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Amici e amiche della Total Wrestling Corporation, benvenuti al Kickoff della seconda entusiasmante serata di Zero Hour 2021, l'ultimo grande appuntamento annuale della federazione di New York, live dall'immenso Lucas Oil Stadium di Indianapolis! Manca ancora un po' di tempo prima dell'inizio del Pay Per View. Le immagini mostrano il parcheggio riservato all'organizzazione e a pochi metri è parcheggiato un mezzo.
Un furgone blindato della polizia adibito al trasporto in sicurezza di persone. Solo una persona può esserci, lì dentro, pronta ad uscire. Il tempo che i poliziotti scendano dai loro posti, il tempo di aprire le serrature, il tempo di entrare per liberarla dalle catene che la legano all'interno del furgone stesso, ed eccola che infine appare lei.
Macarena Vargas. Non è nervosa come potrebbe essere una qualsiasi lottatrice prima di un evento così importante, anzi è piuttosto rilassata e forse traspare dal suo volto addirittura un certo sollievo. In fondo, si tratta dell'ultima volta che ha viaggiato per entrare nell'Arena dato che a fine anno le scadrà il suo contratto e finalmente non avrà più modo di avere a che fare con questa gabbia di matti. Inizia ad incamminarsi, senza il sollecito dei poliziotti. Ormai conosce il percorso che deve effettuare verso la propria cella nonostante sia ogni volta, o quasi, una città diversa. Bene o male, i percorsi sono sempre quelli. Il suo passo è lento e regolare, non ha nessuna fretta. E' da poco entrata nel corridoio principale quando lei nota, decisamente in lontananza e appoggiato ad un muro, una figura a lei familiare ma per niente apprezzata.
Virgil Brown, Jr. Lui si mostra abbastanza sollevato e il motivo è presto detto. Sarà l'ultima volta che la vedrà nei paraggi e la minaccia di Maca di torturarlo non si è realizzata, per sua fortuna. Maca avanza tranquilla e lo fissa sempre, incutendogli un certo timore perchè non si spiega la sua calma quando prima si era sempre agitata alla sua sola vista. E' troppo calma per i suoi gusti. Maca gli passa quasi a fianco, con il General Manager che si trova a qualche metro di distanza perchè non si fida minimamente. La spagnola si ferma. Si gira di corpo verso di lui. Improvvisamente la tensione schizza alle stelle. I poliziotti la afferrano subito per la catena delle manette. Persino loro temono che possa succedergli qualcosa e la situazione possa sfuggire di mano. Lei sfodera un sorriso in un modo che non lascerebbe tranquillo nessuno.
MV: Non finisce qui, vecchio.
Nonostante i poliziotti abbiano la presa sulla catena che lega i polsi, nulla ha impedito di muovere l'indice. Prima verso Virgil. Poi verso se stessa. Il cambio di umore dell'uomo è repentino. Fino a un minuto saltava di gioia all'idea di liberarsene di lei, ora si ritrova con una minaccia neanche troppo velata che la faccenda tra loro due non è finita. E con Maca c'è ben poco da scherzare. Tutto il mondo ha visto di cosa sarebbe capace, se solo lo volesse. Lui tira fuori un fazzoletto e si asciuga la fronte, sta sudando molto freddo. Non c'è altro da fare, così la prigioniera si rigira con il corpo nella direzione del corridoio e riprende a camminare, come nulla fosse successo. Dopo alcune decine di passi, si intravede in lontananza un'altra figura. Una figura femminile e ben nota a lei.
Megumi Shibata. La giapponese è vestita in maniera completamente diversa dal solito. Una tenuta da battaglia nuova, bianca e argento con decorazioni nere, coperta da un lungo giaccone con lo stesso stile. I capelli rossi risaltano sul tessuto brillante. Guardava da tempo in direzione della carcerata, con un sorriso leggero. Sembra serena mentre Maca si ferma davanti a lei.
MS: Ti fai sempre distinguere eh?
La Cheater accenna a un lieve sorriso.
MV: E perchè? Non dirmi che solo io lo faccio cagare di brutto dalla paura.
MS: No no. Meglio che sia così.
Sorride, ma ha l'aspetto stanco. Probabilmente il giaccone nasconde qualche livido della notte precedente.
MS: Sei pronta per oggi?
La bionda scrolla leggermente le spalle.
MV: Dipende cosa intendi.
MS: Dare spettacolo facendo quello che sappiamo fare meglio.
Apre il palmo davanti a sé, battendoci contro il pugno.
MS: Botte. Senza esclusione di colpi.
MV: Le carezze come fanno le altre non le so fare.
Muove appena le labbra, quasi stava per ridere alla battuta.
MV: Sarà la mia ultima volta. Voglio lasciare qualche ricordino indimenticabile.
C'è un po' di amarezza nello sguardo della Cecchina, che nonostante tutto continua a sorridere.
MS: Quindi hai deciso.
Si sistema il giaccone, aprendolo in maniera vistosa e mostrando il ring attire. Si sistema poi i capelli, facendo passare le mani vicine al collo.
MS: Immagino di aver perso la scommessa, ma non mi pento di nulla. Hai già dato alla TWC dei ricordi che difficilmente verranno cancellati. Non è cosa da poco.
Maca non dice nulla. Si limita a un cenno con la testa.
MS: Beh...
La giapponese porge la mano alla carcerata.
MS: Regalami un ricordo speciale.
La mano resta sospesa per qualche istante, senza che la spagnola reagisca... fino a quando non muove debolmente la mano, per quanto le manette glielo concedono, verso quella della ex TWC Women's World Champion. Le due mani si uniscono. Improvvisamente la rossa aumenta la forza della presa. I riflessi di Maca le permettono di rispondere immediatamente a tono, ma Megumi la strattona, tirandola vicino a sé. Le due finiscono faccia a faccia, a pochissimi centimetri di distanza. I tendini del collo di entrambe sono tesissimi per qualche istante, ma tutt'a un tratto Maca rilassa la presa, e così la Shibata.
MS: Mi assicurerò di fare lo stesso. Sarebbe il minimo.
Le due mani si separano, anche perchè le guardie che controllano la spagnola si sono avvicinate per separarle. Ancora una volta, la Cecchina si sistema vistosamente il giaccone.
MS: A dopo, Maca.
Maca fissa Megumi, muove gli occhi mostrando una certa curiosità, quasi sorpresa. La spagnola allunga le braccia, cercando di coprire un vistoso rigonfiamento in una delle tasche dei pantaloni. Di nuovo, la spagnola rimane in silenzio e torna a camminare. Di nuovo, senza salutarla.-------------------------
Le immagini si spostano nel backstage, in una zona isolata, dove Becky Deckard si sta preparando per il suo match contro Lexa Blake.
La Queen Bee appare concentratissima mentre svolge gli esercizi di riscaldamento.
Samantha: Stavo pensando...
Becky sobbalza e immediatamente alza la guardia, ma tempo di notare la fonte della voce, abbassa le braccia e sbuffa.
E altri non è che Samantha Hart, indosso una parrucca riccia nera e bionda, ma soprattutto trucco pesantissimo per scurirsi il viso. Becky si mette le mani sui fianchi.
BD: Samantha, Samantha, Samantha...
Becky sospira. Alza un dito.
BD: Punto primo: avevi detto che non avresti interferito, ma ovviamente, ovviamente!, lo stai facendo di nuovo! Sai che la mia pazienza ha sempre un limite, signorina.
Un secondo dito.
BD: Punto secondo: ho un importante incontro da preparare al meglio della forma, e il tuo ingresso interferisce con i miei riti ideali per una preparazione perfetta in termini di risparmio delle energie sia mentali che fisiche...
Terzo dito.
BD: Punto terzo: è quasi il 2022, gli standard della società occidentale, che è in costante evoluzione, sono cambiati. Ormai fare la Blackface è una cosa che non porta cose positive, e anzi, ci farà finire in una polemica social che farà male all'immagine di questa federazione e verremo accusati di razzismo. Quindi vatti a cambiare, se non ti dispiace. Poi, forse, potremmo parlare.
La canadese sbuffa, poi oltrepassa una porta formata da due pali d'acciaio su una parete di rete metallica e che la fa entrare nella stessa area in cui si trova l'ex fidanzata.
Samantha: Uno, non sto interferendo. Due, ti ruberò solo qualche secondo. Tre, nello Kickoff dello scorso Zero Hour ho provato a rimorchiare una lesbica mentre mi fingevo un uomo, quindi puoi ben capire che della società che cambia, del politically correct e puttanate varie non me ne frega un cazzo. Inoltre non è razzismo, lo sai che scherzo e che non sono razzista. Voglio dire, un tempo la gente al posto di Avril Lavigne mi scambiava per Piper Perri...
La REBel scuote la testa, Samantha sorride divertita per poi allargare le braccia, compiaciuta.
Samantha: Questa è semplicemente la mia nuova gimmick!
Becky sospira. Alza un sopracciglio?
BD: Sarebbe?
Samantha: Pff! Devi capirlo da sola. Altrimenti dove sta lo sfizio?
Becky sbuffa nuovamente.
BD: Per quanto intrattenere questi tuoi giochetti una volta sarebbe stato il mio passatempo preferito, ora non è più così, per ragioni che puoi facilmente intuire, tra le quali figura il fatto che devo prepararmi per un incontro che attendo da un po' di tempo.
Samantha: Se ciao! Lo so che ancora ti diverti appresso alle mie cazzate, altrimenti non mi avresti proposto quella scommessa...
BD: Quale scommessa?
Samantha: Quella di cui parlavamo l'altro giorno al Crossroads...
Becky alza un sopracciglio.
BD: "L'altro giorno"? La scorsa primavera?
Espressione confusa per Samantha.
Samantha: Ma che cazzo dici?! Ci siamo state l'altro giorno!
