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Handler di Randy White, Elizabeth Duval e Kevin Manson (in quest'ordine)
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AND NOW, FROM THE MANHATTAN CENTER, IN NEW YORK
WHERE IT ALL BEGAN
TWC PROUDLY PRESENTS...
SIGNORE E SIGNORI! Bentornati al TWC Overture To The Future Tournament, il torneo più prestigioso della storia della federazione, nella sua ultima e decisiva giornata! Questa sera, solo uno dei migliori quattro wrestler della competizione riuscirà ad andarsene con la gloria ed una title shot per il TWC Championship detenuto da Travis Miller! Bando alle ciance, diamo un'ultima occhiata al bracket del torneo fino ad ora e iniziamo!SPOILER (clicca per visualizzare)
Risuona difatti nell’arena “Trials” e, puntualmente, fa la propria comparsa Jack Keenan in cima alla rampa d’ingresso. Il Pain Deliverer, accolto positivamente dal TWC Universe, indossa, sopra la ring gear, una maglietta celebrativa della TWC. La suddetta maglietta viene rapidamente scagliata in mezzo al pubblico, scatenando un piccolo tiro alla fune tra i tifosi. JK si dirige ora verso il quadrato, in cui entra passando sotto la corda più bassa. Keenan si concede un altro istante per lasciar spaziare lo sguardo lungo gli spalti, per poi concentrarlo verso il titantron.
Keep The Streets Empty risuona nell'arena! Le luci si spengono, e la visuale dello stage viene ulteriormente ostruita dalla nebbia che lentamente si alza dalla bocca della rampa. L'entusiasmo del pubblico si smorza completamente mentre la nebbia si infittisce e tutti i presenti rimangono ad aspettare il secondo partecipante al match.
Lukas Sannhet emerge dallo stage, scrocchiandosi il collo. Percorre con calma la rampa, svestendosi dalla sua giacca rosso sangue. Sale le scalette ed entra sul ring, per poi andare direttamente in faccia a Keenan. Il norvegese sogghigna, mentre l'arbitro si frappone fra i due e fa arretrare Lukas al proprio angolo. Tutto è pronto, si parte!TWC Overture To The Future Tournament
Semifinals
Lukas Sannhet vs Jack Keenan
Suona la campanella e la semifinale dell’Overture to the Future Tournament ha ufficialmente inizio. Jack Keenan, al proprio angolo, continua a squadrare l’avversario, la cui espressione è completamente indecifrabile. Per quasi una decina di secondi, nessuno dei due muove un muscolo. E’ Jack Keenan a rompere gli indugi, avvicinandosi al centro ring ed invitando l’avversario a fare lo stesso. Lentamente, quasi pigramente, Lukas Sannhet si porta a propria volta al centro del quadrato. Keenan propone un Clinch, accettato dall’Enden. La prova di forza si prolunga per qualche secondo, prima che Keenan riesca a prevalere, portando l’avversario all’angolo. Prima ancora che Thomas Kiley possa avvicinarsi ai contendenti, JK lascia la presa su Sannhet, pur mantenendosi faccia a faccia con l’Enden. Improvvisamente, Itahqua lo afferra per le spalle e lo sposta da peso all’angolo, invertendo di netto la posizione. Lukas Sannhet punta per qualche istante il proprio sguardo in quello del Pain Deliverer… per poi voltare le spalle all’avversario e tornare verso il centro del ring. Jack Keenan non sembra avere intenzione di lasciare campo al gioco dell’Enden, e lo afferra bruscamente alle spalle, voltandolo e chiudendolo in una Headlock. Subito Lukas Sannhet arretra alle corde, approfittando del rebound per liberarsi della presa e proseguendo in corsa. Nuovo rimbalzo e Sannhet riesce a travolgere Keenan con uno Shoulder Block. L’atleta norvegese si ferma sul posto per un istante, proseguendo poi la corsa verso la propria destra. Jack Keenan rotola su sé stesso, per evitare un nuovo attacco in corsa dell’avversario, ma Lukas Sannhet si ferma alle corde e mette a segno un improvviso Low Dropkick alla testa del Pain Deliverer. JK, tenendo una mano sulla tempia, rotola verso il lato opposto del ring, riguadagnando una distanza di sicurezza. Lukas Sannhet lo lascia fare, aspettando che l’avversario si sia rialzato. Jack Keenan si rimette in piedi, lo sguardo fisso sull’avversario. Quest’ultimo ora propone un nuovo Clinch. JK osserva sospettosamente la mano del norvegese tesa verso di sé, ma accetta l’invito. Keenan è fulmineo nel spostare il braccio dell’avversario e chiudere una nuova Headlock… ma Sannhet è ancor più fulmineo nello spostarsi all’indietro, liberando la testa e ritrovandosi alle spalle di Keenan. Improvvisa Sølvmåne! No, Keenan rompe la presa sul proprio polso con un calcione e si spinge all’indietro, evitando il Lariat in arrivo. Lukas Sannhet non appare minimamente turbato dalla risposta improvvisata dall’avversario, mentre Keenan si passa una mano nella barba, pensieroso. L’Enden lo invita a farsi avanti, proponendo un’altra volta un Clinch. Il Pain Deliverer, con movimenti lenti ed apparentemente studiati, si prepara alla nuova prova di forza… solo per far partire una Keenan Obliteration! Impossibile vederla arrivare! Ma non per Sannhet! Forse memore di Alpha Horizon, in un battito di ciglia l’Enden alza le braccia e blocca il colpo. Jack Keenan pare nuovamente colto di sorpresa… ma tutto ad un tratto JK libera il braccio e fa mezzo giro su sé stesso! Spinning Backfist!
