TWC Sunday Night Resistance #2

Manhattan Center, New York City, New York

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  1. Il Capitano
     
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    Il Cap

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    Bentornati a Resistance, live dal Manhattan Center di New York! Siamo partiti alla grande con la nostra seconda puntata, e il pubblico come al solito è bollente. E le telecamere, dopo una lunga carrellata sui presenti, inquadrano lo stage, dove possiamo vedere degli strumenti, per la precisione una chitarra, un basso e una batteria. E quattro figure che escono dal tunnel di sinistra si avvicinano agli strumenti.

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    È DEOGRATIAS, guidata al centro da Edward Shepard, con i capelli biondo cenere e gli occhi grigi, che indossa un elegante completo viola scuro, con una camicia bianco fumo, una cravatta e dei mocassini di vernice neri, e porta un anello d'oro e zaffiri all'anulare destro e uno nero e oro all'indice sinistro, con un ultima nota di colore un fazzoletto di seta bianco al taschino della giacca. Alla sua destra, e la nostra sinistra, Jake King, i capelli biondo platino lisciati, per l'occasione, e in una coda, indossa una giacca sportiva della università di Chicago, sopra una maglietta nera di Krakatoa e dei jeans, un brillante che splende sull'orecchio sinistro. E infine Keiko Rosé, che indossa un vestitino malva, per una volta abbinato a i suoi capelli rosa shocking. I tre si dirigono verso gli strumenti, seguiti da un musicista extra, che prende il basso, con Edward che si avvicina ad un microfono su un asta al centro dello stage, Jake che si siede alla batteria e Keiko che prende la chitarra. Shepard guarda King, che annuisce, iniziando a dare il ritmo.



    ES: The truth be told, the truth be told I'm worried about the future holds, the future holds. I'm starting to worry about Ray!

    Edward stacca il microfono, iniziando a camminare avanti e indietro.

    ES: The truth be told, the truth be told I'm worried about the future holds, the future holds. I'm seriously worried about Ray!

    Il One Reborn indica Jake, che attacca con il ritornello.

    ES: They say: "the future's out to get you", you know that I won't let you fall.

    Shepard indica il pubblico, che ripete con lui.

    ES: They say: "the future's out to get you", you know that I won't let you fall.

    Edward si avvicina a Keiko, ballando a tempo con la musica.

    ES: The truth be told, the truth be told I'm treading on my tippy toes, my tippy toes. I'm starting to worry about Ray!

    Il Bright Lord si allontana sulle punte dei piedi, avvicinandosi al pubblico in prima fila.

    ES: The truth be told, the truth be told I'm treading on my tippy toes, my tippy toes. I'm painfully so worried about Ray!

    Edward si appoggia una mano sul petto, chinandosi per avvicinarsi al pubblico.

    ES: They say: "the future's out to get you", you know that I won't let you fall.

    Shepard allunga una mano, e una serie di mani femminili si allunga, cercando di raggiungerlo.

    ES: They say: "the future's out to get you", you know that I won't let you fall. No!

    Edward si sposta dall'altra parte, sorridendo, per poi chinarsi di nuovo.

    ES: They say: "the future's out to get you", you know that I won't let you fall.

    Ancora una volta allunga la mano, e una marea dall'altra parte cerca di toccarla.

    ES: They say: "the future's out to get you", you know that I won't let you fall. No!

    Il One Reborn torna al centro dello stage, mentre Jake inizia a cantare il coretto.

    JK: The future's out to get you, the future's out to get you, oh!

    King fa l'occhiolino in camera.

    JK: The future's out to get you, the future's out to get you, oh!

    Edward ha rimesso il microfono sull'asta.

    ES: The truth be told, the truth be told I'm worried about the future holds, the future holds. I'm so tired of being worried about Ray.

    E sulla ultima nota della canzone le luci si spengono.

    WITNESS REBIRTH!





