Non saprei, ultimamente fare coppia non mi ha fatto troppo bene.
La ragazza carica le sue parole con un tono ironico che fatica a nascondere una certa amarezza.
RV: Sai come sono fatti i wrestler, no? Quando gli dai fiducia tendono a pugnalarti alle spalle.
Roxie esala una risata nervosa, che dura poco più di un istante.
RV: O peggio...
KS: Guardami, Roxie.
Shibata apre le braccia.
KS: Ti sembro una persona che pugnala alle spalle, o che si riduce a mezzucci simili per trarre un vantaggio? Non ne ho bisogno. Anzi, onestamente preferisco il contrario, preferisco affrontare i miei avversari al loro massimo.
Sorride.
KS: Voglio solo testare questa filosofia dal vivo, di persona. Tutto qui.
La Vektor si gratta la testa.
RV: ... Stiamo parlando di un match solo, giusto?
KS: Se non ti troverai a tuo agio, ognuno per la sua strada senza il minimo rancore.
La wrestler del Minnesota sospira in balìa delle proprie riflessioni.
RV: Se questa è una truffa a lungo termine solo perché sto per diventare campionessa del mondo mi arrabbierò talmente tanto...
La Wrestler alza lo sguardo verso Kenta.
RV: Al diavolo, è l'anno nuovo, andata!
IL PUBBLICO ESULTA ALLA NUOVA ALLEANZA! Kenta Shibara e Roxie Vektor combatteranno assieme al prossimo episodio di Resistance! Stretta di mano tra i due, che viene celebrata dalla folla del Garden.
KS: Sono molto curioso. Ci vediamo tra due settimane.
La Vektor osserva Kenta andarsene e poi si rivolge ancora una volta verso il pubblico.
RV: Beh...
Si ferma per un istante, con aria confusa.
RV: Ehm...
La wrestler dai capelli rosa abbassa la testa.
RV: Mi sono scordata quello che volevo dire. Per ora è tutto! Non andate da nessuna parte, questa sera vinco il titolo massimo! CI VEDIAMO TRA POCO NEW YORK!
L'Adorabile Furfante lascia a terra il microfono ed esce dal ring. Su queste immagini noi andiamo in pubblicità, a tra poco!Up Next: Denise Galanti
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Bentornati al primo Resistance dell'anno!
"Teardrop" accompagna l'ingresso sul ring di Denise Galanti, mentre sul titantron compare l'ormai nota frase caratteristica della ragazza! Uno spotlight si accende al centro dello stage: Denise Galanti, incappucciata con la stessa giacca di pelle firmata dai Midnight Hunters, tiene la schiena rivolta verso il ring e le braccia larghe. Dopo qualche attimo a favor di camera, la ragazza si volta di scatto.
La ragazza, che tiene l'FWF World Women's Championship mordendolo da un'estremità, indossa abiti civili sotto la giacca: una t-shirt blu e un paio di jeans bianchi. La giovane percorre la rampa e poi scivola dentro al quadrato. Una volta qui, recupera un mic e si posiziona seduta a gambe incrociate al centro del ring. Poggia il titolo FWF sulle ginocchia e poi avvicina il microfono.
DG: È stato un anno strano, vero?
La giovane annuisce.
DG: Alti e bassi. Ho sconfitto una leggenda a War Of Change. Ho vinto il mio primo titolo, questo qui. Ma ho perso i miei primi match a Resistance, e i miei due match in PPV post-ripartenza. Ho lasciato che Megumi Shibata e Chris Drake mi schienassero.
La folla fischia i nomi dei due lottatori.
DG: Un sacco di persone hanno provato a rassicurarmi, su Wildfire. Avrei vinto. È arrivata quella rimbambita di Lexa a sabotarmi. Sono uscita alle manovre migliori di Drake. Ma no. Quello che conta è che lui ha ancora la sua posizione di potere in TWC, la posizione che io avevo detto gli avrei tolto. Questa è mia responsabilità.
La ragazza alza leggermente la cintura.
DG: Il 2023 sarà diverso. Ho iniziato battendo Lotara per difendere questa.
La appoggia nuovamente.
DG: Sono stanca di finire con le spalle al tappeto. Nuovo anno, nuova forza.
La Last Huntress si rialza.
DG: Ho una reputazione e un'eredità da difendere. Questa è la mia battaglia. Quindi, lancio una sfida a chiunque nel roster!
TUTTO IL PUBBLICO SALTA IN PIEDI!DEBBIE
DEXTER
La lottatrice adottiva di New York è qui!
Debbie Dexter si guarda attorno, annuendo ai presenti, che gli stanno tributando una accoglienza estremamente calorosa. Debbie indossa un paio di jeans neri strappati e una maglietta bianca dei Pearl Jam sotto una giacca di pelle nera, più una cuffia dello stesso colore sui capelli verdi. La Dexter saltella, riuscendo a malapena a contenere le energie che le stanno venendo trasmesse dai presenti. La Subway Surfer si incammina verso il ring, muovendosi a tempo della sua theme e dando il cinque a tutti, sorridendo a trentadue denti. Raggiunto il quadrato ci gira attorno, continuando il suo dare cinque, per poi recuperare un microfono dall'area del timekeeper, salendo sul ring sfruttando i gradoni. La Dexter si appoggia alle corde, godendosi il pubblico di New York ancora per qualche istante.
DD: New York City!
Boato.
DD:I am not ready!
Tutto il pubblico urla insieme a Debbie.
DD: And the Devil may care!
La Subway Surfer annuisce, per poi sorridere in direzione di Denise.
DD: Blimey! Che casino, eh? Ciao.
Debbie saluta la Galanti, per poi piegare di lato la testa e arricciare il naso dolcemente.
DD: Non volevo interromperti, credimi, ma ho avuto una idea, mentre ero lì dietro. Sai, credo sia stato un anno complicato per entrambe, lo scorso. Io ho avuto tutta la storia con Roxie, tu hai deciso di farti triturare per un titolo. E poi il blocco estivo. E la battaglia delle merendine al burro di arachidi. Un’annata difficile. E ho pensato che avevo bisogno di rilassarmi. Una vacanza.
Debbie annuisce.
DD: Ma per me una vacanza è stare qui, a New York, e lottare. Quindi ho pensato a te. Ci siamo già affrontate una volta, e hai bisogno anche tu di rilassarti un pochino. E Neon Nights sembra attraente, come momento in cui lottare. Quindi, eccomi qui.
La Dexter si indica la cuffia.
DD: Ho messo su il mio fun beanie e sono uscita qui fuori. Ma mentre camminavo, mi è venuta una idea. Per rendere il tutto ancora più divertente, e più rilassante, ma anche più interessante, perché non teniamo fuori dal discorso quella cintura, e ci affrontiamo nel mio match preferito?
Denise alza un sopracciglio.
DG: E quale sarebbe?
DD: Quattro contro quattro, ad eliminazione!
Il pubblico applaude la stipulazione.
DD: Un classico del wrestling, che è tremendamente sottorappresentato in TWC.
DG: Aspetta, aspetta. Non era cinque contro cinque?
Denise ridacchia.
DG: E poi, non abbiamo delle squadre. E per cosa combatteremmo?
DD: No, no, no. Il classico è quattro contro quattro.
Debbie sembra pensierosa un istante.
DD: E sono sicura non avrai problemi a trovare tre alleati. Io ho già un paio di idee. Per quello che mettiamo in palio...
La Dexter si guarda attorno, per poi toccarsi le tasche un istante, per poi estrarre una graffetta.
DD: La mia graffetta fortunata!
DG: Non oserei mai privartene.
Denise scrolla le spalle, poi si volta verso il pubblico.
DG: Che dite, a voi interessa?
La folla di NY risponde con un piccolo boato di approvazione!
DG: Oh beh, se è così, sono sicura ci inventeremo qualcosa.
Si volta di nuovo verso Debbie.
DG: YOU'RE ON, SUGAR!
Debbie si indica il petto, ridacchiando.
DD: Quella è una cosa che dico io! Ci diamo appuntamento fra due settimane con i nostri compagni? Che ne dici? Eh?
DG: Certo. Se riusciamo a trovarli.
DD: Oh, ce la faremo, non ti preoccupare.
Debbie da un buffetto affettuoso al naso della Galanti, per poi lasciarsi cadere e uscire dal ring, sorridendo. E noi, avendo scoperto un match che si terrà nel prossimo futuro, ci prendiamo un secondo di pausa per questi annunci commerciali. Ma non cambiate canale, Resistance continua.Up Next: Chris Drake
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Bentornati in diretta da Resistance!
Risuona la theme song di Chris Drake accolta dai fischi del pubblico qui presente.
Ed ecco che The Predator, compare sullo stage, sorriso sprezzante in viso e Drakamerica Championship in spalla, e qui si ferma per qualche istante ad osservare la reazione dei fan. The Undisputed Legend piega leggermente la schiena all'indietro e ridacchia nel constatare il disprezzo nei suoi confronti per poi scuotere ironicamente la testa e avviarsi sulla rampa di gran carriera. Arrivato ai piedi del quadrato saltella sul posto per poi balzare sull'apron, e fatto ciò si arrampica dall'esterno su un paletto e osserva nuovamente il pubblico mentre sorride beffardo. Dopo qualche istante Drake balza all'interno e si fa dare un microfono, e una volta che la sua theme si interrompe prende la parola.
C.Drake: Signore e signori, voglio raccontarvi una storia...
Sonori fischi si alzano.
C.Drake: L'anno era il duemilacinque, mi allenavo da poco per divenire un wrestler e abitavo insieme a mia sorella Alisa.
Reazione mista al nome di Alisa Drake.
C.Drake: Come voi ben sapete Ali è una grandissima nerd, lo è sempre stata, e per questo mi capitava di vederla mentre passava ore a giocare ai videogiochi. Non mi sono mai piaciuti un granché ad essere onesto, e anzi, delle volte rimproveravo a mia sorella di sprecare il suo tempo e la sua vita dietro cazzatine per bambini.
Fischi per Chris che non se ne cura.
C.Drake: Tuttavia ci fu un gioco che riuscì a catturare anche la mia attenzione. Era la storia di uno spartano che si ribellò al Dio della Guerra e iniziò un viaggio per trovare il Vaso di Pandora e ottenere il potere per uccidere un Dio, e riuscendo nel suo operato prese il suo ruolo, divenendo lui stesso una divinità.
Un coro, non molto accentuato, si alza per Kratos. Chris annuisce leggermente.
C.Drake: Facciamo un balzo in avanti e ci troviamo nel duemilasedici. Avevo vinto da poco il mio primo titolo mondiale e mi ritrovai a difenderlo nel main event del primo Path Of Legends contro il più grande campione di sempre, Kid The Wizard.
Sonora reazione mista al nome di Kid The Wizard.
C.Drake: Ovviamente sentivo di essere spacciato. Kid The Wizard non era solo The Legendary Legend, The Invincible One e The Greatest Of All Time, ma anche il God Of Gods. E così, complice anche la destabilizzazione mentale nel vedere mia sorella massacrata da Samantha, arrivai all'interno dell'Hell In A Cell completamente fuori di me. Ci provai in ogni modo a vincere, ma non ci fu verso, e nel momento in cui per la prima volta nella storia vidi eseguire il kickout alla TWD pensai che mai avrei potuto sconfiggere un Dio.
Chris fa un paio di passi nel quadrato.
C.Drake: Tuttavia non potevo arrendermi, e per questo, nell'unico momento di lucidità in tutto il match, decisi che l'unico modo che avevo per vincere era aprire il Vaso di Pandora. E così presi la testa di Kid The Wizard e me la misi tra le gambe, arpionai per bene i fianchi e mi proiettai in avanti eseguendo una mossa che, grazie alla mia maggiore imponenza fisica rispetto ai flyers che normalmente la eseguono, riuscii a piantarlo con forza a terra e a mantenerlo giù per un conto di tre. Quella fu la nascita del Pandora Piledriver.
Il TWC Drakamerica Champion si sistema meglio il titolo sulla spalla.
C.Drake: Negli anni successivi non lo utilizzai più. Ogni avversario cadeva o alla TWD, o all'Olympic Legacy o all'OutRage. Fino a Denise Galanti...
Un sonoro boato d'approvazione si solleva al nome di Denise. Chris arriccia le labbra e annuisce amaramente.
C.Drake: Te ne do atto Denise. Oltre a me sei l'unica persona in questa generazione ad aver schienato Kid The Wizard, anche se la tua vittoria non conta, e sei l'unica oltre a lui ad avermi spinto ad aprire il Vaso. Per giorni mi sono scervellato per capire come un'insignificante donnuccia che pesa la metà di me sia stata capace di portarmi al limite. Poi ho capito.
I fischi sono assordanti per via della frase sessista appena detta da Chris, ma lui non se ne cura e va avanti.
C.Drake: Da quell'Hell In A Cell contro Kid The Wizard, dalla prima volta che aprii il Vaso, io stesso come lo spartano venni pervaso dal potere divino, e per questo avrei dovuto prendere il ruolo che mi ero guadagnato invece che rimanere invischiato con mortali di bassa lega come tutti voi.
Nuovi sonori fischi per Chris.
C.Drake: Ma non l'ho fatto e per questo mi sono rammollito a tal punto di aver trovato difficoltà contro un'essere inferiore come Denise. Ma aprendo nuovamente il Vaso tutto è cambiato. Ora so cosa devo fare. Ora so qual è il mio ruolo. Ora so che sono io la nuova e migliore divinità che domina il pro-wrestling.
Altri e ancora maggiori fischi risuonano. Chris accenna un sorrisetto compiaciuto e ora alza al cielo il proprio titolo.