BD: Mi duole deludere la tua sopraffina capacità di ricordare le cose, ma me ne ricorderei benissimo anche io se ci fossimo state insieme "l'altro giorno".
Samantha: Ma sì che ci siamo state! Ti ricordi che abbiamo bevuto, poi abbiamo detto di voler scommetterci una cena sul risultato del tuo match con Lexa e infine ci siamo messe a scopare sul tavolo.
Becky mostra una smorfia ironica.
BD: Scenario, per quanto invitante, che non è mai successo, Samantha...
Samantha: Avoja se è successo! Dai Becky, non ricordi che poi Ben ha iniziato a fare il video tutto fomentato mentre Wiz e Fujihara bevevano insieme a un altro tavolo, poi è arrivata Rachel Fortuna a farsi un bicchiere e...
La canadese si blocca mentre mostra uno sguardo turbato, quasi a disagio. Becky alza un sopracciglio e mostra una smorfia sarcastica.
BD: Quando ti sei accorta che eri solo nella fase rem?
Samantha: Abbastanza tardi da non andarne fiera...
La Deckard non riesce a non farsi scappare una risatina.
BD: Che sciocchina che sei, Samantha Hart...
La canadese fa le spallucce, timidamente. Becky scuote la testa per poi sospirare ironicamente. Passano alcuni istanti di silenzio.
Samantha: Comunque... Beh insomma... Potremmo comunque farla quella scommessa, no?
Becky ci pensa su.
BD: Dipende.
Incrocia le braccia.
BD: Se è troppo folle non vedo motivi per cui dovermi far trascinare dai tuoi soliti giochini.
Samantha: Ma che folle o giochini! Su batti Lexa, ti offro la cena, mentre se vieni sconfitta paghi tu.
Becky arriccia il naso.
BD: Se accetto mi lascerai alle mie meditazioni?
La canadese annuisce vivamente. Becky comprende e annuisce seccamente.
BD: Ci sto.
Le due si stringono la mano per sugellare la scommessa, ma passato qualche secondo non si mollano, con Becky che ora guarda le mani di entrambe ancora strette.
BD: Bella stretta! Bella stretta come al solito, Sammy.
Sospiro per Samantha.
Samantha: Già. Anche tu...
Le due si guardano negli occhi, poi si annuiscono leggermente a vicenda e mollano la presa. Samantha si schiarisce la voce.
Samantha: Beh, un patto e un patto. Ti lascio riscaldare senza rotture di palle. Buona fortuna per il match.
BD: La fortuna servirà alla cara Lexa per uscirne sulle proprie gambe...
La canadese alza le sopracciglia, ma prima che possa dire qualcosa si zittisce da sola mordendosi un labbro e annuisce nuovamente. Fatto ciò da le spalle a Becky e si avvia verso la porta nella grata metallica. Becky la guarda andare via con sguardo nostalgico e mentre Samantha cammina si gira verso l'ex, scambiandosi con lei uno sguardo. Il tempo sembra come rallentare, le due quasi si scambiano un sorriso e...
... SAMANTHA MANCA CLAMOROSAMENTE LA PORTA PRENDENDO IL PALO!!! Becky si mette le mani alla bocca e sgrana gli occhi, mentre la canadese, sguardo seccato, osserva il palo che ha colpito.
Samantha: Mannaggia a me e quando ho scelto la gimmick di Sammy Abraham!
La ragazza sbuffa seccata per poi andarsene a passo svelto mentre Becky ha ancora le mani alla bocca e ora ridacchia in esse per la scena assurda a cui ha appena assistito. Tempo qualche secondo e Becky si ricompone, scuote la testa e sospira per poi tornare a riscaldarsi in vista del Lights Out Anything Goes Match contro Lexa Blake.Up Next: TWC Zero Hour 2021!
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Risuona la nuova theme song dei Drake Siblings, accolta dai fischi del pubblico.
Ed ecco che sullo stage compaiono Chris e Alisa Drake facendo amplificare il rumore del pubblico. I due sono l'uno affianco all'altra, con Chris Drake che ha indosso i suoi classici pantaloni mimetici neri e grigi, una maglietta nera con scritto in arancione bordato da due tonalità di rosa "It's In Our DNH", un gilet da motociclista in jeans nero con il logo della Drake 'N' Hart Connection cucito sulla schiena e la gomitiera nera con una "W" dorata ricamata al centro messa sul gomito destro, mentre Alisa Drake ha indosso anche lei un gilet da motociclista, solo che in jeans denim, che anch'esso presenta il logo della Drake 'N' Hart Connection sulla schiena, un top nero e rosa che le arriva poco sopra l'ombelico, shorts di jeans, calzettoni a strisce neri e rosa che le arrivano fino a sotto il ginocchio e un paio di Converse All Star nere e bianche. I due si scambiano uno sguardo d'intesa e poi si avviano a grandi passi verso il quadrato, e una volta finita di percorrere la rampa Alisa vi scivola dentro mentre Chris salta sull'apron, ne percorre la metà, scala dall'esterno un paletto e qui alza le braccia al cielo per poi scavalcare le corde e balzare direttamente nel quadrato. I Drake si scambiano un fist bump condito da uno sguardo d'intesa per poi mettersi al proprio angolo, in attesa dei propri avversari.
Risuona la theme song per Lexa Blake, accolta dai fischi del pubblico. L'inquadratura fa prima una panoramica sui fan per poi spostarsi sullo stage e indugiare per alcuni secondi.
Ed ecco che la Something To Fear compare sullo stage con indosso il gilet in pelle con spuntoni argentati sulle spalline posato sopra una maglietta nera con leggera scollatura e con scritte azzurre, jeans denim attillati, e infine stivaletti in pelle nera che le arrivano fino alle ginocchiere. Sulla testa un Fedora nero con cinturino argentato e sul viso del make-up con sfumature azzurre e nere, sulla spalla Octavia.
La Blake viene accolta da un zoom in/zoom out dell'inquadratura che va a ritmo con le note di Nerves, e dopo qualche istante in cui sorride beffarda, si avvia sulla rampa a passo moderato, lanciando occhiate beffarde ai fan che nel frattempo la insultano e le regalano gestacci. Lexa ridacchia divertita e scuote la testa ironicamente prima di raggiungere il quadrato. Arrivata qui inizia a saltellare sul posto mentre in sovraimpressione compaiono in CGI frasi dalla theme song.WE WERE BORN KICKING AND SCREAMING
UNTIL WE LEARNED TO TURN IT DOWN
E non appena il ritornello parte Lexa balza sull'apron mentre sullo stage esplodono pyros multicolore. The Vigilante entra tra la corda bassa e la centrale e poi spacca il quadrato in diagonale, andando verso un paletto e salendo sul secondo turnbuckle. Lexa osserva i fan e annuisce con sguardo determinato prima di accennare un sorrisetto beffardo e indicarli con Octavia che poi si rimette in spalla, e non appena in Nerves è udibile la frase "we keep it hush, hush, hush", la ragazza va a ritmo con il dito indice sul naso per tre volte per poi portarsi la mano all'altezza della spalla e allungare anche il pollice, mostrando una L. La Blake scende dal paletto e punta la mano verso l'inquadratura per poi rotearla di novanta gradi e tramutare la L in una finger gun con cui spara un simbolico colpo. La theme si interrompe e Lexa poggia Octavia sotto il turnbuckle basso che da verso l'area del timekeeper e poi si mette al medesimo angolo, in attesa dell'avversaria.
Risuona la theme song di Becky Deckard per una buona reazione del pubblico. La Queen Bee arriva dallo stage, sfoggiando un attire completamente bianco.
La Queen Bee, capelli raccolti in una coda di cavallo, sfoggia un'espressione seria, concentrata, puntata contro l'odiata rivale. Becky non si perde in troppi fronzoli e raggiunge il ring, dove è presente il direttore di gara. Salita sul quadrato, Becky si porta nell'angolo, pronta a questo match.Lexa Blake vs Becky Deckard
Lights Out Anything Goes Match
Il match ha ufficialmente inizio, ma nemmeno il tempo per Becky di alzare la guardia che subito Lexa allunga le mani verso di lei, invitandola alla calma. La Deckard mostra una smorfia stizzita mentre una sorridente Lexa Blake mette una mano nel gilet che ha ancora indosso rivelando...
UN DETONATORE! Becky sgrana gli occhi shockata, Lexa sorride compiaciuta e il pubblico fischia a gran voce memore dell'esplosione di Homeland. La Blake fa le spallucce e poi PREME IL TASTO ROSSO!!!SPOILER (clicca per visualizzare)
Innescando un paio di fuochi d'artificio innocui... La Deckard immediatamente si accovaccia portandosi gli avambracci alla testa, e solo dopo qualche secondo si accorge dell'esplosione farlocca di cui è stata vittima. Il pubblico fischia sonoramente mentre Lexa ride di gusto e punta il dito con fare irrisorio verso Becky che ci è cascata in pieno al suo scherzo. La Queen Bee digrigna i denti per la figura appena fatta mentre Lexa continua a irriderla, e ora torna rapidamente in piedi per poi partire alla carica contro l'odiata rivale con furia cieca... No! Lexa schiva abbassandosi e Becky di rimando prende rimbalzo alle corde...
... INNESCANDO UN'ESPLOSIONE!!!
