TWC - Hit The Lights

Madison Square Garden, New York, New York

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  1. Il Capitano
     
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    Il Cap

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    Ed eccoci qui con il Fallout di Hit The Lights, in cui siamo nel backstage. Qui troviamo Lexa Blake, spalle contro un muro, testa china e braccia che tremano.

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    La ragazza sta singhiozzando, il suo viso è rigato da due linee di lacrime.

    ???: Lexa.

    La giovane sussulta e nel fare ciò rialza la testa. I suoi grandi occhi azzurri sono come specchi nei quali si riflette lui, Chris Drake.

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    The Predator raggiunge a passo svelto Lexa e questa, nel vederlo, trema ancora di più e cerca di arretrare nonostante sia già spalle al muro. Chris, sguardo vacuo, la osserva.

    C.Drake: Sai Lexa, io non sono arrabbiato, sono solo molto deluso.

    La ragazza deglutisce, Chris sospira.

    C.Drake: Prima che vada avanti con ciò che voglio fare ti darò modo di spiegarti. Prego.

    Drake fa un leggero cenno con la mano verso la giovane, ma questa non ha parole. Trema ancora, terrorizzata.

    Lexa: C-Chris... I-Io... I-Io... I-I-Io...

    MANATA DI CHRIS DRAKE CONTRO IL MURO, A POCHI CENTIMETRI DAL VISO DI LEXA!!!

    C.Drake: HO DETTO SPIEGATI!

    La ragazza salta di soprassalto e di riflesso sbotta a piangere, facendo accennare una smorfia di disgusto a Drake.

    C.Drake: Sei patetica ragazzina. Sei involuta a come eri nel momento esatto in cui ci siamo conosciuti. Sola, spaventata, piagnucolante e con una mazza di ferro con su scritto il nome di un Drake.

    Nel sentire questa frase, Lexa, arriccia il labbro inferiore come una bambina. I suoi occhi si riempiono ancora di più di lacrime mentre li punta verso un glaciale Chris Drake.

    C.Drake: Non lo chiederò ancora Lexa. Spiegati.

    La giovane cerca di ricomporsi tirando su dal naso e asciugandosi le lacrime con il dorso della mano, poi, dopo aver preso un respiro, parla.

    Lexa: N-Non lo so perché l'ho fatto...

    Chris alza le sopracciglia, ma notando che Lexa non ha finito decide di stare zitto.

    Lexa: S-Sono confusa Chris...

    C.Drake: Cazzate. Di la verità Lexa. Non c'è nulla che tu possa dire per peggiorare la tua situazione.

    Le labbra di Lexa tremano, ma lo sguardo severo di Chris la esorta a non sbottare nuovamente a piangere.

    Lexa: I-Io... I-Io... T-Tu mi hai ferita Chris.

    Drake arriccia leggermente le labbra.

    Lexa: Di r-recente mi hai trattata malissimo e io... io... i-io non so il perché.

    Sospiro per Lexa.

    Lexa: Ciò che c'era tra me e t-te era una cosa bellissima fino a prima che tornassimo in TWC, ma poi, c-così, tutto a un tratto, sei cambiato. S-Sei diventato come mio padre!

    Un accenno di determinazione compare sul viso di Lexa.

    Lexa: P-Perché Chris, perché?! Cosa ti ho fatto per meritare questo?! Perché ti stai comportando così?! I-Io... I-Io...

    Gli occhi della ragazza tornano a riempirsi di lacrime, un rospo le si blocca alla gola.

    Lexa: Io ti amavo Chris Drake, ti amavo veramente!

    Chris emette un leggero sbuffo stizzito.

    C.Drake: E mi ami ancora?

    La giovane distoglie lo sguardo.

    Lexa: N-Non lo so...

    C.Drake: No. E' questa la risposta.

    La ragazza torna a guardare Chris con grandi occhi lucidi.

    C.Drake: E non mi hai mai amato.

    Una singola lacrima scende sul viso di Lexa. Chris resta impassibile, quasi spietato.

    C.Drake: E questo perché amore è una parola sopravvalutata. Puoi dire di amare una persona quanto vuoi, ma quando arriva il momento di dimostrarlo è li che entra in gioco la verità. Tu non mi ami Lexa, nessuno che non abbia il mio stesso sangue mi ama, e anche in quel caso non tutti. Per il resto sono solo una cotta, un'abitudine, un'idea, un porto sicuro. Ma da qui a dire di amarmi ce ne passa, specie perché quando volevo per davvero una prova concreta sono stato gettato via come l'ultima delle merde.