C.Drake: Il mio nome è Chris Drake, e non sono solo il TWC Drakamerica Champion, il First Ever FWP Triple Crown Champion, il First and Only TWC Grand Slam and Perfect Slam Champion, il five time world champion e l'Undisputed Legend, ma sono anche Chris Drake, il God Of Destruction!
Fischi assordanti per il God Of Destruction che ora allarga le braccia, alza la testa e si gode la reazione che sta ricevendo. Una volta risistemato il titolo torna a parlare mentre punta lo stage.
C.Drake: Ora, essendo un Distruttore è ovvio che la mia mansione è... beh, distruggere. E per questo invito chiunque nel backstage a farsi sotto per ricevere una sana e buona dose di distruzione, quella che solo il G.O.D. può donare...
Ma Chris Drake si interrompe, mentre quella che sembra una banda jazz si sta raccogliendo sullo stage, e il pubblico si alza in piedi ad applaudire.
Ed ecco DEOGRATIAS, con Jake King in testa, in una giacca da pilota di pelle sul petto nudo e dei jeans, che si dirige verso una batteria, seguito da Mark Monte, alla sua destra, in una felpa della nazionale inglese di Cricket e dei jeans, che prende un sassofono, e Keiko Rosé, alla sua sinistra, in un elegante completino rosso, che fa a pugni con i suoi capelli rosa, che recupera una chitarra. Ma manca ancora qualcuno all'appello.
Edward Shepard, in un elegante completo ciano, camicia e sciarpa di seta bianca, il suo solito anello d'oro e zaffiri all'anulare, fa l'occhiolino alla telecamera, raggiungendo il microfono al centro dello stage, per poi schioccare le dita, e immediatamente il feed diventa in bianco e nero.
ES: Start spreading the news, I'm leaving today. I want to be a part of it: New York, New York. These vagabond shoes, are longing to stray right through the very heart of it: New York, New York!
Il pubblico canta insieme a Shepard.
ES: I wanna wake up in a city that doesn't sleep! And find I'm king of the hill! Top of the heap!
Edward balla elegantemente a tempo.
ES: These little town blues, are melting away. I'll make a brand new start of it in old New York!
La telecamera riprende Jake, Keiko e Mark che suonano.
ES: If I can make it there, I'll make it anywhere! It's up to you, New York, New York!
Il One Reborn chiude gli occhi, cantando con ancora più energia.
ES: New York, New York, I want to wake up in a city that never sleeps and find I'm a number one! Top of the list! King of the hill! A number one!
Applausi a scena aperta per lui.
ES: These little town blues, oh, are melting away. I'm gonna make a brand new start of it in old New York! And if I can make it there, I'm gonna make it anywhere! It's up to you, New York, New York!
Le luci si spengono sulla ultima nota della canzone!INVINCIBLE
E quando si riaccendono i colori sono tornati. Edward annuisce, mentre riceve una reazione decisamente più positiva del solito. Il One Reborn poi si incammina verso il ring, seguito dagli altri. Shepard si ferma un istante sui gradoni d'acciaio, per poi mandare un bacio ad una ragazza in seconda fila che sta alzando un cartellone con sui scritto "I can fix him", che si mette a saltellare, contenta. Edward salta oltre la terza corda, mentre anche il resto di DEOGRATIAS sale sul quadrato. Edward si guarda attorno, per poi avvicinarsi ad un angolo, recuperando un microfono che gli viene passato da un addetto. Shepard si avvicina al centro del ring, osservando Chris Drake, che sembra pronto a lottare.
ES: Tranquillo, tranquillo, Christian. Christopher? Christ? Non lo so. Segui un messia, lo porti o lo sei? Non rispondere, non è davvero importante. Io invece mi chiamo Edward, che se non lo sapessi significa il protettore. Ci siamo già incontrati, ma dubito tu ricordi. Non c'è tanto dietro quegli occhi, Christian, per cui lascia che ti faccia un riassunto.
Edward indica il resto dei presenti sul ring.
ES: Questa è DEOGRATIAS, il gruppo più di successo nella storia del wrestling moderno. E io ne sono membro. Io sono Edward Shepard, il One Reborn, il Cyan Joker, la Soul of Bergerac, che è francese, se te lo stessi chiedendo, la One True Way, ma soprattutto sono Invincible. Invincible. Non imbattuto, no.
Shepard sorride.
ES: Sai qual è la differenza fra Invincible e Undefeated? Non credo. Di nuovo, credo di averti perso quando ho usato una parola in francese. Non sei stato tu quello che ha preso a pugni una barista perché si è spaventato quando gli hanno chiesto se voleva un croissant? Che poi è solamente una brioche.
L'Invincible si ferma.
ES: Oh, perdonami, è altro francese. È pane lievitato dolce. Di solito chiamano quel tipo di cose viennoiserie. Perdonami, è ancora francese. È pâtisserie, capisci?
Edward ridacchia.
ES: No, probabilmente no. Ma in definitiva sono io a chiederti troppo. Già mantieni una modesta conoscenza dell'inglese, una seconda lingua sarebbe troppo. Comunque, tornando al punto originale, Invincible e Undefeated si riferiscono a momenti diversi. Undefeated è un aggettivo del passato. Significa non essere mai stato sconfitto. Il novantanove virgola nove percento delle persone in questa arena è imbattuta in TWC. E non voglio assolutamente parlare male delle ottime persone che abitano a New York.
Shepard lascia una pausa nel suo discorso per permettere ai presenti di festeggiare.
ES: Ma quasi nessuno di loro fa questo di mestiere, no? Tutti sono imbattuti, in un punto della loro vita. Ma Invincible? Invincible è un aggettivo del futuro. Significa che non posso essere sconfitto. Che continuerò a vincere all'infinito. E, l'ho dimostrato. Ho affrontato il meglio che questa federazione aveva da offrirmi. Andy Scrull, Vincent Cross, Yì Lì Xu, Damien e Kenta Shibata. Battuti, uno dopo l'altro, PPV dopo PPV. Ed ora devo fare una decisione. Devo decidere quale titolo vincere. E tu hai un titolo.
Edward indica il TWC United States Championship.
ES: E sappiamo entrambi che ti batterei, se decidessi di affrontarti. Sono un assoluta unicità, un uomo intelligente come me nasce una volta ogni cent'anni. E credimi, lo stesso vale per te. Solamente nel verso opposto. Dicono che tua madre abbia pianto quando sei riuscito a risolvere il gioco delle formine per la prima volta. Nel preshow di War of Change VII. Ma forse non ne vale la pena. In definitiva sei già sotto il mio livello. Già.
Shepard annuisce.
ES: No, sono venuto qui anche per un altro motivo. Quello che hai fatto a Denise Galanti è stato terribile. Terribile. E, in quanto diavolo della TWC, sono impressionato. Sono un fan, persino. Ma, Christian Drake, quando si cade così in basso. Quando si si raggiunge quel livello, il diavolo vuole la sua parte.
Chris alza le sopracciglia mentre sul suo viso si disegna lentamente un sorriso sbilenco.
C.Drake: Beh, cazzo...
Fischi del pubblico per il God Of Destruction.
C.Drake: Che delusione che sei Shep.
Drake scuote la testa fingendo amarezza.
C.Drake: Avresti potuto uscire qui fuori e dire: "ciao Drake, sono Shepard, ricordi? Quello che quando si fingeva un manager indifeso hai perseguitato per cinque mesi arrivando al punto di volerlo giustiziare insieme a Benson in mondovisione. Ora la pagherai yadda yadda yadda..."
Altri fischi per Chris che si passa una mano sul viso.
C.Drake: E invece no. Dopo avermi portato all'ossessione senza fare praticamente nulla, ora che hai l'occasione di fare per davvero qualcosa te ne esci con battutine che io stesso mi vergognerei a dire, minchiate in francese e un lungo giro di parole per non dire nulla.
Il G.O.D. accenna una smorfia più seria, quasi frustrata.
C.Drake: Il modo in cui i tuoi adepti pendevano dalle tue labbra, il modo in cui riuscivi a tirarne di nuovi tra le tue fila, le tue manie di controllo e l'arrivo del fantomatico One Reborn erano tutte cose che mi avevano spinto in posti oscuri. Ma ora, dopo quasi due anni, posso dire di aver perso solo tempo dietro un bluff, dietro un patetico coglione che io stesso avevo sopravalutato.
Chris scuote nuovamente la testa mentre rilassa mimica e toni.
C.Drake: Palese inettitudine a parte, anche sull'originalità non sei un granché. Invincible? Davvero?
Drake alza le sopracciglia.
C.Drake: Vuoi anche tu un remix della mia vecchia theme song? Tanto ormai ci sto facendo l'abitudine ad avere intorno miei cosplayer...
Il pubblico rumoreggia fortemente mentre Chris accenna un sorrisetto beffardo.
C.Drake: Che poi, è ovvio che un cane messo contro dei topi risulti invincibile. Prova invece a metterlo contro dei lupi e vedrai come il risultato cambia.
The Undisputed Legend fa rapide e beffarde spallucce.
C.Drake: D'altronde ti vanti di aver sconfitto Andy Scrull e Vincent Cross, due wrestler che insieme valgono un Chris Drake. E questo non lo dico io, ma la storia. Homeland duemilaventuno, avevo saldamente tra le mani il TWC World Heavyweight Championship, e l'unico modo per strapparmelo fu un pestaggio e schienamento congiunto da parte di quei due che, come ricordo spesso, fu l'ultima volta che qualcuno riuscì a tenermi a terra per un conto di tre.
Questa volta le spallucce sono plateali.
C.Drake: Yì Lì Xu. Già visto, già fatto. Solo che io a differenza tua lo sconfissi in un match che valeva per davvero qualcosa, un match per i TWC World Tag Team Championship vinto insieme alla migliore donna che mi abbia mai affiancato, mia sorella Alisa Drake.
La reazione per Alisa adesso è più negativa, ma Chris continua a parlare ignorando i fan.
C.Drake: Damien? Pff! E' un essere talmente indegno che pur di non essere affiliato a lui ho boicottato Gravity Collision, costringendo la dirigenza a sostituirci con due dei tuoi ex adepti, gente degna di quel porcaio della R-Pro.
Sonori fischi per Chris.
C.Drake: E a proposito di R-Pro... Kenta Shibata...
Un leggero sorriso beffardo si fa largo sul viso di Chris.
C.Drake: Kenta era bravo. Più longevo campione di questo o qualsiasi altro titolo in TWC. L'Ace. Un talento cristallino. Ma attenzione al tempo verbale, queste qualità ormai appartengono al passato visto che da quando l'ho annichilito non è più stato lo stesso, quindi anche questa tua vittoria non conta poi molto...
Drake allarga le braccia.
C.Drake: Insomma Shep, per essere uno che sente di essermi superiore sei parecchio indietro. E anche se decidessi di voler puntare il mio titolo non avresti chance. Ma non perché ti sconfiggerei senza troppi sforzi, ma perché non avresti proprio l'occasione di affrontarmi visto che, come detto quando lo vinsi, i tempi delle open challenge e degli sfidanti indegni è finito.
Chris alza il titolo al cielo.
ES: Hai ragione. Non ho citato lo stato mentale in cui ti ho mandato, anche perché, onestamente, potrei raggiungere lo stesso risultato con un paio di stuzzicadenti, un accendino e un elastico. Ma prima che io vada in modalità MacGyver sulla tua salute psicologica, lascia che parli di un'altra cosa, Christian.
Edward si sistema la giacca, con calma.
ES: È vero che sei circondato da persone tutte uguali a te. Quando hai debuttato, nel duemilaquindici? Beh, è da allora che ti girano attorno cloni. E dobbiamo stabilire ancora se nel senso letterale. La differenza è che se scelgo di prendere una parte dei tuoi terribili soprannomi e farlo mio, io posso farlo. Se volessi potrei prendere tutti i tuoi soprannomi terribili e ricucirli in qualcosa di orecchiabile, e sarebbe comunque ok. Sai perché? Perché non hai il coraggio di farci nulla. Perché sai perfettamente chi comanda in questa federazione.
Shepard fa un gesto vago con la mano.
ES: E forse hai anche ragione sui miei avversari. Io ho effettivamente sconfitto Andy Scrull e Vincent Cross in un singles match, a differenza tua, ma è vero. Probabilmente le mie vittorie non contano nulla. Eppure...
Il One Reborn si guarda attorno.
ES: Non lo percepisci? Le persone mi vogliono qui. New York vuole vedere Edward Shepard, il Diavolo della TWC, amministrare un fiammante contrappasso a Chris Drake. Vogliono vedermi mentre ti strappo l'anima. Cosa ne pensi, New York?
Il pubblico risponde in modo pesantemente affermativo.
ES: Per loro siamo sullo stesso livello, Christian. E come hai detto tu, le mie vittorie non sono così impressionanti. Non sono qui da così tanto tempo. Non ho un titolo. Forse è perché sono così tanto migliore di te?
Edward sorride.
ES: Ma no, hai detto che non è vero. E non è mai capitato che tu dovessi rimangiarti quello che hai detto, vero?
Shepard da rumore al suo sorriso.
ES: Ma torniamo sulle cose importanti. È la sesta volta da quando sono qui che il mio avversario prova a sminuirmi, e agli altri cinque non è andata meglio di come andrà a te. Vedi, Christian, tu sei stato molto utile nei miei primi due anni. Sei stato una ottima pedina da manipolare per ottenere quello che volevo. E lo stesso vale ora. Ti sto manipolando. Il mio stesso dirti che ti sto manipolando è manipolazione. E sono così tranquillo che tu non ci possa fare niente che te lo dico anche.
Il One Reborn fa girare il microfono con una mano.
ES: Quindi, pensaci bene, e dammi una risposta. Sei degno del mio tempo?
C.Drake: Sì. Sei tu a non essere degno del mio. Non più Mister Shepard.
