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Wiz Merda2 
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Handler di Randy White, Elizabeth Duval e Kevin Manson (in quest'ordine)
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Mi sembra legittimo che ad inaugurare il Locker Room del forum TWC VEROH sia il suo membro più rappresentativo. Tipo. Dai. Se chiudiamo un occhio, e pure l'altro, e non consideriamo gli altri membri ugualmente rappresentativi. No? No. Che brutto lo sfondo grigio.
Kickoff - Miller & Thunder: Il promo non è che sia brutto, ma sta iniziando a venirmi piuttosto a noia ogni confronto tra i due. Si ripete, troppo, e non è una cosa così particolarmente figa da riuscire ad essere sempre e comunque piacevole. Male, considerando che continueranno ad interagire per tre mesi dopo AH, ma magari una maggior varietà di situazioni può recuperare il tutto.
Firma del contratto Tag Titles: Promo un po' deludente. Montoia senza dubbio il migliore, nel senso che è l'unico che provi ad aggiungere attivamente qualcosa al feud in questo scambio e risulta dunque il più apprezzabile per distacco. Miller un po' in ombra, si sente troppo poco, e pure Scrull mette insieme suppergiù otto linee di dialogo (pure fighe, per carità). Un po' in ombra i due traini del feud, che dopo tre puntate di livello assoluto qui arrancano leggermente. Thunder, infine, continua a patire la situazione stantia ed a ripetersi decisamente troppo. Interessante la stipula del Tornado Tag, nel senso che si vede pochissimo in TWC, ma può sfuggire di mano come niente e dar vita ad un match troppo disordinato. Staremo a vedere, ma l'hype c'è. Parliamo comunque del feud migliore della road.
Promo Keenan-Brown: Molto bene. Ogni interazione tra Keenan e Brown mi dà l'impressione di essere reale, sensata, interessante. C'è sempre quel pur piccolo elemento di progressione, nella storyline di Jack, che dà l'impressione che le cose possano avere una effettiva evoluzione da un momento all'altro. Quando scoppierà la bomba JK tra le mani del GM? Potenzialmente, in qualsiasi momento. Per ora, mi tengo questi promo interessantissimi che vanno a collegare la quest di Keenan al suo feud attuale.
Augusta vs Lady Violence: Ok? Povera Lady Violence?
Mike of the Desert: Continua a funzionare molto bene la trasposizione TWC di quel toro di Sabaku, anche se perso l'effetto novità risulta ovviamente meno spassoso delle prime due puntate in cui è apparso. Bene la narrazione "a mo' di Anima Oscura", bella idea, leggermente meno riuscita la battaglia con Spoony. Più che altro, comincio ad avere qualche dubbio sull'utilità di Spoony come Solaire de' noialtri. A parte la scena con Gwynevere, quella era bella forte.
Ma si vede 'sto colore sul nostro sfondo?
Promo Jessica-Beverly: Oh, che bello vedere che il lavoro fatto su Jessica sta cominciando a dare i suoi frutti. Finalmente prende forma come personaggio indipendente e non più "replica" degli altri Watchmen, e tira fuori un buon promo. Come ho detto al Cap, è il ritorno di un suo personaggio cute dopo Lucy Fisher. E viene voglia di tifarla, eccome, anche perché la Bailey a 'na certa diventa ripetitiva e perde d'interesse. E' un vero peccato che probabilmente Jess sia la difesa di transizione per arrivare a Viola-Beverly. Meh.
Oh. Porca puttana. Ho finito i colori. Di già.
AIUTO HO APERTO UN COSO CON MILLE COLORI MA NON RIESCO PIU' A RICHIUDERLO. Vabbè. Rimane lì mentre finisco il post.
Toh, ci sono pure le faccine fesse.
Promo Sanshkin-Xu: Uhm, ok, funziona in qualche modo. E' tremendamente breve, sì, ma ha perfettamente senso che Sanshkin vada a parlare al nostro cinese preferito e lo fa anche in modo convincente. Xu di poche parole da una parte lo rende invalutabile, dall'altra è il metodo perfetto se lo si vuole far funzionare più o meno sempre "senza infamia e senza lode" in attesa di altri momenti in cui calcare la mano. Ho già detto che Sanshkin è figo?CHE FIGATA C'E' IL TESTO BARRATO, QUESTO PER I PROMO DIVENTA UNA MERAVIGLIA
Ed ho chiuso i colori. C'era una grossa X nera.
Promo Cross-Fred Tutto al CBO!Tutto alla Brigata! (ok no, la riduzione di dimensioni all'apice non funziona come vorrei, ma figata avere l'apice) Vabbè dicevamo, Fred e Cross. Bene Vincent, in questo feud mi sta proprio piacendo. In versione Corporate è ben migliore. Fred malino. Non aveva protratto l'alleanza con la Brigata quasi controvoglia? Perché ora si riferisce a loro come "amici"? E associare la Brigata a simbolo della TWC fa ridere a crepapelle, anche perché si sono comportati da heel tanto quanto, se non più, del CBO. Vedere Goldman mi fa pensare alle alci, le alci mi fanno pensare a quella in CGI di American Pie - Il Manuale Del Sesso (lo so, lo so, è che il Leone ha spinto particolarmente perché lo si vedesse tutti, io Awe e l'Elbano abbiamo provato a fargli cambiare idea ma niente).
Promo Viola-Alice Il promo più sottotono del feud, si vede che è fatto di fretta. Secondo miglior feud, senza pensarci due volte. Vive di una AA fantastica. In questa puntata però sensibilmente meglio Viola, almeno fino all'arrivo della Angel, si fa leggere con interesse. Da lì in poi, ordinaria amministrazione (dovuta, appunto, alla mancanza di tempo e ai vari impedimenti dei due).ROMAAAAA ROOOOOMA ROMAAAAA: La Mano due volte campione non m'ha detto un granché. Figata l'inserimento di Richetti e soprattutto di Awe, la parte meglio riuscita per distacco (ma pure Pallotta che vuole vendere il Titolo è geniale, perla vera il fatto che sia già stato hintato in precedenza qualche mese addietro, quando sembrava una battuta fine a sé stessa). Il Fatal Four Way "stabilizza" la situazione intorno al titolo massimo del comedy, o almeno così sembra. Per me, la rivince Esagon travestito. Anche perché, tolto Manolas, sarebbe l'unico che mi interessa davvero. E perché mi fa strano non vederlo comparire senza una ragione valida (ma magari mi scordo qualcosa).Mo' c'avemo le bestemmie legal che siamo mod di noi stessi WIZ DAJE
Penso di aver provato più o meno tutto, ormai. E quello è il mio promo! Commentiaml! A me e Vasio è tanto piaciuto!
Uff. Sono stanco. Perché sto facendo la cavia.
Promo Keenan-Xu-Sannhet: Buono. Bel Sannhet, che questa volta mi piace senza riserve. Buon Keenan, ma la cosa non fa più nemmeno notizia. Xu come sopra, funziona pur senza aggiungere ancora moltissimo. Terzo miglior feud. Apprezzo il fatto che non si sia voluto a tutti i costi renderlo un feud particolarmente sentito: Keenan ha degli obiettivi diversi, ha un proprio percorso coerente ed interessante, e si ritrova invischiato in questa rivalità per un buon incastro di situazioni. Lukas vuole ed ottiene un certo tipo di Keenan, esasperandolo e sfruttando in qualche modo a suo vantaggio anche la presenza di Xu. E Xu, di poche parole, vuole Itahqua e lo fa capire a calci e ginocchiate, e si inimica JK sempre a causa di eventi fortuiti. Davvero, molto bene. L'unico anello mancante è Sannhet-Xu, venduto come uno scontro personalissimo tra i due ma che manca di una qualsivoglia costruzione in tal senso. Mancano delle ragioni valide, manca qualcosa nel background dei due che li incastri, manca del pepe per come è stata venduta. Ciò nonostante, rivalità a tre promossa a pieni voti. Bravi ragazzi.
Malaquias vs Thunder: Un po' una delusione, c'era la possibilità di fare qualcosa di figo ad IW sfruttando il fatto di avere due personaggi giocanti VERIH, invece esce fuori una contesa senza infamia e senza lode. Male il feud Malaquias-Damien, le solite complicazioni ormai note purtroppo si sono fatte sentire in questa puntata più che in ogni altra. Scritto di fretta persino l'intervento di Damien, sarebbero bastate due righe di descrizione in più ed una sua foto per farti rendere conto della sua presenza. Meh.
Main event: Un po' una delusione parte 2. Boom è il migliore del promo, ma si sente un po' troppo poco. Ok che viene venduto come "il terzo incomodo", ma mi sembra veramente troppo poco esposto. Il suo BASTA! è la trasposizione esatta delle mie parole. Perché sì, lo scambio Sanshkin-Murdocks è estenuante. Il Dragone deve trovare delle giustificazioni alla sua vittoria e insomma, non ci riesce esattamente bene - la situazione non aiuta affatto Steve, comunque. Lance e Elektra sono pesantissimi. La Kellis, in particolare, con questo ricorso continuo al turpiloquio e la mancanza di mordente di qualsiasi affermazione sembra diventata il downgrade brutto di Bev, pesante da leggere come le Sick Chicks dei tempi "migliori". Lance leggermente meglio, ma Elle lo ammazza e rende pesante pure lui. Principalmente, troppo troppo troppo lungo il monologo per ripetere dei concetti già ampiamente sviscerati nel feud. Ma Devil? Boh. Non so, tirando le somme il feud a tre mi pare che sia stato in qualche modo "anonimo" per tutti i coinvolti, non ha dato qualcosa in più a nessuno. Bene i tre turn, ma il resto mi ha deluso. Ed ora mi auguro con tutto il cuore che Sanshkin vinca ed abbia un match con Keenan a WoC, è tranquillamente la cosa più interessante che mi venga in mente per la cintura (ed il merito è, oltre che dei due personaggi, in larga parte anche del fantastico match di Chesini, che mi auguro davvero possa scrivere il capitolo conclusivo e superarsi ancora).
Fallout: Prendete il commento di Thunder-Miller nel Kickoff e copiatelo qui. Ma che cazzo è successo a Augusta? Mmmmmh, le alci. Bello American Pie.. -
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Commenti ad Alpha Horizon:
KICKOFF
- Brigata e l'Orfano: Ho sempre la brutta impressione che i personaggi principali di Only parlino tutti allo stesso modo, tranne Goldman che è vagamente più filosofico rispetto agli altri. Ecco però che spunta Morgan e il promo impenna, mostrando anche un bel Fred in cerca di riscossa morale sul vecchio nemico, bravi entrambi. Ah, TUTTO ALLA BRIGATA!
- Elektra e Murdock panchinano Devil, Devil gli porta sfiga in cambio, passare avanti.
- Footitolo: Skip! (non me ne vogliate raga, ma seguendo poco il comedy non credo lo capirei troppo)
- Goldie è svenuto: valente funzionario di camera!
MAIN SHOW
- Innuendo dei Queen è la theme song del PPV: ho degli ottimi gusti musicali.
- The Missing Man degli AFI è la theme song di Scrull: grande Scav, hai degli ottimi gusti musicali.
- Tag Team Titles: ma quanto piace al Cap scrivere i match a più uomini ultimamente? C'è una ottima creatività negli spot, anche se a volte sono difficili da immaginare alla prima lettura per via di ovvie difficoltà nella scrittura di azioni contemporanee. Forse un po' stancante dopo un po', ma il match è divertente e funziona bene come opener. Tutti hanno dei momenti di shine e tutti ne escono bene. Il post match vabbeh, spezza il cuore.
- Augusta e una misteriosa interlocutrice: promo carino per hypare la donna misteriosa.
- Malaquias vs Damien: match godibile e dalla giusta lunghezza, buono anche posizionarlo dopo il Tag, essendo più facile da digerire. Però il post match non l'ho capito, e non so se è perché ho seguito poco attentamente la storyline o era proprio voluto che non si capisse.
- Cross Off di Mark Morton e Chester Bennington è la nuova theme song di Cross: Madonna che ottimi gusti musicali che ha Scav.
- Chicken, Bacon & Onion vs TUTTO ALLA BRIGATA: si parte col ritorno di Cornelia, abbastanza prevedibile dopo il promo precedente, ma fa sempre piacere vedere il roster femminile ricomporsi dopo il minimo storico toccato durante il regno di Alice (bastardi). Il match l'ho trovato forse eccessivamente lungo e lento, troppi uomini e troppa azione da seguire. Cornelia subisce fin troppo per essere il suo match di ritorno, il rush di Goldman nel match buono ma si risolve in breve tempo e alla fine serve a poco, Fred si prende una botta terrificante e alla fine il miglior panino mai prodotto dal McDonald vince il match. Non so, la cosa più interessante che mi rimane da questo match è che adesso Cross e Fred possono passare ad altro. Ah, forse non le ho colte io, ma non mi sembra di aver visto citazioni a Morgan nel match, e considerato il promo precedente, è davvero un peccato. Anche perché Fred ha perso, e ci si può costruire roba carina sopra.
