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Il Capitano.
Bentornati a Resistance, live dal Madison Square Garden. Le immagini ci portano nei corridoi dell'arena, dove viene inquadrata una figura, seduta su un cassone della produzione, ad occhi chiusi. 
Gregory Montoia, in jeans e maglietta nera, si passa lentamente le mani sul volto. Un addetto compare nella inquadratura, e lo guarda.
???: Greg, è il tuo momento.
Il canadese apre gli occhi, annuendo e sorridendo, per poi alzarsi in piedi, raggiungendo la gorilla position. Montoia annuisce, respirando lentamente.
GM: Allons-y.
SUPERMAN IS DEAD RISUONA NELL'ARENA! ED IL PUBBLICO DI NEW YORK SALTA TUTTO IN PIEDI! E Gregory Montoia, la Indigo Star compare dal backstage, annuendo. Il canadese si carica con le urla del pubblico, e possiamo vedere come abbia scelto di portare una maglietta con il simbolo bianco della TWC sul petto, ma non il TWC Undisputed Championship. Greg annuisce ancora, aspettando che il pubblico si calmi un po' poi procede sulla rampa dando il cinque a chiunque glielo chieda e dirigendosi verso il quadrato. Finalmente lo raggiunge, ma preferisce girarci attorno, dando il cinque a tutti, Jessica Rose inclusa. Finalmente torna al punto iniziale, ed annuisce, per poi saltare sull'apron e poi oltre la terza corda, atterrando con una capriola e mettendosi fluidamente a sedere con le gambe incrociate all'angolo, osservando qualcosa a terra. Montoia scuote la testa, osservando il TWC Undisputed Championship, aperto, piazzato proprio al centro del ring. La Indigo Star sospira, per poi prendere un microfono che gli viene passato da Jessica Rose. Montoia alza un dito, chiedendo il silenzio al pubblico, che si quieta piuttosto rapidamente. Greg si lascia scappare un sorriso.
GM: Grazie, New York.
Il pubblico risponde con un boato.
GM: Davvero. Ma grazie anche a tutti gli altri. Grazie a chiunque stia guardando in questo momento. Grazie per essere qui, per esserci stati e perché ci sarete. Probabilmente dovrei parlarvi di quella.
Montoia indica il titolo, e un brusio elettrizzato si alza dal pubblico.
GM: Ma prima lasciate che vi parli dei miei dubbi. Sapete, sono un uomo che ha lottato per dovere per un lungo, lungo tempo. E tutt'ora non combatto perché amo farlo. Ci sono persone che amano farlo. Ci sono persone che amano la costante sfida di un avversario che ti spinge a migliorare. Ci sono persone che amo alla follia che amano combattere. E che amano la vittoria. Ayumi Haibara, la donna più bella che io abbia mai visto, l'amore della mia vita, ama vincere. E io amo vederla vincere.
Greg annuisce, sorridendo distratto per un istante.
GM: Ci sono persone che amano infliggere dolore. Che amano il suono della carne contro la carne, le ossa contro le ossa, il sangue che si mescola al sangue. Che amano ogni lacrima versata dai loro avversari. Lukas Sannhet è un buon esempio.
Il canadese si ferma un istante.
GM: Io non amo nessuna delle due cose. Non amo i nemici ai miei piedi o i sofferenti nelle mie mani. Non amo combattere. Non amo combattere.
Greg annuisce.
GM: Lo sapete già. Ma se non amo combattere, combatto perché amo. Perché amo Ayumi. Perché amo mio figlio Dante. Perché amo i miei amici. Perché amo i miei colleghi. Ma soprattutto perché amo ognuno di voi. Ogni singola persona.
Il pubblico applaude, mentre Montoia si ferma un istante, passandosi una mano sul volto.
GM: Ed ora mi ritrovo qui con quella. Con una cintura che ho vinto due volte e non ho mai portato. E devo fare una scelta. Devo decidere cosa essere. Che significato ha quella cintura. E non pensiate che non abbia qui dietro quello che mi è stato detto in anni in questa federazione. Che Gregory Montoia userà sempre le cinture come un mezzo e non un fine. Che non ho lo spirito e la mente di un campione. Che il mio dovere supererà sempre quello per la TWC.
Gregory annuisce.