E detto ciò Chris da le spalle a DEOGRATIAS e fa per andarsene...
C.Drake: Tuttavia...
Fischi sonori del pubblico, Chris si gira verso il gruppo con un sorrisetto beffardo.
C.Drake: Qualcuno che ne è degno c'è, e di sicuro non è nessuna di queste pecore ammaestrate newyorchesi che rispondono ai tuoi comandi...
Bolgia di fischi per Chris.
C.Drake: Certo, è pur sempre una tua pecora ammaestrata, ma questa se non altro ha mostrato del potenziale, il suo "vero potenziale"... Jake King.
Jake King si indica mentre alza le sopracciglia.
C.Drake: Te ne do atto Jake. Quella volta che ti mettesti quella perfetta maschera di Shepard e imitasti la sua voce riuscisti a ingannarmi e così a colpirmi. E' da allora che hai la mia attenzione anche se per il resto sei stato, e di questo ringrazio Shep per il suggerimento sulla parola da usare, un suo clone. Ma nonostante ciò hai dimostrato di saperci fare, e questo, insieme alla tua vittoria realmente significativa di Wildfire contro una delle sole quattro persone al mondo a essere uscita dalla TWD mi spinge a reputarti degno.
Chris allarga un braccio mentre continua a sorridere beffardo.
C.Drake: D'altronde io voglio distruggere e tu hai un disperato bisogno di togliere quella maschera di Shepard che è ancora appiccicata al tuo viso. Per questo offro a te l'occasione di emancipazione e a me quella di distruzione...
Breve pausa.
C.Drake: Io contro di te per il Drakamerica Championship, proprio qui proprio ora!
Il pubblico questa volta reagisce positivamente.
ES: Oh no, come farò ora? Una shot titolata al mio migliore amico?
Edward lancia il microfono a Jake, che lo prende al volo, facendolo girare con una mano un istante.
JK:Oh, io non rifiuto mai una vittoria semplice, e sono decisamente in una winning streak nei confronti dei tuoi pals, Drake, ma ora?
King si appoggia alle corde, sbadigliando.
JK: Che noia. Nemmeno un po’ di verve, un po’ di interesse. Nah, Drake, Nah. Ma forse potrei avere voglia più avanti in serata. Che ne dici Mark?
Jake avvicina il microfono a Monte.
MM: Yeah, bruv.
JK: Per cui, vatti a cambiare, vestiti in modo decente, e presentati sul ring, e forse, forse mi presenterò anche io.
Jake si passa una mano nei capelli.
JK: Così avrai anche il tempo di salutare il tuo titolo per bene.
The Predator non può che sorridere alle parole di Jake.
C.Drake: Grazie.
Chris applaude mentre sorride ancora sornione e fa una panoramica su DEOGRATIAS tutto. Una volta finito, nonostante mantenga il sorriso, si fa leggermente più serio a giudicare dal suo tono di voce.
C.Drake: Ci sarà da divertirsi.
E detto ciò Chris getta il microfono per poi dare le spalle alla fazione rivale e uscire dal quadrato. The Undisputed Legend percorre la rampa a passo svelto e senza mai girarsi, anche se l'inquadratura riesce a cogliere un suo ghigno beffardo mentre sparisce nel backstage. E su queste immagini noi andiamo in pubblicità con la consapevolezza che questa sera Chris Drake difenderà il TWC United States Championship contro Jake King! Restate con noi!Up Next: ????
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Bentornati a Resistance! I
CAN'T
FEEL YOU
NOW
I'M IN LOVE WITH THE RHYTM - RHYTM - RHYTM
Boato della folla di New York!
Alice Angel, cambiatasi dal match precedente contro Megumi Shibata e Miriam May, ritorna sullo stage di Resistance, di nuovo accolta positivamente dal pubblico di casa della TWC. La giovane stavolta si dilunga un po' meno e va dritta verso il ring. Scivolata sotto la prima corda, si avvicina al lato opposto e le viene prontamente recapitato un microfono. La Impossible Astronaut lo testa.
AA: Ciao di nuovo!
La ragazza si stiracchia.
AA: Non il migliore dei ritorni, ma almeno abbiamo fatto contenta la Shibata, e ci siamo assicurati che non mi disturbi mentre ho da fare con qualcosa di più grande di lei. Perché purtroppo, come ho anticipato, non sono qui in visita di piacere. Speravo che il mio ritorno in TWC fosse all'insegna della competizione sportiva, dei grandi match e del divertimento mio e vostro, ma non è solo questo, purtroppo.
Alice esita per qualche attimo.
AA: A Dicembre, a Wildfire, è stato mandato in onda un messaggio nei miei confronti. Se seguite me e la TWC da abbastanza tempo, ricorderete cos'è successo a fine 2019. La guerra fra me e Beverly Bailey e... la sua scomparsa.
La Angel fa un profondo sospiro.
AA: Sono passati anni. Ero poco più che una ragazzina e non sapevo cosa fare, e io... io non-
Alice chiude gli occhi e abbassa il microfono. Parte un applauso di incoraggiamento nei suoi confronti. La ragazza annuisce silenziosamente, e rialza il braccio.
AA: Non ho mai voluto che Beverly morisse. Nonostante lei abbia provato a uccidermi. Ma Beverly Bailey è morta, e non si può più tornare indietro. Tutti i miei errori e tutte le mie scelte sono qui e la mia, di vita, è andata avanti.
La Dreamer guarda la fede, sull'altra mano.
AA: Ho una moglie che amo, una famiglia a cui badare, amici che si prendono cura di me. E dalla mia carriera? Ho avuto tutto quello che potessi desiderare. La mia malattia ha smesso di tormentarmi come un tempo. Ho realizzato i miei sogni.
Altro applauso!
AA: Ho realizzato i miei sogni, sto bene e sono venuta a termine con i miei errori di quell'epoca. Non tornerà. O almeno, questo è ciò che pensavo.
Alice si volta verso lo stage.
AA: Perché a Wildfire, qualcuno ha mandato un video di Beverly per richiamarmi in TWC. Ora, ci sono due possibilità. Numero uno: Beverly davvero non è morta. Non credo sia così, ma non posso escluderlo con assoluta certezza. E se sei qui per me Bev, allora io sono qui per te. Te l'avevo promesso. Se davvero questa è una possibilità di aggiustare quello che abbiamo sbagliato, voglio prenderla. Oppure, e purtroppo temo che sia così, possibilità numero due.
La ragazza strizza gli occhi e si appoggia con i gomiti alle corde.
AA: Qualcuno sta usando il nome di Beverly per provocarmi e farmi essere qui. E in questo caso, avrei perfettamente abboccato all'amo, non è così? Ma lasciatemi essere chiara su questo: non sono la preda di nessuno, e non permetto che venga mancato di rispetto alla memoria di una persona a cui sono legata in questo modo.
La Impossible Angel fa qualche passo indietro, verso il centro del ring, e allarga il braccio libero.
AA: Dunque sono qui. Sono sul ring e ho già fatto un bel riscaldamento. Beverly, o chiunque tu sia... fatti avanti.
Dopo qualche secondo di attesa il tema infernale ben conosciuto da Alice risuona nell'arena un'ulteriore volta. Le luci assumono una tonalità rosso tenebra e dallo stage si leva una nube di fumo. Passano diversi secondi, Alice attende impassibilmente, ma ancora nessuno si presenta. L'inquietante melodia ciononostante continua inesorabilmente a percuotere i timpani di Alice e di tutti i presenti. Alice cerca di mantenere calma e pazienza. Ed ecco che finalmente si intravede qualcosa sullo stage! Dalla nube emerge una voluminosa massa di capelli rossi! Che sia proprio lei?! La figura avanza lentamente e come esce dal fumo notiamo come si tratti effettivamente di una donna. Indossa pantaloni di pelle rossa ed un top bianco sopra dei massicci stivaloni neri, ma il volto è coperto. Degli occhiali da sole a forma di cuore, rosa, ed una mascherina nera impediscono di identificarla. Si avvicina lentamente, accompagnata dalla marcia infernale, tutto il pubblico è con il fiato sospeso e non osa volare una mosca. Alice è lo stesso, nasconde ogni emozione di fronte a questa apparizione, in attesa di capirci meglio. Finalmente entra nel ring, le luci tornano normali e l'orribile motivetto cessa. La donna sfila gli occhiali da sole appendendoli al top, mantenendo la testa bassa. Via anche la mascherina, ed ecco che finalmente si rivela a tutti quanti, sfoggiando un sorriso smagliante.SPOILER (clicca per visualizzare)
La donna sorride a 32, anche 64, denti verso la Angel e sporge vivacemente il braccio, per darle la mano. Alice si avvicina lentamente alla misteriosa ragazza dai capelli rossi. Strizza gli occhi, osservandola.
AA: Tu... chi sei?
La donna annuisce, come a dire che comprende la reazione, e alza un indice per fare cenno di aspettare un attimo. Si sporge dalle corde per chiedere un microfono. Lo gira tra le mani, guarda estasiata e sorridente tutto il pubblico attorno a lei, finalmente prende parola... Ma il microfono non funziona! Ondate di fischi per l'incidente arrivano dal pubblico, deluso dal mancato avvenimento. La donna riprova senza alcun risultato e mette il broncio. Getta via il microfono ed esce dal ring a cercarne un altro ma... Cosa sta succedendo?! All'improvviso dagli spalti arrivano due individui che irrompono nel ring!SPOILER (clicca per visualizzare)
Senza alcuna presentazione! Senza alcun motivo! Alice non fa neanche in tempo ad accorgersi di cosa sta succedendo che si ritrova travolta da calci e pugni! La donna dai capelli rossi è con le spalle verso il ring, indaffarata nell'area del timekeeper per recuperare un ulteriore microfono. Come sente la reazione del pubblico si volta verso il ring ed osserva esterrefatta quanto sta succedendo. Si precipita dentro il ring... ed afferra per i capelli entrambe le assalitrici trascinandole via da Alice! Sembra urlare qualcosa nei loro confronti, alquanto inviperita. Con una clothesline addosso alle corde manda fuori l'individuo dai capelli corti. L'altra sfugge alla presa ma le va subito addosso e la travolge con una STO!!
E la spinge poi a calci via dal ring! Non abbiamo la minima idea di tutto ciò che sta accadendo! A quanto pare gli aggressori non avevano nulla a che fare con lei? Alice sembra essersi ripresa e guarda la misteriosa donna intensamente, non del tutto convinta della sua innocenza. La rossa le sorride e le porge la mano per aiutarla a rialzarsi ma lei si rialza senza il suo aiuto. La squadra da cima a fondo per poi passarla ed uscire dal ring. La rossa mette il broncio nel vedere il rifiuto della Angel e mentre si allontana le urla 'sarà per la prossima volta' per poi salutare calorosamente il pubblico agitando intensamente le mani. C'è un nuovo arrivo in TWC... o forse tre? Ma ancora non conosciamo i loro nomi nè nient'altro su di loro, se non il fatto che tutti sembrano interessati ad Alice Angel. Non ci resta che rimanere connessi per le prossime puntate per saperne di più!Up Next: Lena Schultz
Edited by °Kid is Alive° - 16/1/2023, 10:35. -
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Bentornati in diretta da Resistance dal Madison Square Garden!
Entra in scena Lena Schultz accolta da una sonora e positiva reazione del pubblico.
Accompagnata dal brano dei Moscow Death Brigade, percorre con determinazione la rampa. Il suo ring attire consiste in una giacca in ecopelle nera, stesso colore delle ginocchiere e degli anfibi; a contrasto, indossa un reggiseno sportivo e delle culotte rosso fuoco. Fatto il suo ingresso nel ring attraverso la seconda e la terza corda e si fa dare un microfono.
LS: Avevo detto che a Wildfire avremmo visto la vera Lexa Blake.
Fischi del pubblico!
LS: Avevo ragione.
Attimo di silenzio.
LS: Lexa Blake è una cazzo di bambina capricciosa che non ha capito come gira il mondo, e che spera ancora di poter fare la sottona ufficiale di un uomo di merda come Chris Drake!
Appena partonon gli insulti, la folla reagisce con un boato!
LS: Ti ho offerto una stretta di mano, Lexa Blake, lo sai qual è l’unica altra persona in questo business a cui ho mostrato questo gesto di rispetto? Alice Angel. E tu mi hai istantanemante provata in errore.
La Lethal Weapon schiocca la lingua e fa un movimento per scrocchiare anche il collo, mostrando alcune cicatrici lasciate dall’assalto di Wildfire con il filo spinato.
LS: E per non farsi mancare niente, hai fatto l’ennesima figura di merda davanti al mondo dopo il nostro match, facendoti umiliare DI NUOVO da Drake. Ma non sono qui a farmi prendere per il culo da una finta bambinetta, quindi ora.
La svizzera si volta verso lo stage.
LS: Muovi il culo e affronta le conseguenze.
Passano diversi istanti, ma di Lexa Blake nessuna traccia. Lena osserva smaniosa lo stage mentre muove spasmodicamente il labbro, e dopo qualche istante le sue sopracciglia si alzano e il pubblico emette sonori fischi, e questo perché sullo stage è appena comparsa Lexa.
La giovane ha indosso un giubbotto in pelle nera borchiato e con spuntoni che ha la scritta "SUPERVILLAIN" spruzzata sul retro con vernice azzurra e il logo "STF" sul lato destro del fronte in cui la prima lettera è rossa, la seconda è gialla e la terza è verde che è posato su una maglietta verde con rifiniture arancioni, pantaloni cargo con motivo militare giallo e azzurro, e infine stivaletti in pelle nera con rifiniture in rosso. Il suo sguardo è remissivo e timidamente si tiene nascosta tra le proprie spalle mentre tiene un microfono in mano.
Lexa:Ciao?