Il colpo risuona per tutta l’arena, causando un piccolo boato di sgomento nel TWC Universe. Sannhet cade a terra tenendosi la mascella, forse più sorpreso che dolorante. Su di lui torreggia ora Keenan, sul volto un’espressione ora di fredda determinazione e consapevolezza. Il Pain Deliverer rialza l’avversario e lo lancia contro l’angolo opposto con una Irish Whip. Sannhet riesce però, dandosi lo slancio con le braccia, a proiettarsi all’indietro, evitando tanto lo scontro con il turnbuckle, quanto quello con un accorrente Keenan. L’ex TWC Champion a sua volta evita l’impatto, gettandosi poi all’inseguimento di Sannhet, che, dopo essere atterrato, si è lanciato alle corde. Keenan si abbassa, e stavolta questo è efficace nell’eludere un attacco in rebound dell’avversario, che prosegue nella sua corsa; secondo rimbalzo, Jack Keenan salta sopra l’Enden, scavalcandolo; terzo rimbalzo e il Pain Deliverer intercetta lo sfidante con un Calf Kick. Non pago, JK rialza immediatamente Sannhet, scagliandolo alle corde con una nuova Irish Whip: questa volta, però, l’inerzia della manovra costringe Keenan a piegarsi in avanti e, al rebound, l’avversario ha gioco facile nel colpirlo in pieno volto con un calcione dal basso verso l’alto. Keenan appare stordito e Sannhet si lancia nuovamente alle corde, ma il Pain Deliverer si riprende immediatamente, lo segue e, con una Clothesline, lo spedisce fuori dal quadrato. Cadendo all’indietro, Lukas Sannhet impatta con violenza contro l’apron e sembra risentire del colpo. Jack Keenan non attende allora nemmeno un istante per lanciarsi alle corde e volare fuori ring con una Somersault Senton.
Jack Keenan riesce persino ad atterrare in piedi, dopo aver travolto Sannhet, ricevendo un applauso dal pubblico. Il Pain Deliverer scambia un rapido 5 con un tifoso delle prime file, poi va a rialzare l’avversario e, con una Irish Whip, lo spedisce contro le transenne. Galvanizzato, Jack Keenan ripete la manovra, ma questa volta Lukas Sannhet riesce a rovesciare tutto, ed è il Pain Deliverer a finire violentemente contro le barricate. L’Enden costringe subito l’avversario a tornare in piedi, per poi afferrarlo per la collottola e spedirlo contro il supporto del tavolo dei commentatori. Per buona misura, Sannhet abbranca di nuovo Keenan e lo fa volare oltre il tavolo stesso, rischiando di colpire Campbell e Stern, i quali riescono a spostarsi all’ultimo istante. Finalmente soddisfatto, Sannhet rientra brevemente sul ring per interrompere il conteggio dell’arbitro, per poi uscirne dal lato opposto. Tra i fischi del pubblico, Itahqua solleva la copertura dell’apron ring, come a voler cercare una qualche arma. I fischi si tramutano però presto in qualcosa di diverso: Sannhet se ne accorge, ma troppo tardi per evitare Keenan, che si è rialzato e lanciato in avanti per una Kill Keenan Kill contro le barricate. E invece no! Lukas Sannhet schiva il colpo spostandosi quasi impercettibilmente di lato e blocca a mezz’aria l’avversario. IMPROVVISA MERCURY CONTRO LE TRANSENNE! NO! Forse ricordando gli incontri di Sannhet con Manson e White, Keenan ne anticipa le intenzioni e, appoggiando un piede sulle barricate, blocca il colpo. E poi sfugge alla presa, portandosi alle spalle dell’avversario: Snap German Suplex!