Boato sgomento del pubblico mentre Becky crolla faccia a terra, spalle inarcate e contorte dalle ustioni e dal dolore. Lexa accenna un sorrisetto perfido per poi guardare il pubblico con aria innocente e indicarsi, dicendo loro "sono stata io? sono stata io?", cosa che capiamo dal suo labiale e che i commentatori non mancano di rimarcare, e che ora l'Hardcore Legend rende palese andando proprio ad indicare delle cariche ormai esplose che evidentemente ha attaccato alle corde non vista durante una delle precedenti pause tra un match e un altro. Lexa ridacchia ancora compiaciuta del proprio operato ricevendo nuovi fischi, poi punta lo sguardo su Becky, ancora rantolante a terra, e, senza troppo impegno, si appoggia su di lei, schienandola... 1...2...3! No!!! Becky alza la spalla! Lexa alza le sopracciglia, quasi sorpresa dal kickout della rivale, poi però fa le spallucce e torna in piedi. Fatto ciò mette una mano sulla spallina del proprio gilet e strappa via uno spuntone! Fischi immediati da parte del pubblico che ben ricorda quando Lexa tentò di cavare un occhio a Maximillian Powell con uno dei suoi spuntoni, intenzioni che sembrano proprio queste anche ora visto il modo in cui si è messa alle spalle di Becky, attendendo una reazione da parte di questa. La REBel torna a fatica sulle ginocchia e Lexa immediatamente le abbranca la testa, bloccandogliela, mentre con la mano libera alza lo spuntone al cielo per poi farlo atterrare dritto nell'occhio della rivale... No! Becky alza le mani e blocca quella armata di Lexa! Tra le due parte una prova di forza da questa scomoda posizione, prova che viene vinta da Becky e che la porta a disarmare l'avversaria contorcendole un braccio. La Blake arretra tenendosi dolorante il braccio, e la Deckard ne approfitta per tornare in piedi e andare con un secco Firing Line... No! La Something To Fear si abbassa ed evita il calcio, e non appena Becky si gira verso di lei dopo aver riacquisito l'equilibrio perso, Lexa la colpisce con un calcio allo stomaco seguito immediatamente da una Stunner...
... SUI SPUNTONI RIMASTI SULLA SPALLINA DEL SUO GILET!!! Becky finisce a terra mentre si tiene dolorante il mento e mentre batte i piedi dalla sofferenza. Lexa invece sorride nuovamente sorniona verso i fan per poi allargare le braccia e urlare qualcosa verso di loro...
Lexa: LEXADROM OUT OF NOWHERE!!!
Fischi per Lexa che ridacchia divertita e poi, di nuovo con molta calma, va a schienare Becky... 1...2...3! No!!! Becky resiste! The Vigilante sbuffa seccata, ma si ricompone quasi subito e fa nuove spallucce per poi rotolare all'esterno del quadrato e andare immediatamente a frugare sotto di esso, tirando fuori, nell'ordine: un blocchetto di cemento che inserisce all'interno, una sedia avvolta nel filo spinato anch'essa inserita nel quadrato, una rotella per tagliare la pizza sempre inserita, uno stock di tubi di neon anche loro inseriti, il campo minato in filo spinato che le è costato il match contro il Syndacate che lascia all'esterno e... QUELLO CHE SEMBRA ESSERE UN PICCOLO LANCIAFIAMME!!!
Lexa sorride bramosa mentre il pubblico emette un nuovo boato di sgomento, e ora l'Hardcore Legend rotola nel quadrato tenendo con se il lanciafiamme e si mette in attesa che Becky si rialzi. Passano alcuni secondi e Becky, schiena abrasa e mento sanguinante, inizia a rialzarsi con l'ausilio delle proprie gambe, tenendosi saggiamente lontana dalle corde. Una volta in piedi si guarda attorno frastornata, in cerca di Lexa, e non appena la trova la sua espressione si tramuta in terrorizzata. La Something To Fear invece ha un sorrisetto beffardo in viso e ora saluta con la mano libera Becky per poi inforcare il lanciafiamme con entramb... No! Becky con uno scatto di puro istinto si getta su di lei e afferra il lanciafiamme, iniziando a lottare per il possesso dell'arma con la rivale. Le due battagliano sotto i cori del pubblico che poi si esibisce in un boato sgomento nel momento in cui questa zuffa porta il lanciafiamme puntato verso l'alto e all'inavvertita partenza di una palla di fuoco verso il soffitto! La cosa prende si sorpresa anche le due che, istintivamente, mollano l'arma che cade a terra ai loro piedi. Becky è la più lesta e immediatamente la calcia via, distraendosi però quel tanto che basta a Lexa per abbrancarla in una Standing Headlock, catapultarla con uno Snapmare e andare con un Roundhouse Kick sulla sua nuca... No! Becky si abbassa e nel fare ciò prende possesso della rotella per la pizza, e con un gesto istintivo va con un fendente sul polpaccio di Lexa che era ancora sbilanciata dopo il calcio a vuoto!!! La Blake crolla subito su un ginocchio mentre emette un grido strozzato dal dolore, e immediatamente la Deckard torna in piedi per poi abbrancarla freneticamente per la testa e...
... USARE IL TAGLIAPIZZA PER INCIDERLE LA FRONTE!!! Boato sgomento del pubblico mentre Lexa grida dal dolore! Becky, per nulla paga, continua a torturarla per diversi istanti prima di gettare via la rotella, lasciar cadere di faccia a terra una sanguinante Lexa Blake, ed esprimere tutta la sua frustrazione con un sonoro urlo liberatorio. Il pubblico reagisce positivamente al grido di Becky, mentre questa, sguardo assassino ed espressione rabbiosa, si gira lentamente verso Lexa per poi portarsi le mani ai capelli, accovacciarsi e urlare nuovamente. La Queen Bee resta in questa posizione per alcuni secondi, poi si rialza e sbuffa rabbia, andando a rialzare con frenesia Lexa e portandola con se per il quadrato, facendola sbattere di testa sulle corde che sono esplose prima e così constatando che non ci sono altre cariche. Fatto ciò ripete con gli altri tre lati del quadrato, e una volta finito getta Lexa contro un angolo per poi andare a sbrigliare lo stock di tubi di neon, prendendone possesso di uno. Lexa nel frattempo, è crollata sulle ginocchia mentre il proprio sangue continua a inondarle il viso, e Becky senza alcuna pietà torreggia su di lei.
BD: YOU WANT IT!? YOU GOT IT! LIGHTS OUT!
E detto ciò alza il tubo di neon e glielo schianta sulla testa!!!
La Blake trema, tanto è il dolore che sta subendo, e ora una spietata Becky Deckard va a raccogliere un altro neon e glielo schianta nuovamente addosso! Poi un altro! Un altro ancora!!! UN ALTRO ANCORA!!! Becky scandisce ogni colpo urlando "LIGHTS OUT", e una volta aver demolito la malcapitata rivale, la rialza di peso e la schianta con un German Suplex sui neon restanti!!!
Boato sgomento del pubblico mentre entrambe le wrestler sono a terra, Lexa per via del massacro appena subito, Becky a riprendere fiato dopo il cruento inizio di match che ha dovuto affrontare. Passano diversi secondi, poi Becky si gira pancia in giù e striscia su Lexa, schienandola... 1...2...3! No!!! Lexa esegue il kickout! La Queen Bee resta ancora per alcuni momenti con il braccio sulla rivale, poi, lentamente si mette sulle ginocchia, si aggrappa alle corde e si aiuta a tornare in piedi. La Blake è ancora mezza incosciente, e ora l'avversaria va a rialzarla di peso... No! Lexa la tira giù per il braccio per poi intrappolarla nella Noah Benson's Mandible Amputation Courtesy Of Chis Drake!
Nome lunghissimo ma ufficiale per la manovra appena utilizzata da Lexa Blake e con la quale ora sta facendo, come da nome, la stessa identica cosa che il proprio mentore voleva fare al cognato di Becky a inizio anno. La Deckard urla dal dolore e tenta di divincolarsi, cosa che sembra stia lentamente riuscendo a fare visto le poco ottimali condizioni della Blake, cosa di cui si avvede anche lei stessa visto che molla la presa alla mandibola, mantenendo comunque la Crossface, e con la mano libera va smaniosamente a cercare qualcosa nella tasca del suo gilet, ovvero... UNA MANCIATA DI PUNTINE! Lexa sorride diabolica per poi... RIAPPLICARE LA MANDIBLE CLAW CON LE PUNTINE!!! Boato di assoluto sgomento del pubblico mentre Becky grida dal dolore. Lexa le intima di cedere, cosa a cui la Queen Bee risponde con un sonoro no, portando la rivale a mollarla, metterla freneticamente sulle ginocchia e poi colpirla con un violento Superkick che le fa sputare via le puntine!!!
La Blake crolla sulla rivale... 1...2...3! NO!!! KICKOUT PER LA DECKARD! The Vigilante resta sulla rivale, stremata. Le due restano a terra prive di energie per oltre un minuto, poi la prima a iniziare a rialzarsi è proprio Lexa che, sguardo seccato ed espressione rabbiosa, punta Becky ancora a terra. Lexa sbuffa dalla rabbia e ora inizia a guardarsi attorno con occhi smaniosi, e dopo qualche istante trova l'oggetto dei suoi desideri, un tubo di neon rotto poco prima dalla sua stessa testa. Lexa raccoglie il neon e si avvia verso Becky, rintanata a un angolo mentre cerca di rialzarsi, e la rivale, senza pietà, le afferra la testa e le inizia a sfregiare la fronte con la parte acuminata del neon rotto!!!
Ennesimo boato sgomento da parte del pubblico mentre la Blake martoria senza alcuna remore l'avversaria che invece emette lancinanti grida di dolore. Una volta finito, Lexa, getta via il neon per poi rialzare di peso Becky, e gettarla tra le corde, facendola atterrare sull'apron per poi raggiungerla rapidamente. Una volta qui, Lexa rialza di nuovo la rivale e la tiene per i capelli per poi indicare con l'indice della mano libera il campo minato di filo spinato! Nuova reazione sgomenta dei fan mentre la Blake sussurra qualcosa alla Deckard...
Lexa: Ringrazia Shepard per questo!
E detto ciò la lancia sul campo minat... No! Becky si aggrappa con tutta la forza che ha alla corda superiore, impedendo a Lexa di scaraventarla sulla trappola letale da lei ideata. Lexa cerca di fare forza, ma la presa dell'avversaria è salda, e alla luce di ciò la inizia a colpire con dei calci all'addome per indebolirla, e fatto ciò la molla, arretra di qualche passo per prendere rincorsa e poi va con il Blakeout... No! Becky la intercetta con un calcio all'addome che fa piegare Lexa, e da questa posizione l'afferra in un Double Underhook e...