- Gli ex-campioni scoppiano: split prevedibile e giusto per Miller e Thunder, che non si sono mai davvero sopportati. Viene annunciato un ulteriore match fra i due in un promo breve, e ci sta.
- Titolo femminile: "l'abominevole Beverly Bailey" mi ha fatto ridere. Prima di parlare del match, faccio notare come sia stato fatto un ottimo lavoro su Jessica in questa Road, sia in puntata che su News. Le è stato dato lo spessore che fin'ora le era mancato, e sebbene questo non abbia inciso sulla previsione che avevo del risultato (azzeccata), ha reso la storia molto più godibile. Il match ha uno storytelling piuttosto semplice ma con una profonda cura dei dettagli che lo impreziosisce, come l'escalation emotiva di Beverly che passa dall'essere tranquilla a sempre più furiosa contro una Jessica che vende cara la pelle e resiste più che può finché il braccio, preso di mira per tutto il match, non la tradisce. Se posso muovere una critica, non c'è un momento in cui si sente che Jessica possa davvero vincere. Troppi fattori le remavano contro in sto match, soprattutto il fatto che il regno di Bev è appena iniziato e ha ancora tanto da dare. Il match comunque consolida la Morton come underdog nella rinata divisione femminile, e legittima ulteriormente Beverly come campionessa. Obiettivo raggiunto.
- Landi White vs Sean Morgan: Landi ha sta cosa che usa un sacco di parole per descrivere azioni semplici. Tipo: "Il debuttante alza un braccio e comincia a muovere le dita ritmicamente, come a voler ottenere la reazione del pubblico", bastava scrivere "apre e chiude le mani chiedendo il sostegno del pubblico", mica è un pianista. Oppure "indicandosela però con il solo indice alzato e invitando l’avversario", perché, quante dita si usano per indicare? Tralasciando queste piccolezze, il match mi è piaciuto, soprattutto al momento dell'"are you hurt?" che ha espresso perfettamente la psicologia di entrambi i personaggi e ha inquadrato White forse meglio rispetto a quanto visto fin'ora nei promo. Mi è anche piaciuto come il repertorio di White si apra man mano durante il match, partendo da mosse base da young lion fino a voli e virtuosismi vari. Il match forse è un pelino troppo lungo rispetto a quel che vuole raccontare, ma va bene così. Bravi ragazzi. White ha giovato dal match, Morgan ne esce con qualche buon spunto psicologico che potrà esplorare in futuro, nonostante il suo status si sia un pelo abbassato durante la faida.
- Sannhet vs Keenan vs YLX: match scritto in tandem da me e Chesini (lui si è curato di tutta la prima parte, fino alla Powerbomb sul tavolo). Mi son divertito molto a scriverlo e penso sia un match dinamico e divertente con qualche bel momento soprattutto verso la fine, spero possa piacere. Due parole sul risultato: penso che abbiano vinto tutti dal match. Keenan non è stato schienato, ma si è dimostrato incapace di gestire entrambi gli avversari come sperava e alla fine è stato atterrato, continuando il suo arco di trama. Sannhet ha avuto quello che voleva, riuscendo a mettere fuori combattimento Keenan ed esponendone "il demone". Xu ha schienato Sannhet battendolo costantemente nelle varie prove fisiche, dimostrando di essere un guerriero migliore di lui. Si aprono buoni scenari futuri per sviluppi fra questi due e per Keenan singolarmente, la vittoria di YLX è un gran segno di fiducia che spero possa dare più confidenza a Stella.
- US Title: il match è giustamente breve, in continuità con l'opener, ed è ben scritto (lo ha scritto il Leone, I mean, c'mon). Mi è dispiaciuto per Thunder che tappa due volte nello stesso PPV, ma d'altro canto era davvero troppo presto per togliere anche lo US Title da Travis Miller, che al momento è a mio parere uno dei migliori personaggi di tutta la federazione e che potrebbe tranquillamente andare per il WHC anche domani. Con la fiducia che Matt si rifarà presto.
- I Quit Match: ideato dal Cap, scritto da me. Ho già sentito perplessità riguardo a come è scritto il match, al suo finale e all'uso della stipula, ma io lo ritengo assolutamente perfetto in tutto quello che doveva essere. La storia andava raccontata così, non avrei cambiato niente. Posso capire le critiche perché parliamo di un match assolutamente atipico (quasi un angle), ma così doveva essere e così è stato. Il post match? Godetevelo.
- World Title: non mi ha entusiasmato. Parliamoci chiaro, è un buon match: non ha sbavature nella scrittura, l'azione è buona. Ma non so, gli è mancato qualcosa. Gli è mancato un momento in cui Sanshkin sembrasse davvero sul punto di perdere, gli è mancato un momento in cui BBB non sembrasse messo lì per prendere il pin che effettivamente si è preso, è mancato un momento di storytelling davvero memorabile. In definitiva, è la difesa di transizione che ci si poteva aspettare, da una faida buona che poteva essere migliore. Arrivano le critiche, perdonatemi, e non volermene Rivo che lo sai che ti voglio bene: Murdock è più importante del match. Si nota per tutto il tempo. BBB e Sanshkin non progrediscono psicologicamente, la vittoria di Sanshkin è importantissima perché è la prima pulita del suo regno, ma passa completamente in sordina perché il narratore è più interessato a vedere se Murdock è riuscito ad arrivare sul ring. Perfino il conto di tre è terribilmente underwhelming, soprattutto per un ME titolato. Il post match idem. "Murdock ha perso, Murdock è deluso, Elektra è delusa, Sanshkin ha ancora il titolo". Troppe poche parole spese per gli altri (tant'è che BBB non viene manco più menzionato dopo il pin), troppo poco focus su questo regno di Sanshkin che già soffre dall'ombra incombente di Lance. Se fosse un taglio perché ci si è ritrovati corti coi tempi posso capire, d'altronde Murdock-Sanshkin sarà il ME di WoC con abbastanza certezza e si doveva spingere sul fatto che la questione non è finita. Però è comunque una sensazione che ho percepito per tutta la storyline, e per tutto il match. È un peccato perché secondo me fa male alla percezione stessa di Lance. Diciamo che le critiche che ho per lui sono le stesse che altri (ricordo Simo in particolare) avevano avuto all'epoca del push di Moon che era considerato troppo dilatato. Quindi la critica non va alla scrittura del personaggio o allo scrittore, quanto più alle tempistiche con cui sta venendo gestito.
- PPV: Raga, l'evento mi è piaciuto. Ho percepito più match come forse un po' lunghi, ma magari è semplicemente che non sono più allenato a leggere gli eventi per intero. Si vede comunque che c'è stato grosso impegno dietro e ne sono contento, lo ritengo un grande inizio d'annata per la TWC. Ora daje con la Road To WoC!
Edited by °Kid is Alive° - 9/3/2019, 16:46. -
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I Kickoff: Mi piace Morgan che parla di "raggiungere titoli che, per colpa tua, non siamo mai riusciti a raggiungere." Che sia un preludio di Morgan-Fred III (credo sia il terzo in PPV) questo? Non so, parrebbe un passo indietro. Il promo è caruccio, ma non so se sono pronto a vedere questi due scontrarsi ancora. Questione Murdock, Elektra e Devil invece che mi porta solo a farmi una domanda. In che modo Devil ha aiutato i coniugi Kellis? Poco altro da dire, in un promo che serve solo a preparare un ulteriore avvicinamento al lato oscuro di Lance. GOLDMAN! NO! 
Augusta l'annunciatrice: Uh, una persona misteriosa nel match al posto di Augusta, mi chiedo chi possa essere. Scherzi a parte, non male questo promo. Fa perfettamente il suo lavoro.
Malaquias contro Damien: La prima cosa che mi viene in mente è che Malaquias Ortiz sarà la prima persona in TWC a subire il trattamente WWE e perdere il cognome. Che dire? Che per averlo scritto in tipo due ore è un match che ha una coerenza interna. Purtroppo la storia mutilata e il poco tempo non possono far altro che lasciare spazio ad un match che, per quanto onestamente inoffensivo, è l'anello debole della serata. MONKEY IN THE BANK A WOC! IO L'HO CHIAMATA!
CBO vs. BRGT: Primissima domanda, come fate a cambiare cinque volte theme in cinque anni? Puttana Eva, questo match mi lascia divisissimo. Da un lato è troppo, troppo, troppo confusionario ed esagerato, Tarantiniano nell'eccesso di sangue e turpiloquio, ed ha troppi personaggi di cui non mi interessa, ma dall'altro ha il pregio di usare in maniera costante la gabbia (che mi piace sempre in match di questo tipo) e di avere GOLDMAN! Scherzi a parte, personalmente non l'ho apprezzato più di tanto, e soprattutto nella primissima parte mi ha annoiato, ma si riprende con il tempo. Mi spiace sinceramente per Fred, che ogni volta deve ripartire da zero, ma direi che non c'è alcun disonore in questa sconfitta.
Miller e Thunder, migliori amici: Complimenti ai due che sono in piedi dopo il loro match. Giusto chiudere la storia stasera.. -
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White vs. Morgan: Quando ti fa alzare gli occhi almeno quattro o cinque volte non è un buon segno. È scritto competentemente e ha anche una buona storia, ma il tentativo di renderla chiara a tutti, e una eccessiva didascalia, me lo rendono pesantemente indigesto. Troppo pantomima, per una storia che era comprensibile anche senza spiegarla. Il mio match preferito fino ad adesso, ma anche quello che rileggerò meno volentieri.
Xu vs- Sannhet vs. Keenan: Il primo match che mi sento di promuovere a pieni voti. Molto carina l'azione, che oscilla fra un singles match giapponese e un Triple Threat americano. Ottima prova di tutti e tre, che non si risparmiano nulla. Ottimo l'aver evitato di seppellire Keenan, che non è coinvolto nello schienamento. Ottima la vittoria per YLX, che si dimostra capace di ballare con i grandi. Ottimo Lukas, che le piglia male per tutto il tempo, ma è sempre in palla per tutto il tempo. Questo match ha messo una pezza su una faida che non aveva evidenziato troppo i non americani. Insomma, This Match Does What the Feudidn't.
Miller vs. Thunder: Positivi e negativi? Non mi piace troppo lo stile che ha scelto il Leone. E sono fin troppo freschi all'inizio i due. Però è della lunghezza giusta, e Matt ne esce benissimo. Non un match che mi ricorderò per sempre eh, ma perfettamente funzionale, e secondo match della serata per me, ad adesso.
Viola vs. Alice: Mi è piaciuto come lo ha realizzato Scav. Non posso dire altro, che è di fatto un mio match, a livello di idea.
Murdock vs. Sanshkin vs. Boom: Non ci siamo. Boom continua il trend della faida, e viene usato letteralmente come scusa per non far prendere un pin a Murdock. L'azione è, a tratti, anche carina, ma rispedisce indietro un BBB che era in una buona posizione, dopo il feud con Sanshkin e la vittoria su quello che a fine serata sarebbe stato il nuovo campione. Troppa attenzione su Murdock, anche nel finale, e troppo poca sui fratelli. Non il peggiore match della serata, ma non un buon main event.
Il fallout: Even Darker Kellis! Direi che siamo pronti per WoC! Sanshkin-Murdock era inevitabile, ma si sarebbe potuto fare qualcosa per renderlo più desiderabile.
Il PPV: Ora, so che non sembra se si leggono i miei commenti, ma non ho disprezzato AH. È tutto più o meno leggibile, che è sempre un bene, e, a parte la difficoltà su White-Morgan, ho letto tutto in maniera spedita e divertendomi. Questo è un buon evento, senza eccessivi bassi, anche se senza incredibili alti. Vediamo cosa esce per WoC, ma posso dire di avere una discreta aspettativa.. -
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Handler di Randy White, Elizabeth Duval e Kevin Manson (in quest'ordine)
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Cominciamo subito con i commenti ad AH, senza fronzoli, quelli alla fine.
Promo del Kickoff: continuo a non capire perché Fred ora faccia di nuovo l'amicone con i Brigatisti, aiuto. Promo con Morgan che sembra leggermente tirato fuori a forza, e avrei giocato sul fatto che entrambi hanno il corpo ridotto ad una merda e rischiano il ritiro da un giorno all'altro. Ciò nonostante, è un confronto godibile.