Duro impatto per Sannhet contro il pavimento dell’arena. L’Enden rimane a terra, dolorante, e questo consente a Keenan qualche istante per rifiatare. JK rientra sul quadrato per interrompere il conteggio di Thomas Kiley, che aveva raggiunto il 6, per poi trasferirsi sull’apron. Da qui, Keenan osserva la posizione dell’avversario e prende una lunga rincorsa: il Pain Deliverer attende che Sannhet sia quasi in piedi e scatta in avanti per la Flying Assassination, ma prima ancora di poter saltare si ritrova costretto a scavalcare il braccio dell’avversario, che ha cercato di sgambettarlo. Lukas Sannhet si gira, ma non abbastanza rapidamente da intercettare il Penalty Kick che lo colpisce in pieno volto. Uno stordito Sannhet viene afferrato per i capelli e trascinato sull’apron da Jack Keenan, nonostante le proteste di Thomas Kiley, sul ring. Il Pain Deliverer mette a segno un Forearm, per poi tirare a sé l’avversario ed impostare una Suplex. Jack Keenan solleva lo sfidante, ma Sannhet riesce a liberarsi a mezz’aria ed atterrare alle spalle dello statunitense. Da questa posizione, Lukas Sannhet afferra il polso destro dell’avversario nella propria mano sinistra, impostando la Sølvmåne: Jack Keenan riesce però a liberarsi e, con il destro, colpisce l’Enden con un paio di gomitate all’indietro. Sannhet blocca tuttavia un colpo, afferrando lo stesso braccio e mettendo a segno un Arm Snap sopra la terza corda, per poi abbrancare subito il collo dell’avversario: Mars! Sull’apron!
Jack Keenan rimane immobile per il colpo ricevuto. Lukas Sannhet, invece, rientra sul ring, facendovi rotolare anche l’avversario e tentando il primo schienamento del match: conto di 2. Con un’espressione indecifrabile sul volto, Lukas Sannhet gira un paio di volte intorno al proprio avversario, sdraiato a terra. L’Enden, con un cenno, lo invita a rialzarsi, accompagnando l’invito con un pestone alla spalla destra. Nuovo invito, nuovo pestone, sempre nello stesso punto. La terza volta, forse per rafforzare il concetto, Sannhet sale con tutto il proprio peso sulla spalla dell’avversario, rimanendo nella posizione per almeno qualche secondo. Ancora una volta Lukas Sannhet sussurra a Keenan di rialzarsi: questa volta, il Pain Deliverer sembra assecondarlo, puntellandosi sulle braccia. Con l’avversario ancora carponi, tuttavia, l’Enden mette a segno un violento Soccerball Kick alle costole, seguito da un Penalty Kick al braccio destro. Il suddetto braccio cede, e Keenan si ritrova nuovamente a terra. Sembra evidente, ormai, come Sannhet abbia preso di mira la spalla destra dell’avversario, rimasta infortunata per buona parte dell’anno che ci siamo lasciati alle spalle (no pun intended). Non a caso, ora Lukas Sannhet blocca il braccio destro di Jack Keenan tra le proprie gambe, per poi girare su sé stesso.
Manovra eseguita con precisione quasi chirurgica, che strappa un urlo di dolore a Jack Keenan ed un piccolo boato di sgomento al TWC Universe. Senza indugiare nemmeno per un istante, Lukas Sannhet rialza l’avversario per il braccio destro, lo torce e poi scaglia JK verso l’angolo con una Irish Whip. L’Enden mette a segno una ginocchiata in corsa, per poi spingere le braccia di Keenan oltre le corde e connettere una Chop che risuona, probabilmente, in tutta Manhattan. Lukas Sannhet torna poi ad occuparsi della spalla del rivale, torcendo il suo braccio con l’aiuto della corda più alta. Dopo qualche secondo, interviene Thomas Kiley a spezzare la presa dell’Enden, irregolare. L’arbitro rimprovera il norvegese, il quale si limita a sorridere ed a portarsi un dito alle labbra. Lukas Sannhet torna a prendere in consegna Keenan, il quale però lo afferra per le spalle e lo spinge all’angolo, invertendo la situazione. Chop! Jack Keenan ripaga Sannhet con la sua stessa moneta. E poi Front Chop! Sannhet si affloscia lungo l’angolo. Il Pain Deliverer lo solleva ora da terra, mettendolo a sedere a cavalcioni sulla corda più alta. Prima che possa fare altro, però, Sannhet lo colpisce con un colpo di tallone al volto che lo costringe ad arretrare. Lukas Sannhet cerca di mettersi in equilibrio sulla terza corda… Killshot! L’improvviso, altissimo Enzeguiri coglie Sannhet alla tempia, stordendolo. Ora anche Jack Keenan scala verso la corda più alta, impostando poi una Superplex. Sannhet risponde torcendogli il braccio destro, con cui JK aveva circondato il suo collo: tuttavia, il Pain Incarnate mette a tacere l’avversario con un violento Forearm. Tutto è pronto per la Superplex… ma Sannhet scivola tra le gambe di Keenan, atterrando in piedi sul ring, e sgambettando il Pain Deliverer stesso, che cade a cavalcioni sul paletto. Lukas Sannhet torna poi a salire sulla seconda corda, ora alle spalle di Keenan, preparando il campo per una German Suplex. Jack Keenan riesce tuttavia a puntare i piedi ed a reagire con una serie di gomitate all’indietro. Sannhet tenta di resistere, ma alla fine viene respinto e ricacciato sul ring. Da qui, tuttavia, Itahqua posiziona la propria testa tra le gambe dell’avversario e, staccandolo dal turnbuckle, lo solleva in posizione di Electric Chair: Jupiter!