... LA SCHIANTA NEL CAMPO DI FILO SPINATO CON UNA DDT!!! Boato assordante del pubblico mentre le cariche esplodono sulla schiena di Becky ma, soprattutto, sul viso di Lexa, schiantata in pieno nella trappola che per la seconda volta su due le si è ritorta contro. Le due restano impigliate nel filo spinato per diversi secondi prima che l'arbitro e altri addetti arrivino a sbrigliarle da questa scomoda situazione. Una volta che ciò avviene, membri dello staff medico vanno a controllare entrambe, Lexa ancora a terra priva di sensi, e Becky in piedi, seppur ansimante e sorretta dall'apron. Dopo aver riacquisito un po' di lucidità, la Deckard, scansa via l'addetto che ha di fianco e gira oltre il paletto che ha di fianco, arrivando di fronte al tavolo dei commentatori e inginocchiandosi ai piedi del quadrato per poi iniziare a rovistare sotto esso. La ricerca dura qualche secondo, poi Becky estrae un collare da cane a doppia estremità!
Il pubblico esulta per il Dog Collar tanto rifiutato da Lexa nella scorsa puntata mentre Becky accenna un piccolo sorrisetto perfido e ora, zoppicante, si avvia verso la rivale che è stata rialzata di peso da due membri dello staff medico che la stanno scortando sulla rampa. La Deckard prende le due estremità dei collari e con la catena penzolante tira una frustata sulla schiena della Blake che emette un grido strozzato e crolla faccia a terra sulla rampa. I membri dello staff medico sobbalzano e poi protestano vivamente con Becky che non se ne cura e va a mettere un ginocchio sulla zona sacrale di Lexa per poi metterle il collare al collo. Fatto ciò mette l'altra estremità al suo collo, rialza la rivale e le prende il viso tra le mani.
BD: NON SCAPPERAI, PUTTANA!
Becky colpisce con una testata Lexa, e poi la trascina di forza tirando la catena, portandola al piedi del quadrato per poi gettarcela dentro e seguirla a ruota. Una volta all'interno, Becky torna in piedi mentre Lexa rantola a terra, totalmente spaesata e confusa. La Queen Bee torreggia con sguardo spietato sulla rivale per poi arricciare le labbra rabbiosa e iniziarla a frustrare alla cieca con la catena! A ogni colpo corrisponde un grido di dolore di Lexa e la reazione positiva del pubblico, e una volta paga, Becky, rialza di peso l'avversaria e se la porta faccia a faccia per poi sussurrarle qualcosa...
BD: Ringrazia il tuo caro Leader, per questo...
E detto ciò Becky lancia Lexa oltre la terza corda per poi tirare a se il guinzaglio e impiccarla!!!
Boato di sgomento del pubblico per la riproposizione della scena di Alpha Horizon tra Chris Drake e Noah Benson, mentre Lexa porta le mani al guinzaglio, tossisce e cerca di prendere inutilmente aria. Becky invece tira con tutta la forza come dimostrato dallo sforzo dipinto sul suo viso e dall'espressione rabbiosa. Passa qualche secondo e Lexa perde praticamente i sensi, con Becky che la molla e la lascia cadere a terra. Una volta ripresa qualche forza, la REBel, esce dal quadrato, rialza la rivale e la getta nuovamente nel quadrato per poi rientrare anche lei e gettarsi su di lei per concludere la questione una volta per tutte... 1...2...3! NOOOOOOOOOOOOO!!! LEXA BLAKE ALZA UNA SPALLA!!! Becky ha un'espressione sgomenta in viso, e ora lancia un'occhiata all'arbitro per avere conferma se sia un conto di due o di tre, e una volta ricevuta conferma che il match non è finito, arriccia un labbro in un'espressione seccata. La Deckard torna in piedi, a fatica, si mette le mani sui fianchi e osserva con sguardo indispettito la rivale che, seppur demolita, è ancora in gioco. Becky riflette qualche istante, poi sospira e fa un gesto di stizza che la porta a girarsi con frenesia, raggiungere l'angolo dove Lexa ha depositato Octavia e a prenderne possesso! Becky osserva la mazza da baseball in acciaio con sguardo truce per poi spostarlo su Lexa che si sta mettendo, a fatica, sulle ginocchia. Nel vedere la posizione assunta dalla rivale, la stessa in cui si sono trovati Noah Benson e Samantha Hart a War Of Change, quest'ultima proprio di fronte alla Deckard. Becky alza le sopracciglia e si lascia sfuggire un mezzo sorriso soddisfatto, e dopo aver lanciato un'altra occhiata alla mazza da baseball, prende un respiro e la schianta sulla testa di Lex-
MA ATTENZIONE!!! UNA PALLA DI FUOCO PARTE DA LEXA BLAKE E CENTRA IN PIENO VISO BECKY!!! Boato di assoluto sgomento da parte del pubblico mentre Lexa, lanciafiamme alla mano e ancora stravaccata sul turnbuckle basso, si lascia sfuggire una risatina isterica di soddisfazione. Becky invece crolla a terra mentre si tiene il viso, con l'arbitro che va immediatamente a controllare le sue condizioni. Il pubblico fischia sonoramente Lexa che lascia cadere il lanciafiamme fuori dal quadrato e, faticosamente, inizia a rialzarsi usando le corde come appigli. La Rebellious è ancora a terra, viso nelle mani e che batte i piedi dal dolore, e ora la Blake, una volta in piedi, si avvicina zoppicante a lei, scansa l'arbitro con una pedata e poi prende per i capelli la rivale e la mette sulle ginocchia. Fatto ciò le toglie le mani dal viso, le lancia un'occhiata di disprezzo e infine prende slancio alle corde e va con il Blakeout!!!
CONNESSO!!! TITOLI DI CODA! 1...2...3! NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! ASSURDO KICKOUT DA PARTE DI BECKY DECKARD ACCOLTO DA UN BOATO D'APPROVAZIONE DEL PUBBLICO!!! Lexa è sgomenta, così come l'arbitro che nemmeno ha tempo di spiegare alla giovane che è un 2.99, che questa sviene addosso a Becky. Le due restano a terra per oltre un minuto, totalmente demolite dalla violenza brutale che si sono tirate addosso in questo match. Dopo ulteriori istanti è Lexa la prima a mostrare segni di vita mentre striscia verso le corde che usa per tornare in piedi. Una volta fatto ciò, Lexa prende aria per alcuni secondi mentre si sostiene alle corde, poi annuisce leggermente e uscire dal quadrato. La giovane va a rovistare sotto la si esso ed estrae due buste che inserisce all'interno per poi rientrare a sua volta e aprire una delle buste, rovesciando una marea di puntine a terra! Fatto ciò si siede a terra e si toglie lo stivaletto da combattimento, scatenando una reazione confusa da parte del pubblico. Una volta finito, apre l'altra busta ed estrae una scarpa...
... CON LA SUOLA TAPPEZZATA DI PUNTINE!!! Lexa assume un sorrisetto perfido e si mette la scarpa al piede per poi rialzarsi, raggiungere zoppicante Becky e portarla sulle ginocchia, di spalle al tappeto di puntine che ha cosparso in modo da farla atterrare li di schiena, e di fronte a lei. La Something To Fear mostra una sguardo severo per poi prendere slancio e andare con il Blakeout tramite la scarpa con le puntine... No! Becky l'afferra al volo con una Pop-Up Powerbomb di puro istinto e la schianta a terra! Le due restano esauste al tappeto, e dopo diversi secondi, Becky, inizia a rialzarsi e va immediatamente a prendere il piede di Lexa, in modo da toglierle la scarpa ed evitare una qualsiasi reazione folle della giovane tramite questa particolare arma. Poi prende fiato, annuisce e la va a rialzare di peso, caricandola in spalla e pronta a finirla con la New Me... No! The Vigilante si ribella e inizia a scuotersi sulla spalla di Becky, riuscendo a sgusciarle alle spalle per poi abbrancarla in una Standing Chinlock e tentare una Headlock Driver sulle puntine... No! Becky fa resistenza e grazie alla maggiore prestanza fisica riesce a sollevarla e a schiantarla con un Atomic Drop sulle puntine!!!
Il piede scalzo di Lexa finisce diretto sul manto di puntine, scatenando un boato di assoluto sgomento nel pubblico! Lexa grida dal dolore e batte i piedi a terra, peggiorando notevolmente la sua situazione, mentre una spietata Becky Deckard la osserva soffrire con sguardo severo. La Queen Bee, zoppicante, ora si avvia verso Lexa, l'afferra per i capelli e si appresta a rialzarla e a finirl-
LEXA'S CRADLE!!! 1...2...3! NOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! BECKY SI SALVA ALL'ULTIMO CENTESIMO DI SECONDO!!! La Deckard ha un'espressione shockata in viso per il modo in cui questa contesa stava per sfuggirle di mano, e la cosa non fa altro che incrementare la sua rabbia visto il modo in cui digrigna i denti e osserva la Blake. La Queen Bee si rialza e torna ad abbrancare con frenesia la rivale, rialzandola con forza per tentare la New Me...
Ma Lexa le mette una mano nell'occhio e inizia a scavare con tutto il sadismo che ha in corpo!!! Becky grida dal dolore mentre cerca di scrollarsi di dosso le unghie della rivale, cosa che succede solo quando questa decide di mollarla. La Deckard arretra mentre si tiene l'occhio, e la Blake ne approfitta per mettere nuovamente una mano nel suo gilet ed estrare...