Murdock che rifiuta l'aiuto di Devil in virtù di una certa convinzione di onore e giustizia funziona bene, rende Lance diverso da un heel random. E manco male James che gli molla la profezia, anche se un po' abbassa le possibilità di vedere il Daredevil (già) campione stasera.
Goldman, insegna agli angeli a mangiare le alci.
Fatal Four Way Comedy: Allora, due parole su questo. La tipologia di match, onestamente, manco ce l'ho presente nella realtà e l'ho capita poco, ma amen. TZO che parla napoletano stretto è abbastanza superfluo, a pelle. Qualche intervento del narratore carino, tipo Ctrl blabla (no, non mi ricordo la sequenza, chi è che ancora copia e incolla con la tastiera?). Bene la gag dei tempi distorti, gioca bene con il limite dei 5 minuti dovuto alla stipula. "Ecco che quindi Edin si lancia all'inseguimento del leader del clan del piede si lancia lui: EDIN DZEKO!". Questa frase, seguita da una foto di DDR. Per i cinque minuti successivi ho continuato a rileggerla senza capirci un cazzo, grazie. Molto bene il VAR, meglio ancora il Magico Ramon. Il finto Sanshkin è il momento migliore del match, meraviglioso: peccato che sia Spoony con la gimmick da maghetto del sole, che non mi dice niente. Finale da fomento, re Esagon si riprende ciò che è suo.
Tag Team Match: carino. Molto spotfestoso, ovviamente, il che non è la mia impostazione preferita ma era quella giusta per la contesa. Ci sono degli spot molto ispirati, uno su tutti quella figata della Chokebomb-Gory Bomb di Miller sugli avversari. Come sempre il Cap scrive bene e il match scorre, ogni tanto scappa qualche ripetizione troppo vicina ma è talmente una minuzia che non pesa. Il micro-segmento comedy col braccio di ferro è carino, immagino, però sul momento Miller che si prende pure gli attacchi avversari rimanendo fermo come un pirla non mi è piaciuto. Come scrissi al Cap: sai che heat, Miller che rompe la regola implicita della punizione? Buon inizio di evento. Risultato giusto, i Moontoia (si chiama Scrull!!!11) sono dei campioni di coppia interessantissimi.
Promo di Augusta: oh, oh, oh. Fermi. È un bel promo. Complimenti ad Only, finalmente Augusta convincente. Fa intuire chi sarà il terzo membro dei Brigatisti nel match, ma non è poi un difetto. Bene, bene così.
Malaquias vs Damien: meh. Ho sentito delle due ore, che sono sicuramente una scusante, ma... Meh. Taaaaaanti errori di grammatica sono scappati nella fretta, ne ricordo almeno tre su ha/a. Il match scorre, non c'è una storia ma un susseguirsi di spot piuttosto classici, non disprezzabili considerando la durata ridotta della contesa. Post-match che si inserisce nella backstory di Malaquias intravista saltuariamente finora, sono completamente confuso a riguardo e non so dove si voglia arrivare. Il che è interessante.
CBO vs Brigata: uhm. È un match che nel complesso non mi sento manco di bocciare, m'ha intrattenuto, però ha pure dei difetti enormi. Ogni tanto fa un po' sorridere senza volerlo, il che è sia pregio che difetto. Cornelia ha una gestione un po' particolare, all'inizio sembra la più forte sul ring - e vederla prendere il vantaggio su Cross non mi ha fatto impazzire - ma andando avanti si continua a sottolineare quanto prenda sberle ed emerge in qualche modo come anello debole del gruppo. Il comportamento di Ben e Raymond m'ha innervosito, in ogni singolo promo hanno dimostrato di disapprovare la deriva violenta di Vincent e "si divertono a torturare Wulf con un cacciavite"? No. Non ci siamo, proprio no. E sono anche ben in ombra per tutta la contesa, il focus andava ripartito in maniera più equa tra i gruppi. In compenso: Goldman che blocca gli altri due membri del CBO, spacca la gabbia e prende parte al match è una figata. Adoro questi momenti over the top con i big man, ed in una contesa simile si sposa benissimo. In più, il finale - monologo di Cross, salita sulla gabbia e giù di spot ignorantissimi - è figo. Insomma, boh. Non riesco a prendermela con questa tamarrata, che alla fine è godibilissima. È quel tipo di cosa in cui fatico a vedere reali meriti, ma che mi piace. Bravi ragazzi. Giusta vittoria del CBO, Cross mi gasa.
Promo Miller-Thunder: Travis è un figone pure in queste cagate. AVEVI UNA COSA DA FARE! E Thunder scritto dal Leone, anche in due sole righe, è strano. Ho sempre più voglia di vedere un evento invernale in cui ci scambiamo i pg. Match interessante, Miller-Thunder si risolve stasera e ciò mi garba.
Jessica vs Beverly: match molto classico, ma ci sta. Non penso di dover manco più ripetere quanto sia facile e godibile leggere il Cap, qui torna al one on one e lo fa senza sbavature anche se sotto il proprio potenziale. Non c'erano grandissime possibilità per creare qualcosa di particolare, la Morton parte underdog e poi diventa una minaccia via via più concreta e Bev le lavora il braccio. Piuttosto lineare ma corretto e ben scritto. Figata la The Duty con il braccio che cede. Bene proteggere bene Jess con l'espediente del piede sulla corda, la gestione dell'angolo scoperto ha funzionicchiato. So che il Cap ne va fiero, io l'ho trovata abbastanza normale. Secondo match carino della serata.
Morgan vs White: questo l'ho scritto io, non posso commentarmelo un granché immagino. Però mi ero pure ripromesso di prendermi uno spazio per parlare dei miei match, quindi ne approfitto volentieri. Sono assolutamente fiero di questo match, di cui avevo in mente praticamente solo il finale ma che ha preso corpo finendo per essere uno dei miei match personali preferiti. Non starò qui a spiegarlo, perché penso sia abbastanza accessibile: posso pensare al massimo di agire in privato per quello. Ha un ritmo mooooolto lento, vuoi perché così doveva essere (la parte che tendo a scrivere con più spot rapidi, ossia "la prima metà", qui è stata limitata dal personaggio estremamente peculiare di Randy), vuoi perché a me piace così. E vive molto di storia, con qualche rimando interno, qualche rimando al feud e una certa attenzione a sellare roba "normale". Nessuna esagerazione negli spot (tranne il Preymaker contro le balaustra, forse), quindi
Mo', detto questo, la parte che più mi preme. Quella in cui comporrete il prossimo match di Landi. Vi chiedo davvero di cuore, se state leggendo questo commento e se avete letto il match, di farmi avere un feedback. Anche in privato, come preferite. E, se non sul match in generale, su alcune domande che lascio qui. 1) Lo avete trovato troppo lento? Apprezzate questo stile, lo trovate completamente indigesto? Quanto e come lo vorreste modificato? 2) La narrazione vi dà qualche problema specifico diverso dalla sovracitata prolissità? 3) Il focus era ripartito in modo intelligente e equo o troppo sbilanciato su uno dei due contendenti? 4) White vi ha già rotto il cazzo?
Vi ringrazio in anticipo, confidando nel vostro aiuto. Anche perché ve lo dovete sorbire voi, no?
Triple Threat: il match della serata. Premessa che potrà subito suonare contraddittoria: mi aspettavo persino un po' di più. Perché Scav e Chesini sono probabilmente i due writer che preferisco in tutta la TWC, ottimi nello stile e acuti storyteller, eppure per quanto possa essere figo qui non c'è una grandissima narrazione. Tranne nel finale. Il finale, che subito non mi aveva detto moltissimo, ora mi si mostra come la figata che è. Perché lo spot del Piledriver è fuori di testa. Perché Sannhet ride non per esorcizzare la sconfitta, ma perché ha vinto davvero. Ha ottenuto quello che voleva. Ha schiacciato la testa del Demone. E Xu, vincendo contro il suo obiettivo dopo un match convincente, fa una gran figura. Non riesco proprio ad immaginarmi JK al tavolo dei vincitori, ma perché non ci deve essere. Si è ritrovato impantanato mentre puntava ad altro, un impiccio in cui non aveva nulla da guadagnare. È lì dentro per rabbia, per vendetta. Nel mezzo, un match molto bello da leggere. Il moveset di Lukas è fighissimo, btw. Hype per le strade che prenderanno i tre.
Miller vs Thunder: match buonino. Zero sbavature, ma neanche alcun picco. Il Leone, intelligentemente, non esagera con l'azione in-ring per vendere la fatica del match precedente ed azzecca completamente le misure. Tutti vanno subito a provare le loro mosse migliori per farla finita il prima possibile. Non c'è una particolare storia dietro, il che di tanto in tanto si sente. KOALA SACRIFICE! Voglio una maglietta con questa precisa scritta. E gestione deliziosa della Thunder Bomb fuori dal ring con relativo count out. Felicissimo per Travis, anche se meriterebbe di meglio del titolo secondario. Thunder non ne esce male.
Viola vs Alice: mooooolto bello. Sperimentale, come piace a me. Naturalmente non può fregiarsi della palma di match della serata: è molto più storytelling vocale/situazionale, le poche descrizioni dell'incontro "si limitano" ad Alice che ammazza di botte Viola con le sue mani o con vari oggetti. Ma, sapete cosa? Funziona proprio per quello. Funziona perché non si è usciti dal seminato, non si è cercato di strafare. È un match coerentissimo, che dura quanto deve durare e che fa quello che deve fare, ed è assolutamente apprezzabile in quanto tale. Non doveva essere il match della serata, ma è qualcosa che ci ricorderemo per parecchio. E Scav che gioca con i font ed i colori mi ricorda quanto sia un mezzo fenomeno, e quanto le piccole cose facciano la differenza. Hype per gli sviluppi.
Main event: oh, per essere un match svogliato è venuto su molto meglio del previsto. Non è stato male, ha una buonissima azione in-ring. Faccio mie alcune considerazioni del commento del buon Scavuzzo, principalmente quella sull'errore nel focus. Too much Lance Murdock. E pochissimo sui due tizi che ne avevano più bisogno, che si ritrovano relegati ad un simbionte di nome "Fratelli" che li vede comportarsi nello stesso modo e li spersonalizza abbastanza. Cosa che pesa particolarmente in quel finale incriminato, per Murdock ci voleva una riga striminzita considerando pure il Fallout. Ci sono un campione confermato ed un tizio che ha disperato bisogno di legittimità sul ring. Peccato, perché pur con uno storytelling approssimativo l'azione in-ring era buona, ed alcuni momenti possono sinceramente fomentare.
Fallout: sì, alla fine sarà Murdock-Sanshkin con l'inserimento di Devil. Vediamo dove si vuole andare a parare nella storia tra i due Pelle di Sole, se Lance vincerà finalmente questo titolo, come cambierà scendendo a compromessi. Lo scrivo qui che non l'ho ancora sottolineato: qualcuno sopprima Elektra. In questo momento fa malissimo a LM.
Ma quindi, questo Alpha Horizon? Mi sono divertito. A scrivere, a leggere. Nella road come tra i match dell'evento, forse manca qualcosa che rubi realmente l'occhio, ma è tutto leggibile senza problemi e non pesa. L'Unnatural Selection risolleva il feud Cross-Fred pur facendomi incazzare sensibilmente a tratti, il doppio impegno Thunder-Miller dà interesse ad un feud che se fosse continuato fino a WoC avrebbe stuccato, il Tornado Tag ed il Triple Threat sono buoni. Anzi, diciamo pure che il Triple Threat è ottimo. Lo sto rivalutando.
Triple Threat 2: figa se più ci penso più mi piace. Tenete la roba sul finale dal primo commento, ma aggiungete più entusiasmo anche sul resto. Fa tutto bene, difficilmente sarebbe potuto uscire meglio.
Ok, detto questo. Il feud più debole, Malaquias-Damien, purtroppo è anche il match più debole della card, ma lascia sviluppi interessanti con i tizi macaco. Jessica-Beverly è buono, checché ne dica il Cap (che giustamente lo sminuisce in quanto sotto ai suoi standard, e siamo d'accordo, ma rimane buono). Il main event non è male, ha buoni spunti su cui lavorare e penso che Rivo possa migliorareampianente.C'è il comedy che riabbraccia il suo mattatore, di cui c'era disperato bisogno. C'è il match S P E R I M E N T A L E.
E ci sono io, dopo un anno a pieno regime con una combo feud+match che mi sono divertito a scrivere. Spero di aver lasciato qualcosa anche a voi, se mi vorrete seguire in questo viaggio di formazione di Randy White vi posso promettere che cercherò di non lasciarvi delusi. Non sto navigando a vista, anzi. Eheh.