1… 2… kick-out di Keenan. Notiamo come Sannhet abbia messo a segno una variante della sua Jupiter, bloccando la testa dell’avversario con un solo braccio, il sinistro, in modo tale che Keenan atterrasse sulla propria spalla destra. Con l’ombra di un sorriso sul volto, Lukas Sannhet torce ora il braccio appena colpito dell’avversario, stringendolo poi tra le proprie gambe e lasciandovisi cadere sopra. Una nuova smorfia di dolore si distende sul volto di Jack Keenan. Ora l’Enden colpisce l’avversario con una serie di deboli calcetti, quasi a mo’ d’insulto. La cosa provoca una reazione nel Pain Deliverer, che tenta di rialzarsi, puntellandosi sulle braccia. Il Penalty Kick al suo braccio destro da parte di Sannhet che ne consegue è ben più di un semplice calcetto. Tuttavia, questa volta Keenan non cade. Per un attimo, Sannhet pare quasi perplesso. Nuovo Penalty Kick: per la seconda volta il braccio infortunato di Keenan, pur colpito in pieno, non cede. Terzo Penalty Kick, ancora infruttuoso. Il pubblico incita Jack Keenan a rialzarsi. Lukas Sannhet non ne vuole sapere e carica un altro Penalty Kick, prendendo stavolta una lunga rincorsa.
Ma quando Sannhet va in scivolata, Keenan si rialza di scatto e mette a segno un Leaping Double Foot Stomp! I due rimangono a terra, immobili, apparentemente in debito d’ossigeno dopo questi primi minuti di match. I contendenti sembrano recuperare questo debito pressochè nello stesso tempo, rialzandosi quasi contemporaneamente. Lukas Sannhet va all’attacco, ma viene intercettato da un Back Elbow mancino di Keenan. Secondo Back Elbow! Keenan rialza Sannhet e lo spedisce all’angolo con una Irish Whip, quindi si lancia in corsa: Corner Jumping Clothesline mancina! Seguita da un Corner Pelè Kick! Seguito a sua volta da uno Snapmare! A questo punto, tuttavia, Keenan interrompe la propria Lethal Combination, forse non fidandosi a lasciare Sannhet seduto: difatti, il Pain Deliverer lo spinge a terra, costringendolo in posizione supina, per poi spostarsi sull’apron. Slingshot Senton! Jack si rialza di scatto e corre alle corde, tornando poi indietro con un Hyper Elbow Drop! Schienamento: 1… 2… kick-out. Jack Keenan si rimette in piedi, massaggiandosi la spalla destra, forse parzialmente danneggiata dall’Elbow Drop appena messo a segno, quindi rialza l’avversario e lo solleva per una Suplex. Lukas Sannhet non viene, tuttavia, schiantato al terreno, ma fatto cadere sui propri piedi: Suplex into Neckbreaker di Keenan! No, Sannhet fa mezzo giro su sé stesso, mantenendosi in posizione di Suplex e sollevando il proprio avversario, i cui piedi si agganciano alla corda più alta. Top-Rope Hung DDT! No, Keenan si libera dalla presa e scivola sull’apron. Sannhet tenta di farsi subito sotto, ma viene allontanato da un Enzeguiri Kick, eseguito con l’aiuto delle corde. Keenan si lancia in avanti per uno Springboard Forearm, ma l’Enden si abbassa ed evita; JK atterra con una capriola, evitando danni alle caviglie. Sannhet gli si fa subito addosso in corsa, ma Keenan si fa trovare pronto: lo carica sulle proprie spalle, sfruttando lo slancio dell’avversario, e mette a segno una Ushigoroshi.