GM: Probabilmente non si sbagliano. Probabilmente non si sbagliano. Non sono capace di cambiare come funziona la mia testa. Non riesco a guardare quella e dire "finalmente ce l'ho fatta". Non riesco a pensare che essere campione del mondo fosse quello che mancava a Gregory Montoia. Sapete cosa manca a Gregory Montoia?
Il canadese si guarda attorno.
GM: Un mondo in cui non serva uno come me. Un mondo meno crudele. Un mondo più giusto. Un mondo che non sia in mano a persone che vogliono solamente guadagnare soldi sulle spalle degli altri. Un mondo senza persone che vogliono schiacciare gli altri per la gloria. Un mondo dove chiunque abbia bisogno di qualcosa sia aiutato.
Greg ridacchia.
GM: Solo questo, Greg? Non potresti accontentarti di meno? In definitiva sei una persona sola. Ed è vero. Sono una persona sola. E una persona con molti dubbi, come è sempre più evidente. Ma non intendo accontentarmi. E intendo fare quello che tutti dicono che avrei fatto. Utilizzare quella per fare del bene invece che per rendermi importante. Voglio proporre un diverso significato di campione. Il significato originale. Il campione era qualcuno che scendeva sul campo di battaglia per difendere una causa. Io sarò il campione della gente. Non perché mi avete scelto, o perché sia il vostro preferito, o perché voglia parlare per voi, ma perché sarò qui a proteggervi.
Montoia si rialza in piedi.
GM: E non solo a proteggervi, ma a combattere perché domani sia meglio di oggi. Perché i mostri non sono le persone, ma gli ideali. Perché chiunque ha una scintilla di gentilezza che merita di essere protetta ed alimentata. Perché non posso cambiare il mondo da solo, ma con voi posso farlo.
La Indigo Star si piega leggermente, prendendo un lembo della cintura e sollevandola.
GM: E mi spiace per chi sperava di vedermi mettere questa in spalla e proclamarmi il migliore lottatore della TWC o la sua punta di diamante, o l'Ace, o qualsiasi cosa si dica in questi casi. Non sono nessuna di queste cose. Ma sono il TWC Undisputed World Champion. E lo sono per una ragione.
Greg si mette la cintura in spalla, guardandosi attorno ed annuendo.
GM: Ma so anche che voi volete vedere qualcosa di più che i miei proclami. E so che vi manca una piccola tradizione che Leonard aveva inaugurato, e nessuno ha seguito. Per cui, che ne dite se per questa settimana, nonostante tutto, faccia il Fighting Champion? Volete vedere Gregory Montoia che combatte?
Il pubblico risponde con un grido affermativo.
GM: Oh, quanto poco entusiasmo. New York, davvero vuoi vedere Gregory Montoia lottare?
Boato del pubblico.
GM: Non ci siamo ancora. NEW YORK!
BOATO DEL PUBBLICO!
GM: VUOI VEDERE GREGORY MONTOIA LOTTARE?
URLO GIGANTESCO AFFERMATIVO.
GM: MOLTO BENE! QUINDI CHIUNQUE SIA PRONTO, LA FUORI, SI FACCIA AVANTI! LA PRIMA OPEN CHALLENGE PER IL TWC UNDISPUTED WORLD CHAMPIONSHIP DI GREGORY MONTOIA INIZIA ORA!
Il pubblico freme rivolgendosi verso lo stage, stiamo per assistere all'arrivo del prossimo sfidante al titolo dei pesi massimi della TWC!
Ed immediatamente si sollevano dei fischi dagli spalti! La musica degli Oh Wonder può significare solo una cosa: Roxie Vektor ha accettato la sfida!
La ragazza si presenta sullo stage armata di microfono. La sua attenzione si rivolge subito alla reazione del pubblico, sorridendo imbarazzata ed annuendo la testa come a concordare con i fedelissimi di New York. Una volta cominciato ad incamminarsi per la rampa, la ragazza fa cenno di smorzare la sua musica, in modo da poter cominciare a parlare.
RV: Lo so, lo so, "Che faccia tosta la ragazza", concordo. Presentarmi qui, davanti al campione del mondo dei pesi massimi, dopo la batosta che ho subito al Cow Palace... Se l'avesse fatto uno dei miei colleghi avrei sparlato di lui o lei per tutta sera. Però dai...
La Capibara della TWC raggiunge il fondo della rampa e si dirige verso i gradoni.