Sonori fischi si sollevano per Lexa mentre Lena arriccia le labbra frustrata.
LS: “Ciao” un cazzo! Bel cosplay di una personalità, ma adesso hai un conto da pagare, Blake.
Lexa:I-Io... I-Io n-non sono un cosplay... I-Io... Io n-non ho nessun c-conto da pagare... N-Non ho fatto nulla...
Nel vedere questo atteggiamento, Lena, arriccia le labbra frustrata.
LS: VIENI QUI, O VENGO IO AD AMMAZZARTI, HAI CAPITO?!
E detto ciò Lena getta il microfono e a passo svelto si avvia verso l'uscita del quadrato! Lexa sgrana gli occhi e allunga una mano avanti.
Lexa:No Lena, no! Ti prego no! Lena! Aspetta! ASPEEEEEEETTAAAAAAAAAAAAAAAA!!!
Il sonoro quanto stridulo e fastidioso urlo di Lexa le attira fischi e fa fermare Lena che alza le sopracciglia interdetta. Sullo stage nel frattempo la giovane ansima.
Lexa:I-Io n-non volevo Lena... I-Io... I-Io... S-Scusami. SCUSAMIIIIIIIIIII!!!
La ragazza inizia a piangere disperata mentre il pubblico la fischia ancora di più. Lena, spazientita, cammina nervosamente nel quadrato. Lexa inizia a tastare la giacca in cerca di qualcosa per asciugare le lacrime e dopo qualche istante estrae un telecomando. La sua espressione muta immediatamente e mentre il suo sguardo si riempie di determinazione accenna un sorrisetto furbo.
Lexa:Ciao!
E detto ciò clicca sul telecomando...SPOILER (clicca per visualizzare)*Click!*
... FACENDO DETONARE IL QUADRATO CON LENA SCHULTZ AL PROPRIO INTERNO!!! Un potente boato sgomento si solleva e non appena le fiamme si abbassano e Lena viene inquadrata priva di sensi al centro del quadrato una potente salva di fischi si solleva. Lexa sullo stage sta ridacchiando divertita e ora allarga un braccio mentre regala un sorrisone a Lena.
Lexa:THAT'S MEEEEEEEEEEEE! HA HA! HA HA HA HA! HAHAHAHAHAHAHAHA!
Dei fischi ancora più potenti si sollevano per Lexa che ride in maniera sguaiata per diversi istanti prima di gettare il microfono e allargare entrambe le braccia. Lo staff medico esce in corsa dalle sue spalle per soccorrere Lena mentre Lexa osserva compiaciuta ciò che ha realizzato. E su queste immagini noi andiamo in pubblicità, restate con noi.Up Next: JJ Walker
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Di nuovo in diretta da Resistance dopo gli assurdi eventi di poco fa. Gli addetti stanno ancora risistemando il quadrato dalla potente detonazione che ha investito Lena Schultz che nel frattempo è stata portata via come ci dicono i commentatori. Ma adesso è il momento di altro...
La theme di JJ Walker risuona e viene accolta da una positiva reazione del pubblico.
Il ragazzo compare sullo stage con indosso un costume da combattimento giallo con scritto sul retro JJ Walker in caratteri verdi, e un paio di ginocchiere e stivali da combattimento gialli. JJ osserva il pubblico di New York con un'espressione amareggiata per qualche istante e poi si avvia sulla rampa. Una volta arrivato scivola nel quadrato ancora in ristrutturazione e si fa dare un microfono. Una volta che la sua theme si interrompe sospira...
JJ: Ciò che è successo è imperdonabile. Ma non a Lexa, lei è una vittima, ma a chi l'ha ridotta così: Chris Drake.
Fischi sonori per Drake.
JJ: Ma non voglio parlare di lui, non lo merita. Piuttosto preferisco aprire una parentesi sul suo avversario di questa sera: Jake King.
Buona reazione al nome di King.
JJ: King... Nonostante l'aiuto da parte del tuo amico mi hai sconfitto. Ed è questo ciò che conta.
Jake arriccia le labbra frustrato.
JJ: E non fraintendermi, non è la tua vittoria che conta, ma la mia sconfitta.
Walker sospira.
JJ: Wildfire sarebbe dovuto essere il punto di partenza della mia carriera, il compimento del sogno che ho fin da bambino, ma purtroppo non sono stato in grado di superare lo svantaggio numerico e vincere il match.
Il ragazzo prende una breve pausa.
JJ: Ma sapete cosa? Io non mi arrendo.
Gran bella reazione per JJ che inizia ad alzare i toni.
JJ: Non mi arrendo perché una sconfitta non significa nulla! Non mi arrendo perché il mio sogno e la sua realizzazione dipendono solo ed esclusivamente da me e non dagli altri! NON MI ARRENDO PERCHE' SONO NATO PER FARE QUESTO!
Il pubblico segue JJ e lo incita a gran voce.
JJ: Da ora si ricomincia. Migliore, più forte e determinato rispetto a prima.
Il ragazzo guarda verso lo stage.
JJ: Questa è una open challenge. Chiunque se la senta che mi metta pure alla prova. Io non mi arrendo!
Walker getta il microfono a terra e apre le braccia smanioso. Nell'arena cala un silenzio trepidante. Il pubblico si rivolge verso lo stage in attesa dell'avversario di JJ per questa sera.
Ed il titantron stesso sembra darci risposta, ERIKA IZUMI È A NEW YORK! Una nuova musica d'entrata anticipa l'arrivo dell'ex membro di Cosmic Takuya, oggi per la prima volta presente sugli schermi TWC sotto il suo nuovo contratto per la federazione. Dopo un breve preludio musicale, la veterana fa la sua comparsa sullo stage.
Ed oggi con un nuovo look! Delle ciocche bianche scendono sul volto della Lost Grappler, che percorre lo stage ed immediatamente si incammina per la rampa, ignorando i fan di New York attorno a sé. Una volta raggiunta la zona ring, la wrestler di Phoenix aggira il quadrato e si dirige verso l'area del timekeeper, richiedendo ed ottenendo un microfono prima di raggiungere JJ. La musica sfuma, mentre la Izumi va faccia a faccia con il Pretty Boy.
EI: Vuoi combattere?
Erika squadra Walker da cima a fondo.
EI: Vai all'angolo. Vediamo cosa sai fare.
La Diamondback lascia cadere il microfono e si dirige verso uno dei paletti in attesa della campanella. JJ a sua volta e si dirige all'angolo opposto dell'avversaria. Un arbitro si precipita sul ring, consegnando rapidamente i microfoni allo staff di bordo ring ed assicurandosi che tutto sia in regola prima di lanciare un cenno al timekeeper. Comincia l'incontro!Singles Match: JJ Walker VS Erika Izumi
Arriva il suono della campanella, Erika si allontana dal proprio angolo con cautela, mentre JJ la raggiunge con passo decisamente più sicuro di sé. La Veterana allunga una mano cercando un clinch. Walker va per il contatto... Ma era solo una finta! ROUNDHOUSE KICK! Erika si scansa all'ultimo, evitando un colpo decisamente energico. Il Pretty Boy mantiene lo sguardo concentrato in direzione dell'avversaria, che lo osserva seccata. Il giovane wrestler non perde tempo e torna subito all'attacco, Bicycle Kick! Evitato dalla Izumi, che gli scivola alle spalle e prova a chiudere una Sleeper Hold, niente da fare di nuovo! Walker si getta a terra ribalta il tutto in un Victory Roll... Immediato kickout della Lost Grappler, che torna in piedi, ma deve fare nuovamente i conti con un più rapido avversario, che si lancia verso di lei. JJ viene spinto verso le corde, tentativo di Big Boot al rimbalzo da parte di Erika, evitato! JJ si spinge alle sue spalle e va a rimbalzare sulla seconda corda... SPRINGBOARD MOONSAULT! Erika riesce a ripararsi verso le corde evitando il colpo, ma questo permette al giovane Walker di atterrare in centro ring perfettamente in piedi, in una prova atletica che inevitabilmente riscuote una reazione entusiasta del pubblico. JJ invita la wrestler di Phoenix a farsi sotto. Quest'ultima si ferma per un istante a riflettere... E poi si lancia in corsa verso il nemico. JJ si prepara a schivare il colpo abbassandosi e scattando verso le corde alle spalle dell'avversaria, ma questa non sembra nemmeno intenzionata a colpirlo, ed anzi lo spinge per fargli acquistare velocità. Il Pretty Boy si prepara ad un attacco in corsa, ma Erika lo costringe a continuare la corsa scivolandogli sotto le gambe. Arriva il secondo rimbalzo, la Izumi scatta verso l'avversario agitando vistosamente il braccio... Lariat evitato per Walker, terzo rimbalzo alle corde per lui, la Diamondback rimbalza dal lato opposto del ring... ED ARRIVA LO SCONTRO!
GINOCCHIATA IN PIENO VOLTO AI DANNI DI JJ WALKER! ERIKA È RIUSCITA AD ABBASSARSI LA GINOCCHIERA COME A WILDFIRE, QUANDO È SUCCESSO?! Il Pretty Boy striscia per quasi un metro di ring prima di accasciarsi al suolo esanime. Erika si dirige verso l'avversario con passo calmo e... Gli passa a fianco per uscire dal ring! Nessun tentativo di schienamento! Il direttore di gara va a sincerarsi delle condizioni del giovane wrestler... E CHIAMA LA FINE DEL MATCH! ABBIAMO UN K.O. TECNICO!SPOILER (clicca per visualizzare)The winner of this match as a result of a Knockout: EEEEEEEEEEEEEEEERIIKAAAAAAAAAAAA IIIIIIIIIIIIIIZ-
La Izumi non lascia nemmeno il tempo a Jessica Rose di terminare l'annuncio prima di strapparle il microfono di mano. La wrestler dell'Arizona rientra sul ring e fa cenno di smorzare la propria musica, per poi rivolgersi all'avversario ancora K.O.
EI: Niente rinforzi per te, eh? Che spreco di tempo...
La Izumi si rialza e si rivolge allo stage.
EI: Chris Drake! Persino tu puoi intuire dove sto andando a parare, vieni qui fuori, facciamoci una chiacchierata faccia a faccia.
Il pubblico borbotta incuriosito, ma dal backstage non sembra arrivare risposta.
EI: Dai, pensavo fosse questa la routine, i tuoi scudi umani vanno a cercare rogna con un pesce più grande e quando inevitabilmente falliscono ti fai vivo. Beh, guarda qua, hai perso un pezzo.
La Izumi si avvicina alle corde ed indica Walker accasciato fuori ring, intento ad essere visitato dallo staff medico.
EI: Ho calciato via il senno da uno dei tuoi protetti, sarà fortunato se questa sera uscirà dall'arena sulle sue gambe. Direi che possiamo tagliare corto il resto del tuo fan club e saltare direttamente alla parte in cui discutiamo del tuo prossimo primo sfidante.
La veterana rimane in attesa di una risposta, che continua a non arrivare.
EI: Nulla? Questo ragazzo si è preso questo proiettile per conto tuo, davvero non hai intenzione di fare nulla a riguardo?
Le parole di Erika cadono nuovamente nel vuoto. Una certa irritazione comincia a farsi strada sul suo volto.
EI: Wow, niente di niente. Devo avere seriamente puntato sul cavallo sbagliato stasera. Poveraccio...
La Lost Grappler si sporge dal ring per guardare JJ.
EI: Ma d'altronde non so cosa mi aspettavo. Non ti sei mai nemmeno sforzato di salvare Lexa da me, che reazione potevo pretendere avessi per questa pulce.
L'attenzione di Erika torna verso lo stage.
EI: Cosa devo fare allora, eh? Devo venirti a cercare lì dietro, hai intenzione di essere testardo fino all'ultimo?
Il volto della wrestler di Phoenix si illumina.
EI: Aah, ho capito. Non ho un palmares abbastanza ampio per essere nel tuo radar, ecco cos'è. Beh, se prima di combattere te facessi un giro da Megumi Shibata catturerei la tua attenzione?
Il pubblico rumoreggia alla prospettiva di un match per il titolo Freedom.
EI: Ma certo, so come batterla in ogni caso. Facciamo così: Ti porto il titolo Freedom su un piatto d'argento e facciamo uno di quei match di unificazione che ti piacciono tanto, che ne dici? Magari se battessi Montoia saresti disposto a fare uno scambio direttamente...
In un istante, la faccia di Erika si fa più seria.
EI: Dai, basta cazzate. Non sono qui per mettermi in fila. Non ho intenzione di stendere i tuoi galoppini uno ad uno, e non ho intenzione di andare a prendermi un titolo di consolazione da uno degli altri campioni. Da oggi parliamo di quello che voglio io, e sai cosa voglio?
La Izumi si appoggia alle corde e si sporge in avanti verso lo stage.
EI: Voglio strapparti di dosso quell'obbrobrio che porti alla vita, buttarlo nella spazzatura e dare agli Stati Uniti una campionessa capace di rispettare la sua cintura.
Una parte del pubblico newyorchese non può fare a meno che esultare alla rivendicazione patriottica della Diamondback, che si sposta verso il centro del quadrato.
EI: Me ne torno nel backstage a fare degli asana. Che tu lo voglia o meno, entro la fine di questa serata ci incontreremo. Puoi venirmi a trovare in qualsiasi momento.
La Izumi punta lo sguardo in macchina con aria severa.
EI:Non costringermi a stanarti con la forza.
Erika lascia cadere il microfono ed esce dal quadrato, dirigendosi verso il backstage. Lo staff medico sembra pronto a riportare dietro le quinte anche JJ Walker, ormai cosciente ma ancora intontito dal colpo ad alta velocità. Su queste immagini è arrivato il momento di una pausa pubblicitaria. A tra poco!Up Next: Chris Drake vs. Jake King
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Bentornati in diretta da Resistance! E' giunto il momento di un match titolato nato da una rivalità rinvigorita! Chris Drake metterà in palio il TWC United States Championship contro Jake King!