Jack Keenan tenta uno schienamento, ottenendo a malapena un conto di 2. Il Pain Incarnate, rialzatosi, dopo un istante di riflessione fa segno al pubblico di New York di volerla chiudere. Lukas Sannhet, a sua volta tornato in piedi, subisce un Gut Kick e poi viene posizionato per un caricamento a Suplex. Jack Keenan non ha però quasi nemmeno iniziato ad impostare la Pain Delivery quando Sannhet si libera dalla stretta intorno al collo, torce lo stesso braccio, il destro, e mette a segno un Pelè Kick all’altezza della spalla. No! JK riesce a spostare il braccio all’ultimo, e l’Enden frana a terra. Immediato Double Foot Stomp di Keenan, che spezza il fiato di Lukas Sannhet. Ora il norvegese viene rialzato a forza dall’avversario, che si posiziona alle sue spalle ed afferra il suo polso destro con la propria sinistra. Keenan spinge in avanti il contendente per la Painmaker… ma Sannhet, con un improvviso strattone, lo tira a sé! MERCURY! Come ad Alpha Horizon! E invece no! Keenan si libera dalla Swinging Reverse STO, riportandosi alle spalle dell’avversario ed afferrandone di nuovo il polso! PAINMAKER!
Jack Keenan mantiene la presa sul polso di Sannhet! Non lo lascia andare! Ora JK rialza l’avversario per il braccio e lo tira di nuovo a sé: SECONDA PAINMAKER! No, Sannhet si abbassa ed evita, spostandosi alle spalle dello sfidante. Lukas Sannhet inverte la presa, ribaltando le posizioni dei due contendenti, ed ora è lui a trattenere il polso dell’avversario e spingerlo in avanti: SØLVMÅNE! NO, ROVESCIATA IN UNA CUTTER! Ma Sannhet punta i piedi a terra e non cade, afferrando il collo del Pain Deliverer. Lift-Up Mars!
1… 2… non basta. Grande contromossa di Sannhet, che anticipa la reverse con cui Keenan, pescando dal repertorio di Lance Murdock, ha sostanzialmente ribaltato il match dei quarti contro Cross. Lukas Sannhet non perde tempo a gloriarsi, comunque, bensì rialza subito l’avversario e posiziona la sua testa fra le proprie gambe, impostando la Azoth Project. Sannhet solleva Keenan per il proprio Piledriver, ma il Pain Deliverer, scalciando, riesce a tornare con i piedi a terra. L’Enden colpisce l’avversario ripetutamente con l’avambraccio all’altezza del basso dorsale, quindi tenta nuovamente il sollevamento, ma Jack Keenan lo rovescia con un Back Body Drop. Lukas Sannhet compie una capriola a mezz’aria ed atterra in piedi, ma Keenan, quasi se lo aspettasse, si lancia all’indietro con un Killshot… e va a vuoto. Sannhet si abbassa all’ultimo ed il wrestler di Atlanta crolla di stomaco al tappeto. Lukas Sannhet fa per afferrarlo per i fianchi, ma Keenan striscia all’indietro, passando tra le gambe aperte dell’avversario e ritrovandosi alle sue spalle. Keenan afferra le braccia del norvegese, impostando una Dragon Suplex: Sannhet abbassa le braccia di scatto, liberandosi e strappando a Keenan una smorfia di dolore, ma subito le braccia di JK si chiudono attorno al collo dell’avversario. Sleeper Suplex! A segno! Ma Sannhet si rialza immediatamente! E praticamente decapita Keenan con un Lariat devastante! Ma pure Keenan è subito in piedi! Terrificante Roundhouse Kick di JK, in piena tempia! Sannhet resta in piedi, ma tutto quel che può fare è barcollare a centro ring. Jack Keenan, arretrato alle corde, prende accuratamente la mira. KILL. KEENAN. KILL.
Sannhet rimbalza contro il turnbuckle e cade in avanti SEDENDOSI A GAMBE INCROCIATE! Jack Keenan sembra completamente colto di sorpresa. Lukas Sannhet, pur colpito duramente, è seduto davanti a lui e si limita ad osservarlo. Il TWC Universe, dopo una iniziale reazione di sgomento, invita ora Keenan a prendere a calci Sannhet. JK pare incerto, forse in attesa di una mossa dell’avversario, che tuttavia si limita a rimanere seduto a gambe incrociate, quasi distante anni luce dall’incontro e da New York stessa. Alla fine, Jack Keenan va per un Penalty Kick… che Sannhet para, afferrandogli la gamba. L’Enden si rialza lentamente, sempre tenendo bloccato l’arto dell’avversario, costretto a saltellare sul posto per mantenere l’equilibrio. Prima che Sannhet possa fare altro, però, Keenan mette a segno un Forearm. Secondo Forearm. Forearm. Forearm. Forearm. Forearm. Forearm. Forearm. Forearm. Forearm. Forearm. Forearm. Forearm. Forearm. Forearm. Forearm. Man mano la lucidità di Lukas Sannhet sembra venire meno e la sua presa sulla gamba di Keenan farsi meno salda… finchè non la perde del tutto! Jack Keenan è libero! Ora il Pain Deliverer può scagliare alle corde l’avversario con una Irish Whip e prepararsi ad accoglierlo degnamente: BEST. DROPKICK. EVER.