    DEOGRATIAS al completo si dirige verso il quadrato, pesantemente fischiata. Il trio non sembra preoccuparsi della cosa, con Jake che precede tutti, salendo sui gradoni d'acciaio ed entrando sul ring, che come possiamo vedere è stato addobbato a tema, con un tappeto rosso e un lungo tavolo al centro, con due sedie ai lati corti, una bianca e una nera, ognuna con un microfono davanti, e un contratto di pergamena con una elegante penna stilografica rossa al centro. King si appoggia alla prima corda con un piede, per aiutare Keiko, che passa fra la prima e la seconda, ad entrare. Edward si è fermato a guardare un cartellone "I Can Fix Him" e fa l'occhiolino, prima di salire sul ring a sua volta, saltando oltre la terza corda. Il Bright Lord si guarda attorno, per poi sedersi sulla sedia bianca, gettando le gambe oltre il bracciolo e prendendo il microfono. Edward aspetta che i fischi si fermino, per poi sorridere affilato, mentre Jake e Keiko si sono appoggiati agli angoli dietro di lui.

    ES: New York.

    Altri fischi, ed Edward deve allontanare il microfono dalla bocca, attendendo con pazienza.

    ES: DEOGRATIAS è qui.

    Il One Reborn alza un dito.

    ES: Sono io o c'è caldo?

    Edward scuote la testa.

    ES: No, non sono io. Siamo noi.

    Jake annuisce, ridacchiando, mentre il pubblico fischia di nuovo, anche se qualche apprezzamento femminile riesce ad arrivare ai nostri microfoni.

    ES: Ma pensiamo alle cose serie. Due settimane fa abbiamo evocato un demone. Anzi, il demone. E il suddetto ha accettato la mia sfida. Quindi il sottoscritto, l'imbattuto Edward Shepard, si scontrerà contro Damien. Ma come si dice, pesante è la testa che cinge la corona. E quanto pesa la corona di cosa più interessante del wrestling. Non ci si può permettere alcuna battuta d'arresto. Quindi, quello che ho davanti è il match più importante della mia carriera. E ho deciso anche di alzare la posta in gioco.

    Edward si sfila l'anello dalla mano destra, mostrandolo alla telecamera.

    ES: Ho messo in palio questo. Perché?

    Shepard scuote la testa.

    ES: Perché altrimenti sarebbe troppo semplice. Punto sempre al top, al momento migliore, alla via che indico a chi mi segue. Per cui, che sia Damien a lottare il match semplice, senza pressioni. Io sono un diamante che ne uscirà solamente più puro.

    Le luci si spengono all'improvviso e, al loro ritorno, Damien è già sul ring procedendo subito a prendere il microfono per poi sedersi mettendo addirittura i piedi sul tavolo.

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    D: Spero mi perdoniate se sono entrato così ma vedete, si è perso fin troppo tempo grazie alle vostre cazzate e mi sembrava ingiusto perderne ancora, ovviamente nei miei confronti, di loro ovviamente non mi importa nulla.

    Con la mano destra che compie un arco Damien indica il pubblico che lo fischia.

    D: Vedo che avete fatto le cose in grande con addirittura il contratto scritto su una pergamena ma tagliamo corto, dov'è il trucco? Sono un tantino esperto in materia di contratti e so che c'è ne sempre uno. Avanti Edward, sii onesto e dimmi subito dov'è.

    Edward allarga le braccia, serafico.

    ES: Nessun trucco. Tutto nero su bianco. Non ho bisogno di scorciatoie per batterti.

    L'Anti-Christ ride.