IL TIRAPUGNI APPUNTITO!!! Lexa lo inserisce con frenesia tra le dita per poi piegare le gambe e attendere che Becky sia in posizione, e una volta che ciò accade va con un violento pugno al fegato dell'avversaria... No! No! Becky blocca il braccio di Lexa con entrambe le sue!!! Boato d'approvazione del pubblico mentre le due sono faccia a faccia, Lexa sgomenta e Becky, seppur con un occhio chiuso, severa. The Vigilante cerca di liberare il braccio dalla presa della rivale, ma questa senza prendere alcun rischio la colpisce con un potente Punt In The Cunt!!!
Potente ma mista reazione all'utilizzo di una delle mosse tipiche di Samantha Hart da parte di Becky Deckard, mentre Lexa crolla sulle ginocchia e si tiene dolorante l'inguine. Becky torreggia nuovamente su di lei con sguardo seccato e poi le afferra di violenza la mano armata ed estrae il tirapugni, e fatto ciò lo getta vi... No! Becky si blocca e osserva l'arma con cui Samantha, praticamente, l'ha sconfitta a War Of Change, l'arma che Lexa ha tirato di nuovo fuori per farle rivivere quel fallimento, l'arma che Lexa ha usato nella scorsa puntata e che voleva usare oggi per umiliarla. Becky digrigna i denti e poi inserisce il tirapugni nella sua mano, ricevendo un boato d'approvazione. Lexa, di spalle a Becky, inizia a rialzarsi a fatica, e la Queen Bee senza pietà la gira a se per poi colpirla con un violento colpo con il tirapugni appuntito!!!
La Blake crolla nuovamente a terra mentre emette lancinanti grida di dolore, e una spietata Becky Deckard ora osserva il tirapugni intriso del sangue della rivale. Becky arriccia le labbra per poi togliersi l'arma di dosso e gettarla via, e fatto ciò va a schienare Lexa... 1... No! Becky solleva le spalle di Lexa e fa cenno di no con un dito! La cosa le attira diversi fischi, ma lei con se ne cura, e ora porta si porta la rivale faccia a faccia e inizia a minacciarla urlandole in faccia!
BD: MI HAI FATTO ESPLODERE UNA BOMBA SULLA SCHIENA!
Pugno di Becky alla mascella di Lexa!
BD: MI HA SCAVATO LA FRONTE!
Altro pugno!
BD: MI HAI DATO FUOCO!
Altro pugno!
BD: HAI TENTATO DI ACCECARMI!
Altro pugno! Lexa ormai sembra incapace di reagire.
BD: DI ACCOLTELLARMI!
Altro pugno! Il corpo di Lexa si affloscia al suolo. Becky la guarda dall'alto in basso mentre la folla rumoreggia.
BD: Non te la caverai così.
Sul volto di Becky compare un ghigno.
BD: Ricordi la mia promessa, brutta puttana!?
E detto ciò si siede e inizia a togliersi la scarpa, scatenando una reazione mista ma a prevalenza positiva nel pubblico. Becky ora va a prendere possesso della scarpa con le puntine di Lexa e se la mette, e fatto ciò torna in piedi e si avvicina a lei con sguardo glaciale, e dopo qualche istante le afferra le braccia e...
FLORIDA BEATDOWN!!! FLORIDA BEATDOWN CON LA SCARPA PIENA DI PUNTINE!!! Boato di assoluto sgomento del pubblico mentre una spietata Becky Deckard massacra Lexa fino a renderla un colabrodo per poi gettarsi su di lei e intrappolarla nella Ragin' Beck!!!
La Ragin' Beck, la mossa con cui ha fatto svenire Alisa Drake ad Alpha Horizon, la mossa con cui la stessa Alisa ha torturato Temperance, la mossa che le ha appena permesso di sconfiggere Lexa Blake visto che questa era già priva di sensi nel momento stesso in cui Becky ha connesso la sua sottomissione migliore.SPOILER (clicca per visualizzare)Jessica: The winner of this match as result of a submission... BEEEEEEECKYYYYYYYYYYYYYYY DEEEEEEEEEECKAAAAAAAAAAAAAAARD!!!
Questo incontro folle, drammaticissimo e pieno di violenza è giunto al suo termine! Ancora una volta la TWC ci regala un incontro femminile hardcore di grande brutalità! Le due contendenti hanno dato il cento percento in questo incontro, ma alla fine è stata la Queen Bee a prevalere. Tutto il pubblico è in piedi ad applaudire la prestazione delle due, che sono ancora a terra in mezzo al loro sangue, con Becky che sta ridendo con gioia per la vittoria conseguita. L'arbitro si dirige immediatamente a controllare la situazione delle due, seguito da una piccola frotta di paramedici, e controlla per prima la sconfitta, che non si muove, e poi Becky, che si sta trascinando verso le corde. La nativa di Miami si rimette in piedi, ancora ridendo. Qualcuno prova a controllarla, ma lei lo allontana, avvicinandosi all'arbitro e facendosi alzare il braccio sinistro. Fischi per la nativa di Miami, che poi barcolla fino al corpo di Lexa. Becky sputa sulla sconfitta, ricevendo in risposta dei fischi da parte della folla, quindi scende dal ring, allontanandosi sulle proprie gambe con un sorriso in camera e sussurrando qualcosa che finisce con "You're Next!". E sulle immagini della Deckard che si dirige verso il backstage, linea a una pubblicità. Ma non cambiate pay per view channel: Zero Hour continua!Up Next: Singles Match - Lukas Sannhet vs. Theetan
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Up Next: ?????
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Le immagini partono subito con un'inquadratura della cella di Macarena Vargas. 
Contrariamente alle ultime volte che veniva sorpresa quasi sempre a dormire, questa volta è praticamente attaccata alle sbarre, con lo sguardo fisso verso la porta della stanza adiacente. E' sudatissima. Ha grosse gocce di sudore sul petto e sulla fronte e vistose righe scorrono dalle tempie. Quella porta che sarà varcata per l'ultima volta prima di entrare sul ring ed affrontare quasi tutte le Ladies più importanti della federazione in un colpo solo, ma questo lei quasi lo ignora. Ormai manca poco che deve essere prelevata e condotta verso il ring. Si sente il rumore della serratura e di quella della porta che si apre, ma ancora non si vede nessuno. Poco dopo, si presenta uno dei poliziotti che si piazza proprio davanti a lei, che continua ad osservare fissa la porta.
Poliziotto: Hanno accettato.
Solo ora la prigioniera gli rivolge lo sguardo, rimanendo con un'espressione decisamente indecifrabile.
MV: Bene.
Il poliziotto tira fuori la chiave, la inserisce nella serratura e la apre.
Poliziotto: Devi sbrigarti. C'è poco tempo.
Maca fa un breve cenno di assenso con la testa ed esce subito fuori dalla cella, accompagnata dal poliziotto. L'inquadratura entra nella cella ed inquadra un oggetto posato sopra il letto.
Della corda sintetica per saltare. Ecco cosa le aveva passato Megumi prima. La prigioniera l'ha usata per riscaldarsi, ma nulla avrebbe vietato di usarla contro i poliziotti o persino contro qualche Ladies durante il match. Se solo lo avesse voluto, avrebbe potuto strozzare chiunque. Invece l'ha lasciata lì.Up Next: Hall of Mirrors Match - Gregory Montoia vs. Imogen Forsythe
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Di nuovo in diretta con il Day 2 di Zero Hour, PPV conclusivo dell’annata TWC! Di rientro dalla pubblicità, il turbinio di colori e voci del TWC Universe ci riaccoglie, quando le telecamere ci portano nel bel mezzo dell’arena. Le inquadrature ci portano sopra gli spalti, fornendoci una panoramica del pubblico e del mare di cartelli che si alzano al passare degli obiettivi. Tutto ad un tratto, un boato improvviso scuote l’arena. Non c’è stata nessuna theme, nessun cambio di luce, nessun pyro, ma l’entusiasmo del pubblico pare incontenibile. Solo quando le telecamere si spostano verso la cima della rampa d’ingresso possiamo capirne il motivo. 
Jack Keenan ha fatto la propria comparsa dal backstage, in abiti civili, in risalto sul viso una serie di lividi. Il Pain Deliverer rimane immobile per qualche istante sulla rampa d’ingresso, lasciando vagare il proprio sguardo per gli spalti. Il TWC Universe si divide tra cori di ringraziamento e cori che chiedono a Keenan di rimanere. JK sorride, un sorriso triste. Dopo di che, a passo lento e zoppicante, a testimonianza dell’incontro-maratona cui lui e Cross hanno preso parte non più tardi di ieri, il nativo di Atlanta si dirige verso il quadrato. Raggiunto il ring, Keenan si fa passare un microfono da un addetto ai lavori. Passano alcuni secondi prima che JK riesca a prendere la parola.
Keenan: Lo devo ammettere, Vincent ha fatto davvero un bel lavoretto con me, ieri.
Keenan ridacchia.
Keenan: Mi dispiace interrompere la vostra serata. Non siete qui per sentire parlare, voi siete qui per vedere combattere. E, come avrete notato, anche se volessi farlo, non sarei esattamente nelle condizioni ideali.
Il viso di Jack Keenan si stira in un mezzo sorriso.
Keenan: Tuttavia, non potevo andarmene senza prima prendere un momento per parlarne apertamente con tutti voi.
JK inspira a fondo, quasi nervosamente.
Keenan: E quel momento è arrivato.
Keenan rimane in silenzio per qualche secondo.
Keenan: Prima, però, concedetemi un istante per ringraziare di cuore una persona in particolare. Vincent. Non solo per avermi regalato quello che, probabilmente, è il più grande incontro di tutta la mia carriera. No. Anche e soprattutto per essersi dedicato così tanto a dimostrarmi cosa e quanto di tutto questo mi sarebbe mancato – e mi mancherà. Per essersi impegnato a farmi sentire ancora un pezzo importante del grande, folle puzzle che compone questo grande, folle posto.
Jack Keenan sospira.