Risuona la theme song di Chris Drake accolta dai fischi del pubblico qui presente.
Ed ecco che The Predator, compare sullo stage, sorriso sprezzante in viso e Drakamerica Championship in spalla, e qui si ferma per qualche istante ad osservare la reazione dei fan. The Undisputed Legend piega leggermente la schiena all'indietro e ridacchia nel constatare il disprezzo nei suoi confronti per poi scuotere ironicamente la testa e avviarsi sulla rampa di gran carriera. Arrivato ai piedi del quadrato saltella sul posto per poi balzare sull'apron, e fatto ciò si arrampica dall'esterno su un paletto e osserva nuovamente il pubblico mentre sorride beffardo. Dopo qualche istante Drake balza all'interno, consegna il titolo all'arbitro e si toglie il gilet e la maglietta per poi mettersi al proprio angolo.UNTOUCHABLE
Ed ecco risuonare la theme song di Jake King, che è in piedi al centro della rampa, seguito dai suoi manager di oggi. Lo Smartest Man in the Room raggiunge il quadrato, lanciando una occhiata agli altri membri di DEOGRATIAS, prima di saltare sull'apron, e poi oltre la terza corda. Jake si gode i ritrovati fischi del pubblico, per poi appoggiarsi al suo angolo, pronto per il suo match.Chris Drake vs Jake King
Singles Match for the TWC United States Championship
Il match ha inizi-
PREDATOR SPEAR DAL NULLA!!! Boato di sgomento seguito da sonori fischi per Chris Drake che si rialza e ridacchia compiaciuto di se. Jake rantola a terra tenendosi il costato e il rivale gli mette un piede sopra per schienarlo in modo umiliante 1... No! King alza immediatamente la spalla facendo ridere nuovamente Drake per qualche istante. The Undisputed Legend allarga le braccia ricevendo nuovi fischi e poi torna sull'avversario andando a rialzarlo per i capelli... No! Jake lo sorprende con una Jawbreaker che lo fa arretrare, e il Grandmaster va subito a prendere slancio alle corde per un braccio teso in corsa... No! Chris si abbassa e non appena il rivale si gira per tentare una nuova offensiva...
EVIE SULLA TESTA DI JAKE!!! Il membro di DEOGRATIAS crolla a terra mentre Chris se la ride sotto i fischi del pubblico. The Undisputed Legend si risistema la mandibola mentre cammina attorno al proprio avversario e continua a lanciargli insulti e provocazioni beffarde. Non appena Jake tenta di tornare in piedi, Chris lo va ad afferrare con forza per la testa e lo lancia di potenza contro un angolo per poi investirlo con un rapido e potente European Uppercut! The Predator non da seguito con gli altri Uppercut della Legendary Express, ma preferisce continuare la propria offensiva con violenti jab all'addome del rivale ancora all'angolo che immediatamente crolla a terra, servendosi a una tempesta di spietati Stomp che costringono l'arbitro a intervenire e ad allontanare Chris. Questo esegue alzando le mani, ma non da nemmeno il tempo all'official di sincerarsi delle condizioni di King che immediatamente torna alla carica con un potente calcione in pieno viso!!!
Il pubblico fischia sonoramente mentre Drake lancia un'occhiata beffarda a Shepard per poi rialzare nuovamente Jake King e proiettarlo verso il centro del quadrato con un Relase German Suplex! Azione seguita da altri fischi mentre Chris si rialza e torna a guardare Edward in maniera provocatoria per poi indicargli il compagno di DEOGRATIAS. Drake va a prendere ancora King, lo fa sedere e punta l'inquadratura mentre gli tiene la testa per poi...
TEMPESTARLO CON UNA VIOLENTA SEQUENZA DI ELBOWS OF DESTRUCTION!!! Dopo una scarica che sembra non finire mai, Chris, rialza per i capelli Jake e lo lancia di forza contro un angolo per poi partire alla carica...
Uppercut! Uppercut! Uppercut! Chris non prende slancio per il Jumping Knee e ora si sporge dalle corde verso Edward.
C.Drake: GRAZIE SHEP! ERANO DUE ANNI CHE ASPETTAVO QUESTO MOMENTO!
Chris ride spiritato.
C.Drake: CHI MANIPOLA CHI ADESSO?! EH?!
L'Invincible non si lascia scalfire dalle provocazioni mentre The Predator ora va a prendere slancio alle corde per il Jumping Knee e... No!!! Jake si scansa e Chris con lo slancio della ginocchiata si proietta fuori dal quadrato ruzzolando malamente a terra!!! Il pubblico esulta a gran voce mentre Jake, occhi a palla e consapevole dell'occasione creata, rotola fuori dal quadrato e, seppur stordito, va a rialzare il rivale, fa un passo indietro e lo colpisce con uno Shotgun Dropkick che lo manda contro le barricate! Nuova reazione positiva del pubblico mentre Jake va nuovamente a rialzare Chris Drake e lo lancia dentro al quadrato per poi seguirlo immediatamente. Una volta dentro The Predator fa per rialzarsi ma l'avversario è lesto a colpirlo con un calcio in corsa! Drake accusa il colpo che di riflesso lo fa tornare in piedi e King immediatamente lo abbranca e...
JASMONE DREAMS!!! JAKE SCHIENA... 1...2...3! NO!!! CHRIS DRAKE C'E'!!! Fischi delusi da parte del pubblico mentre Jake osserva sgomento Chris, ma nonostante ciò cerca di non scomporsi e torna in piedi. Ma attenzione! Keiko balza sull'apron e inizia a urlare in giapponese contro l'arbitro. Questo cerca inutilmente di placarla mentre lei le fa segno di tre con le dita e urla ancora nella sua lingua. Edward Shepard stesso, rimasto fuori dal quadrato, protesta pacatamente dicendo che era un conto di tre, e poco conta se ci creda davvero visto che la distrazione sta funzionando e alle spalle dell'arbitro c'è Mark Monte che è entrato nel quadrato e che...
ABOM YE' SU CHRIS DRAKE!!! Il pubblico esulta nonostante la scorrettezza e se Mark esce rapidamente dal quadrato, Jake va a rialzare Chris proprio come fatto contro JJ Walker, gli afferra il braccio e va con la Jenov-
SI SPENGONO LE LUCI!!! Il pubblico fischia sonoramente visto che già ha capito cosa sta succedendo, e tempo che le luci si riaccendano e sul quadrato è comparsa Lexa Blake.
I fischi aumentano a dismisura mentre Lexa, sguardo severo, punta Jake King che nel frattempo ha mollato Chris Drake. Il Grandmaster ha un'espressione a dir poco frustrata per la comparsa della Supervillain che invece assume la stessa smorfia e la stessa posa che ha avuto prima di sparare una Fireball sul viso di Denise Galanti, fa un passo verso di lui e...
Stelle filanti?! Fischi ancora più sonori si abbattono su Lexa per questa buffonata mentre questa inizia a ridere di gusto per poi mettersi le mani affianco alla testa e muoverle teatralmente mentre fa una linguaccia a Jake che nel frattempo si era provato a proteggere d'istinto. I fischi aumentano ancora mentre Lexa ridacchia nuovamente per poi fare un piccolo inchino, uscire dal quadrato e avviarsi in skip sulla rampa. Jake e il resto di DEOGRATIAS la osservano con sguardi decisamente seccati mentre questa si ferma sulla rampa e sorride beffarda. King arriccia le labbra ma decide di non sprecare altro tempo con la giovane e concentrarsi su Drake. Per questo va a rialzarlo, gli afferra nuovamente il braccio e va con la Jenova... No! Chris evita e...
OLYMPIC LEGACY DAL NULLA!!! Chris schiena... 1...2...3! 3!!! E' FINITA! CHRIS DRAKE E' ANCORA CAMPIONE!
JR: The winner of this match and still TWC United States Champion...
Occhiataccia di Lexa verso Jessica Rose.
JR: CHRIIIIIIIIIIIIIIS DRAAAAAAAAAAAKEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!
Il pubblico fischia sonoramente mentre l'arbitro nemmeno fa in tempo a dare il titolo a Chris che questo...
TORNA A MASSACRARE JAKE CON GLI ELBOWS OF DESTRUCTION!!! Fischi sonori del pubblico mentre il resto di DEOGRATIAS immediatamente entra nel quadrato, con Chris che rapidamente rotola via, si prende il proprio titolo e lo alza al cielo sorridendo beffardo. Fatto ciò fa un'occhiolino a Edward Shepard per poi dargli le spalle e avviarsi sulla rampa, ignorando totalmente Lexa Blake che invece lo sta guardando. Una volta che Chris la supera, la giovane, alza le sopracciglia e fa le spallucce per poi tornare a concentrarsi sugli ex membri del Syndacate. Questi non la calcolano minimamente visto che Edward è su Chris Drake che, raggiunto lo stage, sta alzando ancora il titolo mentre si scambia sguardi con l'Invincible, mentre gli altri stanno controllando che Jake stia bene. Chris ed Edward continuano a fissarsi a distanza mentre Lexa sulla rampa accenna un sorrisetto furbo per poi mettersi una mano nella giacca e...
ESTRARRE IL DETONATORE!!! Edward sgrana gli occhi e non ha nemmeno il tempo di avvisare i suoi di lasciare il quadrato che...*Click!*
SPOILER (clicca per visualizzare)
DETONAZIONE!!! MA NON SUL QUADRATO, SULLO STAGE E ADDOSSO A CHRIS DRAKE!!! Il pubblico emette un assurdo boato di sgomento mentre Chris crolla a terra sotto i fuochi d'artificio. Edward alza le sopracciglia mentre Lexa, che ha fatto sparire il sorriso dal viso, si gira con sguardo truce verso l'ex mentore per poi avviarsi a grandi passi verso di lui, afferrarlo per le gambe e trascinarlo all'indietro fino a sparire nel backstage. Edward Shepard non può che sorridere per questo sviluppo, e su queste immagini noi andiamo in pubblicità.Up Next: Damien
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Di ritorno dalla pubblicità, sul titantron appare il volto di Damien, che subito inizia a parlare. 
D: Un altro evento speciale targato TWC è passato, tutto ciò che mi ha lasciato dentro non sono per nulla pensieri positivi ma anzi negativi che mi lascia preoccupato per il destino dell'intera TWC. Mi sono fatto l'idea di come questa federazione non sia per nulla sana, la vedo come se fosse marcia e malata dilaniata da un male incurabile che nessuno sembra vedere a parte il sottoscritto. Quello che più mi lascia interdetto e disgustato è il fatto che voi gente comune contribuite a tutto questo, siete voi quelli che volete che si propaghi sempre di più e che addirittura pensate che siano altri i problemi, voi vedete in me uno di essi se non il problema principale, voi pensate che il suddetto male sia io.
Damien fa no con il dito.
D: Vi sbagliate di grosso perchè quello non sono io ma un'altra persona, il nuovo TWC Undisputed Champion Gregory Montoia. Voi da sempre credete che sia io quello che vuole la morte della TWC ma non è vero, avete sempre frainteso i miei modi di agire e di parlare, non siete mai stati capaci di vederci il vero significato dietro le mie azioni. In tutti questi anni ho sempre cercato di salvarla, di guarirla ma evidentemente non ho usato la tattica più efficace possibile. Per tanto ho tentato di curarla da Gregory Montoia, ci sono stati momenti in cui credevo di esserci riuscito e invece lui rispuntava sempre fuori, sempre ad alimentarsi a spese di questa federazione come il più fetido tra i parassiti. Io però semplicemente non voglio arrendermi, non voglio che il vero male dilaghi e sono qui, ancora una volta, a essere nuovamente la cura, una cura però più efficace perchè questa volta mi prenderò ciò che serve rendere realtà la mia visione e opera perchè questa volta mi prenderò ciò che doveva essere mio già anni fa, semplicemente il titolo di campione. Non mi interessa su chi dovrò passare per ottenere ciò, arriverò a Gregory e gli strapperò quello che lo rende ancora di più una rovina.
Questa è la medicina più efficace per iniziare la cura e farò tutto ciò che è in mio potere per renderla duratura.
Il diavolo ride mentre lo schermo diventa nero.Up Next: ????
Edited by °Kid is Alive° - 17/1/2023, 14:49. -
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Bentornati in diretta da Resistance. Le immagini provengono da un'inquadratura statica e leggermente inclinata che sembra trovarsi in uno spogliatoio esiguamente illuminato. Qui c'è una persona seduta su una sedia che ha le proprie braccia bloccate sui braccioli e che in questo momento sta riprendendo conoscenza...
Altri non è che il TWC United States Champion Chris Drake che si guarda attorno confuso per poi strattonare inutilmente le braccia per liberarsi.
C.Drake: Cazzo!
Espressione frustrata per Drake.
???:Ciao Chris!
Ed ecco che alle spalle di Chris compare con un saltello Lexa Blake.
La giovane passa rapidamente davanti a Chris e lo saluta con la mano mentre gli sorride. Questo accenna una smorfia frustrata.
C.Drake: Tu non hai la minima idea di quanto stai rischiando nel tenermi così Lexa. Propr-
Lexa:Oh oh!
La ragazza si mette una mano sulla bocca e saltella eccitata.
Lexa:Mi hai chiamata Lexa! Mi hai chiamata per nome! Non la facevi da... mmh... da...
La Something To Fear si picchetta con l'indice il mento mentre finge di riflettere per alcuni istanti. Poi... Uno! Due!!! TRE POTENTI CEFFONI SUL VISO DI CHRIS DRAKE!!!
Lexa:TRE MESI!!! TRE FOTTUTISSIMI MESI!!!