Un ringraziamento a tutti voi di esistere e vabbè, ma uno speciale e di cuore a Vasio. Perché è una bravissima persona, oltre che un ottimo handler. Perché è interessante preparare un feud con lui: ha le idee molto chiare sul suo personaggio, ascolta ogni proposta ma non le accetta ciecamente, si dibatte, si ragiona, si brainstorma, a volte abbiamo passato giorni a pensare come incastrare due personaggi con situazioni ed esigenze così peculiari. E sono fiero del risultato, è uno dei miei feud one-shot imho più riusciti. E, un po' egoisticamente, le sue parole dopo aver letto il match mi hanno dato tanta voglia in più di partecipare alla TWC.
(so che queste parole di solito si scambiano in privato, ma sento che un endorsement pubblico sia in qualche modo doveroso)
Grazie, Vasione. Eri impegnato da morire, ma sei stato sempre presente. E, soprattutto, buona fortuna per tutti i tuoi progetti paralleli e futuri. Non ne avrai bisogno.
Landi. Out.
Edited by Kevin? - 12/3/2019, 17:04. -
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Via al commentino su Alpha Horizon
Kickoff
- primo segmento di puntata interessante. Lo ammetto, non ho capito esattamente il motivo per cui Morgan è andato da Fred… distrarre Franke? Tenerlo sul chi vive? Preparare una futura rivincita? In ogni caso, è bello come questa faida periodicamente torni a fare capolino. Dovessi immaginare un match di ritiro per uno dei due, non potrebbe che essere contro l’altro. Fomento Morgan che urla TUTTO ALLA BRIGATA
- Devil sta in panchina, poco da commentare qui, per gli sviluppi aspetto il ME
KICKoff
Ammetto che a sto giro la prima parte del match non mi aveva fatto IMPAZZIRE. Poi però si è scoperta l’identità della manoh (non ho più parole), poi è arrivato Sanshkin-Spoony (che esilia Manolas IN EUROPA LEAGUE), ma soprattutto POI AWE SI DA’ IL PERMESSO DI CONTARE LO SCHIENAMENTO. Unica pecca, dove cazzo è la gif di Dzeko che cade appena Pepe lo sfiora? Io non aspettavo altro
[torniamo al Kickoff minuscolo: neanche il tempo di tornare e Goldie viene attaccato. Poveraccio]
Coppie che scoppiano
È semplicemente il match perfetto per l’opener. Veloce, fresco, molto entertaining, non soffre minimamente la difficoltà della stipulazione (completamente nuova, credo, per la TWC), ma ne fa un suo punto di forza. Si vede che il Cap ci ha preso gusto con i match a più uomini: rispetto al Triple Threat di quale IW fa, questo guadagna in partecipazioni (Miller) e chiarezza (a memoria ho dovuto rileggere un solo spot per capirlo, non ricordo nemmeno quale tbh). Piccola critica: lo spot del braccio di ferro proprio non l’ho compreso. Non so come collocarlo nell’economia del match. Cioè, perché? Per quel che pensavo di aver capito, Miller arriva ad AH come il funzionalista, quello che a più riprese rifiuta scontri diretti per risparmiarsi per AH, dove dovrebbe puntare a vincere il match senza troppi fronzoli… in ciò, non ho capito perché dovrebbe accettare una prova di forza a centro ring (e con il suo compagno in difficoltà). Vabbè, a compensare ci sono tanti altri spot. Paradossalmente, quello che più mi ha gasato è uno che non ha avuto luogo: quando Matt afferra in Full Nelson uno degli avversari, nella mia mente ho visto la finisher dei No More Heroes a parti invertite. A parte questo, bene, ottimo match, che riesce anche a far risaltare come si deve gli sconfitti (Miller come dotato di forza da freak, Thunder come mai domo). Quanto al finale, aspettiamo spiegazioni
Augusta parla con RET
Buon segmento di Augusta con un/a interlocutore/trice sconosciuto/a, Augusta può diventare un ottimo personaggio. Btw, okay, ammetto di essermi già spoilerato chi sia l’interlocutore/trice
Angeli vs Demoni
Pure io ho scoperto solo a posteriori che questo match è stato scritto in giusto un paio d’ore, e di conseguenza guadagna un sacco di punti: non solo perché la lunghezza è buona, ma perché si riesce pure a costruire una certa storia: dagli accenni di problemi alla gamba di Malaquias agli sforzi per riuscire a connettere la GTP, che all’ennesimo tentativo hanno successo e portano alla vittoria. Certo, dall’altro lato il pochissimo tempo fa sì che la scrittura ne risenta (ho trovato almeno un paio di a senza e con l’acca da brividi) e che il match – come un po’ il feud, purtroppo – non passi certo agli annali. Anche qui sorpresina nel finale, con la comparsa delle scimmie, anche qui si aspettano aggiornamenti per dire di più (però sono contento di vedere che su questa story il buon Gala sta lavorando da un po’ e che ci si muove nella direzione giusta, daje)
(e daje anche Chris, ti aspettiamo presto!)
Chicken Bacon & Onion vs LA BRIGATA
Mi rendo conto, tristemente, solo a posteriori di non essere il primo ad aver pensato a Chicken, Bacon e Onion. Sigh. Alur, è un match che ha dei (buonissimi) punti di forza e alcune criticità. La prima: alcuni personaggi sono un po’ sacrificati. Giusto così, naturalmente, considerando che la sfida VERA è Cross vs Fred, però pur di lasciare Franke alla mercé dei nemici Wulf e Cornelia diventano, in molti punti, più dei pesi che altro. Dopo qualche scambio (spacciato per più epico e dannoso di quanto in realtà sia), spariscono per lunghi tratti di incontro. Meno male che avevano voluto loro “la stipula più pericolosa in TWC”. Inoltre, ci ho trovato qualche mancanza di coerenza: cosa mi sta a rappresentare Ben, che ha sempre mostrato la sua disapprovazione per i nuovi modi di Corporate Cross, nel momento in cui cerca di aprire in due Wulf con un cacciavite? [a parte il fatto che mi avete rubato lo spot del cacciavite facendola passare per una cosetta, maledetti] Insomma, per una serie di cause tutto sommato penso ancora che il match avrebbe dovuto essere un incontro singolo tra Fred e Cross. PERO’. Però il match, alla lunga, viene fuori bene e riesce pienamente in quello che si propone di essere. E poi, il loro momento Fred e Cross lo hanno. E che momento: il finale del match, con Fred che tenta di resistere strenuamente in due contro uno, ma finisce nuovamente sopraffatto e (verosimilmente) messo fuori gioco per un po’ da Cross è tanta roba
Coppie che scoppiano, pt. 2
Thunder e Miller non hanno finito di prendere botte per stasera. Sono curioso di vedere come se esisterà una categoria di coppia nella Road to WoC
Former Sick Chick vs Former Sick Chick & Sick Champion
AAA cercasi sinonimo creativo per evitare di ripetere ossessivamente “la rossa”. Il match è buono, si regge su una storia che (non l’ho mai nascosto) mi è piaciuta moltissimo; dall’altro lato, non è un incontro incredibilmente entusiasmante dal punto di vista del lottato. Probabilmente non aveva bisogno di esserlo, ma dopo il massacro di Alice-Bev penso fosse necessario presentare Jessica come una lottatrice che, se debitamente motivata, può tenere testa eccome alla Bailey (pur con uno stile diverso), e mi è parso sia mancato un momento in cui la Morton getti veramente il cuore oltre l’ostacolo. Pure l’episodio che la porta più vicina alla vittoria deriva, in realtà, da un errore dell’avversaria. Il risultato è che, alla fin fine, Beverly si attiene ai suoi canoni per vincere (e, in una certa misura, era quello che aveva annunciato). Resta che momenti come la Duty e il Rainmaker sono ottimo e il match è lineare, chiaro e un buon passo avanti nella storia personale di Jess. Finale che da un lato protegge la Morton, dall’altro pensavo si sarebbe giocato di più sul suo non sentirsi all’altezza. Bene così, comunque
Vasione
Ah, l’irreprensibile Jonathan Lopez, non sapevo facesse anche l’arbitro. Una cosa che ci veniva ripetuta quasi ciclicamente, in PWU, è che c’è una ragione ben precisa per cui un Ric Flair o un John Cena sono diventati tra i più grandi di sempre pur avendo 4-5 mosse a testa: non servono grandi voli&combinazioni assurde per trasmettere una storia. E’ un’ovvietà, lo so, ma questo match ne è un ottimo esempio. Morgan “si limita” a quello che gli viene meglio (disclaimer: ammazzare di botte l’avversario) e White fa conoscere il suo moveset pian piano, partendo dalle basi. Quando spunta qualcosa di più articolato, è più per fare da contorno alla storica che altro (tipo la 450 Implosion). Così, ne è uscita una contesa un po’ old school, fuori dai canoni TWC, che mi è piaciuta davvero davvero tanto. E’ molto ben scritto, molto lineare, con momenti puramente narrativi che si alternano ad altri estremamente significativi (dall’”Are you hurt?” a quello in cui entrambi afferrano il polso dell’arbitro). Ogni tanto, si sente il bisogno di ribadire al lettore quel che sta succedendo, e quindi in alcuni tratti la storia pare ripetersi, ma personalmente non mi ha pesato. Non so se sia stato l’unico a pensarlo, ma White per tutto il match cerca di farsi ascoltare da Morgan a modo suo: non vuole ascoltare quel “colpiscilo al collo” di Gregory Montoia, e quando questo succede è il senso di colpa a fare da padrone. Esagero volutamente, ma questo White mi interessa più di quanto mi abbia interessato Manson nei mesi da campione: c’è confusione per dove si possa andare da qui, ma è una “confusione positiva”. E pure Morgan, vincitore ma insoddisfatto, in condizioni di salute sempre peggiori, non solo si conferma una garanzia, ma ha tante strade aperte dinnanzi a sè
Quel gran figo di Gecchinan vs Sannhet vs Yì Lì Xu
Ha detto praticamente tutto Scav, pochissimo da aggiungere. Solo un altro grazie per la seconda parte di match e per il finale in particolare, che, con Keenan fuori ring, solo e sconfitto perché non è stato in grado di gestire tutto quel che lo circondava, rappresenta una perfetta fotografia del Keenan di inizio 2019. Forse avrei voluto/dovuto proteggere più Sannhet, che tutto sommato è quello che esce peggio dal match in sé e per sé; ma paradossalmente ne esce anche come “vincitore”, essendo riuscito a tirar fuori il “Demone” da Jack ed a sconfiggerlo. Molto contento per YLX e per quello che può essere l’inizio di un ottimo dualismo. Ah, quella Frankenstein + Piledriver ha fatto male solo a leggerla
Coppie che scoppiano, pt. 3
Vado controcorrente e dico che forse è durato pure troppo: si sarebbe potuta vendere meglio la stanchezza di entrambi dopo l’opener. Comunque, la contesa è buona, ben poco da eccepire, assolutamente. Mi dispiace per Thunder che esce da AH a mani vuote dopo quello che è stato sicuramente uno dei migliori periodi della sua carriera, ma questo match sicuramente non lo affossa. Anzi, il Supreme Asshole va più volte vicino alla vittoria ed il finale, in cui Miller riesce ad avere la meglio solo riuscendo a chiudere la Bite The Ice in extremis, è perfetto per mostrare i suoi meriti, oltre alla resilienza dello scozzese
VV vs AA (Stan Lee Memorial)
Mi dispiace che, a fine anno, ci sia solo l’Award per il Match of the Year. Perchè questo incontro e Morgan-White, nella loro sperimentalità (copyright: Landi), sono un qualcosa che non potrei sicuramente votare come MOTYC, ma dovrò trovare qualche altra categoria in cui possano meritare una nomina. Ecco, tutto questo per dire che mi è piaciuto. Naturalmente, è tutto molto poco ortodosso. Tutto molto sperimentale (vedi sopra). Ed è stato bello, in un PPV, leggere due cose di questo genere. Complimenti per l’idea, forse (unica piccolissima critica che mi sento di fare) avrebbe dovuto essere Viola a proporre l’I Quit match, se il suo piano era questo sin dal principio. Bello bello, comunque, Scav in formissima per questo AH. Nel finale quasi quasi mi aspettavo un suo secondo turn sul Cap, invece arriva un gradito ritorno. Già tanta carne al fuoco per WoC, bene bene bene
Main Event
Per essere stato scritto in un paio di giorni appena, è assolutamente un buon Main Event. Kudos to Rivo. È un incontro posto in modo chiaro, lineare, fluido, con delle buone combinazioni e dei pezzi di scrittura molto intelligente (Murdock che, nella 280216, non si dimena e non cerca le corde per non sprecare energie, ad esempio). Maaaaa ovviamente non sarebbe un mio commento senza una piccola critica costruttiva: cioè, il match gioca un po’ troppo sul motivo “Murdocks against the world”. Così, Elektra sta pareeeecchio in mezzo per tutto l’incontro, che, dall’altro lato, diventa in molte fasi quanto un Handicap. Questo va un po’ a scapito di BBB e Sanshkin: funzionano, ma come “alleati generici” - se non fosse stato ricordato un paio di volte, probabilmente mi sarei dimenticato che sono fratelli. Di riflesso, markamente Lance appare ancora un discreto gradino sopra gli altri due. Altra piccolezza: non c’è una pausa. Lance Murdock (ci sta, ha il diavolo addosso e non vede l’ora di mettere le mani addosso ai due) non sta a terra per più di un paio di secondi, finale a parte, e anche BBB e Sanshkin rientrano in gioco a velocità spesso accelerata – il che significa nessun attimo di respiro per il lettore. Finale buono, anche se nulla di inaspettato: i botti vengono tenuti da parte per WoC
Fallout
Il PPV si chiude sul più banale dei “te l’avevo detto”, poco da aggiungere
Okay, non ho voglia di fare un commentone generale conclusivo, è tardi. Dico solo che AH mi è piaciuto, bravi tutti (per le ragioni di cui sopra). Ad alcune cosette è già stato dato il là, e in generale la Road to WoC promette bene. Anzi, la sparo alta: può essere uno dei periodi più intriganti in-TWC. Presto arriveranno aggiornamenti anche dal fronte Gecchinan (tenete d'occhio News). Buona Road a tutti. Sayonara. -
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Il kickoff che non ho scritto io: Continua il tentativo di Morgan di interagire con Brown, e continua il tentativo del GM di tenerlo in salute. Senza infamia e senza lode. Non so, a volte non capisco quale vuole essere il punto di arrivo di Vasione per quanto riguarda questa storia.