Keenan: Forse in un’altra situazione sarebbe riuscito a convincermi. Non posso garantirlo, ma non posso nemmeno escluderlo. Per questa ragione, per questa in particolare, devo chiedergli scusa per non essere stato trasparente con lui sin da subito.
Keenan annuisce leggermente.
Keenan: Non è l’unica scusa che ho in arretrato. Non mi sono mai scusato adeguatamente con Kenta Shibata. Non mi sono mai scusato adeguatamente per il comportamento che ho avuto nei suoi confronti in tutta la Road to NemesisV!. Kenta Shibata è parte del futuro più roseo di questa federazione – e, solo perché non l’ho riconosciuto subito io, non significa che voi dobbiate fare lo stesso.
Un boato accoglie queste parole, seguito da alcuni cori per la Tempesta.
Keenan: E poi ci siete voi. Voi in questa arena, voi a casa, tutto il TWC Universe. Nel corso degli ultimi mesi vi ho fatto alcune promesse che non sono stato in grado di mantenere. Per varie ragioni, per la maggior parte estranee alla mia volontà e al mio controllo. Nonostante ciò, mi dispiace. Mi dispiace davvero, perché…
Keenan si interrompe un istante, come alla ricerca delle parole giuste.
Keenan: Perchè, dopo quello che è successo – dopo quello che ho fatto – nel periodo Kingpin, ho sentito un grande debito verso questa federazione. Diciamo pure la parola con cui mi sono riempito la bocca per mesi: una grande responsabilità. E, badate, era ed è effettivamente così. Sono convinto di aver fatto tutto quello che era in mio potere per andare incontro a quella responsabilità. Forse ho persino raggiunto qualche risultato, non posso essere io a giudicarlo. Quel che so per certo è che ogni volta non sembrava mai abbastanza. Ogni volta andava ad aggiungersi qualche strada, qualche impegno, qualche promessa. E non vado fiero di tutto quello che ne è conseguito – almeno, non in alcune occasioni.
Sospiro di Jack Keenan.
Keenan: Nelle ultime settimane, ho realizzato che il vero significato della parola responsabilità, in realtà, mi sfuggiva.
Un largo sorriso si apre sul suo volto.
Keenan: Potrei dire di non avere rimorsi. Potrei dire di aver chiuso ogni parentesi aperta, prima di andarmene. Sarebbe una menzogna. Lascerò sicuramente qualche questione in sospeso quando, dopo stanotte, sarà tutto finito davvero. Tuttavia, sempre nelle ultime settimane, ho capito che è qualcosa che va relativizzato. Avrei potuto certamente fare meglio. Avrei potuto sicuramente fare di più. Ma quello che ho fatto può andare bene. È ora di andare avanti.
Jack Keenan si schiarisce la voce.
Keenan: Avrei dovuto dirlo prima. A Vincent, in primo luogo. Lo ha saputo solo ieri sera, avrebbe meritato più preavviso. Semplicemente, con tutto quello che è successo nelle ultime settimane, non ho mai trovato… il momento. Per quanto paradossale possa essere. E forse avrei dovuto dirlo prima anche pubblicamente. Ma è tardi per recriminare. Ecco, ci siamo.
Keenan trae un lungo respiro.
Keenan: Diventerò padre.
BOATO DEL PUBBLICO! Un lungo applauso inizia a scrosciare dagli spalti, mentre si alza un coro “DADDY JACK” sulle note di “Daddy Cool”. Jack Keenan sorride, un luccichio negli occhi.
Keenan: Non fraintendetemi: già prima di scoprirlo mi ero reso conto che non ci fosse quasi più nessuna motivazione a trascinarmi, qui. Forse solo una: quel senso di responsabilità. Lo percepivo sempre più soffocante. Quasi divorante. Ma non riuscivo a liberarmene. Non riuscivo a non pensarci e a far sì che non guidasse ogni mia azione. Questa notizia… ha messo una serie di cose in prospettiva.
JK si passa distrattamente una mano nella barba.
Keenan: E, al contempo, mi ha fatto riflettere su molto di quel che è successo negli ultimi mesi.
Keenan si schiarisce la voce.
Keenan: Dopo Lance, dopo Elektra… sento come se avessi cercato di rimanere a galla, in qualche modo. Psicologicamente parlando, intendo. Mi sono aggrappato a quell’idea di potere e dovere fare qualcosa per la TWC. Per rimediare ai miei errori. Per ripianare i miei debiti. E, forse principalmente, per tirare avanti. Avete visto tutti cosa ha comportato. Non riesco e non posso dimenticare quanto sono arrivato vicino a colpire Kenta Shibata con una placca di metallo per prendergli il titolo. Non riesco e non posso dimenticare quanto sono arrivato vicino a conficcare un cacciavite nella fronte di Lukas Sannhet.
JK abbassa lo sguardo.
Keenan: Non riesco e non posso dimenticare quanto, in quei momenti, abbia sentito qualcosa di simile a quel che sentivo nel periodo Kingpin.
Piccola pausa per Keenan.
Keenan: L’ho accettato. È una parte di me, evidentemente. Ma, a breve, per qualcuno dovrò essere un punto di riferimento, un esempio, e non posso pensare di riuscirci con il rischio costante di ricadere, di mostrare quest’immagine di me.
Keenan arriccia leggermente le labbra.
Keenan: Circa un anno fa, mio fratello mi ha proposto di tornare a lavorare con lui. Un mese fa, ho accettato.
JK annuisce leggermente.
Keenan: È la scelta giusta. L’unica possibile, forse. Ma ciò non significa che non sia stata la scelta più difficile della mia vita.
Jack Keenan si siede al centro del quadrato. Rimane in silenzio per qualche secondo, passando il palmo della mano sul mat.
Keenan: Questo ring mi ha dato tutto. Tutto ciò che ho, lo devo a questo.
La voce di Keenan è rotta dall’emozione.
Keenan: Questo ring ha preso un ragazzino adottato, incapace di trovare il proprio posto nel mondo, divorato dalla necessità di dimostrare qualcosa, e gli ha dato una prospettiva. Un progetto. Una speranza. No, anzi, molto di più. Gli ha dato la possibilità di costruire la propria vita. E, per questo e molto altro, sarò sempre grato.
Jack Keenan si passa una mano sugli occhi.
Keenan: Probabilmente è questa la ragione per cui, anche nei momenti peggiori, ho sempre sentito la necessità di dare il 120% per questo posto. Di annullarmi, o quasi, nel tentativo.
Jack Keenan si rialza in piedi.
Keenan: Vedo ora quanto mi illudessi di giocare davvero un ruolo fondamentale. Questo posto andrà avanti benissimo anche senza Jack Keenan. Se guardo nello spogliatoio, vedo wrestler di prima generazione TWC come Vincent, Andy e Chris, insieme ad altri lottatori affermati, ad atleti di grande prospettiva, pronti a raccogliere il testimone e garantire il futuro di questa federazione.
Keenan alza lo sguardo, facendolo scorrere lungo gli spalti.
Keenan: E, se guardo attorno a me, vedo la vera risorsa della TWC. Voi. Tutti voi, pronti a sostenerci, a fischiarci, ad esultare con noi, a seguire il nostro percorso. Finchè continuerà ad esistere il vostro entusiasmo, la vostra caparbietà, la vostra volontà di appoggiarci e spalleggiarci, di investire in questa federazione, di far vivere questa comunità… tutto questo potrà continuare.
JK si ferma, come per un groppo in gola.
Keenan: Perciò, vi devo ringraziare. Personalmente. Ho sempre considerato un elemento d’orgoglio il fatto di aver perso, forse, 3 o 4 puntate di Indoor War su 140 della storia della TWC, e nessun PPV. Ma forse non ho mai dato sufficiente rilievo al fatto che voi ci siate sempre stati, per noi, per me. Anche quando non lo meritavo, anche quando non volevo darci peso. Ci siete stati dal primo momento all’ultimo, dal primo Gecchinan…GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN
Keenan: … fino ad oggi. Grazie. Grazie di cuore.GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN
Sembra ormai impossibile fermare il pubblico. Jack Keenan sorride, gli occhi che brillano.
Keenan: Lo state rendendo ancora più difficile del previsto, ragazzi.GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN GECCHINAN
Il coro si mescola agli applausi, a scena aperta, del TWC Universe.
Keenan: Okay, questo era quello che dovevo dirvi. Non c’è altro.
Jack Keenan chiude gli occhi, per qualche secondo. Inspira a fondo.
Keenan: Sono pronto.
Jack Keenan riapre gli occhi, dove scintilla qualche lacrima. Si piega verso terra. Quasi con delicatezza, appoggia il microfono sul tappeto, al centro del ring. Si avvicina alle corde, passando la propria mano sopra le stesse, quasi accarezzandole. Il pubblico tributa un lungo, lunghissimo applauso all’ormai ex wrestler di Atlanta, mentre questi prende il proprio commiato dal ring. Dopo qualche secondo, finalmente Jack Keenan lascia il quadrato, andando a sedersi sull’apron. Da qui, JK lascia vagare il proprio sguardo nell’arena per qualche altro istante. Con un ultimo sospiro, Keenan scende nell’area a bordo ring, rientrando verso il backstage. Lungo la rampa d’ingresso, passa tra due ali di pubblico. L’arena, a una voce, scandisce un unico coro.THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN! THANK YOU KEENAN!
Jack Keenan raggiunge la cima della rampa d’ingresso, voltandosi di nuovo. Da qui, il suo sguardo può coprire tutta l’arena, anche attraverso il velo di lacrime. Jack Keenan sorride. Porta la mano alla propria giacca, all’altezza del cuore, dove è cucito un taschino viola. Il suo sguardo si alza verso il soffitto, e oltre, molto oltre. Jack Keenan si asciuga gli occhi con una mano. Un piccolo inchino, rivolto al TWC Universe. E poi, è sparito. La tenda della gorilla position si chiude dietro di lui.