ROVESCIATO IN UNA POWERBOMB! La manovra risolutiva di entrambi gli scontri Keenan-Manson! Forse Sannhet non si è limitato a distruggere Manson a Zero Hour. Ed ora lo schienamento: 1… 2… no! Kick-out di Keenan! Lukas Sannhet non sembra avere intenzione di lasciare nemmeno un istante di tregua all’avversario, che viene immediatamente rialzato, afferrato per un polso e sospinto in avanti. SØLVMÅNE! Questa volta a segno! 1… 2… nuovo kick-out di Keenan, più debole però del precedente. Metodico e spietato, Lukas Sannhet prosegue nella propria offensiva, forse pronto a chiudere il match. Il norvegese rialza l’avversario e posiziona la sua testa fra le proprie gambe, impostando nuovamente la Azoth Project… ma Jack Keenan semplicemente si affloscia al terreno, impedendo involontariamente il sollevamento. Sannhet scuote la testa, contemplando il proprio avversario steso a terra. Sotto lo sguardo dell’Enden, JK tenta ora di rialzarsi, solo per subire un tremendo calcio al braccio destro. Keenan crolla di nuovo a terra. Come un gatto che gioca con il topo, Sannhet mette a segno un pestone alla spalla destra dell’avversario, poi fa per rialzarlo… ed in questo momento Keenan lo chiude in uno Small Package! 1… 2… Keenan si rialza, tenendo bloccato l’avversario! Jack Keenan vuole la Pain Delivery! Improvvisamente, però, Sannhet libera il proprio collo, immobilizzato dal braccio destro dell’avversario, e chiude una terribile morsa intorno all’arto stesso. KIMURA LOCK! Kimura Lock di Sannhet sulla spalla infortunata di Jack Keenan! Con la mano sinistra, JK cerca d’istinto le corde, ma sembrano decisamente fuori portata. Lukas Sannhet dà un altro giro di vite e possiamo vedere distintamente Keenan digrignare i denti per il dolore. Il Pain Deliverer cerca di marciare verso le corde, pur essendo a centro ring… ma, tutto ad un tratto, riesce a stringere di nuovo il braccio intorno al collo dell’avversario e, in qualche modo, a sollevarlo! PAIN DELIVERY: SPECIAL EDITION!
IMPATTO TERRIFICANTE PER IL COLLO DI SANNHET! 1… 2… NO! Sannhet alza un braccio verso il cielo! E KEENAN AFFERRA QUEL BRACCIO, PORTANDOLO DIETRO IL PROPRIO COLLO! PAIN INJECTION!
Lukas Sannhet è bloccato nella presa migliore nell’arsenale di Jack Keenan! Il norvegese sembra subito in affanno ed annaspa con le braccia alla ricerca di aria. Jack Keenan, sia pur affaticato, sembra pienamente consapevole di dover sfruttare questa opportunità e torce subito il più possibile all’indietro il collo dell’avversario. Lukas Sannhet mulina il braccio libero in direzione delle corde, ma, come per Keenan poco fa, sembrano troppo lontane. Tutto ad un tratto, l’Enden sbilancia il proprio peso su un fianco, trascinando Keenan con le spalle a terra: 1… 2… senza rompere la presa, Jack Keenan riesce ad uscire dallo schienamento. La situazione sembra farsi sempre più critica per Sannhet, bloccato nella morsa da più di mezzo minuto ormai ed il cui trucchetto non ha funzionato. Ad Itahqua non rimane che cercare di strisciare verso le corde con il braccio libero e le gambe, dopo aver ripetutamente fatto segno a Thomas Kiley di non volersi arrendere. Lentamente, ma inesorabilmente, il wrestler di Oslo inizia a macinare metri, avvicinandosi verso il rope break. La salvezza è ormai questione di centimetri… quando Jack Keenan appoggia i propri piedi sulle corde e, dandosi la spinta, fa una capriola all’indietro, tornando verso il centro del ring! Nonostante ciò, inspiegabilmente, Jack Keenan rompe la presa… ma solo per chiudere Lukas Sannhet in una nuova morsa! CATTLE MUTILATION!
