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Amici e amiche della Total Wrestling Corporation, benvenuti al Kickoff della centodiciottesima puntata di Friday Night Indoor War, live dal Pepsi Center di Denver, Colorado! Siamo nel backstage, la puntata deve ancora iniziare e i vari atleti stanno ancora raggiungendo l'arena.
Vediamo Becky Deckard, con uno zaino in spalla, che percorre a passo veloce e deciso un corridoio, diretta verso il proprio camerino. La ragazza guarda il proprio cellulare mentre cammina, finché non vede un'ombra davanti a sé, e si ferma di scatto, alzando il capo.
Denise Galanti, in tenuta sportiva, guarda la Deckard con sguardo intenso, sorridente.
DG: Ciao.
Becky si guarda intorno. Poi guarda Denise. Poi dà occhiate di sottecchi a destra e sinistra...
BD: Ciao. Perdonami, ma in questo momento non mi sorprenderebbe essere attaccata.
L'italiana alza le sopracciglia, sempre sorridente.
DG: Ma pensa, che sfortuna.
La Stallion sogghigna.
DG: Sai chi sono io?
BD: Il signor Brown mi ha dato... un briefing.
Becky squadra la Galanti.
BD: E guardandoti, direi che ha ragione a fidarsi così tanto di te.
DG: Direi proprio di sì.
L'italiana fa un passo avanti, avvicinandosi a Becky.
DG: Ora, fosse per me e molte delle altre ragazze, tu non entreresti in quel cazzo di locker dopo quello che hai fatto due settimane fa. Punti bonus per il fatto che Viola è una mia amica.
L'ex judoka scrolla le spalle.
DG: Ma a lei piace occuparsi in prima persona dei propri problemi, e per chissà quale grazia divina ti è stato fatto un contratto. Dunque, per stavolta, passi. Ma entro stanotte, potrei essere la campionessa. E fossi in te, spererei vivamente di no.
Becky scrolla le spalle.
BD: Spero di sì, invece.
Denise alza un sopracciglio.
BD: Prima ci affronteremo, meglio sarà. Soprattutto dopo quello che mi hai appena detto, non pensi?
L'italiana ridacchia.
DG: Se vuoi lo stint più fallimentare mai visto in TWC, per un'ipotetica "big" che arriva da fuori, direi di sì.
Denise strizza gli occhi.
DG: Potrebbe essere una cosa di famiglia.
Becky sorride.
BD: Oh, vogliamo fare la gara a offendere Alex? Va bene.
Becky arriccia le sopracciglia un attimo.
BD: Uhm, vediamo... Alex è così stupido da aver finito una carriera in una federazione accettando di farsi buttare nella spazzatura!
DG: Non darmi idee.
BD: Andiamo, è divertente. Tu convinta di farmi sbroccare parlando di mio fratello. Quanto sei carina.
DG: Aaah, così edgy, attenta a non tagliarti.
Il sorriso sparisce dal volto della Stallion, che fa un altro passo avanti e va faccia a faccia con la Deckard.
DG: Ora ascoltami, e ascoltami bene. Questo posto è un continuo di gente che arriva e si crede taaanto cool, e speciale, e furba. E forse uno, due anni fa, avresti potuto cavartela con quello che hai combinato e fare anche qualche titolone online. Ma quei tempi sono finiti. A me non frega un cazzo di chi sei, del tuo nome e della tua storia. Sei nel mio mondo ora, e qui sei soltanto un altro pesce nella vasca. Uno che è partito col piede sbagliato.
Denise fa una smorfia.
DG: Un altro passo falso, e ti mando dritta a fare compagnia a Samantha Hart. Tanto il livello celebrale pare lo stesso.
Becky sorride.
BD: Sei veramente convinta di quello che fai.
Il sorriso si allarga.
BD: Mi piace.
La sorella di Xander quindi torna seria.
BD: Ti auguro davvero di vincere il titolo. Perché dopo Viola ho molta voglia di venire da te. E questo considerarlo solo un assaggio.