Tarantino chi?: Eh. Eh. Continua a non convincermi questa faida, che mi era piaciuta mooooooolto alla prima incarnazione nel 2016. Forse questo segmento è un filo penalizzato dal fatto che ce n'è stato uno praticamente identico due settimane prima ad AH con Ayumi ed Alice, forse sono io che non sono più abituato alla tortura come atto non punito legalmente, non mi ha convinto più di tanto. Tra l'altro non trovo ancora particolarmente tifabile Sanshkin. Boh.
Le Flames: Se c'è qualcosa che mi distrae immensamente sono le Flames of Destruction. Segmento non particolarmente interessante, e nemmeno un Miller simpatico riesce a tirarlo su. Funzionale? Kinda. Qualcosa di più? Nope.
Faida da solo #1: Non mi entusiasmano le faide in singolo, soprattutto considerando che il più grosso difetto di Only è che i suoi personaggi parlano tutti in maniera molto simile. Non ho particolare hype per vedere dove andrà a finire questa storia, onestamente, ma fa piacere vedere persone nella divisione femminile.
Gli esperimenti (Faida da solo #2) : Vado in silenzio radio fino a quando non si sa di più di questa storia, ma dico che è roba da News e non da puntata, in maniera assoluta.
Cross il manipolatore: Miller è un super fesso. Sarò sincero, ho apprezzato di più di quanto mi aspettassi questo promo, considerando le premesse delle Flames. Non sono esattamente sicuro che Miller e Cross abbiano chimica per rendere questo feud indimenticabile, però questo promo si lascia leggere tranquillamente.
Faida da solo #3: Non il promo più forte con cui iniziare la faida fra Ayumi e Alice. Tra l'altro, vero che la giapponese è cambiata, ma non mi è sembrata in alcun modo il personaggio che era una volta. Non so. Mi trovo sempre a desiderare un po' più di mordente da questi segmenti in singolo, e mi dispiace.
YLX esiste: Rapido scambio fra Morgan e Xu. Che sia l'inizio di una faida? Entrambi non sembrano averne una, quindi direi di sì, ma mi sarei aspettato un filo di più. Pare fatto in dieci minuti, e non è mai un buon segno.
Greg è mio: Andy che prova a fare il superiore con Keenan non è credibilissimo, ma questa interazione è tutt'altro che disprezzabile. Jack sempre più perso in una spirale di violenza e Andy in una di isolamento. Non so se è volontario, ma è un bel parallelo.
Fred ha i pugni nelle mani: Incrocio rapido di Thunder e Fred, con Fred che si fa entrare sottopelle da Thunder, e gli tira un pugno in faccia, uccidendo lui e tutta la sua famiglia. Scambio non lunghissimo, ma Matt è sempre molto più efficace nel breve periodo che nel lungo, quindi non ho da lamentarmi.
Landi fesso: Fesso.
BBBye: Assalto di Devil ai danni di BBB. Immagino che il ban da tutti gli eventi TWC fosse da considerarsi dal prossimo? Non ho altro da dire su questo microsegmento.
Scrull e White: Gneh. So quanto è importante per Landi la relazione di White con Andy, ma no, non è un gran promo. Scrull non è un gran foil per Randy, e i due parlano senza interagire davvero, secondo me. Peccato, sarebbe potuto essere il momento giusto per farmi piacere il personaggio di Landi.
DOCTAH: Di nuovo, aspetto prima di commentare. Dico solo che non mi dispiace affatto come scrive Gala, anche quando scrive cose che non mi entusiasmano.
Street Freed: Ieri sera su skype ci si chiedeva se fosse una citazione a Cinquanta Sfumature di Grigio. Miller fesso, faida eh. Due segmenti così così e uno buono non sono la divisione giusta.
Sannhet e il fratello di White: Landi ha capito che non mi piace White e ha deciso di cambiare completamente personaggio fra promo. Scelta poco ortodossa, ma che vederemo se funzionerà in futuro. L'incrocio con Sannhet di nuovo sento che è importante per Landi e Scav, ma non lo leggo come tale. Il promo è forse il più decente di White? Non lo so? È talmente fuori posto che mi lascia dubbioso.
Sono vivo per miracolo: Mi ha onestamente fatto ridere. Il promo è il primo in cui posso dire di aver apprezzato sinceramente Murdock da quando sono tornato. I due sono in rotta di collisione da ben prima di AH, e a WoC si sente il momento di arrivo del regno di Sanshkin, ma questo promo in particolare un minimo mi ha dato speranza. Sanshkin è un campione in questo momento, ben più che nel primo segmento. Promosso.. -
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Il calciavia: Cross è qui con il suo panino. Immagino la scena sia stata più o meno Elban che chiede un KO a Musella, e Musella che accetta.
Thunderstruck: Anche qui, promo puramente formale per fare avanzare la storia di Fred e Thunder, ma devo dire che oramai Ross riesce a fare un promo gradevole da leggere anche completamente da solo. BRV.
Il lavoro fatto per me: Adoro quando non devo nemmeno commentare. Bravo Sannhet che specifica come White sia letteralmente un altro personaggio dalla scorsa puntata. La visione della TWC da parte di Randy è così tiltata da rendermela difficilmente comprensibile. Non so se è voluto, se lo è meh, se non la è mah. Solo io ho sentito un Lukas particolarmente Scrulliano a sto giro? Promo ok, ma che non mi vende ancora su questo parallelo.
I get it!: I don't get it. Murdock è uno stupendo chicken shit heel, completamente convinto di essere nel giusto e di essere un fenomeno, ma non credo che la cosa si rifletterà nei match, che dovrebbe davvero iniziare a vincere di rapina assoluta. Come sempre la forma non al top per Sanshkin, ma non è mi è dispiaciuto. Dalla scorsa puntata è un effettivo campione del mondo, e ci sta. Però troppo tranquilli dopo quell'inizio. Non capisco perché questa marcia indietro.
YLX è di poche parole: YOP! Davvero, voglio un filo di più di ciccia sulle ossa di Xu, qualcosina. perché davvero ha potenziale. Il match è interessante, e spero davvero sia bello, che non l'ho ancora letto.
Fucking HHH: Non eri solo tu a sapere che era una trappola, era l'intero mondo creato, compreso Miller, che ci è andato dentro semplicemente perché doveva per motivi di storyline. Vi prego. E no, Travis non è in un brutto momento della carriera. E anche io penso che Cross non sia una sfida per Miller! Troppo poco Miller, e troppo Cross, che è un filo troppo protagonista della storia.
Fred e la sua carriera: Posso dire che mi è piaciuto sto promo? È stra classico e un filo verboso, ma non mi dispiacciono mai questi callback, e questo era particolarmente azzeccato.
Il diabete: Ho il diabete porca puttana. E di nuovo White è un altro personaggio, anche se almeno vediamo un minimo del vecchio Cross trapelare dietro la maschera che si è creato. Un po' troppo pantomima per i miei gusti, ma non da buttare via del tutto.
'K: 'K.
Murdock giocava all'opossum: Oh no, non su un ring di wrestling, Lance. Il match è cortino, ma almeno le interferenze proteggono YLX.
Malaquias: Lo recupero domani. La storyline non mi prende, e in questo momento ho sonno.
Luisa Lincoln!: Il mio personaggio femminile preferito. Non ho molto da dire nemmeno su questo segmento, di transizione per la prossima puntata, immagino.
Il ME: Da puntata. Bravo Fred che se l'è giocata.
76: Madonna, solo applausi per sto promo, che sprizza cattiveria e decisione da tutti i pori. E tutti i porti, come ho typato almeno quattro volte. Bravo Leone, con un Miller in forma. Peccato per il poco detto in puntata.. -
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I kickoff: Due promo, entrambi per la stessa faida. Faccio fatica ad apprezzare la congrega di Cross, e il promo di Miller serve più o meno solo a settare la puntata, ma nessuno dei due promo è disprezzabile.
Il campione e la coppietta: Il promo che mi è piaciuto meno della faida fino ad adesso. Non che sia brutto, ma non ha aggiunto molto. Devo nuovamente fare i miei complimenti a Rivo per quanto bene è riuscito a creare un Murdock heel credibile e disprezzabile.
Midnight Banters: Troppo poco. Sto perdendo interesse nella faida, dopo un buon inizio. C'è davvero troppo poco, ed un filo troppo di ripetizione, perché io possa apprezzare davvero il tutto. Mancano due puntate, e spero si rimedi, perché so che Scav ci tiene.
I mind games: Boh, questo Cross che prova ad essere profondo non lo apprezzo. Non con Miller, che non mi pare stia capendo più di tanto. La faida va avanti un po' a rilento, e davvero sembra solo una difesa di rito per Travis. Vediamo se le ultime due puntate riusciranno a convincermi che il titolo può cambiare vita.
The Genetic Freak: Meh. Troppo TWNA per i miei gusti, però non disprezzo a priori. Quello che mi manca è la scintilla che mi faccia davvero interessare al passato di Malaquias (ovvero qualche caratteristica personale in più.
Il campione e il disfatto: Non so, non il più efficace dei promo, e vedere Sanshkin e Keenan interagire dando così poco mi dispiace. Keenan mi da l'impressione di aver capito perfettamente il dragone, e di poterlo manovrare a suo piacimento, cosa che mi interessa abbastanza.
The Fred vs. The Thunder: Match corto e con i colpi di bottiglia. Ok. Incattivisce la relazione fra i due, immagino, senza danneggiare nessuno.
Il promo mancante: Ad otto giorni dalla puntata, c'è ancora un promo mancante. 'k.
La È maiuscola usata con l'apostrofo: Porca puttana, non è così difficile. ALT + 0200. Comunque Sanshkin si dimostra sorprendentemente poco fesso per un face, e riesce ad evitare un pestaggio. Devil è un personaggio che non mi ha mai detto nulla, per cui non trovo particolarmente utile la sua presenza in questa faida.
Miller si annoia nel Fallout: Sono solo io che percepisco un Travis più annoiato e seccato che veramente arrabbiato con Cross? Non so se è voluto, ma mi sembra sempre esasperato, più che veramente incazzato. Comunque altro promo tecnicamente impeccabile, anche se non particolarmente profondo, per dare un filo di approfondimento ad una faida che è stata praticamente senza interazioni in questa puntata.. -
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der Anstoß: Non particolarmente necessario il primo, con la faida per il titolo del mondo che è un po' stagnante. Firma del contratto per la faida di Cross e Miller. Nulla da segnalare neppure qui, è poco più di un avviso.
L'opener: Mi spiace parlare male di questa faida, che non è brutta, ma in questa puntata c'era veramente poca storia. Mi sembra di leggere lo stesso promo da quattro puntate, e non è positivo. Peccato, perché mi stava piacendo veramente tanto, e questo inciampo me la rovina un po'.