    Istanti di silenzio.

    C.Drake: Sono un uomo ferito Lexa, più di quanto dia a vedere. Ed è per questo che volevo qualcosa di più da te. Volevo che tu fossi colei che stava al mio fianco come una pari e non come la ragazzina che alleno, consiglio e mi scopo quando ne ho voglia, e so che lo volevi anche tu. Per questo avresti dovuto fare qualcosa per divenire quella persona, e non l'hai fatto. Hai gettato via tutto solo perché mi hai visto cambiato, non ponendoti minimamente la domanda sul perché. Ti sei lasciata schiacciare dai miei comportamenti quando avresti dovuto contrastarli, arrivando al punto di metterti di mezzo nel mio match con Kenta.

    Nuove lacrime rigano il viso di Lexa, Chris è ancora impassibile.

    C.Drake: Volevi vendetta? Ti ho già fatto vedere le conseguenze che le vendette hanno sulle persone, ma anche li non hai imparato nulla. Sei una delusione Lexa, ora capisco tuo padre.

    La ragazza torna a tremare, le lacrime non accennano a diminuire, anzi aumentano.

    C.Drake: E stai sicura che non sono come lui, e nemmeno lo sto diventando. E questo perché non permetterò mai che i miei figli crescano dei buoni a nulla incapaci di prendere una decisione corretta, ma se proprio vuoi che sia come lui allora prenderò una pagina in prestito dal suo libro...

    Pausa ad effetto per Chris.

    C.Drake: Sei fuori Lexa.

    La giovane sussulta, le lacrime sgorgano senza sosta.

    C.Drake: Sei fuori dalla Drake 'N' Hart Academy, sei fuori da qualsiasi cosa che c'è e ci sia mai stata tra di noi e soprattutto sei fuori dalla mia vita.

    La ragazza è incredula mentre Chris, senza alcun ripensamento, le da le spalle e si avvia dalla direzione da cui è venuta, lasciandola totalmente sola. Lexa torna a tremare. Il singhiozzio torna udibile. Le lacrime sgorgano sempre di più. Abbassa la testa. Sbotta a piangere e si lascia scivolare sul muro fin quando non finisce seduta a terra e si mette la testa nelle gambe. Il collegamento termina qui.

    /------/



    Ed il Fallout di Hit The Lights prosegue. Le telecamere ci portano in infermeria, dove possiamo vedere una singola figura.

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    Debbie Dexter, seduta sul lettino, ha una borsa del ghiaccio contro la nuca, e scuote la testa, ma sta comunque sorridendo. È ancora nell'attire in cui ha combattuto, ma sembra stare nonostante tutto quello che è successo piuttosto bene. Improvvisamente però la porta viene spalancata.

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    È Roxie Vektor! Le due rimangono un istanti immobili, e POI ROXIE SI GETTA SU DEBBIE! LE DUE INIZIANO A PRENDERSI FURIOSAMENTE A PUGNI! LE DUE SI RIBALTANO OLTRE IL LETTINO! E SI CONTINUANO A COLPIRE ANCHE A TERRA! E DEBBIE SOLLEVA ROXIE!

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    E LA LANCIA FUORI DALLA PORTA! La Dexter segue la sua nemica, e lei le è subito di nuovo addosso! Le due si colpiscono alla cieca, mentre una gigantesca massa di arbitri e sicurezza accorre a cercare di dividerle! Ma le due colpiscono anche chiunque entri a tiro, e si afferrano per i capelli, andando violentemente a sbattere contro una porta a tagliafuoco, che si apre, facendole ruzzolare giù da qualche gradino, finendo nel parcheggio. Le due continuano a colpirsi al volto, ma questa volta è Roxie a prendere il controllo, afferrando per i capelli la Dexter.

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    E A MANDARLA A SFONDARE IL FINESTRINO DI UNA AUTO! DIO MIO! DIO MIO! NO! ROXIE FA UN PASSO INDIETRO CON LE MANI NEI CAPELLI! DEBBIE CROLLA AL TAPPETO, SANGUINANDO PESANTEMENTE, PRIVA DI COSCIENZA! E LA VEKTOR SI VOLTA E SI ALLONTANA DI CORSA, MENTRE I PARAMEDICI SI GETTANO A CONTROLLARE LE CONDIZIONI DELLA DEXTER! E sulle immagini della Dexter che non risponde ai richiami dei medici, noi siamo costretti a chiudere qui e a darvi appuntamento a Resistance! Ma non perdetevelo, perché le cose possono solamente diventare più calde!
     
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