RV: È il 2023, è un nuovo anno. Se c'è una serata in cui non valutare un'atleta soltanto dalla sua ultima performance è questo.
La Vektor sale le scalette d'acciaio ed entra nel ring passando tra la prima e la seconda corda.
RV:Per tutto il 2022 non ho cercato altro che un'occasione per voltare pagina, ed oggi posso finalmente farlo senza dovermi guardare le spalle costantemente. Il mare è calmo di nuovo.
Lo sguardo di Roxie ricade sulla cintura dei pesi massimi.
RV: E caso vuole che ora il titolo dei pesi massimi sia finito in mano a quel tizio a cui ho fatto mangiare la polvere qualche mese fa in un match di coppia. Se vogliamo guardare le statistiche direi che questa non è male, no?
L'attenzione dell'Adorabile Furfante si rivolge ora a Greg.
RV: Quanti saranno là dietro a poter dire di avere una vittoria su di te nell'ultimo anno? Non do molto occhio ai numeri ma se sei dove sei non devi aver perso granché ultimamente.
Roxie annuisce.
RV: Se sei dell'umore di combattere, io sono pronta a ribaltare il nuovo anno da cima a fondo. Che ne dici?
Gregory annuisce, tranquillo.
GM: Roxie.
Il canadese fa un cenno di saluto con la testa.
GM: Non posso dire di essere particolarmente d'accordo con come ha deciso di spendere il tuo tempo dopo che ci siamo affrontati a Hit The Lights, ma benvenuta. Oramai non posso neppure fare la battuta sul fatto che dovresti ricordarti di me.
Greg cammina avanti e indietro.
GM: Ho voglia di lottare? No, non credo, ma loro hanno voglia di vedermi lottare, e non potrò mai dirgli di no. Ma ho una richiesta per te, Roxie. Sono assolutamente disponibile a lottare contro di te, e a darti l'opportunità di iniziare l'anno nel modo opposto a quello in cui hai finito lo scorso, ma voglio due promesse, da te. Per prima cosa voglio un match leale, per una volta.
Il pubblico applaude la cosa.
GM: Ma soprattutto voglio il match della serata!
I fan concordano vocalmente con il campione dei pesi massimi. Sul volto di Roxie si fa spazio un sorriso audace.
RV: Non oserei mai infrangere le regole.
Il pubblico fischia la Vektor, che però sembra sicura delle sue parole.
RV: Di fronte ad un'occasione del genere, poi. Con questo match potrei vincere il titolo del mondo, non ho intenzione di permettere alla gente di mettere degli asterischi sulla mia vittoria. Se vincerò-
Roxie si ferma per un istante.
RV: Quando vincerò quel titolo stasera non ci saranno scuse, non serviranno. Per strapparti la cintura dalle mani mi basterà lottare come solo io so fare.
La Vektor osserva Greg.
RV: Ho un intero arsenale a mia disposizione pronto a spiazzare te...
La Capibara della TWC indica lo stage.
RV: ... a spiazzare i nostri colleghi là dietro...
Il dito si sposta verso gli spalti.
RV: ... E visto che te ne preoccupi, a lasciare completamente di stucco l'intera città di New York!
Reazione mista da parte dei fedelissimi della TWC.
RV: Vuoi che i nostri fan inizino l'anno nuovo con il piede giusto?
Roxie allunga la mano.
RV: Non c'è serata migliore per mettermi in campo.
Il canadese stringe la mano della lottatrice.
GM: Molto bene. Ma non adesso.
Greg annuisce.
GM: Direi che una difesa per il titolo del mondo può essere solamente nel main event, che ne dici?
La Vektor annuisce sorridendo.
RV: Non mi aspetterei di vincere quel titolo in nessun altro momento. ANDATA!
RESISTANCE#7 HA TROVATO IL SUO MAIN EVENT! Il pubblico esulta a gran voce di fronte alla prospettiva del match di stasera.
RV: Ti conviene approfittare del tempo extra e cominciare a studiare una strategia, stasera rischiamo di mandare il pubblico a casa presto.
GM: Oh, non succederà, te lo assicuro.
E sulle immagini dei due partecipanti al main event di stasera che continuano a studiarsi da vicino, noi ci prendiamo un istante di pausa, ma non cambiate canale, Resistance continua.Up Next: ????
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TWC Sunday Night Resistance #7Madison Square Garden, New York City, New York |
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