TWTO Part 1: Fred e Morgan hanno tanta storia dietro, e si sente. Mi piace come Sean sia in qualche modo riuscito a superare questa fase, mentre Fred sia ancora bloccato, in qualche modo. Il primo segmento mi è piaciuto, e mostra un Fred combattivo, ma anche stranamente arrendevole sulla possibile vittoria. Sean è un buon host, capace di girare le domande a suo vantaggio. Tutto buono.
Monkey: Meh. Non aggiunge granché, se non svariate battute sulle scimmie. Non sta funzionando. Sarebbe stato meglio vederla come cosa su News, continuo a ripetere.
TWTO Part 2: Meno buono il secondo segmento. Morgan funziona più quando è in opposizione a qualcuno, e Thunder non era particolarmente in forma. Però assolutamente nulla di scandaloso, anzi, e credo che questa puntata sia servita a dare un aria unitaria alla faida per il Medal of Honor.
La firma del contratto: Ora, so perfettamente qual era l'obbiettivo. Ma non mi ha convinto. Cross vende la cosa molto più personale di quanto sia, e non favorisce per nulla la faida. Ho trovato tutto troppo forzato e costruito, con Miller che non è mai naturale in quello che fa, ma che lo fa perché la storia lo richiede. Non è un brutto promo a livello di scrittura, ma davvero non mi convince. Meh2.
Crossy e Benji: Boh. Cross è uno schizofrenico. Non saprei come altro definirlo. Non fondamentale il promo, lo avrei preferito in un FO, onestamente. Di nuovo, quello che Cross dice su Miller non ha alcun senso.
TWTO Part 3: Morgan è razzista. Il più corto di questa serie di promo, ci mostra comunque un Xu più ciarliero del solito. Buono che lentamente si stia aprendo. Quello che mi dispiace un po' è che non si sta costruendo un mythos dietro, risultando sempre un po' fuori dalle relazioni TWC. Comunque BRV tutti.
Ayumi ammazza tutti: Nonostante abbia dato una mano con l'idea di questo segmento, non posso che dire che questa faida è quella che più si è spenta con il tempo. Peccato, perché le premesse c'erano tutte, ma adesso sembra spot della morte bound.
White e Sannhet: Eh, ci sta. Dopo il match della scorsa puntata giusto dare un follow up ai due. Non sono del tutto convinto dalla personalità di White, che mi sembra sempre troppo diverso da sé stesso, e l'ho già detto in passato, ma piano piano sto arrivando a sopportarlo. L'ultima puntata è importante per arrivare bene in porto con la faida.
Il main event: Ehi, lo stesso promo di sempre. Sono abbastanza triste. Non che sia propriamente noioso, ma non aggiunge davvero nulla, e dico nulla, di nuovo. I due personaggi sono buoni, ma non stanno interagendo bene in queste ultime puntate. Peccato davvero.
Keenan è matto proprio: Bravo Keenan.. -
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Ok, pensieri su faide e match di WoC, in ordine di come sono i match, escludendo i miei.
Malaquias vs. Galactikos
Faida: Come ho già detto più volte, secondo me non ha funzionato. Non era la cosa da fare a Indoor War, ma su News. Ciononostante posso capire il bisogno di raccontare una storia specifica, in un contesto specifico. Non mi ha entusiasmato quello che è stato portato in scena, ma non posso dire di voler accoltellare nessuno.
Match: Qui invece non ci siamo proprio. La scelta della stipulazione non è giusta, per un match così corto, che sembra più un riassunto che tutta la storia. Peccato, perché poteva essere un momento molto più significativo per Malaquias, che invece si trova ad avere il match peggiore della serata a War of Change, che non è bello.
Voto: 3 "My Boy"/7 scimmie
Travis Miller vs. Vincent Cross
Faida: Anche questa faida non ha funzionato appieno, specialmente perché si è tentato di renderla personale con gli argomenti sbagliati. Miller è andato oltre a Gates, e suonano molto vuoti i tentativi di provocarlo con quell'argomento. Probabilmente si fosse scelto un altro percorso, il tutto sarebbe risultato ben più efficace e coerente, e probabilmente mi avrebbe portato ad avere più interesse per questo match.
Match: Il che è un peccato, perché il match è caruccio. La stipulazione è il suo punto forte, ma anche uno dei punti deboli del tutto. Si sente una forte psicologia da parte di Miller, che sfrutta le regole per lentamente priva Cross di ogni vantaggio. Vincent si difende invece storpiando il più possibile le regole, usando barricate e gradoni per fare più male al suo avversario, evitando così la squalifica, ma mantenendosi un po' di più nel suo territorio. Il problema è che le regole alla fine non contano nulla, visto che il finale è generico di un qualsiasi match senza alcuna regola speciale, e questo un filo mi delude. Inoltre Cross è un po' troppo scritto come il face della situazione, in certi punti, a fare i comeback, e non è l'idea giusta in una faida in cui era nettamente l'heel dei due. Peccato, anche se questo probabilmente rimane il mio match della serata.
Voto: 2 ruote/3 rope break
Randy White vs. Lukas Sannhet
Faida: Gneh. Perché anche a questo giro devo uscirmene con un "faida non riuscita"? Non vorrei farlo, ma davvero non mi ha creato alcun interesse per questo match. Ed è un peccato, di nuovo, perché White ha iniziato una parabola terribile, che il match conclude tremendamente, che non fa bene a nessuno, e Sannhet soffre un po' della sindrome da figlio non voluto, e sembra sempre un po' un afterthought per Scav.
Match: Ish. Da un certo punto di vista tremendamente generico, dall'utilizzo delle finisher degli altri lottatori TWC al fatto che mi sono ritrovato almeno tre volte a scorrere per vedere quanto mancava, dall'altro ha un finale carino, che, per quanto un filo pacchiano, lo salva da una mediocrità che non merita. Il problema a questo punto è che feudare con White è un modo per perdere status, e alla fine di tutto questo il primo che perderà contro Randy passerà da fesso tremendo, invece che riscattare Randy.
Voto: 1 ref bump/0 moveset di White
Alice Angel vs. Ayumi Haibara
Faida: Qui mi permetto solo di fare una domanda. Perché ti fai fregare sempre, Scav. Lo sai che poi ti manca la voglia di portarle a termine bene, queste cose. Perché ti incastri in queste situazioni? Non è nemmeno un "non ha funzionato" è stato poco più di un "non è successo". So che ci tieni, ma così ti ruba comunque del tempo, per non darti nulla.
Match: Nope. Non ne parlerò. Niente da fare.
Voto: 0 voglia/5 minuti di match
Sanshkin vs. Lance Murdock
Faida: Ehi, una faida che ha funzionato. Ish. Le ultime due puntate sono state un po' pesanti, ma ha davvero elevato Sanshkin a campione del mondo credibile, pronto ad affrontare un avversario che odia, pronto a rischiare tutto pur di mantenere un titolo che ritiene non appartenga al suo avversario. Di nuovo, peccato per le ultime due puntate, che sono state un po' ripetitive e formulaiche, altrimenti parleremmo di una rivalità di livello molto alto, invece che di una "solo" buona.
Match: Qui invece non posso continuare con le critiche favorevoli. Il match non è ben riuscito, specialmente per il finale. Non voglio dire il risultato, eh, ma per un finale che scade un filo nella parodia, con i mille punti per aumentare lo spazio, e l'enfasi sulla questione morale di Murdock che era già ampiamente risolta nelle puntate. Non ho capito tra l'altro in che modo Murdock sia l'uomo che ha ingannato il mondo. Nessuno aveva alcun dubbio sul fatto che fosse un infame pronto a tutto pur di avere il titolo, e di nuovo questo toglie alla serietà del momento. Peccatissimo, peccatissimo davvero. Non il peggiore match della serata, ma di gran lunga quello che mi lascia il sapore peggiore in bocca.
Voto: 1 mondo ingannato/2 titoli da campione del mondo.
In sintesi, come è andato questo WoC? Non lo so, non ne posso parlare completamente, visto che ci sono altre quattro faide in cui ho partecipato e di cui non posso parlare oggettivamente. Quello che credo si capisca dalla mia analisi è che nessuno è riuscito a fare filotto, mettendo insieme match e faida veramente buoni, lasciandomi un po' deluso. Ma non è un problema, credo che buona parte degli incroci in qualche modo continueranno, con Homeland alle porte si può sempre recuperare.. -
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Maggio è stato un mese abbastanza full, non riesco a commentare nulla da troppo tempo. Perciò, provo a buttare giù un commentino sia ai match che ai feud
Comedy: dov’è? ☹
Medal of Honor Ladder match
Feud: non è mai facile scrivere una faida a tanti uomini, e (anche) per questo sono contento di dire che questa ha funzionato. Sicuramente ha aiutato il fatto che ci fossero già trascorsi ed intrecci ben costruiti in passato, specie per quanto riguarda Fred e Sean Morgan. Quest’ultimo, in particolare, è stato forse il più in forma della faida: azzeccata l’idea di fare una serie di Talk(s) with the Orphan al penultimo episodio. Interessante Fred concentrato più su Morgan e Thunder che non sull’obiettivo finale, così come Thunder che, tutto ad un tratto, si ritrova a non essere più l’eterno immaturo, bensì il più titolato del match. Yì Lì Xu mi lascia combattuto: da un lato, è figo, funziona e riesce a raggiungere lo scopo che, in quanto personaggio, si pone. Ogni volta che parla, sembra avere la parola (il singolare è d’obbligo) giusta, e, forte anche della vittoria al debutto ad Alpha Horizon, si presenta in un’ottima posizione al match. Dall’altro lato, però, tra i partecipanti al MoH è quello che sembra c’entri meno nell’incontro, ed è un peccato, perché ora come ora YLX manca di veri intrecci con altri personaggi TWC (difatti speravo ritrovasse Sannhet in questa Road to WoC, dopo il buon lavoro fatto prima e durante Alpha Horizon). Jessica Morton, in tutto ciò, esce forse un po’ sacrificata (e il promo di IW 89 lo dimostra), anche se quello che doveva dire lo aveva già detto forte e chiaro nel Talk with the Orphan con lei.
Match: il Medal of Honor è, per definizione, il match giusto con cui iniziare War of Change. E anche quest’anno la scelta si rivela corretta: buon match, dinamico e adrenalinico sin da subito, serrato e senza esclusione di colpi. Quasi troppo: il difetto principale di questo incontro è la viulenza che ci sta dentro dalla metà in poi, che onestamente mi è sembrata un po’ superflua. Per il resto, tante cose buone: BBB nel match, in primis, perchè aggiunge quel po’ di starpowah e incertezza che ci sta benone. Incontro molto coerente con la storia (o meglio, le storie): da Fred che punta Morgan e Thunder, ignorando l’anello, a Morgan che “dedica” la prima (e unica, mi pare) Kansas Bomb a Jessica, come promesso. In generale (perdonatemi, sono di parte), Morgan è la cosa migliore del match, pur standone fuori abbastanza; quando è rientrato travestito da paramedico ho pensato, nel seguente ordine: 1) stuprami, 2) è fatta, abbiamo il nuovo MoH holder. Invece, per me un po’ a sorpresa, se lo prende Matt Thunder. Scelta interessante, pensata per la definitiva maturazione del personaggio, immagino. Sempre che la caduta dalla scala post match non porti in un’altra direzione. Bel momento il “grazie” finale di Fred, anche se inizia ad essere la sesta/settima volta che si vede qualcosa del genere (un po’ come le Zed’s Chopper con partner casuali fatte da Boom).
Galactikos vs Malaquias Ortiz
Feud: il feud soffre un po’ del fatto di essere scritto a due sole mani, tra pg legati ad una sola persona e sostanzialmente slegati al resto del TWC Universe. Questo, tra l’altro, mi porta a chiedermi se personaggi come Olive siano un semplice “contorno” o avranno uno sviluppo e saranno importanti per Malaquias anche in futuro. Dall’altro lato, il grande pregio di questa faida è di non essere stata frettolosa: il background è stato costruito un po’ alla volta, con mesi di anticipo, e questo gioca sicuramente a suo favore (anche se mi è parso che le ultime due puntate siano state un po’ più “di riempitivo” rispetto alle altre, ma magari è solo un’impressione). Sicuramente, ora Malaquias può dire di avere un po’ di background rispetto all’essere il “Mesanjero”; un background più in tono TWNA che TWC, forse, ma non è un commento negativo. Plus, il feud fa anche sì che lo stint di Galactikos in TWC (prima dell’arrivo di Ortiz, per capirci) non sia stato fine a sé stesso. Insomma, punti di forza e debolezza.