Lukas Sannhet è bloccato nella presa che, a Nemesis!!!, ha segnato la sua sconfitta! L’arbitro si precipita a chiedere all’Enden se voglia cedere, ottenendo un netto diniego. Tuttavia, la situazione appare ormai critica per Sannhet, di nuovo bloccato a centro ring e in grado ora di muovere solo le gambe. Le stesse gambe scattano all’indietro alla ricerca delle corde, ma la cosa si rivela futile. Il TWC Universe, a gran voce, chiede a Lukas Sannhet di arrendersi. Il norvegese non sembra assolutamente disposto a farlo, ma il rischio di svenimento, come a Nemesis!!!, sembra tangibile… e difatti Lukas Sannhet crolla di lato! Sannhet si affloscia sulla propria destra! La telecamera va a regalarci un’inquadratura del volto dell’Enden… che appare perfettamente lucido! Ma allora perché si è afflosciato di lato? Non serve attendere molto per ricevere una risposta: Jack Keenan, il cui peso è ora sostenuto solo dalla spalla infortunata, sembra in grande difficoltà nel mantenere la presa. Le sue gambe tremano, nel tentativo di mantenere l’equilibrio. I due contendenti continuano nel loro pericoloso tiro alla fune, i secondi scorrono… e tutto ad un tratto le gambe di Keenan non reggono più! Jack Keenan è costretto a mollare la presa e si affloscia al terreno! La delusione del TWC Universe è palpabile. Jack Keenan rimane a terra, massaggiandosi la spalla destra, mentre un boccheggiante Lukas Sannhet rotola debolmente fuori ring. Per quella che forse è la prima volta da inizio match, per alcuni secondi tutto, sul quadrato, rimane immobile. Passano una decina di secondi almeno prima che Keenan, scuotendo la testa, si rimetta in piedi. Nello stesso momento, sul conteggio di 7 dell’arbitro, torna sul ring anche Sannhet, con la mano stretta a pugno. I due contendenti si squadrano per un istante, da un angolo all’altro del quadrato. Sul volto di Lukas Sannhet passa l’ombra di un sorriso. L’Enden spalanca il proprio pugno. LUKAS SANNHET STRINGE NELLA PROPRIA MANO UN CACCIAVITE! Boato di sgomento del pubblico! La stessa arma con cui Jack Keenan lo ha minacciato ad Alpha Horizon! Thomas Kiley si frappone subito coraggiosamente tra i due, ordinando a Sannhet di consegnargli l’oggetto. L’Enden sembra a malapena sentirlo, e si limita a spostarlo di lato con una spallata. Lukas Sannhet fa un passo verso Jack Keenan, mentre il pubblico trattiene il fiato… e tutto ad un tratto, Sannhet lascia cadere il cacciavite a terra, per poi spingerlo verso Keenan! Keenan, scuro in volto, rimane immobile. I suoi pugni si stringono lungo i fianchi. JK digrigna i denti, mentre il suo sguardo si sposta ripetutamente da Sannhet al cacciavite. Infine, JK, con un calcio, getta fuori ring l’oggetto. E POI VA PER UNA KEENAN OBLITERATION! Ma Sannhet si abbassa ed evita! L’Enden afferra subito il polso di Keenan, spinge in avanti l’avversario, SØLVMÅNE! No, Keenan tiene lontano l’avversario con un calcione in pieno volto! Poi un secondo! Un terzo! Un quarto! Keenan prosegue a questo modo, mentre Lukas Sannhet si affloscia progressivamente al suolo. Alla fine, Sannhet perde la presa sul polso di Keenan! Ma Keenan stesso tiene fermo quel polso! Ed afferra anche l’altro, con la mano opposta! Lukas Sannhet, ormai al suolo, non ha via di scampo e la collera di Jack Keenan ha libero sfogo. FURY OF A HUNDRED STOMPS!
Il pubblico cerca di seguire Keenan, contando i colpi, ma dopo un po’ di tempo rinuncia a tenere il ritmo del Pain Deliverer. Finalmente soddisfatto, dopo un po’ Keenan poggia il piede a terra e lascia andare Sannhet, il quale si affloscia al terreno. Il wrestler di Atlanta, provato a propria volta dall’incontro, si ritrova prima in ginocchio, poi sdraiato a terra. Senza indugiare, tuttavia, inizia subito a strisciare verso l’angolo, alle spalle dell’avversario. Puntellandosi sui gomiti, un inerme Lukas Sannhet cerca nel frattempo di rimettersi in ginocchio. Jack Keenan prende la mira e si lancia in avanti, senza perdere di vista il bersaglio. REAR YAKUZA KICK, A SEGNO!