    D: Ho capito, dici così perchè pensi sia facile farlo o perchè ti faresti aiutare dai tuoi lacchè o entrambe le cose ma se fossi in te sarei tutt'altro che convinto di ciò. Dimentichi che ti stai rivolgendo ad un ex TWC United States Champion, il migliore che questa federazione abbia avuto, battendo in un ladder match non uno ma ben due dei wrestler ritenuti tra i migliori qui. Se non ti basta sono colui che ha sconfitto Andy Scurrl senza che questi abbia dovuto combattere precedentemente un altro match oppure potrei dirti che ho sconfitto Lukas Sannhet sancendo chi è il vero emblema dell'oscurità in questa compagnia. Se vuoi posso andare avanti, mi fa bene vantarmi ogni tanto.

    ES: Oh, non c'è bisogno di ricordarmi tutto quello che hai fatto. Non ho alcun dubbio sulle tue capacità, e sulla tua incredibile predilezione per infliggere dolore agli altri. Non ti sto sottovalutando in alcun modo. Anzi!

    Il One Reborn si rialza, guardando Damien con un sorriso e camminando avanti e indietro.

    ES: Anzi. Credo che questo sia il match che mi farà fare il passo successivo nella mia carriera. Perché so quello di cui sei capace. Sei il Dark Lord, tremendo nella tua crudeltà. Il Fallen One, il Prince of Darkness. Non sottovaluto tutte le tue capacità in ring, e neppure quello che sai fare fuori. Anzi, apprezzo.

    Edward alza un dito, sorridendo.

    ES: Ma sei tu a sottovalutare me. Ti fidi della mia faccia da angelo, perché ti sei dimenticato che il primo e più bello eri tu. Pensi che la storia del Bright Lord sia una trovata pubblicitaria. Che io non sia davvero al tuo livello. Ma non è così. Io sono il Bright Lord, io sono il One Reborn, io sono il King of Light. Io sono il verbo e la via. Io sono Godhead, tu sei la scimmia di Cristo. Tutto quello che puoi fare tu lo posso fare anche io.

    Shepard scuote la testa.

    ES: Ma solamente io posso fare questo. E ad Hit The Lights, darò il settimo sacramento al diavolo.

    Edward firma il contratto, appoggiando l'anello che ha messo in palio sulla pergamena.

    Il diavolo ride di nuovo.

    D: Devo proprio ammetterlo, sai il fatto tuo, devo concedertelo. C'è solo un piccolo problemino e penso sia proprio quello che ti fregherà quando dovrai affrontarmi, il troppo orgoglio. Sei troppo orgoglioso per potermi battere ma non preoccuparti perchè non sei mica l'unico a commettere questo errore, il club è troppo vasto di gente che ha provato e fallito miseramente e tu non farai alcuna eccezione, sarai l'ennesima anima che prenderò e di cui ormai ho perso il conto.

    Damien caccia i piedi dal tavolo, si alza e infine prende la penna, legge brevemente ma con attenzione il contratto e pone la sua firma.

    D: Signori è ufficiale, la vostra condanna avrà una date e un luogo. Tra ventotto giorni Hit the Lights sarà ricordato dai posteri come il festival dell'orrore quando vedranno il livello di terrore che infliggerò non solo a te Edward ma anche a Jake e Keiko, l'intera DEOGRATIAS non verrà risparmiata per non fare torto a nessuno. Semplice, puro, immenso e delizioso dolore senza alcuna pietà o poesia a differenza tua.

    Damien poi guarda l'anello, prendendolo in mano e sorridendo.

    D: Dimentichi un'altra cosa ora che ci penso, sono già in vantaggio.

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    LE LUCI SI SPENGONO! E UNA RISATA DEMONIACA RIMBOMBA NELL'ARENA. Passa qualche istante, poi le luci si riaccendono, e Damien è sparito. Edward si guarda rapidamente attorno, ma con il Diavolo è sparito anche il suo anello. Il One Reborn getta via il microfono, frustrato, mentre Jake e Keiko si guardano attorno a loro volta. E sulle immagini di DEOGRATIAS con in mano un pugno di mosche, noi andiamo in pubblicità. Ma non cambiate canale. Resistance continua.




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