Match: anche nel match, punti di forza e debolezza, tutto sommato. L’incontro non è lunghissimo per essere un Last Man Standing (ma, visto che c’è tutto WoC davanti, è una scelta azzeccata), ma è un match buono. Racconta bene quel che deve raccontare e questo sopperisce alla mancanza di spot veramente impressionanti e grande violenza (il che, arrivando dal MoH, ci sta). Stilisticamente bene, anche se in alcuni momenti è un po’ colloquiale (“stare all’impiedi” giuro non lo avevo mai sentito, sono decisamente troppo polentone). UNA SEDIA! ha il potenziale di diventare una nuova piccola perla del comedy. Quanto ai difetti, ammetto innanzitutto di non aver capito benissimo la parte del video, che costituisce il momento chiave del match, ma sicuramente per colpa mia. Invece, ho trovato strano leggere che i due “stanno usando armi mai appartenute al repertorio” dopo mezzo minuto di match e, sostanzialmente, solo una mossa d’impatto, per quanto innovativa. Manca, poi, a parte dopo l’attacco delle scimmie, un momento in cui Galactikos sembra poter prevalere sull’allievo. Uh, “Tu, Gala, non sei una scimmia” è la tipica frase a cui ci si aspetta un “Oh, grazie” come risposta.
Beverly Bailey vs Viola Vixen
Feud: beh, diciamocelo, il feud si scriveva da solo. E difatti non ricordo una sola sbavatura nella sua scrittura, con una storia non troppo complicata, certo, ma coerente. Beverly Bailey è… beh, la solita Beverly Bailey, e a questo punto non so più se sia un complimento o meno, ma sicuramente funziona. Btw, complimenti a Rivo, in questa Road to WoC il tuo obiettivo era, semplicemente, quello di rendere odiosi tutti i tuoi personaggi, e direi che è riuscito benone. Molto interessante la stipulazione del match, con in palio non solo il titolo, ma Viola stessa, il che forse toglie imprevedibilità all’incontro (anche se sarebbe curioso vedere questo sviluppo nel rapporto Bailey-Vixen) ma aggiunge valore.
Match: premio alla professionalità per Thomas Kiley, l’unico disposto ad arbitrare il match. La TWC sta facendo fare i milioni a Billie Eilish. Bell’incontro, mi ha divertito; penso che l’obiettivo del writer fosse proprio divertire (e divertirsi, visto che credo fosse uno tra i tanti match del suddetto writer e una scazzottata di questo genere mediamente è più divertente da scrivere), quindi kudos, direi che è riuscito. Nell’incontro, difatti, si scorre lungo una serie di scene attraverso una azione sempre dinamica, passando da momenti, perché no, di intrattenimento (penso a Bev che cerca di far mangiare Viola - è proprio difficile rimanere a dieta in TWC – o al Moonsault dal wc) ad altri di maltrattamento (dall’Olympic Slam sul cemento alla DDT modificata sulle puntine), riuscendo pure a buttarci dentro una romanticheria (le due che cadono con le dita intrecciate). Forse è solo un’impressione mia, ma mi pare che il ginocchio infortunato di Viola sia entrato in gioco un po’ tardi: magari per esigenze di scrittura, ma non ce la vedo Bailey che non attacca un punto debole tanto evidente. Al di là di questo, rinnovo i kudos leggendo tutta la parte che porta al finale del match
Gregory Montoia vs Andy Scrull
Feud: penso di aver già detto in passato quanto il rapporto Montoia-Scrull (e in generale tutto il feud per i titoli di coppia ad Alpha Horizon) mi fosse piaciuto nel suo svolgimento. E lo confermo in pieno. I due, dopo i fatti di AH, continuano sullo stesso binario seguito all’inizio, which is very good. Dall’altro lato, ho avuto come l’impressione che il grosso Montoia e Scrull se lo fossero già detti nel pre- e nelle prime puntate post-Alpha Horizon, e che pertanto sul finale questo feud sia andato leggermente sfumando. Piccolezze, per carità, perché la qualità rimane alta, ma nelle ultime puntate non mi ha convinto appieno. Non so perché, forse Moon apatico alla lunga rischia di rallentare la storia (interessante il promo con Black-Alice tho), forse nella puntata finale il giochino del “ti ho capito, sai?” “non è vero, non mi hai affatto capito” è un qualcosa di già visto. Rimane un buonissimo feud, con una pregevole continuità lungo tutto il 2019, non fraintendetemi
Match: credo di averlo già detto, ma Montoia ha uno dei moveset più realistici e coerenti della TWC, ed in più si comporta da vero nerd del wrestling. Quasi di conseguenza, il match che ne esce è molto reale e convincente: sin dall’inizio, i due vengono rappresentati come sfidanti alla pari ed egualmente preparati. Così, entrambi cercano di rallentare l’incontro quando sono in vantaggio e sono pronti ad accelerare nei momenti di scambio, riuscendo a counterare pure mosse inaspettate dell’altro. Nelle fasi più veloci emergono una serie di ottime combinazioni, specie all’inizio; più avanti, ne ho trovate un paio che mi sono sembrate forse un filo forzate (non so se sia fisicamente possibile trasformare un’Alabama Slam in una Hurricanrana). Forse il maggior difetto che posso trovare a questo match è la durata: imho ci mette un po’ troppo a scaldarsi veramente, pur rimanendo di buona qualità per tutto lo svolgimento. La cosa che invece mi è piaciuta di più, invece, è questa: Andy voleva sfidare Black e, invece, si trova contro Greg. Ma, in alcuni momenti, effettivamente si ritrova ad affrontare Black: all’inizio, ad esempio, quando Greg lo costringe ad aspettare prima di cominciare, come [spoiler alert] farà Black con Keenan; o quando si mette in posizione da boxeur. Di rimando, Andy risponde rubando dal moveset di tutti i Watchmen, e la combo che provoca la reazione definitiva di Gregory è Acid Rainmaker + Synthetic Love + Mark of the Veteran (in precedenza provato pure sull’apron) + The Duty. Mi è piaciuto anche come Greg non voglia schienare Andy fino alla fine, probabilmente desideroso di sottometterlo, come promesso; poi, si “rassegna” a provare a vincere per schienamento, ma alla fine riesce a spuntarla grazie alla The Duty. Nel complesso, forse MOTN per ora
Travis Miller vs Vincent Cross
Feud: è stato un feud insolito, in un certo senso. Piacevole eh, ma insolito. Al primo episodio post-AH (se non ricordo male), Cross riesce a fregare Miller: da quel momento in poi, non gli riuscirà più, ed anzi puntata dopo puntata lo scozzese vince una serie di piccole “sfide” personali, costringendo Cross a spostarsi sulla strada che Travis stesso vuole ed annullando qualsiasi suo vantaggio numerico. Questa serie di insuccessi costringe Corporate Cross a scontrarsi, a War of Change, su un terreno non suo, e tutto questo per l’essersi sbagliato e l’aver sottovalutato ripetutamente l’avversario – che, dal canto suo, spesso sembra più annoiato che turbato. Inutile dire che il rischio di avere un Cross distrutto, in caso di sconfitta, è alto; ma pure a Miller farebbe comodo non essere quello che è passato dal detenere due titoli in federazione a quello che esce da WoC senza nulla tra le mani
Match: il match si distingue sin da subito rispetto al precedente per il fatto di scaldarsi dalle primissime fasi, per poi cercare di mantenersi allo stesso livello o andare in crescendo per il resto della durata (il che tendenzialmente riesce, a parte qualche momento). Innanzitutto, un sentito grazie per un fratello che porta avanti la battaglia per i puntini infiniti nei match. L’incontro è buono, molto coerente ed apprezzabile in particolare il modo in cui Travis Miller riesce a sfruttare a proprio vantaggio la stipulazione che ha scelto [il che contribuisce a dare l’impressione di un Cross poco calcolatore in Road to WoC e WoC stesso]. Questo porta, in particolare, agli spot delle submissions, che sono riusciti decisamente bene; ma non basta per la vittoria, che Cross, nonostante la resistenza fino all’ultimo di Miller (decisamente figa la Sacrifice al braccio per bloccare la Streetline), strappa di forza. Insomma, buono. Mi sarei forse aspettato un po’ di resistenza in più da Miller, venendo da un buon periodo (doppio campione mica per niente) e dopo alcune prestazioni in cui aveva retto di più il confronto (penso a Gecchinan, deformazione professionale sry). In ogni caso, contro un Cross la cosa ci sta. Cross che, tra l’altro, per il secondo WoC di fila porta a casa uno scalpo importante. Ora sotto con il regno
Lukas Sannhet vs Randy White
Feud: purtroppo, ho avuto un enorme problema con questo feud. E sottolineo sin da subito che è un problema mio, e del quale mi dispiace parecchio. Temo di non averlo capito a fondo. Sono certo che sia perché mi son perso qualche passaggio e qualche significato, ma alcuni punti mi sono rimasti oscuri. E mi dispiace sinceramente, perché lo stile è all’altezza dei suoi writer, la scrittura è buona, e soprattutto si vede chiaramente che c’è sotto una pianificazione non breve. Però rimane che non penso di averlo capito davvero: anzi, ne sono sicuro, se il momento che ne dovrebbe costituire l’apice è il promo dell’ultima puntata e io non rieco a non chiedermi perché mai il pubblico dovrebbe seguire Sannhet e cantare la sua theme. Perdonatemi, cercherò di dare una riletta, ma per il momento il commento non può che essere condizionato da questo
Match: ed è una cosa di cui mi dispiace ancora di più perché il match mi è piaciuto davvero. C’è una bella progressione tra il Randy di inizio match, praticamente in soggezione di Sannhet, e quello di fine incontro, che dà l’impressione di poterlo vincere, quell’incontro. C’è un White che continua ad avere una “crescita” in ring, mostrando ad ogni match qualche arma in più nel suo arsenale e qualche possibilità in più per la propria carriera. Ci sono una serie di spot proprio carucci e ben posizionati: quello dell’occhio di bue, quello della AZTOH Project girata in una Hurricanrana, le citazioni a Sean Morgan (avversario che ha lasciato il segno su entrambi) e poi l’”inversione dei ruoli” (tra writers) con Knife Party (e atterraggio a gambe incrociate) e Holocaust Grenade. C’è, in generale, un match della lunghezza giusta, che intrattiene per tutta il suo svolgimento e riesce pienamente nel suo obiettivo, imho. Peccato forse per il ref bump, che mi è sembrato leggermente frettoloso, ma che porta ad un finale sicuramente d’impatto ed utile al percorso di entrambi. Bene bene bene
Alice Angel vs Ayumi Haibara
Feud: qui purtroppo devo dire che la faida non mi ha fatto impazzire. Intendiamoci, probabilmente è stato perché partivo da aspettative piuttosto alte: Alice Angel è stata uno dei Personaggi con la P maiuscola di fine 2018 ed inizio 2019; il ritorno di Ayumi Haibara ad Alpha Horizon era stato decisamente d’impatto; ed il background, manco a dirlo, c’era tutto. Insomma, mi sembrava che ci fosse tutto il materiale per un ottimo feud, ed invece ne è uscito uno medio-buono. Partendo dal fatto che le motivazioni di Ayumi non mi hanno convinto troppo e che lei stessa mi è sembrata aver sulla fronte l’etichetta di “personaggio utile solo a mettere un altro ostacolo sulla strada di Alice” [il che non è necessariamente un male assoluto, però non mi è piaciuto], mi è sembrato anche che si sia dato quel che si voleva dare all’inizio e le ultime due puntate, con il coinvolgimento di mezzo roster femminile, siano state decisamente filler
Match: in aggiunta, il fatto di essere finite nello spot della morte non è la migliore premessa per le due. Il match, più che un incontro, è un angle: da questo punto di vista, paradossalmente, è perfetto per il momento del PPV in cui è collocato. Forse un po’ meno per le due, specie per quel che poteva essere questo incontro (che era pure un first time ever, credo, o ricordo male?). In particolare, Ayumi, un po’ come nel feud, rimane un personaggio che è tornato solo in funzione di Alice (nello specifico, in funzione di dare un War of Change Moment ad Alice), e, alla luce anche dei proclami e delle promesse di ritorno, esce proprio male male male male male dal PPV. Peccato
Sanshkin vs Lance Murdock