13.05.2015 – 18.12.2021SPOILER (clicca per visualizzare)
THEME OF LAURA
Ed è ora del match tra i Future Shock ed il team di Peter Lawman e Kotaro Nakajima! E' proprio quest'ultimo a fare il proprio ingresso per primo venendo accolto da una discreta reazione del pubblico! L'allievo del Dojo Shibata avanza lungo la rampa con le mani sul suo giaccone rosso brillante e gli occhiali da sole sul naso. E' il primo match in Pay-per-view sia per lui che per il suo compagno di squadra, che il giapponese aspetta una volta salito sul ring. Ora tocca al suo tag team partner di stasera, Peter Lawman - ATTENZIONE, COSA SUCCEDE!? CI VENGONO MOSTRATE IMMAGINI NEL BACKSTAGE, DALLA GORILLA POSITION!CITAZIONE
PETER LAWMAN! PETER LAWMAN È STATO PICCHIATO E ORA GIACE A TERRA NEL BACKSTAGE!
Sul ring, Kotaro sbarra gli occhi mentre usllo schermo vengono mostrati i suoi aggressori. FISCHI DEL PUBBLICO!CITAZIONE
SKOL E HATI! I FUTURE SHOCK SI PORTANO IN VANTAGGIO! I due lupi se la ridono mentre aprono le tende della Gorilla Position.
ED ECCOLI! I due gemelli corrono verso il quadrato mentre Kotaro scende dal ring! I due giapponesi travolgono il connazionale con un doppio braccio teso! Fischi della folla mentre i gemelli portano nel ring l'avversario, facendo iniziare questo incontro che sembra già una farsa! DIN DIN DIN!Tag Team Match
Future Shock (Skol & Hati) vs Peter Lawman & Kotaro Nakajima
La campanella risuona nel momento in cui i due fratelli trascinano l'avversario al centro del quadrato e iniziano a seppellirlo di Stomps. Il pubblico fischia a più non pocco, ma ecco che arriva a salvare la situazione, per quanto possibile, un trafelato Jonathan Lopez, appena uscito dal backstage, il quale adesso si inerpica non poco per allontanare i due Future Shock dal loro avversario e a costringere uno dei due fratelli gemelli a ritirarsi al proprio angolo. Il danno, tuttavia, sembra oramai fatto. In ogni caso Skol, ora uomo legale, per buona misura mette a segno una nuova serie di pestoni sul giovane prospetto, calpestando poi in maniera prolungata la spalla destra dell’avversario. Quindi, Skol rialza Nakajima e lo scaglia contro il paletto più vicino, mandandolo ad impattare contro il paletto d’acciaio!
Kotaro Nahakima rimane a penzoloni fra un turnbuckle e l’altro. Skol ne approfitta allora per uscire dal quadrato e, afferrate da bordo ring le braccia dell’avversario, lo tira verso di sé, imponendo una forte pressione alla spalla dell’avversario. Il direttore di gara si precipita a propria volta fuori ring per ordinare al giovane atleta di lasciare andare il giovane giapponese, spezzando la presa irregolare. Skol obbedisce, ma solo quando minaccia di squalificare i Future Shock. Skol si ritrova a discutere della cosa col direttore di gara, ma era una tattica: Hati ne approfitta per puntare Kotaro...
Che viene colpito con un Big Boot! Il giovane crolla fuori dal quadrato, ma viene subito ripreso dal lupo argentato, e lanciato dentro il ring. Al giovane avversario di marionette non è concesso molto tempo per recuperare, purtroppo per lui, poiché Skol rientra a propria volta nel ring e lo rialza, iniziando a trascinarlo verso il proprio angolo. Kotaro cerca di reagire, mettendo a segno un paio di ganci sinistri, seguiti da una Chop, ma Skol lo mette a tacere con una ginocchiata alla bocca dello stomaco, che lo fa piegare in due. Il più grosso dei due lupi riesce così a trascinare l’avversario verso il proprio angolo, dando il cambio al proprio fratello gemello. Skol torce il braccio destro di Nakajima, mentre Hati sale rapidamente sulla terza corda e salta, mettendo a segno un Diving Double Foot Stomp sul braccio dell connazionale nemico! Kotaro non riesce a trattenere un urlo di dolore!
Il giovane studente degli Shibata crolla al tappeto. Hati non ha intenzione di lasciargli un attimo di respiro, e mette subito a segno un violento Jumping Double Foot Stomp ai suoi danni! Ora Nakajima viene trascinato per il braccio destro verso le corde e l’arto stesso viene fatto passare oltre la corda più bassa, posizionata adesso sotto l’ascella dell’atleta di Tokyo. Con l’avversario in questa posizione, Hati mette a segno un nuovo Stomp, per poi chiudere l’avversario in una Abdominal Stretch irregolare, sfruttando le corde. È necessario il conto del direttore di gara Jonathan Lopez per risolvere la situazione: 1.. 2.. 3.. 4, Kotaro viene liberato. Hati discute con l’arbitro, professando la propria innocenza: il momento di distrazione consente a Skol di scendere dall’apron e sbattere violentemente il braccio di Nakajima contro la parte più dura del ring. Prima di essere visto dall'arbitro Skol torna alla propria postazione, in tempo per ricevere il tag del fratello. Il lupo dorato mette subito a segno un paio di pestoni sulla spalla dell’avversario, che poi viene sollevato sulle sue spalle: Shoulderbreaker! A segno! Nuovo, rapido tag, ma stavolta Skol rimane all’interno del quadrato. Hati ne approfitta per saltare sulle spalle del fratello e lasciarsi cadere a peso morto sull’avversario: Gungnir!
Hati rimane sdraiato sull’avversario per il pin: 1.. SOLO CONTO DI UNO! Kotaro resiste, il pubblico ne è contento. Il giapponese col fratello gemello rialza ora il connazionale, costringendolo poi con le spalle all’angolo. Hati mette a segno una violenta Chop, poi una seconda. Quindi, dopo aver dato il tag al proprio fratello, connette uno Snapmare, seguito da un calcio alla schiena. Quanto fatto da Hati viene immediatamente imitato dal fratello, a lui subentrato, e ora il povero Kotaro viene chiuso in una Fujiwara Armbar. La morsa sulla spalla di Nakajima si fa sempre più stretta. Digrignando i denti, il giovane riesce però a spostare il peso sulle gambe e, seppur non senza fatica, a rimettersi in piedi, mettendo poi a segno un paio di colpi all’addome dell’avversario. Skol accusa il colpo e lascia andare il braccio dell’avversario, ma solo per afferrarne i fianchi e tentare un sollevamento in posizione Gutwrench. Kotaro, però, reagisce con una serie di gomitate alla nuca dell’avversario, riuscendo infine a liberarsi. Skol si allontana di un passo per riprendersi, ma questo gioca a favore del suo avversario, che può passare al contrattacco: violentissima Chop con la mano sinistra! Il colpo risuona in tutta l’arena. Seconda Chop! Terza Chop! No! Skol si abbassa ed evita, caricandosi poi fulmineamente l’avversario sulle spalle. Il giapponese arretra al proprio angolo, dove Hati gli batte la mano sulla schiena prima di salire sulle terza corda e lanciarsi con una ginocchiata cadente: Mjolnir!
Hati tenta di nuovo lo schienamento: 1... 2, niente da fare! Anche questa volta il lupo che insegue la Luna non ottiene più di un conto di due, e a malapena, Kotaro sta dimostrando grande cuore. Il giovane studente della palestra Shibata rimane a terra, tenendosi la spalla destra, che, come ci mostra un replay, nella caduta ha impattato violentemente contro il ginocchio di Skol. Il giovane debuttante sembra inerme di fronte alla foga dei due connazionali. Con fare sprezzante, Hati prende il volto dell’avversario fra le mani e lo colpisce in pieno volto con un Forearm. Seguono dei calcetti di derisione, poi un altro Forearm. Hati rialza l’avversario e posiziona la sua testa sotto il proprio braccio destro, preparando la Koi No Rise. Prima che Hati possa iniziare la rotazione, tuttavia, Kotaro si rianima e lo spedisce al tappeto con un Northern Lights Suplex! Non ha, tuttavia, le forze per mantenere il ponte. Il lupo d'argento digrigna i denti per l'affronto subito e si rimette in piedi... Ma, anche il suo avversario è già in piedi!
SPINNING WHEEL KICK! A SEGNO! Kotaro Nakajima, pur barcollante, si rialza subito, cercando di approfittare della prima apertura che ha da inizio match. Tuttavia Skol, ancora sull’apron, lo colpisce con un calcione alla nuca! NO! Kotaro se lo aspettava e schiva il capo, per poi mettere a segno un Dropkick! Skol crolla a bordo ring, e il pubblico sostiene Kotaro. Hati ha sfruttato i secondi che gli ha garantito il fratello per rialzarsi, ma viene di nuovo steso da una Clothesline mancina di Kotaro. Poi Back Elbow, sempre con la sinistra. E poi una Chop mancina. Hati viene quindi proiettato all’angolo opposto con una Irish Whip. il giovane debuttante prende la rincorsa e si lancia in avanti. Corner Clothesline! Snapmare! Kotaro sta sta finalmente mettendo a segno delle mosse, e ora connette un Baseball Slide su Skol, che stava cercando di rialzarsi a bordo ring. Il giovane giapponese va a colpire l'altro avversario con un Penalty Kick, ma Hati si abbassa, per poi rialzarsi di scatto ed afferrare alle spalle l’avversario. Kotaro, tuttavia, rompe la sua presa, invertendo la posizione ed impostando un Back Suplex. Hati si dimena e colpisce l'avversario con delle gomitate, liberandosi dall'avversario, che però subito va a stringere tra le braccia il collo di Hati, proiettandolo all’indietro con un Sleeper Suplex!