La giovane mostra tre dita a Chris per poi premergliele sul viso mentre lo osserva frustrata, ma tempo qualche secondo e la sua espressione muta ancora drasticamente e diventa calma e rilassata, così come il suo tono di voce.
Lexa:Ma non fa nulla. Ti perdono Chris, anche perché ci troviamo nel luogo in cui si perdona...
La Supervillain fa una carezza sul viso di Drake che invece si guarda attorno per poi osservare la rapitrice seccato.
C.Drake: Dove siamo?
Lexa:Nello stesso identico spogliatoio in cui dopo che ti confessai di aver aggredito Alisa tu mi abbracciasti e mi perdonasti...
Leggero sorriso dolce per Lexa mentre Chris arriccia un labbro.
C.Drake: Bene. Vuoi essere perdonata quindi.
La giovane annuisce vivamente.
Lexa:Esattamente Chris! Voglio che mi perdoni e che torniamo a essere amici. Così domineremo la TWC insieme e poi, magari un giorno, potremmo sposarci e avere dei bambini!
Drake sgrana per un istante gli occhi, ma rapidamente si ricompone.
C.Drake: Sì certo, come no...
Lexa:Perché no? Io e te avremmo dei figli bellissimi! Senza contare che se mi proponessi di sposarti io accetterei senza pensarci!
Chris strabuzza gli occhi mentre arriccia il naso e osserva fisso Lexa.
C.Drake: Lexa. Ho capito che sai. Stai zitta. Sono cose private.
Lexa:Ma figurati se rivelo in diretta che hai messo di nuovo incinta Samantha e per questo le hai proposto di sposarvi ma sei stato rifiutato e la cosa ti ha reso l'arido stronzo che mi ha trattato come una merda negli scorsi mesi...
Drake osserva con disprezzo la giovane che invece si mette un dito sulla labbra fingendo colpevolezza.
Lexa:Ops...
Spallucce innocenti per Lexa. Chris ansima frustrato, ma poi cerca di ritrovare la calma con un profondo respiro.
C.Drake: Ascolta Lexa, non lo ripeterò. Liberami. Odio essere bloccato in questa maniera davanti qualcuno che fa lo stronzo. Liberami.
Lexa:Nulla di più facile Chris! Tu perdonami e io ti libero!
Chris arriccia le labbra seccato.
C.Drake: Ho detto liberami. Senza ricatti. Se dovessi farlo da solo per te non si metterebbe bene. Ricorda solo ciò che è successo a Frye quando ha provato a fare la stessa cosa.
Sguardo sognante per Lexa.
Lexa:Era il giorno che ho debuttato qui... Che bello Chris. Allora non sapevo che ero stata appena bullizzata dalla donna che poi è diventata l'ex donna dell'uomo della mia vit-
C.Drake: LEXA!
Chris ansima frustrato verso Lexa che invece si incupisce nel sentire il tono di voce alzato dall'altro, e la cosa la porta a strapparsi uno spuntone dalla spallina della giacca e... INFILZARLO NELLA SPALLA DI DRAKE!!!
C.Drake: ARGH!!!
Dall'arena arriva un sonoro boato sgomento mentre Lexa si china e si mette faccia a faccia con un dolorante Chris Drake mantenendo la presa sullo spuntone.
Lexa:Non, sgridarmi. Non, zittirmi. Non, svilirmi. Capito?
La giovane è a pochi centimetri dal viso di un frustrato Chris Drake e lo guarda fisso con occhi a palla. Non ricevendo risposta gira lo spuntone nella spalla di Chris facendogli emettere un nuovo grido.
Lexa:CAPITO?!
E detto ciò Lexa strappa lo spuntone da Chris e lo getta via per poi fare una pernacchietta e andarsi a sedere sulla gambe di questo, iniziando ad accarezzargli i capelli mentre dondola le gambe e parla con voce bambinesca.
Lexa:Io non voglio essere cattiva con te Chris, ma tu non riesci a capire... Io... Io voglio solo tornare a essere la tua bimbetta, perché tu non vuoi?
Chris, dolorante e ansimante, lancia un'occhiata seccata a Lexa.
C.Drake: E me lo chiedi anche?!
Il wrestler si scuote per cercare di liberarsi dalla ragazza seduta su di lui che di conseguenza si alza di sua volontà, gli tira uno schiaffetto sulla testa e gli punta contro un'occhiataccia che viene ricambiata.
C.Drake: Sorvolando su tutto il resto, come pensi che possa perdonarti dopo che mi hai fatto saltare in aria, mi hai rapito e mi hai infilzato con quello spuntone?! Come cazzo ti è venuto in mente di fare tutto questo?!
Lexa:Non era ciò che volevi?
Chris è quasi incredulo.
C.Drake: Ciò che volevo? Ciò che volevo?! Ma che cazzo dici Lexa?! Quando mai ho voluto tutto questo?!
Lexa:DA QUANDO HAI DETTO DI VOLER AL TUO FIANCO UNA DONNA ALLA TUA ALTEZZA!
La giovane cambia repentinamente il suo umore e ora sbuffa rabbia.
Lexa:Mi hai chiamata debole! Hai detto che Alisa è la donna migliore che tu abbia mai avuto accanto. Hai detto... HAI DETTO CHE MIA SORELLA E' MEGLIO DI ME!
La ragazza è una furia mentre ora è Chris ad essere più calmo.
C.Drake: E' la verità.
La Supervillain sussulta.
C.Drake: E sì, la fine della storia con Samantha mi ha segnato, per questo ho voluto una sostituta almeno per quanto riguarda il wrestling, ed Emma in un mese ha fatto di più di te in due anni. Così come è vero che la donna migliore che abbia mai avuto al mio fianco è Alisa. Lei mi ha sempre capito, anche quando ci odiavamo. Tu... Tu invece ti sei semplicemente rivelata per ciò che sei e sei sempre stata, un'inetta.
Lo sguardo di Lexa si inumidisce.
C.Drake: Quando avevo bisogno di te non ci sei stata. E non solo come wrestler, ma anche come amica e alleata. Io ti trattavo di merda perché scosso dalla fine della storia con Samantha e tu invece che chiederti il perché e provare a incalzarmi e capirmi hai preferito fare la bambina del cazzo. Non ricordi che hai provato costarmi il titolo contro Kenta? E poco conta se hai voluto rimediare con Denise e Jake King, ormai è troppo tardi.
Chris guarda con sguardo fermo Lexa.
C.Drake: E' finita Lexa. Hai tradito la mia fiducia, e per me questo è imperdonabile. E non servirà a nulla fare come durante la guerra con il Syndacate. Non me ne frega più un cazzo se ti rovini ispirata da me, non me ne frega proprio più un cazzo di te. E per questo non attirerai più la mia attenzione e la mia compassione nascondendoti dietro al cosplay di Chris Drake.
I due si guardano fissi. Lexa ha grandi occhi lucidi, Chris è fermo. Lo scambio di sguardi dura diversi secondi, poi Lexa arriccia le labbra e annuisce leggermente.
Lexa:Un cosplay eh?
Risatina per Lexa.
Lexa:Un cosplay...
La giovane si morde amaramente un labbro mentre scuote la testa.
Lexa:Vediamo se un cosplay è in grado di fare questo brutto figlio di puttana!
E detto ciò Lexa esce dall'inquadratura a passo svelto e smanioso. In sottofondo sentiamo dei rumori e dopo qualche istante Lexa torna con diverse cariche esplosive!!! Nuovo boato sgomento dall'arena mentre Lexa inizia a sistemare la cariche attorno a Chris che, per nulla impressionato, la osserva.
C.Drake: Sei patetica ragazzina. Tanto lo sappiamo entrambi che non hai le palle per farlo.
La STF, accovacciata, rialza la testa e guarda Chris frustrata.
Lexa:Così come non le ho avute poco fa sullo stage?
C.Drake: Quelle erano scintille per stordirmi e catturarmi. Queste cariche invece potrebbero terminarmi la carriera. Lo so Lexa, queste cose l'ho fatte prima di te...
La ragazza sbuffa frustrata ma poi decide di ignorare Drake e proseguire a sistemare le cariche attorno a lui. Una volta finito si allontana ed estrae il detonatore dalla giacca.
La Something To Fear guarda il detonatore e poi torna su Chris che con sopracciglia alzate ed espressione ironica la osserva, quasi la sfida.
Lexa:Te lo chiederò solo un'altra volta Chris. Mi perdoni?
C.Drake: Non ho paura di te. Vai pure mocciosetta.
La giovane sussulta ma immediatamente accenna un'espressione frustrata e ora mette il pollice su uno dei tasti del detonatore. Passano diversi secondi in cui Lexa resta così, senza premere, e la cosa fa accennare un sorrisetto beffardo a Chris mentre fissa l'altra che ora mugugna tra se e se...
Lexa:Devi farlo Lexa. Devi farlo. Fallo. Non posso. Fallo. Non ci riesco. Fallo. Devi farlo. Devi farlo...
La ragazza prende un respiro e poi punta Chris con sguardo duro.
Lexa:AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!
E dopo questo urlo che sembra aver scalfito anche Chris, Lexa impugna con forza il detonatore e... No! La porta dello spogliatoio si spalanca e Lexa immediatamente si gira con sguardo spiritato e mette il dito su un altro tasto del detonatore.
Lexa:FERMI LI! Ho minato la stanza e se qualcuno si avvicina lo faccio saltare in aria!
???: Lexa...
La giovane sussulta mentre la sua voce immediatamente si rompe.
Lexa:JJ...
Jake Walker, pesto e dolorante dopo il match contro Erika Izumi, fa un passo verso l'interno dello spogliatoio.
JJ: Lexa ti prego... Lexa per favore... Non farlo...
La voce di Lexa si rompe ancora di più mentre le lacrime iniziano a riempire i suoi occhi.
Lexa:D-Devo farlo JJ... S-Solo così capirà...
Chris sospira, Jake fa un altro passo.
JJ: No Lex, lui non capirà mai. E va bene così.
Altro passo di JJ verso l'amica che sta tremando.
JJ: Chris Drake non è una brava persona Lex, e per questo non riesce a capire quanto ti sta facendo soffrire e quanto è importante per te. Stai sprecando il tuo tempo, le tue energie e soprattutto la tua integrità morale per stargli dietro. Non per nulla non sono qui per salvare lui, ma sono qui per salvarti da te stessa e dalla sua tossicità. Pensaci, io sono stato massacrato da quella squilibrata della Izumi solo perché pensa che sia un suo adepto o che lui possa tenere un minimo a me. Emma si è rotta un braccio perché lui da irresponsabile qual è l'ha mandata al macello contro Denise. E tu... Tu Lex ti sei ridotta a questo pur di compiacerlo...
Walker sospira.
JJ: Te l'ho già detto quel giorno, io non voglio e non ho mai voluto avere nulla a che fare con la Something To Fear. E questo perché so che è solo un personaggio folle che metti in scena per lui e che non rispecchia la vera te stessa, la vera Lexa Blake. E fidati di me. Io conosco la vera Lexa, e la vera Lexa è, è stata e sempre sarà la migliore amica che ho al mondo, la vera Lexa è la voce più bella, pura e innocente che abbia mai sentito cantare, la vera Lexa è quella che le persone le aiuta, non le fa saltare in aria. Ma soprattutto la vera Lexa...
Il giovane si blocca e si morde le labbra, ma poi annuisce.
JJ: La vera Lexa Blake è la donna che amo.
La ragazza sussulta ancora, JJ invece emette un sospiro come se si fosse tolto un peso, Chris alza le sopracciglia beffardo.
Lexa:M-Mi ami? C-Come sarebbe a dire che mi ami JJ? Tu... Tu hai una ragazza!
JJ: Avevo una ragazza un paio di mesi fa. Ma è finita. Non potevo stare con lei se amavo te.
La giovane è sgomenta.
Lexa:E perché non me l'hai detto?
Jake si morde un labbro.
JJ: E quando Lex? Ogni volta c'era qualcosa che ti distraeva. I problemi con Chris. Il braccio rotto di Em. Tuo padre. Le tue sconfitte in TWC...
Altro passo per JJ che sospira ancora.
JJ: Ed essere stata irrintracciabile per tutto lo scorso mese non ha aiutato...
La ragazza si morde le labbra, Jake le sorride dolcemente.
JJ: Ma non fa nulla Lex, te lo sto dicendo ora ed è questo quello che conta. Siamo ancora in tempo, ma soprattutto tu sei ancora in tempo per togliere questi scomodi panni ispirati da quel folle ed essere realmente felice. E se vorrai io sarò al tuo fianco. Per sempre, a differenza sua...
Jake guarda Chris che ha un sopracciglio alzato, poi torna su Lexa.
JJ: Lascialo andare Lex. Lascialo andare in tutti i sensi...
La giovane abbassa la testa e inizia a singhiozzare. JJ fa un altro passo avanti mentre la osserva con sguardo dolce e compassionevole.
Lexa:M-Mi dispiace JJ...
La Supervillain rialza di scatto la testa mostrando uno sguardo duro.
Lexa:Ma ti avevo avvisato.*Click!*
UN GEYSER DI SCINTILLE SI ALZA DAL PAVIMENTO E COLPISCE IN PIENO VISO JJ WALKER!!! Un boato sgomento arriva dall'arena mentre Lexa ansima furiosa e torreggia su Jake privo di sensi.
Lexa:TI AVEVO AVVISATO! TI AVEVO AVVISATO JJ!
La giovane sbotta a piangere e crolla sulle ginocchia mentre Chris alle sue spalle è pressappoco sgomento. Passano alcuni istanti in cui Drake riflette, poi deglutisce, arriccia le labbra e annuisce.
C.Drake: Cazzo...