Feud: innanzitutto, ancora complimenti a Rivo: non era scontato riuscire a rendere Lance Murdock l’uomo più odiato della TWC quando la ragione, quantomeno all’inizio, era dalla sua, né farlo rimanendo coerente nel percorso di sviluppo di Lancelot. E complimenti anche a Steve, perché in questa Road to WoC Sanshkin mi è sembrato progressivamente comprendere sempre più il suo ruolo e, di conseguenza, è apparso più risoluto e convincente come campione. Naturalmente, la narrazione ha giovato dei progressi di entrambi, e vista anche la pianificazione alle spalle ne è uscita una faida che, oltre all’essere un buon feud, ha costituito un efficace filo conduttore per le storie della TWC a tutto tondo, negli ultimi mesi. Quanto al feud in sé, prendendo a riferimento l’altro precedente di Murdock nel ME di War of Change, direi che in Sanshkin-Murdock si è fatta sentire molto di più una cosa in particolare: l’odio. Era inevitabile, d’altra parte, considerando il passato (più e meno recente) tra i due. Ecco, il livello d’odio ha portato al maggiore difetto che ho trovato in questa faida: a lungo andare, si è puntato sempre più su livelli crescenti di violenza fisica e verbale, e i contenuti del feud ne hanno un po’ risentito. Di episodio in episodio, collera e risentimento dei due sono andati in climax, ma i concetti sono rimasti sempre gli stessi. Con un po’ di sforzo in più in questo, sarebbe stato un feud ancora più degno del Main Event di War of Change
Match: ed eccolo, il Main Event di War of Change. Per il giudizio andiamo per gradi. Il match è, sostanzialmente, diviso in due fasi. Nella prima segue i “canoni” più tipici di un incontro di wrestling, e con buoni risultati. Mi è piaciuto molto, in particolare, vedere Sanshkin tentare (ed utilizzare) più volte la Mark of Liar, una Northern Light Suplex ed El Mago Reluciente: un po’ come se, dopo aver riconosciuto il suo ruolo e la sua responsabilità di campione, voglia mostrare di poter essere non più soltanto il Golden Boy, ma un nuovo Leon Black; quel Leon Black di cui, a suo dire, non gli importa più nulla. Non so se è una lettura che ho dato solo io, può essere, in ogni caso mi è piaciuto. Bene l’attenzione ai typo, non ne ho visti molti a sto giro (anche se mi sto ancora chiedendo cosa sia l’”area di aggro” e quel “Sanshkin favorisce la gamba” sia un false friend divertentissimo). Si arriva poi alla seconda fase, nel corso della quale (circa dal tentativo di impiccagione in più, per capirci), diventa un deathmatch. Qua serve una prima premessa: a me i deathmatch non piacciono troppo. Qui, però, viste stipulazione e premesse, è più che mai una scelta necessaria. E dà i suoi frutti, perché tutto l’odio costruito nel feud viene travasato efficacemente nell’incontro. Piccolo spazio pubblicità solo per dire che ho apprezzato che Sanshkin sia stato il primo a salvarsi dopo la Golden Gun (anche se senza kickout) e che ho aspettato per tutto il match che Murdock lo prendesse a calci in faccia come ad Alpha Horizon 2016 (e quindi, quando è successo, mi è piaciuto parecchio). La pecca di tutta questa seconda parte di match è la narrazione troppo introspettiva e “personalizzata”, che purtroppo non riesco a farmi piacere. Arrivando al finale, seconda premessa personale: per me War of Change dovrebbe sempre chiudersi con un match pulito, quasi per definizione. Perdonatemi la piccola rigidità. Avevo storto il naso quando Black si era trovato a combattere contro tutta la BDK, così come ho storto il naso quando ho visto i due alleati mascherati di Murdock. Ma, in questo momento, se qualcuno deve vincere così, è Murdock – che, se ce ne fosse stato bisogno, è ufficialmente il top heel della TWC. E il finale, anche se poteva tranquillamente essere diverso, chiude un cerchio: un cerchio iniziato un anno prima, a War of Change IV, chiuso con Murdock svenuto davanti agli occhi di Elektra, e che porta a War of Change V, chiuso con Murdock trionfante davanti agli occhi di Elektra. In definitiva, con i suoi punti di forza e di debolezza, mi è piaciuto
Basta. Amen. Buonanotte. -
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Il riscaldamento: Nulla di che, i paninari ci preparano all'arrivo di Cross campione degli Stati Uniti. Il più grosso problema che ho con la CBO è che sono assolutamente interscambiabili i suoi personaggi. So che probabilmente Muse ha una personalità in mente per ognuno, ma non è abbastanza sviluppata perché io me la ricordi.
V per Veloavevodetto: Buon promo di introduzione del nuovo regno di Murdock, che botcha e pensa che Black abbia fatto due main event di War of Change (sadly no). Tornano i fratelli No-gay, ora in versione nordica. Che è una cultural appropriation non da poco, considerando che sono due giapponesi, allenati da una greca e un americano. Il promo funziona, nel suo essere pacchiano e odioso, come credo fosse l'obbiettivo. Tutto bene.
Gala e Mala: "Non mi fido di te." "Eddai." "Ok." Non mi ha convinto per nulla. Vedremo dove si andrà a parare, ma mi pare un po' affrettato.
White Moon: Non c'è molto di cui discutere qui. White va da Andy chiedendogli di addestrarlo, Scull, visti i suoi insuccessi recenti gli risponde picche, e White ci rimane male. Sarei perfettamente a posto con la cosa, non fosse che è la road to Homeland, che è corta, e vorrei un po' più di ciccia nell'inizio delle faide. White è insopportabile e dovrebbe provare ad iscriversi ad una palestra.
Skyrim: Parliamo della prima cosa che fa questo promo. Sanshkin è uscito dal suo regno con uno status più alto di quello in cui ci era entrato, ma non con quello che avrebbe potuto raggiungere. E non per colpa sua. Il promo è ok, nulla di spettacolare, ma serve più o meno a dire che non avrà seconde chance nel breve periodo. YLX è un buon avversario per lui, anche se credo lo porterà alla seconda sconfitta consecutiva in PPV, e alla terza in quattro eventi speciali. Per il Dragonblood è il momento di fare il salto di qualità e dimostrare di essere un Uppercarder, quindi ci sta, ma la domanda è dove andrà l'ex campione del mondo.
Cross sborone: Qua, di nuovo, devo dire che non sono convinto da questo Cross. Sembra Lacy Evans nel suo continuare ad avere personalità diverse a seconda dell'occasione. Ci sta la celebrazione della vittoria, ed ottimo l'heel heat con l'esagerazione dell'american way, Malaquias ci sta come sfidante, a questo punto, e in questa circostanza mi ha convinto di più di ogni altro promo fatto da solo. Cross finge coraggio, ma si fa subito scudo con i suoi scagnozzi. Bene in questo frangente.
Pausetta: Thunder trova un elegante modo per non difendere l'anello al primo PPV che gli si presenta davanti, fingendo un infortunio, e Brown agisce completamente fuori personaggio. Così così. Ti rivogliamo presto Ross!
Il contadino e il campione: Posso dire una cosa? Questo è il tuo migliore promo di sempre, Only. Mi è piaciuto davvero, senza riserve. Fred è credibile e vero, pronto ad affrontare il campione del mondo, nonostante abbia detto che non gli dispiace. Ho interesse per questa faida, può venire molto bene.
GalaMala contro i paninari: Ok il match, interessante, anche se un filo pretenzioso il post match. Sannhet sembra legato a Malaquias, suo malgrado, e tre dei partecipanti alla Chamber Zero per il titolo degli Stati Uniti immagino si ritroveranno ad Homeland per lottare di nuovo per il titolo. Mi aspetto una difesa di Cross, ma sono interessato a vedere come arriverà.
Il contadino e gli amici: Non altrettanto buono rispetto al promo di Fred prima. Fred vuole combattere da solo, per dimostrare quello di cui è capace. Ok.
Pausetta 2: Anche Morgan ci saluta, per il momento (almeno spero, Vasione). Il promo è decisamente carino, e mi ha solo messo voglia di vedere più Sean. Peccato.
Il contadino e il codardo: Un angle, praticamente. Murdock si dimostra quello che è, l'esatto contrario di quello che dice di essere, e sceglie di scappare al confronto, invece che combattere in maniera onorevole. E Fred ottiene una seconda possibilità fra due settimane. Voglio scommettere che anche quella non andrà in porto, facendoci arrivare al ME di Homeland. Tutto bello, per ora.
Bethesda: Micro promo di Sannhet. Nulla di che da dire, interesse per la faida a tre.. -
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L'accensione: Sanshkin va a parlare a Cross per recuperare due buzzurri. Ok. Continuo a non distinguere i vari personaggi della CBO, ma è ok. Il promo non è assolutamente nulla di che, ma per un kickoff va più che bene.
Il punto V: Fred non è BRV! Invece sì, è BRV! Non molto di più. Non il promo che mi aspettavo da questa puntata, ma sicuramente funzionale. Uno dei punti di forza di Rivo, IMHO, è che anche i promo così sono al più dimenticabili, ma mai attivamente male, che è un bel pregio.
Cross Culone: Come tutti si aspettavano, Cross non ha alcuna intenzione di difendere il suo titolo, e come sempre in queste situazioni finirà per difenderlo contro due persone. Viene settato un Match fra Sannhet e Galactikos di cui non mi interessa più di tanto, con in palio la possibilità di aggiungersi per Lukas al match di Homeland. Mi chiedo come andrà a finire. Niente di male anche qui.
Ex Campione Sborone: Sanshkin non rispetta la privacy degli altri, entrando dove non deve. Il promo è corto, ma voglio sottolineare come Ste stia lentamente entrando per bene nel personaggio, che è sempre più naturale, secondo me. In questo promo, per la prima volta, ho davvero percepito che esiste uno Xu. Ne parlavo anche con altra gente, ma Sanshkin ha ricevuto un buon boost di status dopo il suo regno da campione, anche se non tutto quello che avrebbe potuto ricevere, e questo aiuta molto a stabilire come un lottatore credibile il suo avversario.
V per (inter)Vista interrotta: Johann non è BRV! Ho l'impressione che Only non abbia avuto tempo di scrivere per sta puntata, vero?
La Casa Rotonda: White è l'unica persona al mondo che potrebbe tirare fuori un Roundhouse come mossa involontaria. La mia speranza è che in realtà sia un trappolone e l'asiatico in realtà sia malvagissimo e abbia attaccato volutamente Scrull. Ma mi sembra una vuota speranza. Non molto altro da dire, con le due parole che si sono detti i due, a parte che Andy ha GUIDATO FINO AD ATENE PER POI DECIDERE DI TORNARE INDIETRO UNA VOLTA AL PALAZZETTO!
Squash: Sanshkin è un fesso, anche perché se non ricordo male deve aver visto praticamente lo stesso spot quando ha incrociato Xu nel match contro Keenan.
Un sacco di gente di cui non mi interessa: Troppa fuffa in questo gruppo. Né la CBO, né Olivia, Né Gala sono abbastanza costruiti da tenere un promo da soli. Mi spiace, ma per quanto non sia scritto male, non mi ha interessato per nulla.
Ho già fatto la battuta: Bel promo, con un Keenan sempre in forma, e un Damien, a parte la fretta che ha fatto partire qualche parola, che è convincente e non pacchiano, cosa che avrebbe potuto essere. Bravi entrambi. Bello efficace.
Galakticos contro Lukas Sannhet: Un po' troppo TWNA. Il momento in cui i due hanno fatto una lotta con le motoseghe dentro un vulcano secondo me era un po' esagerato. Belli i momenti comedy, specialmente il momento con la pantera e il monociclo. Non ho capito benissimo un paio di spot, e non sono del tutto convinto che si possa eseguire un Imploding 360 Leg Drop dal paletto sull'apron mentre bevi una birra, ma per il resto godibile. Vediamo dove andrà la cosa, con Sannhet che salva Malaquias e Galactikos da un attacco di Cross, che era a cavallo di un velociraptor. Anche se credo che l'utilizzo di un Sassofono elettrico sia perfetto per la situazione.
Io non volevo: STO CAZZO! White che non voleva è una cosa a cui non crederò mai. Andy fa bene a colpirlo, e a prepararsi a menarlo per Homeland.
Keenan e Damien Bis: Di nuovo, bravi. Mi è piaciuto più o meno tutto del promo, escludendo sempre la fretta evidente di Chris nello scrivere. Non dico molto di più perché sono anche io nella faida, ma mi sembrava giusto dire questo.
Arc V: Murdock è un gigafesso, e si è beccato due sconfitte in due puntate dopo aver vinto il titolo. Ed è sacrosanto, perfettamente adatto per il chicken shit heel che è. Fred si prende una vittoria, ed ora ha una bella scusa per andare a lottare per il titolo. Il match credo sia abbastanza scontato, ma ci si sta arrivando discretamente bene.
New Vegas: Sannhet è appassionato di Fallout, per qualche motivo. Dopo il concentrato di avvenimenti che è stato il match fra lui e Galactikos, rivela il vero motivo per cui ha colpito Cross con un Violoncello, ovvero per onorare un vecchio compagno di tag, ma ora non ci sono più favori da ridistribuire. Breve ma efficace..
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