Lukas Sannhet crolla in avanti, senza un suono se non il debole tonfo del suo corpo contro il mat. Jack Keenan, seppur stremato dalle fatiche dell’incontro, sa di non poter aspettare oltre per chiuderla. Il Pain Deliverer rialza di peso Lukas Sannhet, lo afferra per il collo, abbranca le sue gambe e lo solleva. PAIN DELIVERY!
1… 2… 3! 3! 3! 3? NO! NO! Sannhet effettua un kick-out all’ultimo millesimo, quando il pubblico di New York aveva già contato il 3! Thomas Kiley deve mostrare due dita al TWC Universe e a Keenan stesso per spezzare la convinzione che il match sia finito. Jack Keenan rimane immobile, con lo sguardo vacuo, assolutamente incredulo che l’incontro sia ancora in corso. Tutto ad un tratto, il Pain Deliverer si riscuote, rialzandosi di colpo. JK osserva la posizione di Lukas Sannhet. Il suo sguardo si sposta verso le corde. Un boato scuote il pubblico quando Keenan si dirige verso l’apron e, da qui, inizia a scalare verso la cima del paletto. Il boato cambia d’intensità. Raggiunta la terza corda, Keenan rialza lo sguardo verso il ring… E TROVA DI FRONTE A SE’ LUKAS SANNHET, IN PIEDI! COME E’ POSSIBILE? Jack Keenan si blocca a metà movimento, gli occhi sgranati per lo stupore. Lukas Sannhet scatta in avanti, afferrandogli le braccia e tirandolo a sé con un violento strattone. AZOTH PROJECT AL VOLO! AZOTH PROJECT AL VOLO!
INCREDIBILE! Lukas Sannhet potrebbe aver appena commesso un omicidio in diretta mondiale! Ed ora, dopo la manovra che gli è valsa il passaggio in semifinale e con cui, ad Alpha Horizon, aveva eliminato dai giochi Keenan stesso, un impassibile Sannhet va per lo schienamento: 1… 2… 3! Suonate la campanella e chiamate un’ambulanza!SPOILER (clicca per visualizzare)IMPOSSIBILE! ALL’ULTIMO ISTANTE, JACK KEENAN ROTOLA DEBOLMENTE LA SPALLA DI LATO! JACK KEENAN SI SALVA! DA NON CREDERCI!
Boato del pubblico! Sul volto sinora imperscrutabile di Sannhet si solleva un sopracciglio. L’Enden si rialza in piedi, pur barcollando visibilmente. Lukas Sannhet contempla il proprio lavoro, pungolando il corpo di Jack Keenan, forse per provocare anche solo una minima reazione. Infruttuosamente. Lukas Sannhet scuote la testa, poi rialza a peso morto Jack Keenan IL QUALE TUTTO AD UN TRATTO LO SOLLEVA SULLE PROPRIE SPALLE! K1! K1! K1!
ROVESCIATA IN UNA MERCURY! Jack Keenan rimane immobile al tappeto. Lukas Sannhet lo afferra per il polso, rialzandolo a forza e portandosi alle sue spalle. Keenan cerca di sollevare un braccio per anticipare il colpo, ma Sannhet lo travolge. SØLVMÅNE!
Probabilmente i giochi sono già chiusi, ma Lukas Sannhet sembra volere il punto esclamativo. Jack Keenan viene sollevato a peso morto, senza troppi riguardi. Da qui all’impatto con il tappeto è questione di istanti. SECONDA, TERRIFICANTE AZOTH PROJECT!
1… 2… 3! Se c’era bisogno dell’ufficialità, il match si chiude qui.SPOILER (clicca per visualizzare)THE WINNER OF THIS MATCH: LUKAAAAAAAAAAASSSSSSSSSS SAAAAAAAAAANNHEEEEEEEEETTTTTTTT!!!!
L’Enden si tira immediatamente a sedere a gambe incrociate, il volto tornato impassibile. Dal backstage arrivano un paio di paramedici con le borse del ghiaccio, che vengono tutte destinate a Jack Keenan, una per il collo ed una per la spalla destra. Mentre il Pain Deliverer viene aiutato a rialzarsi, il finalista dell’Overture to the Future Tournament, di fronte al quale si staglia ora un solo, ultimo ostacolo, rimane seduto, di spalle rispetto alla scena. Su questa immagine noi andiamo in pubblicità.Up next - Sanshkin vs Yì Lì Xu
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Handler di Randy White, Elizabeth Duval e Kevin Manson (in quest'ordine)
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Bentornati al TWC Overture To The Future Tournament! Dopo una breve carrellata sul pubblico ci spostiamo immediatamente sullo stage, dove a breve si terrà un grande rematch da questa annata della TWC.
TWC Overture To The Future - Day 3Manhattan Center, New York |