La ragazza si gira di scatto verso Chris, grandi occhi lucidi e furiosi. I due si guardano, poi Lexa torna in piedi e punta minacciosamente l'altro che arriccia leggermente le labbra rammaricato.
C.Drake: Potrei essermi sbagliato sul tuo conto Lexa...
La Supervillain si blocca e sussulta, Chris lancia un'occhiata a JJ a terra.
C.Drake: Quel ragazzo ti ha confessato i propri sentimenti, si è messo totalmente in gioco per te, per giunta in diretta televisiva, e tu in risposta lo hai fatto saltare in aria senza pietà.
Drake annuisce leggermente.
C.Drake: Una cosplayer non farebbe mai una cosa del genere Lexa. No, assolutamente no. Sei cambiata, sei cambiata per davvero, non stai recitando una parte, ci vogliono le palle per fare quello che hai appena fatto tu. E sinceramente la cosa mi piace...
Piccolo sorriso per Chris mentre Lexa sussulta ancora.
C.Drake: Una così farebbe davvero comodo al God Of Destruction.
Lexa:I-In che senso Chris?
C.Drake: Nel senso che il God Of Destruction può prosperare solo se affianco a se ha una Dea, la Chaos Goddess per la precisione.
Chris annuisce mentre osserva soddisfatto Lexa.
C.Drake: E tu la sei bimbetta.
Un piccolo quanto lusingato sospiro compare sul viso di Lexa che poi fa un saltello entusiasta e va a liberare Chris Drake. Una volta in piedi i due si guardano fissi negli occhi, Chris con sguardo compiaciuto, Lexa con sguardo soddisfatto. Il God Of Destruction allarga le braccia per accogliere la Chaos Goddess in un abbraccio, con questa che si lascia andar- No!!! Chris Drake colpisce con una manata il detonatore disarmando Lexa per poi girarla e bloccarle un braccio in una Hammerlock, l'altro in un Half Nelson e sbatterla contro un muro!!! La giovane cerca di divincolarsi ma Chris la preme con tutto il peso contro il muro mentre la tiene ancora intrappolata nella presa, e ora con espressione severa e tono seccato le parla...
C.Drake: Ascoltami stronza, non sono un ragazzino del cazzo che puoi far saltare in aria come meglio credi, sono un uomo. E in quanto tale ciò che dico tu esegui, e ciò che dico è che devi starmi alla larga. Prova una volta, solo un'altra cazzo di volta, a fare uno di questi scherzi e lo rimpiangerai. Sono serio Lexa, lo rimpiangerai. Ricorda che Frye non è stato l'unico a incatenarmi contro la mia volontà. Ce ne furono altri. La differenza è che Rick può ancora raccontarlo.
Chris preme il suo ventre sulla schiena di Lexa che si sta inutilmente dimenando mentre emette versi di stizza e di dolore.
C.Drake: Prosegui con la tua carriera del cazzo o tornatene in Virgina per andare al College. Non mi interessa. L'importante è che mi stai lontana, e se per caso dovessi incontrarmi casualmente abbasserai la testa e andrai dritta. Non lo ripeterò un'altra volta stupida puttana.
E detto ciò Chris libera l'Half Nelson solo per afferrare i capelli di Lexa e lanciarla all'indietro, facendola ruzzolare a terra. La giovane tenta di rialzarsi mentre Drake la osserva con disprezzo per qualche istante prima di girare i tacchi e, seppur zoppicante e dolorante, avviarsi verso l'uscita dello spogliatoio, ignorando e superando JJ Walker a terra. Lexa, sguardo frustrato, lo osserva andare via e su queste immagini noi andiamo in pubblicità.Up Next: Erika Izumi
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Bentornati a Resistance! Le telecamere ci portano nei corridoi dell'arena, dove troviamo Erika Izumi, appoggiata ad uno dei distributori automatici.
La veterana sembra nel mezzo di una discussione al telefono, i nostri microfoni riescono a captarne una parte.
EI: Si, si, credo sia questione di giorni, risolvo tutto.
...
EI: Non preoccuparti. Tu vedi di stare sul pezzo, piuttosto.
...
EI: Ci vediamo presto, allora.
...
EI: Ciao ciao.
La Izumi chiude la chiamata e si stacca dal distributore automatico, voltandosi verso il corridoio e facendo per incamminarsi. Sul suo percorso, una figura dai capelli rossi apre una porta che si affaccia sul corridoio con un debole calcio, e si ritrova senza pensarci troppo accanto ad Erika. Le due si squadrano con la coda dell'occhio, fino a quando...
MS: E tu saresti...?
Megumi Shibata, fresca di difesa e con ogni probabilità di doccia, spezza finalmente il silenzio. Erika sorride sarcasticamente.
EI: In questa federazione da più tempo di te, dovresti prestare attenzione.
La wrestler di Phoenix sospira.
EI: Ma lo capisco, la macchina da Wrestling degli Shibata non è pagata per guardarsi attorno. E perché dovresti? Hai un'intera azienda pronta ad usare la testa al posto tuo.
Il volto della Izumi si fa serio.
EI: Sono Erika Izumi, ti conviene cominciare ad imparare nomi.
MS: Ah.
La Cecchina non sembra particolarmente impressionata dalla presentazione della Izumi. Certe occhiate della ragazza davanti a se però sembrano indisporla vagamente.
MS: Cos'è, mai vista una cintura così da vicino? Figuriamoci due insieme.
Sistema meglio il TWC Freedom Championship e il THEA/R-Pro Trios World Championship. In particolar modo, sembra voler tenere in maniera decisamente salda la cintura bianca.
MS: Che fai, ti ci stai specchiando o cosa?
EI: Hai già alzato la guardia, eh?
Erika squadra la pluricampionessa.
EI: Sai, l'atteggiamento da bimba grande non ti aiuta a nascondere quando ti senti minacciata. Magari non da me in particolare, ma temi che qualcuno possa portati via quelle, si vede.
La wrestler dell'Arizona alza nuovamente lo sguardo verso la Shibata con un sorriso.
EI: Chiunque abbia tenuto gli occhi aperti in questi anni sa quanto perdere un titolo da queste parti ti mandi in cortocircuito. E di sicuro non avrai ascoltato il mio discorso di prima, quindi lascia che te lo ripeta faccia a faccia...
La Izumi fa un passo in avanti.
EI: Se salissimo su un ring oggi stesso ti smantellerei pezzo per pezzo. Abbassa la cresta.
La Main Event sorride.
MS: Oh, ma tu guarda. Un death wish.
Megumi poggia una mano sulla spalla di Erika.
MS: Ti do un suggerimento. Una cosa semplice semplice. Affronta prima qualcuno della tua taglia. Qualcuno che non ha mai vinto un titolo mondiale, capisci. C'è un campione con una cintura di terza fascia nuova di zecca che fa proprio al caso tuo.
Posa la mano sulla placca centrale del Freedom Championship.
MS: Fai un po' di esperienza, poi se ne potrà riparlare. Tanto a prescindere, quando sarai pronta, io avrò comunque una cintura.
Detto ciò, la Cecchina fa per allontanarsi.
MS: Fino a quel momento, addio.
Erika si passa una mano fra i capelli.
EI: Cerca di non perdere l'oro fino a quando non avrò chiuso i conti con Drake.
Il sorriso stizzito scompare dal suo volto, lasciando spazio ad un'espressione glaciale.
EI: Non hai alcun valore senza.
Sulle immagini della Shibata che esce di scena, noi andiamo in pubblicità. Rimanete sintonizzati, torniamo tra pochissimo!Up Next: The Main Event!
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Ed è il momento del Main Event! Vedremo infatti la prima difesa del regno di Gregory Montoia, scoprendo se sarà anche l'ultima.
Ed ecco che risuona anche la theme song della sfidante, Roxie Vektor! Che viene accolta, ancora una volta, in maniera mista, anche se leggermente più calda delle ultime volte in cui l'abbiamo vista, mentre esce dal tunnel destro.
La lottatrice del Minnesota indossa un costume da lottatrice rosa, bianco e verde, e saluta il pubblico, prima di dirigersi verso il ring apparentemente spensieratamente, rotolando sul quadrato e piazzandosi sullo stage, in attesa del campione del mondo.
Ed ecco risuonare la theme song di Gregory Montoia, accolta da un boato del pubblico di New York
E la Indigo Star esce dal tunnel di destra allargando le braccia, con il pubblico che gli tributa una ovazione, il TWC Undisputed World Championship alla vita per la prima volta. Greg si è cambiato, ed indossa una maglietta nera a suo nome, con una stella indaco sul petto e la sua siluette in posizione per sparare con la sua finger gun in nero davanti, e dei pantaloni da lottatori neri con decine di minuscoli "Never Cruel, Never Cowardly" a formare una fitta trama indaco, con degli stivali neri. Il due volte campione mondiale TWC annuisce, per poi alzare puntare la immaginaria pistola davanti a sé.BOOOOOOOOOOOOOOOOOM!
E come al solito il pubblico è agli effetti speciali! Applausi di nuovo per lui, mentre il canadese si dirige verso il ring, osservando la sua avversaria con attenzione, ma non risparmiandosi dal dare il cinque alle persone in prima fila. Gregory raggiunge il quadrato, arrampicandosi sull'apron a favore di hardcam e slacciandosi il titolo dalla vita, per poi alzarlo in direzione del pubblico ed annuire, entrando sul ring, e mettendosi al suo angolo. Le luci vengono abbassate, lasciando il pubblico al buio e il ring perfettamente illuminato, mentre Jessica Rose inizia con le introduzioni.
JR: Introducing first, the challenger, in the corner to my right, standing 5-feet-3-inches tall, weighing in at 117 pounds, she is a Scoundrel, Roxie Vektor!
Reazione mista del pubblico mentre Roxie saluta. Jessica riprende a parlare.
JR: And in the corner to my left, standing 6-feet-3-inches tall, weighing in at 227, the reigning and defending TWC Undisputed World Champion, the Indigo Star, he is Just Kind Gregory Montoia!
Montoia alza il titolo al cielo, e il rumore del pubblico si può sentire fino a Victoria. Montoia annuisce, per poi consegnare il titolo a Thomas Kiley, che lo mostra a Roxie, e poi al pubblico, per poi consegnarlo ad un addetto e fare segno al timekeeper di suonare la campanella. Possiamo iniziare.SINGLES MATCH
FOR THE TWC UNDISPUTED WORLD CHAMPIONSHIP:
GREGORY MONTOIA(C) VS. ROXIE VEKTOR
Ed è tutto pronto. Greg e Roxie si osservano dagli angoli opposti del ring, con il campione del mondo che ha la sua solita espressione estremamente concentrata per i match, e la sfidante che sembra starsi caricando lentamente. Finalmente i due si allontanano dai loro angoli, avvicinandosi al centro del ring, e il canadese propone una prova di forza, ma la Vektor scuote la testa, rifiutandola e tenendosi bene appoggiata alle corde. Greg allarga le braccia, per poi girarsi e tornare verso il proprio angolo. E la Vektor scatta in avanti! Montoia si gira! E la capibara della TWC si ferma, allargando le braccia e sorridendo. Montoia ridacchia a sua volta, per poi scattare in avanti e chiudere la distanza, afferrando la sua avversaria per la vita e passandole dietro. Roxie corre verso le corde, e il campione del mondo la segue. La Vektor rimbalza, voltandosi, ma Montoia rimbalza subito dopo di lei, per poi afferrarla per la testa e il costume e lanciarla alle corde dall’altra parte. La Vektor però decide di gettarsi fra la seconda e la terza per non tornare indietro, buttandosi fuori dal quadrato! NO! Pendolum a velocità elevatissima, e Roxie torna sul ring a velocità folle. Clothesline! NO! Greg si butta a terra di schiena, per poi rialzarsi con un Kip Up e buttarsi alle corde a sua volta, saltando sulla seconda e spiccando il volo per un Moonsault! Roxie rotola indietro per evitarlo, ma il canadese atterra con un elegantissimo Superhero Landing! E la Vektor lo afferra per la testa con le gambe da terra e lo lancia con una estremamente particolare versione di una Headscissor! Handstand! Montoia evita il colpo rimettendosi in piedi, per poi fare un inchino alla sua avversaria. Il pubblico applaude la sequenza, mentre Montoia fa segno alla sfidante di rialzarsi. Roxie si rimette in piedi, passandosi una mano nei capelli e preparandosi al secondo round, e Greg propone per la seconda volta una prova di forza. Roxie scuote la testa, per poi colpire con un calcio alla gamba l’avversario. Montoia indietreggia, annuendo, per poi chiedere anticipatamente scusa. E connettere una Chop! Il colpo è micidiale, e Roxie indietreggia, massaggiandosi il petto e tossendo. Ma la Vektor annuisce, per poi alzare il braccio a sua volta per una Chop.