Kotaro Nakajima, con la forza della sola disperazione, sta ribaltanto la situazione a proprio favore! E Hati, per ora, rimane immobile a centro ring. Il giovane Nakajima, dal canto suo, si rialza massaggiandosi la spalla. Fa un lungo respiro, prima di tirare nuovamente su il suo avversario. Il membro dei Future Shock osserva in cagnesco il suo avversario, prima di assestargli un ceffone! Kotaro incassa teatralmente lo schiaffo, prima di restituirlo a sua volta con gli interessi! SCHIAFFONE! SCHIAFFONE! SCHIAFFONE! H E A D B U T T! SNUFF CONNESSA! Hati ritorna piantato al terreno, e Nakajima ha l'occasione di poter sostenere il momentum positivo! Scavalca la seconda corda passando sull'apron, e raggiunge il punto più alto dell'angolo, pronto a spiccare il volo! FLIGHT TO VENICE!
MA HATI ALZA LA GAMBA E INTERCETTA L'ALLIEVO DEGLI SHIBATA! Il nativo di Tokyo incassa il colpo, ma resta in piedi! E resta in piedi... e resta in piedi... per una quantità di tempo considerevole! Hati riesce anche a rotolare via e guardarsi attorno confuso, nel vedere Nakajima in bilico per diversi secondi prima di riprendersi! Nel frattempo Skol è riuscito a raggiungere il proprio corner, ed offre il tag al suo compagno che si lancia dalla terza corda verso il suo avversario! SPRINGBOARD CROSSBODY! Skol ribalta definitvamente la situazione, ed ora trascina il Leone d'Argento al proprio corner, offrendo nuovamente il tag a Hati che chiude rapidamente un Boston Crab! Kotaro cerca subito di mettersi sulle proprie braccia, affaticando però la spalla dolorante e riuscendo quindi ad usare un solo arto! Cerca di trascinarsi alle corde! MA QUALCOSA DISTRAE TUTTI!
LAWMAN! PETER LAWMAN E' QUI! ARRIVA LA PROVERBIALE CAVALLERIA, AMMACCATA MA ARRIVA! Hati si volta, pur senza lasciar andare la presa, e ciò che vede insieme al suo partner, a Kotaro, l'arbitro e il pubblico tutto gli fa scappare una risata di scherno!
Lawman ha con se Kazuya Watanabe, o meglio, il pupazzo contro cui Kotaro ha lottato ad Indoor War! Ma dove l'ha trovato?! I Future Shock hanno un gran ghigno sul volto, mentre il figlio d'arte avanza lungo la rampa tenendosi la testa e trascinando il pupazzo per il collo! Skol sbeffeggia l'americano, puntando poi le dita a mo' di pisola contro il Leone d'Argento che sta per raggiungere le corde, prima di premere il grilletto!
CURB STOMP! Nakajima finisce a terra semi svenuto, ma è riuscito con un allungo a raggiungere le corde! ROPE BREAK! Miracolo del Pretty Boy, che in qualche modo salva il match! I Future Shock protestano contro l'arbitro, prima di scendere entrambi dal ring e circondare Peter ancora una volta! Il ragazzo di Nashville getta a bordo ring il pupazzo per avere le mani libere e si lancia nella mischia! CAZZOTTO AD HATI! CAZZOTTO A SKOL! DESTRA E SINISTRA DESTRA E SINISTRA! MA VIENE TRAVOLTO DA UN DROPKICK IMPROVVISO DI SKOL! E VIENE RIMBALZATO DA HATI CON UN UPPERCUT! GERMAN SUPLEX DI SKOL! Lawman viene scaraventato da una parte all'altra e finisce a terra ancora una volta! Il suo arrivo però ha fatto guadagnare secondi preziosissimi a Nakajima, che ora è sul ring e si è rimesso in piedi a fatica, tenendosi la testa! Hati e Skol possono rientrare, e mantengono la superiorità numerica! Kotaro alza la guardia, ma c'è poco da fare quando si è in due contro uno! Gut Kick di Hati, che solleva sulle proprie spalle il Leone d'Argento con uno sforzo non indifferente, ma può reggere per qualche istante!
METEORA FALL! ASSISTED CUTTER! IT'S ALL OVER! Hati rovescia il corpo di Kotaro per schienarlo, mentre Skol solleva le braccia al cielo! ONE! TWO!
MA CHE CAZZO?!? LAWMAN! CON KAZUYA! HA SPREMUTO LA TESTA DEL MANICHINO E SCHIZZATO UNA BLACK MIST SU HATI! L'ARBITRO NON HA VISTO NULLA E NAKAJIMA HA UN'OCCASIONE D'ORO! CONTRO-ROLL-UP! ONE! TWO! INTERRUZIONE DI SKOL CHE ORA PROTESTA CON L'ARBITRO! Il direttore di gara però ha parole solo per il membro dei Future Shock, che viene cacciato dal ring! Nakajima nel frattempo è in un impeto di energia e si è tirato su tra gli schiamazzi del pubblico! GUT KICK SU HATI!
GOLDEN GLOBE! PACKAGE PILEDRIVER! SCHIENAMENTO DISPERATO DI KOTARO, CON SKOL CHE PROVA AD INTERVENIRE MA LAWMAN LO FERMA! ONE! TWO! THREEEEEEEE!SPOILER (clicca per visualizzare)ANN: The winners of this match... the team of PEEEEETEEEER LAWMAAAAAAAAAN AND KOTAROOOOOOOOOOO NAKAJIIIIIIIIIIMAAAAAAAAAAAAAA!
MIRACOLO AD INDIANAPOLIS! KOTARO NAKAJIMA E PETER LAWMAN STRAPPANO LA LORO PRIMA VITTORIA IN PAY-PER-VIEW IN MANIERA TANTO ROCAMBOLESCA QUANTO INSPERATA! L'americano rotola subito all'interno del ring, seppur dolorante, per esultare con il suo compagno di squadra abbracciandolo, mentre Hati rotola via dal ring! La folla applaude il team internazionale, mentre le loro braccia vengono sollevate al cielo dall'arbitro! Peter quasi non ci crede e abbraccia ripetutamente il Leone d'Argento, che fatica a tenersi in piedi. Ha passato gran parte del match in inferiorità numerica e lo sforzo è stato non indifferente, tant'è che a un certo punto le energie vengono a mancare e quasi si lascia andare sul mat. Guarda la folla che per mesi lo ha ascoltato farneticare contro un tizio che ripeteva ogni volta le stesse cose, che si è emozionata nel vederlo lottare con un pupazzo, lo stesso pupazzo che ora giace a bordo ring, appoggiato all'apron, come se fosse un manager o un amico. Nakajima guarda quel pupazzo e sorride, avvicinandosi ed afferrandolo per la testa mentre i Future Shock ora sembrano solo un lontano ricordo. Osserva il pubblico ancora una volta stringe la mano al suo tag team partner, prima di eseguire un inchino insieme al pupazzo verso i tre lati del ring interamente occupati dal pubblico. Su queste immagini, linea alla regia!Up Next: MAIN EVENT - TWC World Women's Championship Chamber Zero Match
Edited by Il Capitano - 29/12/2021, 11:58. -
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Torniamo dalla pubblicità, perché è giunto il tempo del primo main event totale femminile in un PPV TWC: la Chamber Zero, per il titolo di Alice Angel! 
Come di consueto, partono subito fischi assordanti del pubblico. Sta per svolgere il suo ultimo match e non viene risparmiata nemmeno in questo caso, anche se molti sono stati attratti da tutto quello che ha combinato quest'anno, lasciando dei ricordi indelebili e soprattutto scorie velenose, non solo all'interno della categoria femminile, ma all'intera federazione.
La sua entrata è la stessa di sempre. Lei si fa vedere con le manette ai polsi ed accompagnata alle spalle da un paio di guardie. E' vestita con la felpa e il cappuccio. L'unica grande differenza è che prima lasciava aperta la felpa e faceva vedere la classica canotta bianca, mentre ora è completamente coperta. I pantaloni sono sempre gli stessi. Maca resta qualche secondo, lì, a scrutare la gabbia, per poi procedere verso quell'area di combattimento che sta per affrontare per la prima volta e arriva ai gradini, ma non sa bene cosa fare. Da come scruta tutta la struttura, è evidente che sia una novità per lei. Maca si gira verso alcuni fan che la insultano, accompagnati da diti medi. Lei muove la testa e osserva tutte le file che può vedere a vista d'occhio. Resta imperturbabile. Allunga i polsi verso i poliziotti che la liberano subito delle manette e si tasta entrambi i polsi, continuando ad osservare i fan che la insultano. Lentamente afferra i bordi del cappuccio e lo versa all'indietro. I capelli sono lisci e pettinati, fin qui niente di nuovo. Lentamente tira giù lo zip della felpa ma ancora non si scopre. Lo fa all'improvviso e si sbottona subito dopo i pantaloni, lasciandoli cadere per terra.
Incredibilmente, il pubblico rimane ammutolito. Per la prima e ultima volta in assoluto, Macarena Vargas indossa una vera divisa da wrestler. E che divisa. E che corpo. Non si era mai visto nulla di scoperto oltre le braccia e le spalle. La gente non sa come reagire, resta ancora in silenzio. Persino quelli che poco fa la insultavano, hanno smesso di farlo. La prigioniera rimane inespressiva, poi si gira verso la gabbia, poi si gira più volte intorno. Non sa bene cosa deve fare, nonostante abbia visto Alice entrare. Prontamente un membro dell'organizzazione le indica che deve salire i gradini e poi entrare nella cella che si trova vicino a lei. Fa quanto detto, anche se piuttosto titubante. E' qualcosa che ricorda la vera prigione. Tornare in cella, seppur per finta, è sempre qualcosa di simile in quello di tornare a una vera cella. Avanti la prossima.
TWC - Zero Hour 2021 - Day TwoLucas Oil Stadium, Indianapolis, Indiana |
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