E Becky tira uno schiaffo a Denise, per poi andarsene!
BD: E solo io parlo male di mio fratello, stronza!
Do un attimo, Denise scoppia a ridere e poi si lecca il labbro inferiore, voltandosi verso la Deckard.
DG: L'ultima persona a cui stavo un po' antipatica mi ha rotto il naso come avvertimento, spero tu abbia di meglio!
Detto ciò, Denise si scrocchia il collo, mentre Becky sparisce dietro l'angolo. L'italiana ridacchia, toccandosi la guancia.
DG: Ok. Mi ci voleva. Andiamo.
IW sta per cominciare, non andate via!Up Next: TWC Friday Night Indoor War #118!
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And now, from Pepsi Center, Denver, Colorado. TWC proudly presents: Indoor War #118!
Welcome everyone to Friday Night Indoor War! L'ultima road annuale della federazione di wrestling più amata al mondo è entrata nel vivo, e stasera i wrestler della TWC si troveranno al secondo dei quattro bivi che portano verso l'ormai storico e attesissimo pay-per-view di fine anno, Zero Hour!
Non fanno nemmeno in tempo a finire i pyros di apertura che parte subito la prima theme song della serata, e non una theme qualunque, signore e signori, il TWC World Heavyweight Champion, Matt Thunder.
L'electric splinter fa il suo ingresso col titolo dei pesi massimi sulla spalla, appare rilassato, sorride a suo modo ai fan delle prime file ed entra nel ring alzando al cielo la cintura, la musica sfuma e Thunder si fa passare un microfono.
MT: Ancora una volta, come sempre, il vostro TWC World Heavyweight Champion, Matt Thunder... IS IN DA HOOOOOUUUUUUUSE!!!
Partono i consueti fischi, Thunder però non sembra molto convinto.
MT: Noto una certa insoddisfazione, è palese, non sento le vibrazioni positive che di solito mi sento ogni volta che appaio su questo ring, voglio dire, niente cori, niente gente che prova a scavalcare la transenna per mettermi le mani addosso, ho persino licenziato la mia scorta proprio per incentivarvi, ma niente, solo semplici fischi, e devo essere sincero neanche dei migliori, siete troppo... zitti.
Matt si guarda attorno.
MT: Che vi è successo, state forse cercando di dire che siete stanchi di vedere me che monopolizza lo spazio di apertura di ogni Indoor War? Sì è vero fa schifo ed è una rottura, ma essere il campione dei pesi massimi è anche questo.
I fischi si fanno leggermente più intesi, e Thunder se ne accorge.
MT: Cos'è, vi da fastidio che porto una giusta argomentazione e voi non avete nulla per controbattere? Proviamo di nuovo ehmm... Noah Benson.
Il pubblico risponde con un boato.
MT: Ho sconfitto Noah Benson.
Ritornano i fischi ancora più forti.
MT: MA CERTO! Ora ho capito, non siete silenziosi perché vi siete stancati di me, siete silenziosi perché ancora una volta ho dimostrato in maniera netta e chiara di essere superiore al mio avversario di turno e a tutti voi stupidi idioti.
I "Boo" ora si fanno veramente sentire.
MT: Siete silenziosi non per volere vostro ma perché ancora una volta vi ho zittiti con in fatti, con la mia lista di vittime che sia allunga sempre di più e sono ancora qui in questo ring come campione dei pesi massimi senza che voi possiate fare nulla se non guardare e accettare la realtà.
Partono i cori "Fuck You Thunder", il campione ora è gasatissimo.
MT: Adesso sì che vi riconosco, i vostri sterili insulti senza senso sono la perfetta dimostrazione di quanto sia fortunato ad essere ciò che sono, ogni giorno realizzo quanto sono inarrestabile, posso andare avanti così fino al fine dei miei giorni, posso sconfiggere tutto ciò che si muove qui in TWC. Io sono invinc-
TWC - Friday Night Indoor War #118Pepsi Center, Denver, Colorado |
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