E connettere la Stunner! Roxie guadagna il primo vero vantaggio del match, sfruttando l’udito particolarmente sensibile del suo avversario, che barcolla confuso. E la Vektor inizia a controllare il match, sfruttando ripetutamente i colpi alle orecchie per tenere a bada il campione del mondo, che è costretto ad una fase difensiva di qualche minuto, in cui punta principalmente a recuperare per bene il suo equilibrio e a bloccare i colpi migliori della sua avversaria. Una prima vera apertura si crea per il canadese quando Roxie si arrampica sulla seconda corda, tentando la Sweet, Sweet Gravity. Ma Greg afferra al volo la sua avversaria, bloccando la Flying DDT, per poi ribaltarla con un Back Body Drop! NO! Sunset Flip! La lottatrice dai capelli rosa sfrutta il movimento per chiudere in uno schienamento improvviso il suo avversario! No! Greg fa un giro in più e si rialza in piedi di colpo, andando a rimbalzare alle corde e correndo in avanti, mentre la Vektor è ancora seduta. Montoia fa una piroetta per confondere la sua avversaria! Shining Witcher! NO! Roxie riesce ad abbassarsi, afferrando il suo avversario e chiudendolo in un altro Roll Up! 1… 2… Gregory si libera con un colpo di reni, buttandosi indietro, ma si trova carponi, e la sua avversaria lo afferra per un braccio, mettendoselo fra le gambe e girandosi, per poi chiuderlo ne La Magistral! 1… 2… MONTOIA SI RIALZA TENENDOSI ROXIE SULLE SPALLE! Prova senza senso di forza del canadese, che poi si guarda attorno ED INIZIA A GIRARE CON UN AIRPLANE SPIN! La Vektor viene fatta girare a velocità folle per più di trenta secondi, poi lentamente il canadese rallenta, fino a fermarsi. E poi riprende a girare nel senso opposto! Altri trenta secondi di centrifuga! Greg mette giù la sua avversaria, che barcolla pesantemente, allargando le braccia per trovare l’equilibrio, per poi fare segno al suo avversario di non farlo mai più. E Montoia la prende per le gambe, buttandola a terra, per poi eseguire una Giant Swing! Roxie è costretta a fare ancora una volta decine di giri, con il canadese che riesce a mantenere la presa per quasi un minuto! Roxie si rialza subito, ma poi crolla a terra, confusa, per poi rialzarsi la seconda volta. Anche il canadese barcolla, e la Vektor si avvicina, barcollando e minacciandolo di non fare più niente del genere. E Greg se la carica all’improvviso sulle spalle.
UFO! Roxie finisce al tappeto, senza più sapere nemmeno quali siano le direzioni cardinali, e Montoia si lascia cadere su di lei per uno schienamento! 1… 2… 3… NO! La Vektor alza una spalla! Roxie riesce, in qualche modo, a rimanere nel match, e rotola fino alle corde, confusa. Montoia invece si rimette in piedi, chiudendo gli occhi e respirando lentamente. Questa sequenza ha scombussolato anche lui, e sfrutta questo istante per riprendersi del tutto. Greg poi si dirige verso le corde, andando ad afferrare la sua avversaria per la testa e rimettendola in piedi. Hot Shot! Roxie manda il collo del suo avversario ad impattare sulla terza corda, facendolo barcollare indietro, per poi correre verso l’angolo e arrampicarcisi sopra. Il campione del mondo si gira verso di lei, ma la Vektor riesce a connettere la Sweet, Sweet Gravity! Schienamento! 1… 2… NO! Spalla alzata da Greg! Ma ancora una volta questa situazione dà la possibilità a Roxie di prendere il controllo del match, connettendo una serie di colpi al corpo del suo avversario. La Vektor riesce a tenere a bada il suo avversario per circa un minuto, continuando a colpirlo al busto e impedendogli di riprendere la posizione eretta. Poi lo trascina fino alle corde, posizionandolo supino. Roxie si appoggia alle corde, annuendo, per poi darsi lo slancio e tentare la AH-HA! Slingshot Splash! NO! Greg riesce a spostarsi, e la sfidante impatta violentemente al tappeto. Il canadese si rialza con un Kip Up, accelerando per impedire alla sua avversaria di tenerlo ancora al tappeto, per poi buttarsi con un Handstand alle corde e connettere uno Handspring Elbow! Il campione del mondo indiscusso si rimette rapidamente in piedi, e la stessa cosa fa la sua avversaria, buttandosi alle corde. Montoia la afferra, girandola con un Tilt-a-Whirl per un Backbreaker, ma Roxie lo trasforma in una Headscissor! Il canadese prova a rialzarsi subito.
MA ROXIE LO ANTICIPA CON IL PINK WHIRL! Schienamento! 1… 2… 3… NO! Greg alza la spalla all’ultimo istante. La Vektor chiede conferma al direttore di gara, che annuisce gravemente. Roxie annuisce, rialzandosi e afferrando per i capelli il suo avversario ed iniziando a colpirlo con una serie di gomitate al volto. Ma il canadese la afferra improvvisamente e la solleva, portandosela sulle spalle per la Red Epiphany! Ma la Vektor si dimena e riesce a trasformare il tutto in un Sunset Flip! NO! Montoia ribalta lo schienamento in una Inside Cradle! NO! Roxie si libera all’improvviso e connette un European Uppercut, che manda il suo avversario a rimbalzare alle corde, per poi passarle alle spalle. Snap Dragon Suplex! Roxie si rialza subito, barcollando all’indietro e cadendo fuori dal ring! NO! Pendolum! Lariat! NO! Montoia si lancia di nuovo a terra e si rialza con un Kip Up. Ma la Vektor è corsa alle corde, e carica verso di lui. Pop Up! E Roxie riesce ad atterrare oltre Montoia, per poi afferrarlo. Backslide Pin! NO! Greg fa una capriola in avanti, afferrando la sua avversaria nella posizione perfetta per la Duty! NO! Roxie si gira e trasforma la presa in una versione modificata di un Seatbelt Pin! E il campione del mondo si libera lasciandola andare, rotolando indietro e rialzandosi di colpo. Shining Witcher! Connesso! Schienamento! 1… 2… 3… NO! Roxie si libera trasformando lo schienamento in un altro Roll Up! 1… 2… 3… Montoia si libera, e si rialza piegato a metà. Roxie scatta subito in avanti, tentando la Silver Lining, ma Montoia si rialza di colpo, mandandola a volare in alto! Che Déjà vu! Ma Roxie riesce ad afferrarlo per la vita cadendo, trasformando il tutto in un Suuuuuuuper Sunsetflip Pin!
E MONTOIA LO TRASFORMA CON UNA MAGIA IN UN PIN A SUO FAVORE! 1… 2… 3… 3! GREGORY MONTOIA VINCE IL MATCH!SPOILER (clicca per visualizzare)The winner of this match and still the TWC Undisputed World Champion: Gregory Montoia!
Il canadese si rialza subito in piedi, annuendo in direzione di Thomas Kiley. Gregory fa segno al direttore di gara di attendere un attimo, per poi avvicinarsi alla sua avversaria e rialzarla in piedi, sorridendole e tendendole la mano. Roxie lo guarda un istante, poi gli fa marameo e si lascia cadere, uscendo dal ring. Qualche fischio per lei, mentre si allontana, ignorando il pubblico e il gesto di rispetto mostratole dal suo avversario. Montoia sospira, per poi prendere il TWC Undisputed World Championship che gli sta porgendo l'arbitro e metterselo in spalla, per poi arrampicarsi sulla terza corda ad un angolo e godersi i festeggiamenti del pubblico. Greg annuisce, per poi scendere dal ring e andare a dare il cinque a chiunque glielo chieda, per poi appoggiarsi alle barricate e godersi semplicemente l'affetto del pubblico di casa. E su queste belle immagini, noi ci possiamo dare appuntamento alla prossima puntata di Resistance. Non mancate. Per ora buona notte e buone botte.SPOILER (clicca per visualizzare)MONTOIA VIENE AFFERRATO PER IL COLLO DA UNA CATENA! QUALCUNO STA STRANGOLANDO MONTOIA!
È MACARENA VARGAS! LA SPAGNOLA STA STRANGOLANDO IL CAMPIONE DEL MONDO, CHE NON PUÒ FARE NULLA PER LIBERARSI! E LENTAMENTE PERDE CONOSCENZA! Maca salta dentro l'arena, tenendo ancora per la catena il collo del canadese, per poi partire in corsa e mandarlo a sbattere violentemente contro il paletto di testa! Montoia crolla al tappeto, privo di sensi, mentre il pubblico fischia la carcerata, che annuisce, per poi andare a prendere una sedia da sotto il ring.
E INIZIA A MASSACRARE IL PETTO DI MONTOIA! Maca lancia via la sedia piegata, per poi avvicinarsi al TWC Undisputed World Championship e prendendolo, per poi alzarlo sopra la testa! Questo è un chiaro messaggio! Gregory Montoia ha un bersaglio sulla schiena, e Maca vuole essere la prima a colpirlo. E su queste immagini possiamo davvero salutarci. Ma non mancate alla prossima puntata!
Credits:
Il Capitano, Liontamer, Kid is Alive
Christian, Kaze, KTWiz, MiriamMay, SkReevo, Yuumeboo
Edited by Il Capitano - 29/1/2023, 18:59. -
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Ed eccoci per il fallout di Resistance. Al momento ci troviamo nella piuttosto frequentata infermeria della TWC. Qui troviamo il nostro campione del mondo, Gregory Montoia.
Il canadese si sta riprendendo dall'assalto subito alla fine della puntata, e scuote debolmente la testa.
E VIENE COLPITO DALLA RED MIST! MONTOIA CROLLA A TERRA COPRENDOSI GLI OCCHI!
DAMIEN! Damien è qui! E afferra per la testa Greg, rialzandolo e mandandolo a sbattere di faccia contro il vetro del mobiletto delle medicine, mandandolo in frantumi. Il diavolo ridacchia, per poi sollevare di nuovo il suo storico rivale.
E CONNETTENDO LA LUCIFER! Damien si rialza, uscendo dalla infermeria e lasciando Montoia a terra, agonizzante. E sulle immagini dei paramedici che corrono dentro la stanza per prestare nuovamente soccorso al campione del mondo, noi ci prendiamo una pausa, per poi concludere il nostro Fallout./------/
Le telecamere aprono il collegamento nei corridoi dell'arena, dove uno dei nostri cameraman sta seguendo Erika Izumi, oggi vittoriosa nel suo primo match come parte della TWC.
La telecamera segue la veterana mentre si addentra nell'infermeria. Nella stanza troviamo Chris Drake e un membro dello staff medico che sta controllando le abrasioni che questo ha sul corpo e la ferita sulla spalla destra.
The Undisputed Legend ha un'espressione seccata e guarda altrove mentre l'altro svolge il suo lavoro, ma all'arrivo di Erika la sua attenzione viene catturata da lei.
EI: Finalmente.
Il resto dello staff medico, allertato dalla presenza della Izumi, si posiziona di fronte al campione degli Stati Uniti, sbarrando la strada ad Erika.
EI: Datevi una calmata, voi. Vengo in pace, nessuno è in pericolo.
Gli addetti della TWC sembrano titubanti, ma dopo essere stati fulminati con lo sguardo dalla Lost Grappler decidono in ultima istanza di sgomberare il passaggio. Erika, soddisfatta, fa un passo verso Drake, che nonostante gli acciacchi sembra pronto a difendersi, e ora, a fatica, si alza.
C.Drake: Ascolta. Non è aria. Togliti dal cazzo che è meglio.
EI: Dopo tutta la fatica che ho fatto stasera? Puoi scordartelo.
Chris si passa una mano sul viso.
C.Drake: Te la dico breve: sono incazzato. Sono davvero davvero incazzato. Perciò ascoltami Takuya o come cazzo ti chiami ora... Vattene. Vattene che ho una voglia irrefrenabile di massacrare di botte qualcuno, specie se questo qualcuno si comporta da bambina insistente che mi perseguita.
EI: Beh, se davvero vuoi prendermi a pugni tanto vale farlo sul ring, no?
C.Drake: Non sei degna. Questa sera ho fatto un'eccezione per King solo perché erano due anni che volevo pestarlo per bene. E se ti è sembrato di capire che reputo lo sconfiggere JJ Walker un buon criterio per affrontarmi, allora devi imparare il concetto di ironia.
Istanti di silenzio.
C.Drake: Così come devi imparare che rompermi il cazzo è un qualcosa di molto pericoloso. Vattene o ti sgozzo.
Drake osserva minaccioso la Izumi che mette le mani avanti.
EI: Senti, senti, calmiamo i bollenti spiriti, ok? Dicevo sul serio prima, il momento di tensione è finito, non ho più intenzione di alzare le mani su nessuno.
Erika scuote la testa.
EI: Non mi frega assolutamente nulla di prenderti a calci quando sei a terra o di sterminare i tuoi amichetti. Se avessi avuto la decenza di presentarti stasera, se mi avessi ascoltato anche solo per mezzo secondo, ora sapresti che tutto quello che volevo era questo...
La Izumi indica sé stessa e il campione.
EI: So perché oggi mi hai ignorata, e non è perché sei uno di quei codardi che evitano le sfide fino a quando non vengono messi all'angolo. Conosco i tipi come te, non ti tireresti mai indietro dal menare le mani con qualcuno che te lo chiede.
La Diamondback va faccia a faccia con Chris.
EI: Ma sei anche estremamente miope. L'unico modo per attirare la tua attenzione è questo: Di fronte a te, guardandoti dritto negli occhi e parlando quanto più chiaramente possibile. Quindi...
Lo sguardo della wrestler di Phoenix si fa audace.
EI: Chris Drake, tu vuoi spezzarmi le ossa, e non hai idea di quanto io voglia spezzare le ossa a te. Che ne dici, ci vediamo sul ring tra due settimane?
The Predator si passa una mano sul viso, per poi alzare le sopracciglia e parlare con voce esasperata.
C.Drake: Sai cosa? Va bene. Io e te per il titolo al prossimo Resistance
Drake ha gli occhi a palla.
C.Drake: E questo non perché mi è piaciuto il tuo discorsetto o perché magicamente ora ti reputi all'altezza. No troia, lo farò solo perché ho una voglia irrefrenabile di pestare qualche stronza dopo questo.
Chris indica il foro dello spuntone di Lexa sulla spalla.
C.Drake: Ora sparisci.
EI: Ho tutto quel che mi serve allora. Ci vediamo molto presto, campione.
La Izumi passa di fianco a Chris Drake ed esce dall'infermeria. The Undisputed Legend la osserva andare via con sguardo seccato e su queste immagini il Fallout termina..
TWC Sunday Night Resistance #7Madison Square Garden, New York City, New York |
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